Rispondo a te ma anche per gli altri. Il prestito fa parte del welfare aziendale, non ho le condizioni di dettaglio sotto mano in questo momento ma posso ricontrollarle nei prossimi giorni anche se avete qualche domanda. Comunque i dettagli che ho dato su importi, rate e interessi sono frutto di simulazione del nostro portale interno e quindi sono corretti.
L'idea, piuttosto a livello di esercizio di stile in questo momento, è ottenere il capitale a quelle condizioni e guadagnare la differenza tra i tassi di mercato di conti deposito o altri strumenti e il tasso dovuto al mio creditore.
Tuttavia, fermo restando gli importi e le durate di rimborso, sono due gli scenari che vorrei approfondire:
1 - uno strumento, che sia c.d. o altro, che mi permetta mensilmente di prelevare l'importo della rata da rimborsare dal capitale investito, così da non ricorrere ad altre fonti, e capire quale potrebbe essere il "guadagno" in termini di dfferenza tra quanto pagato e quanto ricevuto in termini di interessi;
2 - valutare invece, ad esempio, se può essere una buona idea prendere l'importo massimo da restituire in 120 rate e investirlo in uno strumento vincolato a un arco temporale minore e, alla scadenza del vincolo, restituire tutto.
Generalmente, a meno che non ci sia una differenza tra i rendimenti che io possa reputare veramente apprezzabile, preferirei trovare una soluzione che mi permetta di "guadagnare" ma poter restituire le rate mensili prelevandole dallo stesso capitale investito per quanto mi renda conto possa essere quella più inefficiente.