Non è questa la normalità dei prodotti che viene offerta in banca ai clienti.
Non può essere questa poichè, con prodotti del genere, se ne deduce che i margini di guadagno per l'industria del risparmio gestito sarebbero troppo bassi e non giustificherebbero il mantenimento costi delle catene di personale coinvolto a vari livelli come anche i fatturati che ogni anno le varie Fideuram , Mediolanum e compagnia cantante riescono a fare.
Esattamente quello che vado ripetendo pure io da quando ho iniziato a scrivere in questa discussione.
Non ho mai dato del "ladro" a nessuno quindi hai sbagliato a quotare persona per muovere questa critica.
Mi sono sempre limitato a sostenere che nella media, chi lavora nell'industria del risparmio gestito non-indipenente, non è un consulente ma un venditore. Un venditore di prodotti che in gran parte sono costosi, inefficienti, opachi e affibiati al cliente in conflitto di interessi.
Come operi tu non lo so ma come opera
@totuccio2 lo sappiamo poichè ce lo ha spiegato lui stesso qualche pagina indietro.
Totuccio ci ha raccontato che lui non tratta ETF e si guarda bene dal proporli ai clienti perchè sarebbe stupido da parte sua andare contro i suoi stessi interessi. Ci ha anche spiegato che solo nel caso sia il cliente a chiedere espressamente ETF (cioè quel genere di cliente il quale è arrivato a scoprire l'arcano informandosi da solo) allora per non correre il rischio di lasciarselo sfuggire ecco che magicamente gli ETF saltano fuori dal cassetto di Totuccio mediante proposte alternative di consulenza a replica passiva.
Ti capisco perfettamente.
Ho già scritto in un post precedente che il livello di cultura finanziaria degli italiani è terrificante.
Livello terrificante al quale l'industria del risparmio gestito non-indipendente non contribuisce a fornire un miglioramento perlomeno delle conoscenze di base...come ci dimostra lo stesso Totuccio...il quale gli ETF non li nomina nemmeno al suo cliente a meno che non sia il cliente stesso ad arrivarci da solo.
Rimetto di nuovo (per la terza volta) il link del rapporto SPIVA 2023 nel quale vengono mostrati i numeri impietosi del confronto tra Active vs. Passive. Numeri impietosi i quali dimostrano che purtroppo...si....nella valutazione complessiva, secondo quanto rilevato da S&P, i fondi attivi sono in larga percentuale delle ciofeche.
https://www.spglobal.com/spdji/en/spiva/article/spiva-europe/
Dopotutto lo hai ammesso anche tu nel primo paragrafo del quote dove hai scritto "è meglio la gestione passiva? Indubbiamente" "Gli etf performano meglio e costano meno? Si"
Quindi di cosa stiamo parlando ?
Purtroppo la maggior parte di chi ci si trova davanti in banca sembra proprio non li propone per i motivi già citati prima
Una sfaccettatura purtroppo molto ampia e diffusa.