consulente finanziario vol.2

Rocco
E il professor Nutella, che giustifica il proporre solo Nutella dicendo che la gente non abbia voglia di imparare a cucinare e mangiare in modo attento, ha lo stipendio pagato al 100% dalla Ferrero. Però sicuramente è solo una coincidenza.
Ma io su una cosa vado al manicomio
Il concetto, secondo cui, io investitore dovrei essere preparato, è una cosa che non concepisco.
Se io decido di pagare un benedetto professionista che mi gestisce i soldi perché mai dovrei leggermi cento libri per raggiungere un livello di preparazione alla materia accettabile.

Questo non può essere una colpa dell'investitore a mio avviso.

Quando chiedo una consulenza legale vado dall'avvocato senza dovermi studiare il codice di procedura civile e legale
 
ma qualsiasi attività funziona in questo modo. E' normale
Qualsiasi attività di vendita, per quanto ci siano differenze enormi tra vendere un fondo e vendere, ad esempio, un'automobile.

Qualsiasi attività di consulenza, invece, non funziona in questo modo. Nessuna. Perché la consulenza, di per sé, prevede l'assenza di conflitto di interessi. Quindi basterebbe chiamare le cose con il loro nome, ma nel settore finanziario non si fa.
Ma è un discorso trito e ritrito, almeno qui sul fol.
 
Non so se tu hai visto il video per intero ( dura parecchio)
Da quello che si evince, senza entrare in tecnicismi dove io non potrei tenerti minimamente testa, pare che l'investitore si sia rivolto a questo consulente sotto consiglio di un conoscente

Per quello che posso capirne io della consulenza avuta da questa persona credo che sia stata completamente toppata.

I punti importanti erano due
1) i soldi investiti gli servivano dopo tre anni
2) l'utilizzo di strumenti, che non erano sicuramente adatti per il soggetto

Quei soldi dovevano essere salvaguardati e non giocati in una roulette russa andando short a leva.

Questa è la mia modestissima opinione.
Una consulenza del genere è da denuncia se davvero corrispondesse alla realtà descritta dal protagonista del video.
se vai short a leva da un lato e compri posizioni long contemporaneamente, stai facendo una precisa strategia che si chiama long-short tipica dei fondi long-short

è chiaro che non la fai con i pesi che sembrerebbe questo ipotetico cliente abbia, secondo quanto affermato nel video

se i soldi servivano dopo tre anni, il consiglio doveva essere su strumenti monetari

quindi le possibilità sono:

1 - chi ha fatto la consulenza è incapace
2 - la consulenza era corretta ma il cliente non ha dichiarato i suoi reali obiettivi (cosa che capita abbastanza frequentemente) oppure ha cambiato idea quando ha visto i risultati (cosa che capita abbastanza frequentemente) oppure non ha seguito i consigli esattamente come sono stati formulati (perchè un portafoglio come questo se il consulente è in regola non può nemmeno essere consigliato per i parametri di Var) - se un cliente ha un obiettivo a tre anni non può essere profilato con Var elevato
3 - il cliente ha fatto di testa sua una volta ricevuti gli ISIN dal consulente (cosa che ogni tanto capita) e ha fatto un gran pasticcio ma non vuole ammettere che la colpa è sua: non basta avere la lista degli ingredienti della torta per fare una buona torta, servono i giusti tempi di cottura e soprattutto le dosi corrette

il risultato di questo video è che citando determinati strumenti, si fa passare il messaggio che il problema siano proprio (anche) gli strumenti utilizzati

se non si fosse ancora capito, alcuni degli strumenti citati nel video li ho consigliati in passato o li sto consigliando tutt'ora ai clienti (non a tutti i clienti) nelle dosi che ritengo corrette (quindi in piccola parte), finora mediamente con buoni risultati; poi capita che ci sia qualche cliente che vede o legge contenuti approssimativi in cui un dato strumento viene citato con termini negativi e comincia a non seguire più la ricetta finendo per perdere soldi ....
 
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se vai short a leva da un lato e compri posizioni long contemporaneamente, stai facendo una precisa strategia che si chiama long-short tipica dei fondi long-short

è chiaro che non la fai con i pesi che sembrerebbe questo ipotetico cliente abbia, secondo quanto affermato nel video

se i soldi servivano dopo tre anni, il consiglio doveva essere su strumenti monetari

quindi le possibilità sono:

1 - chi ha fatto la consulenza è incapace
2 - la consulenza era corretta ma il cliente non ha dichiarato i suoi reali obiettivi (cosa che capita abbastanza frequentemente) oppure ha cambiato idea quando ha visto i risultati (cosa che capita abbastanza frequentemente) oppure non ha seguito i consigli esattamente come sono stati formulati (perchè un portafoglio come questo se il consulente è in regola non può nemmeno essere consigliato per i parametri di Var) - se un cliente ha un obiettivo a tre anni non può essere profilato con Var elevato
3 - il cliente ha fatto di testa sua una volta ricevuti gli ISIN dal consulente (cosa che ogni tanto capita) e ha fatto un gran pasticcio ma non vuole ammettere che la colpa è sua: non basta avere la lista degli ingredienti della torta per fare una buona torta, servono i giusti tempi di cottura e soprattutto le dosi corrette

il risultato di questo video è che citando determinati strumenti, si fa passare il messaggio che il problema siano proprio (anche) gli strumenti utilizzati

se non si fosse ancora capito, alcuni degli strumenti citati nel video li ho consigliati in passato o li sto consigliando tutt'ora ai clienti (non a tutti i clienti) nelle dosi che ritengo corrette (quindi in piccola parte), finora mediamente con buoni risultati; poi capita che ci sia qualche cliente che vede o legge contenuti approssimativi in cui un dato strumento viene citato con termini negativi e comincia a non seguire più la ricetta finendo per perdere soldi ....
Secondo quanto viene descritto nel video l'ipotesi 2-3 non è assolutamente da prendere in considerazione.
Io degli strumenti a leva non ho nulla in contrario se vengono chiaramente dosati ed usati nel modo corretto.
Quello che ho percepito io dal video è che questo povero cristo voleva investire per 3 anni ed il consulente ha fatto l'esatto contrario di quanto l'investitore chiedesse.

Quando, con un obbiettivo di 3 anni, si perde il 50 % del capitale in due anni vuol dire che la consulenza non solo è stata sbagliata, ma è stata criminale

Io credo che il soggetto investitore non conoscesse neanche la differenza tra un ETF e un fondo, figuriamoci gli strumenti a leva
 
Qualsiasi attività di vendita, per quanto ci siano differenze enormi tra vendere un fondo e vendere, ad esempio, un'automobile.

Qualsiasi attività di consulenza, invece, non funziona in questo modo. Nessuna. Perché la consulenza, di per sé, prevede l'assenza di conflitto di interessi. Quindi basterebbe chiamare le cose con il loro nome, ma nel settore finanziario non si fa.
Ma è un discorso trito e ritrito, almeno qui sul fol.
Con me sfondi una porta aperta, e anche con tanti clienti che sanno che in banca ti propongono i prodotti banca. Io sarei d accordo per chiamare le cose con loro nome
 
Ciao a tutti
Sono un nuovo utente che si è affiancato al mondo della finanza da qualche anno ma non mai investito (male)
Anche per tutelarmi e non fare cavolate dopo essermi divorato il podcast di Alessandro spada e qualche video sul tubo principalmente di Pietro Michelangeli ho deciso di rivolgervi ad un CFA.
Ho spiegato la mia situazione , 34 anni con un affitto diviso assieme alla mia compagna di 29 che pesa complessivamente un 20% delle nostre entrate , buona propensione al risparmio .
Morale c’è stato presentato un portafoglio all weather con core obbligazionario e un 30% di VWCE

Sinceramente sono un po’ spiazzato,mi sarei aspettato qualcosa di più aggressivo vista la giovane età , sta cercando di tutelarsi in caso di drowndawn pesanti o c’è altro sotto?
 
Comunque stamattina un altro conoscente mi raccontava che ha venduto in blocco le porcherie dalla banca e convertito in ETF equivalenti.

Chiaramente a questo atto sono seguite telefonate da parte del promotore con tono simile alle maddalene che si stracciavano le vesti sotto al cristo :D... presumo il volume di gestito (su cui si pappavano il 3% all'anno) non fosse piccolo...

Piano piano...

 
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Anche per tutelarmi e non fare cavolate dopo essermi divorato il podcast di Alessandro spada e qualche video sul tubo principalmente di Pietro Michelangeli ho deciso di rivolgervi ad un CFA.
Bene.

Morale c’è stato presentato un portafoglio all weather con core obbligazionario e un 30% di VWCE
Oltre a presentarti il portafoglio non ti ha spiegato il perché delle scelte. Tu non hai chiesto ?

30% VWCE non è poco... ma se a te sembra poco diglielo e confrontati con lui su questa scelta...

Si potrebbe anche valutare, al posto del VWCE, di prendere i classici 3 ETF (USA, Europa ed emergenti) opportunamente pesati per avere un maggiore grado di personalizzazione...
 
Certo che dipende molto dalla persona, c'è quello che ti massacra e quello che ti fa fee-on-top allo 0,5%.
Umanamente c'è quello cinico e avido e quello molto umano.
Più triste da dire, sia che tu sia quello umano o quello avido non conta perché c'è quello che deve massacrare Franco e può fare il fee-on-top allo 0,5% a Luigi. Più triste ancora: c'è quello che deve massacrarti per sopravvivere e quello che ha 100milioni di masse ereditate dal padre promotore e i clienti li fa parlare solo con la segretaria perché la giornata se la passa in barca, e allora può anche, potenzialmente, massacrarli di meno anche se è il più incompetente e corrotto di tutti.

Il problema è la struttura, non la disonestà del consulente. Non verrà mai premiata la competenza, bensì la relazione, se il 90% si gestisse da solo risolverebbe il nodo costi, ma non il nodo BIAS e errori cognitivi (anche semplicemente la mancanza di distacco) per i quali un supporto, secondo me, è utile. Alla fine se tutti venissero coinvolti personalmente nella gestione dei loro risparmi avremmo portafogli 50% Crypto e 50% Nasdaq, che poi l'anno dopo passerebbero a 100% BOT. Infine queste "Reti" sono abituate ai soldi facili a palate quindi saranno sempre per lo 'spremere' e non per il dare il servizio. In queste condizioni se il 90% delle persone aprisse gli occhi in cambio avrebbe meno servizi (il famoso discorso dei ricchi che non vogliono parlare con un robot) e il 10% cieco ad oltranza verrebbe spremuto il triplo per sopperire.
 
Ciao a tutti
Sono un nuovo utente che si è affiancato al mondo della finanza da qualche anno ma non mai investito (male)
Anche per tutelarmi e non fare cavolate dopo essermi divorato il podcast di Alessandro spada e qualche video sul tubo principalmente di Pietro Michelangeli ho deciso di rivolgervi ad un CFA.
Ho spiegato la mia situazione , 34 anni con un affitto diviso assieme alla mia compagna di 29 che pesa complessivamente un 20% delle nostre entrate , buona propensione al risparmio .
Morale c’è stato presentato un portafoglio all weather con core obbligazionario e un 30% di VWCE

Sinceramente sono un po’ spiazzato,mi sarei aspettato qualcosa di più aggressivo vista la giovane età , sta cercando di tutelarsi in caso di drowndawn pesanti o c’è altro sotto?
Senza tua propensione al rischio e orizzonte temporale possiamo dirti poco. Pensate di restare in affitto per sempre? ecc ecc
 
Ma io su una cosa vado al manicomio
Il concetto, secondo cui, io investitore dovrei essere preparato, è una cosa che non concepisco.
Se io decido di pagare un benedetto professionista che mi gestisce i soldi perché mai dovrei leggermi cento libri per raggiungere un livello di preparazione alla materia accettabile.

Questo non può essere una colpa dell'investitore a mio avviso.

Quando chiedo una consulenza legale vado dall'avvocato senza dovermi studiare il codice di procedura civile e legale
Io invece mi leggo 100 libri e cerco di evitare anche di andare dall'avvocato se posso evitarlo e' meglio.
Sino ad ora solo una volta ci sono andato per velocizzare la procedura di rimborso danni da un sinistro stradale ricevuto dato che le assicurazioni quando e' il momento di pagare si inventano 100 cavilli per non farlo o pagare sempre di meno di quello che dovrebbero ,con lui in 2 mesi ho chiuso il procedimento incassando il dovuto(parcella sul liquidato -10% a lui pero'). ..
 
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Senza tua propensione al rischio e orizzonte temporale possiamo dirti poco. Pensate di restare in affitto per sempre? ecc ecc
Ciao Francesco
No, entro un anno (appena la compagna avrà un contratto a tempo indeterminato) cercheremo casa , con una rata del mutuo simile al prezzo che paghiamo ora per l’affitto, l’orizzonte temporale è medio lungo (almeno 15/20 anni)
La propensione al rischio, da valutare non essendoci mai scottati 😅
 
con una rata del mutuo simile al prezzo che paghiamo ora per l’affitto
Siamo off-topic ma sta frase mi fa accendere tutti gli allarmi...


La propensione al rischio, da valutare non essendoci mai scottati 😅
L'azionario può fare anche -50% in poche sedute. Ed è da tanto tempo che non succede. Il mese scorso leggevi 100k, dopo qualche mese o settimana leggi 50k. Puff. Qui ed ora. A voglia poi a discettare sugli orizzonti temporali...

Da quanto leggo, tu pensi di avere un orizzonte 15/20 anni ma probabilmente tra qualche anno potresti accorgerti che non è vero.

Sicuramente il consulente indipendente ti avrà intervistato a lungo e sarà arrivato alla conclusione che il 30% di azionario è ciò che va bene per te... e secondo me non si è sbagliato... anzi... forse ha anche abbondato...
 
Comunque stamattina un altro conoscente mi raccontava che ha venduto in blocco le porcherie dalla banca e convertito in ETF equivalenti.

Chiaramente a questo atto sono seguite telefonate da parte del promotore con tono simile alle maddalene che si stracciavano le vesti sotto al cristo :D... presumo il volume di gestito (su cui si pappavano il 3% all'anno) non fosse piccolo...

Piano piano...

E si gestisce in autonomia?
 
Certo che dipende molto dalla persona, c'è quello che ti massacra e quello che ti fa fee-on-top allo 0,5%.
Umanamente c'è quello cinico e avido e quello molto umano.
Più triste da dire, sia che tu sia quello umano o quello avido non conta perché c'è quello che deve massacrare Franco e può fare il fee-on-top allo 0,5% a Luigi. Più triste ancora: c'è quello che deve massacrarti per sopravvivere e quello che ha 100milioni di masse ereditate dal padre promotore e i clienti li fa parlare solo con la segretaria perché la giornata se la passa in barca, e allora può anche, potenzialmente, massacrarli di meno anche se è il più incompetente e corrotto di tutti.

Il problema è la struttura, non la disonestà del consulente. Non verrà mai premiata la competenza, bensì la relazione, se il 90% si gestisse da solo risolverebbe il nodo costi, ma non il nodo BIAS e errori cognitivi (anche semplicemente la mancanza di distacco) per i quali un supporto, secondo me, è utile. 2) Alla fine se tutti venissero coinvolti personalmente nella gestione dei loro risparmi avremmo portafogli 50% Crypto e 50% Nasdaq, che poi l'anno dopo passerebbero a 100% BOT. Infine queste "Reti" sono abituate ai soldi facili a palate quindi saranno sempre per lo 'spremere' e non per il dare il servizio. In queste condizioni se il 90% delle persone aprisse gli occhi in cambio avrebbe meno servizi 1) il famoso discorso dei ricchi che non vogliono parlare con un robot) e il 10% cieco ad oltranza verrebbe spremuto il triplo per sopperire.
1) The Missing Billionaires_ A Guide to Better Financial -- Victor Haghani; James White -- 2023 -- Wiley & Sons, Limited, John

2)𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐥𝐞 𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐚𝐫𝐦𝐢
Secondo il professore Paolo Legrenzi, massimo esperto italiano di finanza comportamentale:
“𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟uita 𝑝𝑒𝑟 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑖 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑚𝑝𝑖𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑑 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑢𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑜𝑝𝑝𝑜𝑠𝑡𝑒 𝑟ispetto𝑜 𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑙’𝑒𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑓𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜. 𝐼𝑚𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑖 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑢𝑐𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑠𝑢𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑣𝑖𝑜𝑙𝑖𝑛𝑜. 𝐸̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑢𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑡𝑖 𝑚𝑎𝑙𝑒”
Non mi stancherò mai di rileggere "Perché gestiamo male i nostri risparmi".
 
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E si gestisce in autonomia?

Il promotore gli consigliava, a cadenza regolare, roba a caso, chiaramente costosa, presumibilmente seguendo le direttive di vendita del capoarea.

Se anche mettesse il suo gatto a cliccare a caso sulla schermata di acquisto ETF già otterrebbe un ENORME vantaggio, smettendo di essere massacrato dalle commissioni di gestione.

Se poi sostituisse BRUTALMENTE tutto l'azionario con VWCE e tutto l'obbligazionario con AGGH in percentuale congrua già avrebbe in mano un portafoglio migliore del 90% degli italiani la fuori.

Volendo proprio strafare potrebbe aggiungere una spolveratina d'oro... tipo parmigiano...

FINE

Ma quanto è complicata la finanza... :D:D:D
 
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Il promotore gli consigliava, a cadenza regolare, roba a caso, chiaramente costosa, presumibilmente seguendo le direttive di vendita del capoarea.

Se anche mettesse il suo gatto a cliccare a caso sulla schermata di acquisto ETF già otterrebbe un ENORME vantaggio, smettendo di essere massacrato dalle commissioni di gestione.

Se poi sostituisse BRUTALMENTE tutto l'azionario con VWCE e tutto l'obbligazionario con AGGH in percentuale congrua già avrebbe in mano un portafoglio migliore del 90% degli italiani la fuori.

Volendo proprio strafare potrebbe aggiungere una spolveratina d'oro... tipo parmigiano...

FINE

Ma quanto è complicata la finanza... :D:D:D
Sicuramente è semplicissima, ed è colpa del sistema
 
Il promotore gli consigliava, a cadenza regolare, roba a caso, chiaramente costosa, presumibilmente seguendo le direttive di vendita del capoarea.

Se anche mettesse il suo gatto a cliccare a caso sulla schermata di acquisto ETF già otterrebbe un ENORME vantaggio, smettendo di essere massacrato dalle commissioni di gestione.

Se poi sostituisse BRUTALMENTE tutto l'azionario con VWCE e tutto l'obbligazionario con AGGH in percentuale congrua già avrebbe in mano un portafoglio migliore del 90% degli italiani la fuori.

Volendo proprio strafare potrebbe aggiungere una spolveratina d'oro... tipo parmigiano...

FINE

Ma quanto è complicata la finanza... :D:D:D
Oppure se proprio un life strategy a gradazione in base alla propria eta' con un click in PIC e sei a posto x 20 anni se puoi aspettare...
 
Ciao a tutti
Sono un nuovo utente che si è affiancato al mondo della finanza da qualche anno ma non mai investito (male)
Anche per tutelarmi e non fare cavolate dopo essermi divorato il podcast di Alessandro spada e qualche video sul tubo principalmente di Pietro Michelangeli ho deciso di rivolgervi ad un CFA.
Ho spiegato la mia situazione , 34 anni con un affitto diviso assieme alla mia compagna di 29 che pesa complessivamente un 20% delle nostre entrate , buona propensione al risparmio .
Morale c’è stato presentato un portafoglio all weather con core obbligazionario e un 30% di VWCE

Sinceramente sono un po’ spiazzato,mi sarei aspettato qualcosa di più aggressivo vista la giovane età , sta cercando di tutelarsi in caso di drowndawn pesanti o c’è altro sotto?
Ciao,

dovresti chiedere spiegazioni al CFA altrimenti a cosa serve avere un consulente?

Avrai certamente fatto il questionario, dipende da quale profilo è uscito e quali obiettivi hai dichiarato al consulente.

Se siete in affitto probabilmente non avete una casa di proprietà, se è stato chiesto la risposta porta a definire un profilo più cautelativo.

Se avete una buona propensione al risparmio, probabilmente il risparmio successivo verrà indirizzato verso l'azionario ma anche questo aspetto andrebbe chiarito.

Non so se sia stata fatta anche una analisi previdenziale, in linea di massima andrebbe fatta per definire una asset allocation complessiva (nel senso che magari la componente azionaria a lungo termine potrebbe essere nella componente previdenziale).

Per un cliente che parte oggi giovane con buona capacità di risparmio e obiettivi a lungo termine (cioè non aver bisogno di quei soldi per i prossimi 20 anni o più) io oggi partirei con meno del 30% di azionario. Ad es. se il patrimonio di partenza è 100 e la capacità di accumulo è 5 ogni anno, io partirei con 10% di azionario se parliamo di un indice globale; discorso diverso se si costruisce il portafoglio senza utilizzare un azionario globale ma cercando settori sottovalutati.

Se negli obiettivi c'è la casa di proprietà entro i prossimi dieci anni prevedendo un accumulo su mercato azionario, 30% di VWCE potrebbe essere troppo inizialmente.
 
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