Gentile Cliente,
negli ultimi anni le condizioni di mercato in cui opera CheBanca! sono sensibilmente mutate. Il contesto macroeconomico e finanziario è stato caratterizzato da eventi straordinari quali la discesa dei principali tassi di riferimento ed il loro perdurare in area negativa.
A partire da dicembre 2020 l'Euribor a 3 mesi si è consolidato con valore negativo pari a circa -0,55%, registrando una flessione tra giugno 2019 (-0,322%) e dicembre 2021 (-0,572%) pari a circa -0,25% (come rilevato dalla Banca Centrale Europea,
European Central Bank).
Tale scenario, imprevedibile e indipendente dalla sfera decisionale della Banca, ha fatto venir meno l'equilibrio economico e finanziario tra il costo del servizio e le condizioni applicate ai conti correnti. A seguito di un periodo di monitoraggio da parte della Banca è inoltre emerso come questo mutato quadro economico abbia natura duratura.
In particolare si è stimato che la flessione dei tassi di riferimento comporti un impatto medio negativo per la Banca relativamente ai rapporti interessati dalla presente proposta di modifica unilaterale (tenuto conto della specifica tipologia del conto in oggetto) pari a circa 23 Euro annui.
Nell'attuale contesto, le condizioni economiche in vigore non risultano pertanto più sostenibili.
Ciò costituisce un giustificato motivo per modificare, in misura coerente, le condizioni relative alle spese fisse del suo conto corrente al fine di ripristinare l'equilibrio contrattuale.
Per le motivazioni sopra citate, ai sensi dell'art. 118 del D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), si propone la seguente modifica unilaterale.
A partire dall'1 giugno 2022 il canone di conto corrente sarà modificato come illustrato nella tabella di seguito:
Vedi l'allegato 2820034
Il canone di conto corrente continuerà ad essere addebitato con la periodicità indicata nel suo contratto che resta invariata.
Resta inteso che, qualora le fossero state riservate condizioni di carattere temporaneo migliorative rispetto a quelle riportate nella precedente tabella, le modifiche proposte troveranno applicazione solo decorso il termine di durata delle predette condizioni migliorative, ove successivo alla data di efficacia delle presenti modifiche.
Nel caso in cui non approvasse le modifiche sopra descritte potrà esercitare il diritto di recesso, senza spese, entro l'1 giugno 2022 come previsto dalla vigente normativa. In questo caso, in fase di liquidazione del rapporto, avrà diritto all'applicazione delle condizioni in essere fino al momento del recesso. Qualora invece non esercitasse tale diritto entro la data indicata, le suddette modifiche si intenderanno approvate.
Per ulteriori informazioni o assistenza sono a sua disposizione le Filiali, il suo Advisor di riferimento e/o il Servizio Clienti (numero gratuito: 800.10.10.30 - numero dall'estero: +39 02.32.00.4141).
Cordiali saluti,