Il tuo discorso fila a pennello per una persona che vuole o deve scendere a compromessi.
Le banche (spesso fisiche) che ti fanno pagare dei canoni hanno un sacco di filiali. Vedi Monte dei paschi,bnl,unicredit,intesa.
Che banca ha poche filiali,e sta trasformando un conto molto smart e gratuito in un conto a pagamento.
Siccome loro sono liberi tramite modifica unilaterale di farti pagare quello che vogliono,io sono libero di non scendere a compromessi.
Far passare il conto tascabile da 1 a 2 euro,la carta di credito a 24 euro con ulteriori aumenti di costo della stessa quando venni tartassato dal servizio clienti per farla anche se non la usavo perchè era gratis non mi sembrano compromessi accettabili.
Poi ognuno è libero di pagare un conto corrente quanto vuole,io non ci penso nemmeno a dover utilizzarla fno a 5000 euro per non pagarne 24 di canone. Tanto vale me ne vado in una banca fisica e mi faccio un conto la.
Lasciai le poste perchè mi spillavano soldi e perchè grazie ai conti on line potevo avere buoni servizi senza pagare o spendendo cifre irrisorie,ora non capisco perchè debba spendere quasi 50 euro per tenermi che banca.
Comunque come ebbi qualche mese fa il sentore di modifica unilaterale per la carta di credito,ora ho il sentore che elimineranno la condizione dell'imposta di bollo a carico della banca e forse anche dei prelievi in valuta diversa gratuiti.
Pertanto ho già fatto le valigie verso widiba,se poi anche widiba cambierà andrò dal miglior offerente.
È la legge del mercato