La domanda da porsi è, se fossi un hacker 'bancario' e dovessi decidere il target, in questo momento cosa sceglierei?
Io credo che metterei in piedi una campagna di phishing verso i clienti della banca che ha fatto il botto di aperture nell'ultimo periodo, per svariati motivi, fra i quali:
1. Ho un bel bacino di clienti in cui pescare
2. la remunerazione al 4% porta le persone a versare i propri soldi nel cc, ergo, una volta avuto accesso al conto ho buone probabilità di non trovarlo a zero.
3. Gran parte dei clienti hanno appena aperto il conto, dunque è probabile che si insospettiscano meno di ricevere comunicazioni in merito.
4. Gli stessi non hanno ancora dimestichezza con lo strumento e con le modalità di ingaggio della banca, e molti manco leggono i FI (basta vedere la miriade di richieste 'inutili' nel 3d bvva).
Dopodichè, come al solito, andatevi a vedere le frodi che sono state segnalate.
L'unica con in ballo cifre significative è quella di
@nolan
In tutti gli altri casi (una decina circa) si tratta o di frodi non riuscite, o di piccoli importi prontamente rimborsati.
il resto è gente che si lamenta di aver ricevuto phishing via sms, mail o chiamate senza alcuna conseguenza, così come avviene per qualunque banca.
Poi ovviamente ci sono i soliti sapientoni che ipotizzano data center bucati, fughe di dati dai db, liste di password trafugate ecc ecc senza uno straccio di prova (tanto mica devono rispondere di ciò che scrivono).
Solito vizio italiano, quando gioca la nazionale tutti CT, quando si parla di conti online tutti banchieri ed esperti in sicurezza cibernetica.