CONTI DEPOSITO: FOGLIO EXCEL, calcolo interessi e rendimenti, confronto e strategie - Cap. XX [INFO post 1 e 2]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ragazzi, scusate il piccolo l'OT, ma non so dove chiedere e preferisco non aprire un topic magari inutilmente
Esiste qui su FOL un thread dove si parla di un foglio excel per gestione budget/bilancio famigliare?
Grazie e scusatemi
Guarda tra i vari template gratuiti di microsoft excel che trovi in internet.
 
Ci dici di più sul prestito ? Se non ho capito male si parla di un tasso minore dell 1 %, che coi tassi di oggi è quantomeno fuori mercato...

La domanda non l'ho capita bene, vuoi investire il capitale in un prodotto (cd/cc ma anche titolo di stato ?) che ti permetta il pagamento degli interessi mensili ?
Il problema è che se il tuo finanziamento è ad ammortamento francese è molto diverso dal tipico invstimento, che invece rimborsa tuttoi il capitale a scadenza e solo le cedole ogni mese/trimestre (o anno !).

Probabilmente con un mix di prodotti si trova una soluzione efficiente.

Rispondo a te ma anche per gli altri. Il prestito fa parte del welfare aziendale, non ho le condizioni di dettaglio sotto mano in questo momento ma posso ricontrollarle nei prossimi giorni anche se avete qualche domanda. Comunque i dettagli che ho dato su importi, rate e interessi sono frutto di simulazione del nostro portale interno e quindi sono corretti.

L'idea, piuttosto a livello di esercizio di stile in questo momento, è ottenere il capitale a quelle condizioni e guadagnare la differenza tra i tassi di mercato di conti deposito o altri strumenti e il tasso dovuto al mio creditore.
Tuttavia, fermo restando gli importi e le durate di rimborso, sono due gli scenari che vorrei approfondire:
1 - uno strumento, che sia c.d. o altro, che mi permetta mensilmente di prelevare l'importo della rata da rimborsare dal capitale investito, così da non ricorrere ad altre fonti, e capire quale potrebbe essere il "guadagno" in termini di dfferenza tra quanto pagato e quanto ricevuto in termini di interessi;
2 - valutare invece, ad esempio, se può essere una buona idea prendere l'importo massimo da restituire in 120 rate e investirlo in uno strumento vincolato a un arco temporale minore e, alla scadenza del vincolo, restituire tutto.

Generalmente, a meno che non ci sia una differenza tra i rendimenti che io possa reputare veramente apprezzabile, preferirei trovare una soluzione che mi permetta di "guadagnare" ma poter restituire le rate mensili prelevandole dallo stesso capitale investito per quanto mi renda conto possa essere quella più inefficiente.
 
Rispondo a te ma anche per gli altri. Il prestito fa parte del welfare aziendale, non ho le condizioni di dettaglio sotto mano in questo momento ma posso ricontrollarle nei prossimi giorni anche se avete qualche domanda. Comunque i dettagli che ho dato su importi, rate e interessi sono frutto di simulazione del nostro portale interno e quindi sono corretti.

L'idea, piuttosto a livello di esercizio di stile in questo momento, è ottenere il capitale a quelle condizioni e guadagnare la differenza tra i tassi di mercato di conti deposito o altri strumenti e il tasso dovuto al mio creditore.
Tuttavia, fermo restando gli importi e le durate di rimborso, sono due gli scenari che vorrei approfondire:
1 - uno strumento, che sia c.d. o altro, che mi permetta mensilmente di prelevare l'importo della rata da rimborsare dal capitale investito, così da non ricorrere ad altre fonti, e capire quale potrebbe essere il "guadagno" in termini di dfferenza tra quanto pagato e quanto ricevuto in termini di interessi;
2 - valutare invece, ad esempio, se può essere una buona idea prendere l'importo massimo da restituire in 120 rate e investirlo in uno strumento vincolato a un arco temporale minore e, alla scadenza del vincolo, restituire tutto.

Generalmente, a meno che non ci sia una differenza tra i rendimenti che io possa reputare veramente apprezzabile, preferirei trovare una soluzione che mi permetta di "guadagnare" ma poter restituire le rate mensili prelevandole dallo stesso capitale investito per quanto mi renda conto possa essere quella più inefficiente.
Quello che vuoi fare tu, non è fattibile.
A me è capitato di fare quello che dici tu quando ho acquistato l'auto oramai 10 anni fa. C'erano vincoli a 24 mesi al 5% e un Taeg promozionale intorno al 2%.
Per me ha avuto senso solo perché dovevo comunque comprare l'auto.

Quello che vuoi fare tu invece non è fattibile. Può avere senso solo se paghi le rate con il tuo reddito mensile.
Questo perché l'unico strumento che ti permette di avere i tassi attuali garantiti è un vincolo che non permette di prelevare prima dei termini (o almeno non senza perdita sostanziale degli interessi). L'unica soluzione diventa un libero/semi-libero che non ti garantisce il tasso.

Di conseguenza diventa impossibile fare un calcolo.

In ogni caso comunque il guadagno sarebbe minimo perché se ogni mese togli capitale, ti trovi sul conto deposito un ammortamento alla Francese che è l'esatto opposto di quello del finanziamento. Ma sul conto deposito paghi anche le imposte e il bollo.

Pertanto l'unica strategia che adotterei al tuo posto è ipotizzare una rata che equivale a quello che ho intenzione di risparmiare in quell'orizzonte temporale, godendo in anticipo dei "frutti".
Questo ha un senso solo se il tasso netto (decurtato anche del bollo) è superiore al TAEG del finanziamento.
 
Ultima modifica:
Sono un vero ignorante in materie economiche e quindi chiedo lumi ai numerosi esperti del forum:
Quali sono i fattori economici che determinano l'aumento o la diminuzione degli interessi offerti dalle banche sui vari conti deposito?
Grazie a tutti.
 
In breve: il costo del denaro e i tassi d'interesse della BCE.
Si prospetta nelle prossime settimane / mesi un taglio dei tassi della Banca Centrale Europea e le banche che offrono conti deposito si stanno ampiamente adeguando a questo scenario anticipando e riducendo gli interessi ai propri creditori (noterai che molti depositi offrono il tasso più alto solo con le scadenze più lunghe e non su quelle a breve).
 
In breve: il costo del denaro e i tassi d'interesse della BCE.
Si prospetta nelle prossime settimane / mesi un taglio dei tassi della Banca Centrale Europea e le banche che offrono conti deposito si stanno ampiamente adeguando a questo scenario anticipando e riducendo gli interessi ai propri creditori (noterai che molti depositi offrono il tasso più alto solo con le scadenze più lunghe e non su quelle a breve).
forse intendevi il contrario:fiufiu:
 
AGGIORNAMENTO AL FOGLIO EXCEL

11/04/2024 Aidexa "X Risparmio vincolato": variazione tassi, max 4,25% a 36m (fi 9/4/24)
11/04/2024 Webank - promo c\c per nuovi clienti entro il 25/5/24: 3% fino al 31/12/24 su giacenze da 3.000 a 100.000 euro, con accredito stipendio o pensione (fi 8/4/24)
11/04/2024 Tinaba di Banca Profilo con bollo a carico banca - promo fino al 2/4/24: tassi invariati; max 3% Start e 4% Premium su 3m (fi 11/4/24)
11/04/2024 Banca Popolare Commerciale - Time deposit: promo fino al 30/06/24 tasso 4% a 24m (fi 2/2/24)
 

Allegati

  • CDM_20240411.xlsx
    801,8 KB · Visite: 801
Salve a tutti, non ci sono pià conti al 5%? conviene aspettare secondo voi? vorrei fermare circa 70k per max 12 mesi ma anche meno se ne vale la pena cosa mi consigliate? sono disposto ad aprirlo anche oggi
 
Sono un vero ignorante in materie economiche e quindi chiedo lumi ai numerosi esperti del forum:
Quali sono i fattori economici che determinano l'aumento o la diminuzione degli interessi offerti dalle banche sui vari conti deposito?
Grazie a tutti.
Tre motivi principali in ordine di importanza:
1) costo del denaro che viene deciso dalla banca centrale europea.
2) bisogno di Liquidità della banca
3) solidità della banca, più la banca è solida meno ti dà di interessi e il contrario
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro