consulente finanziario vol.2

L'allocazione nell'interesse di un cliente simile oggi sarebbe tipo:

- 4.900 conto corrente
- 50.000 BBVA al 4%
- 50.000 C.A. al 5%
- 50.000 XEON
- 45.000 ETF obbligazionario governativo 0-1 anno

Semplice. Zero costi. Zero rischi specifici. Ottima redditività.

Ora dimmi in quale banca gli verrebbe consigliato questo ?

Nessuna.

Perché dovrebbe portare il 50% della liquidità altrove (e non puoi consigliarlo perché andrebbe contro il mandato di fare gli interessi dell'istituto per il quale lavori) ed il resto del patrimonio dovrebbe andare su due strumenti che hanno ritorno zero per chi li colloca.

Questo è un problema. Il problema.
Nessuna, ma secondo te, uno così va ad aprirsi online tre conti di banche con nomi strani e si compra un etf ("ettieffe deché??")?
Sarà semplice per te, che poi conosci le cose e fai magari pure altro, ma chi fa ciò sarà lo 0,5% dei risparmiatori.
Uno così rimane solo lì coi soldi sul conto, al massimo chiede alla sua banca se gli danno qualcosa di rendimento sulla liquidità, proprio ma proprio se il migliore amico gli fa una capa tanta con una cosa che conosce da anni si sforzano a fare un passetto.
Quello che mi sembra di ripetere anche troppe volte è che chi frequenta il fol è una micro-minoranza, uno zero virgola zero virgola, ma un qualsiasi tipo di impresa, che sia una banca, una sim, un cfaofs, un ca, una fiduciaria, etc...deve basare il suo business su quello che realmente c'è la fuori.
Questo vale soprattutto tra gli "anta", mentre i ragazzi sono molto più abituati a confrontare, guardare gli sconti, le offerte, etc...solo che poi hanno ancora meno stabilità nelle scelte e prima o poi, non avendo comunque nessuna formazione specifica, finiscono per essere attirati dal mondo degli investimenti più come un betting che altro finendo per avere comportamenti totalmente randomizzati.
 
Nessuna, ma secondo te, uno così va ad aprirsi online tre conti di banche con nomi strani e si compra un etf ("ettieffe deché??")?
Sarà semplice per te, che poi conosci le cose e fai magari pure altro, ma chi fa ciò sarà lo 0,5% dei risparmiatori.
Uno così rimane solo lì coi soldi sul conto, al massimo chiede alla sua banca se gli danno qualcosa di rendimento sulla liquidità, proprio ma proprio se il migliore amico gli fa una capa tanta con una cosa che conosce da anni si sforzano a fare un passetto.
Quello che mi sembra di ripetere anche troppe volte è che chi frequenta il fol è una micro-minoranza, uno zero virgola zero virgola, ma un qualsiasi tipo di impresa, che sia una banca, una sim, un cfaofs, un ca, una fiduciaria, etc...deve basare il suo business su quello che realmente c'è la fuori.
Questo vale soprattutto tra gli "anta", mentre i ragazzi sono molto più abituati a confrontare, guardare gli sconti, le offerte, etc...solo che poi hanno ancora meno stabilità nelle scelte e prima o poi, non avendo comunque nessuna formazione specifica, finiscono per essere attirati dal mondo degli investimenti più come un betting che altro finendo per avere comportamenti totalmente randomizzati.
Non c'è niente da fare, non lo capiscono.
Puoi spiegarlo fin che vuoi, ma non ri rendono conto che la banca, con tutte le distorsioni deprecabili che abbiamo evidenziato un milione di volte, offre quel che il pubblico chiede
 
mia cognata e mio suocero sono stati contattati da due banche diverse hanno proposto certificato di deposito pensavo peggio.
 
Non c'è niente da fare, non lo capiscono.
Puoi spiegarlo fin che vuoi, ma non ri rendono conto che la banca, con tutte le distorsioni deprecabili che abbiamo evidenziato un milione di volte, offre quel che il pubblico chiede
E' così, però sta anche negli operatori del settore cercare di dare un senso al proprio lavoro che non sia solo piazzare cose e cercare di fare informazione finanziaria per portare più risparmiatori possibili dalla caverna di investitore neanderthal ad una casa riscaldata e fargli anche capire che il riscaldamento costa...
 
E' così, però sta anche negli operatori del settore cercare di dare un senso al proprio lavoro che non sia solo piazzare cose e cercare di fare informazione finanziaria per portare più risparmiatori possibili dalla caverna di investitore neanderthal ad una casa riscaldata e fargli anche capire che il riscaldamento costa...
guarda che questa responsabilità la sentiamo, ma non è facile e la paghiamo in esaurimenti
 
però sta anche negli operatori del settore cercare di dare un senso al proprio lavoro che non sia solo piazzare cose e cercare di fare informazione finanziaria per portare più risparmiatori possibili dalla caverna di investitore neanderthal ad una casa riscaldata e fargli anche capire che il riscaldamento costa...

Quando parli di "fare informazione finanziaria" intendi ad esempio che al risparmiatore ancora rinchiuso nella caverna si dovrebbe svelare il segreto di Pulcinella, ovvero che i prodotti venduti dalle banche e dalle reti di promotori (i famigerati fondi attivi) sono inefficienti, costosi, oltre al fatto che la consulenza non-indipendente è in conflitto di interessi con il cliente stesso, spiegando quindi al cliente che potrebbe raggiungere risultati migliori banalmente investendo su ETF a replica passiva ?
 
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Quando parli di "fare informazione finanziaria" intendi ad esempio che al risparmiatore ancora rinchiuso nella caverna si dovrebbe svelare il segreto di Pulcinella, ovvero che i prodotti venduti dalle banche e dalle reti di promotori (i famigerato fondi attivi) sono inefficienti, costosi, oltre al fatto che la consulenza non-indipendente è in conflitto di interessi con il cliente stesso, spiegando quindi al cliente che potrebbe raggiungere risultati migliori banalmente investendo su ETF a replica passiva ?
magari cominciare a spiegare il concetto di conflitto di interesse, che per buona parte dei clienti è di difficile comprensione.
Poi che esistono investimenti chiamati etf .
Quando cataflic scrive le cose che scrive al post 1123, avete contezza di quel che intende dire?
 
mia cognata e mio suocero sono stati contattati da due banche diverse hanno proposto certificato di deposito pensavo peggio.
Ma a sto punto non è meglio l'acquisto di un bot? Quanto paga il certificato di deposito?
 
Non c'è niente da fare, non lo capiscono.
Puoi spiegarlo fin che vuoi, ma non ri rendono conto che la banca, con tutte le distorsioni deprecabili che abbiamo evidenziato un milione di volte, offre quel che il pubblico chiede
Anche i trans che si prostituiscono hanno la loro clientela.
Qualcuno chiede certo tipo di prestazioni
 
Quando parli di "fare informazione finanziaria" intendi ad esempio che al risparmiatore ancora rinchiuso nella caverna si dovrebbe svelare il segreto di Pulcinella, ovvero che i prodotti venduti dalle banche e dalle reti di promotori (i famigerato fondi attivi) sono inefficienti, costosi, oltre al fatto che la consulenza non-indipendente è in conflitto di interessi con il cliente stesso, spiegando quindi al cliente che potrebbe raggiungere risultati migliori banalmente investendo su ETF a replica passiva ?
No, intendo spiegare al risparmiatore quali sono gli investimenti, cosa aspettarsi e cosa può succedere e rendere possibile per loro investire in modo consapevole e per il consulente avere un potenziale cliente in più.
Se è così si vince in due, se invece la casalinga di Vogheranderthal viene convinta ad investire in robe strane, stuzzicata nei più bassi istinti primordiali, finirà tutto inevitabilmente in vacca.
 
No, intendo spiegare al risparmiatore quali sono gli investimenti, cosa aspettarsi e cosa può succedere e rendere possibile per loro investire in modo consapevole e per il consulente avere un potenziale cliente in più.
Se è così si vince in due, se invece la casalinga di Vogheranderthal viene convinta ad investire in robe strane, stuzzicata nei più bassi istinti primordiali, finirà tutto inevitabilmente in vacca.

Allora credo abbiamo due concezioni diverse riguardo a come "fare informazione finanziaria"
 
Ma a sto punto non è meglio l'acquisto di un bot? Quanto paga il certificato di deposito?

loro sono completamente ignoranti in materia....per capirci non sanno neanche cosa sono i btp.

si fermano ai libretti postali.

3,5 lordo ad un anno
 
E chi glielo dovrebbe insegnare? Non credo che gli insegnanti siano messi meglio della media degli italiani in quanto a cultura finanziaria...
Chiamando qualcuno di esterno, invece, c'è il rischio che vengano stanziati pochi fondi (non mi pare che sia un tema molto sentito dall'opinione pubblica, né immagino che ci siano gruppi di interesse a favore di questo tipo di iniziative, anzi) e che quindi si presentino soggetti poco preparati o in malafede, fatta eccezione per qualche santo che sacrificherà il suo tempo per un tozzo di pane in nome del bene comune.

È una bella idea, ma nella pratica non credo sia possibile realizzarla in modo da ottenere benefici concreti per la collettività.
è stato stabilito che ci saranno ore dedicate all'educazione finanziaria nell'ambito dell'educazioni civica

da alcuni anni ci sono interventi nelle scuole fatti da ANASF (quindi se vogliamo di parte ma quantomeno ci sono)

io sono formatore certificato AIEF e quando mi hanno chiamato ho fatto lezione nelle scuole; se mi chiamassero andrei ancora

la realtà è che c'è già chi da qualche anno la sta realizzando; la difficoltà è legata alla burocrazia degli enti scolastici

Home - Quello che conta
 
Trovo molto più utili simili contenuti.

il sito che ho linkato serviva solo a spiegare che ci sono delle iniziative coordinate di educazione finanziaria

il video che hai linkato è francamente noioso e parte dal presupposto che si dovrebbe avere già una preparazione base per comprenderne i dettagli

se fai lo youtuber e prendi una situazione e la commenti dal tuo punto di vista, dovresti farne migliaia dato che le situazioni personali possono essere molto differenti e sono migliaia i casi possibili

se critichi un assicuratore a prescindere, partendo dal presupposto che ciò che c'è scritto nella lettera sia tutto vero (magari è vero magari il punto di vista di chi ha scritto) e lo consideri un argomento valido per fare educazione finanziaria, il risultato potrebbe essere quello di spingere le giovani generazioni a diffidare degli assicuratori (cosa abbastanza abituale già nelle vecchie)

ora poniamo il caso che l'assicuratore di turno anzichè proporre investimenti sia bravo a trovare soluzioni assicurative, e che un giovane papà vedendo il video in questione gli chiuda la porta in faccia a prescindere perchè lo ha detto uno youtuber; magari quell'assicuratore facendo i suoi interessi e quelli della compagnia gli avrebbe proposto una TCM, cioè lo strumento che nella maggior parte delle famiglie si tende a non voler considerare

mettiamo pure che quella TCM ipotetica fosse cara rispetto a strumenti della concorrenza

quindi il giovane padre (con due figli) vede il video e si convince che l'assicuratore sia il diavolo, e seguendo le idee dello youtuber (che ha avuto un suo percorso professionale non nel campo della finanza e che non ha la benchè minima esperienza sul campo di consulenza finanziaria e assicurativa) lo lascia fuori dalla porta e si fa il suo bel PAC su VWCE

l'assicuratore bravo nel motivare commercialmente il ramo danni, gli avrebbe proposto una TCM; non lo ha fatto perchè è stato lasciato fuori dalla porta (e ovviamente essendo un commerciale si sta cercando altri clienti)

quell'assicuratore avrebbe consigliato una TCM con capitale assicurato 200k; ma in quella casa non è mai entrato

il giovane papà si fa un PAC su VWCE senza bisogno di consulenti (tanto su youtube ci sono i professionisti)

dopo sei mesi di PAC ha accumulato la bellezza di 30k e festeggia la notizia di due gemelli in arrivo

due mesi dopo gli viene un infarto e muore

la giovane mamma con due figli a carico e due in arrivo eredita un bel PAC azionario globale su VWCE che nel frattempo è sceso del 30% e che chiude in perdita per racimolare qualcosa e si ritrova con la bella somma di circa 20k netti

fine della storia

P.S. nella mia esperienza di consulente reale ho incontrato molte famiglie giovani, la cosa più difficile è parlare delle tutele perchè sovente c'è l'esempio in famiglia dei genitori che le hanno sempre rifiutate risparmiando sui costi assicurativi che portano il loro esempio ai figli (esempio ovviamente pessimo e dannoso) oppure qualcosa è stato fatto (in minima parte e assolutamente insufficiente giusto per sentirsi a posto con la coscienza) ma di quello non si parla perchè non interessa, fa pensare a cose brutte ed meglio pensare a come guadagnare con i consigli finanziari; all'inizio della mia attività di promotore ero riuscito a convincere un conoscente di famiglia a sottoscrivere dei fondi sui mercati emergenti con l'idea che i gestori potessero fare ottimi risultati, non si faceva ancora pianificazione ma questo cliente aveva capito la logica del lungo termine - non avevo parlato di polizze o forse ne avevo accennato ma non interessavano - quei fondi negli anni successivi sono andati benissimo e sostanzialmente hanno battuto il benchmark - peccato che pochi mesi dopo sia dovuto andare dalla vedova e dal figlio minorenne per sistemare le carte per fargli ottenere come rimborso molto meno di quanto investito dato che nel breve periodo c'era stata una forte flessione dei mercati - non sono mai riuscito a cancellare dalla memoria la vergogna che ho provato quel giorno perchè professionalmente avevo commesso un errore grossolano e non ho mai dimenticato le parole della vedova anche dopo 30 anni

quanti famiglie ho incontrato con strumenti finanziari di vario tipo - cari o meno cari, validi o pessimi : molte

quante famiglie ho incontrato con tutele assicurative : poche

quante famiglie ho incontrato con tutele assicurative adeguate alle loro esigenze . nessuna
 
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Trovo molto più utili simili contenuti.

Rip fa il suo show, ma sfasciando tutto. Dice cose giuste, ma è un mestiere facile giocare allo smerdatutto(cit. Eastwood da Potere Assoluto)
Questo tipo di informazione fa una funzione debunking e disruptive, ma crea la situazione tipica del guru e dei follower e....e poi?...
Io ed altri ste cose le diciamo sul fol da almeno 20 anni, ma siamo ancora qui a fare il nostro lavoro e a gestirne la complessità, facendo andare in parallelo investitore e consulente e non uno sulla stairway to heaven e l'altro giù dalla rupe tarpea.
Sarà meglio o peggio, più o meno etico che produrre barattoli, gestire un team di una azienda alimentare, costruire auto, fare assistenza legale, gestire le anagrafiche in regione, fare la exit di una startup? Boh?
 
Selezione Consulente finanziario
Per chi ne ha bisogno basta anche solo un questionario di 20 domande tipiche per la CFP . Al consulente che rispondera' esattamente a 16 domande su 20 dovreste affidare la consulenza per i vostri risparmi e la pensione integrativa.Nel frattempo aspettando "il vostro messia" da un sacco di tempo tuttavia c'e' da dire che potreste farne a meno : non mi risulta infatti che Warren Buffet avesse assunto consulenti.
 

Allegati

  • CFP-Study-Guide-italiano-05-SamQ.pdf
    2,5 MB · Visite: 20
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il sito che ho linkato serviva solo a spiegare che ci sono delle iniziative coordinate di educazione finanziaria

Rip fa il suo show

Ok. Mettiamoci nei panni dell'adulto che non frequenta FOL e rifiuta di interessarsi della finanza personale.

Mai nella vita si metterà a navigare in un sito educativo come quello linkato. Perché è "pacato" e "noioso a morte".

Ma se gli arriva il link di un video di Mr Rip su WhatsApp magari lo apre e lo guarda. Tutto. Sgrana gli occhi. Clicca su qualche altro video del canale. Si rende conto che esiste un problema.

Chiaramente non ha risolto un fico secco, ma ha preso coscienza che esiste un problema e magari anche lui ne è coinvolto.
 
Ok. Mettiamoci nei panni dell'adulto che non frequenta FOL e rifiuta di interessarsi della finanza personale.

Mai nella vita si metterà a navigare in un sito educativo come quello linkato. Perché è "pacato" e "noioso a morte".

Ma se gli arriva il link di un video di Mr Rip su WhatsApp magari lo apre e lo guarda. Tutto. Sgrana gli occhi. Clicca su qualche altro video del canale. Si rende conto che esiste un problema.

Chiaramente non ha risolto un fico secco, ma ha preso coscienza che esiste un problema e magari anche lui ne è coinvolto.
il sito che ho linkato prima vuole solo essere una prima risposta concreta per l'educazione finanziaria a tutti i livelli

hanno organizzato per diversi anni il mese dell'educazione finanziaria nell'ambito del quale ho potuto organizzare degli incontri su tema finanza personale nella mia zona

Pagina non trovata 500 - Quello che conta

e altri colleghi hanno realizzato iniziative simili

quando sono stato chiamato in quanto educatore AIEF sono andato a fare lezioni in scuole della zona su un tema molto pratico, una terza elementare, due quinte e una terza media

quindi non sto suggerendo di andare su quel sito ma ho linkato il sito per dire che qualcosa si sta facendo

ciò che manca è l'educazione finanziaria nelle scuole dalle elementari fino alle superiori, realizzata su larga scala e con lezioni pianificate e organizzate

senza il supporto di enti governativi nelle scuole non si riesce ad entrare nemmeno se qualificati e nemmeno come volontari

La Strategia nazionale e il Programma - Quello che conta

quindi penso sia positivo che ci sia un canale per portare contenuti di educazione finanziaria nelle scuole, ma resta l'obbligo di non sponsorizzare la propria attività

quindi non si potrà andare a dire in una scuola che i fondi costano cari ed è meglio investire negli ETF, semmai si potrà parlare di entrambi e definirne le caratteristiche ma senza esprimere valutazioni (quello è migliore dell'altro ecc.) - si dovranno creare i presupposti diffusi per cui arrivati in età da poter investire il giovane risparmiatore italiano sia in grado di comprendere le proposte e fare le domande opportune

giusto per fare un esempio, pochi giorni fa una banca in cui molti clienti che seguo realizzano le operazioni, ha cambiato questionario per adeguarsi alle norme vigenti (molti intermediari non l'hanno ancora fatto); le domande sono semplici per chi ha una preparazione minima adeguata, complicate per chi non la possiede

chi oggi sta facendo le superiori, tra pochi anni, trovandosi di fronte a queste domande, dovrebbe essere in grado di rispondere correttamente o quantomeno poter dialogare con l'operatore per trovare la risposta corretta; la situazione attuale è che i risparmiatori nella maggior parte dei casi non riescono neppure a capire la domanda

educazione finanziaria non è tradurre contenuti americani e criticare a priori alcune categorie di strumenti, etichettandoli a prescindere come porcheria

educazione finanziaria è fornire le basi a tutti per poter fare le domande corrette e non dover più firmare passivamente sperando di potersi fidare dell'interlocutore di turno
 
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