Salve,
vorrei aprire una discussione in merito alla possibilità di aprire un conto corrente in un paese diverso dall'italia, al fine di pagare meno tasse sia come bollo sul patrimonio che come tassazione su gain, cedole e dividendi.
Qualcuno di voi conosce una banca estera che offra la possibilità di avere un conto corrente con le seguenti caratteristiche:
- conto per non residenti
- conto in valuta euro
- carta e bancomat per prelevare e spendere in italia (meglio se gratis)
- home banking per poter gestire il conto dall'italia tramite internet
- bonifici da e verso l'italia a basso costo (meglio se gratis)
- piattaforma trading per acquistare azioni,obbligazioni, fondi, etf...
- tassazione e spese di tenuta conto il più basse possibile
In quale paese e con quali banche secondo voi è possibile ottenere tutto questo? Sarebbe meglio un paese europeo, facilmente raggiungibile con Ryanair o in auto. Io attualmente ho un conto Fineco, mi piacerebbe trovare qualcosa di simile, ma non in italia.
Premessa se sei un lavoratore dipendente, le tassi le paghi a monte e non puoi evaderle in nessuna maniera (e ci mancherebbe pure), quello che scoccia è che si viene tassati 2 volte, anche sui risparmi faticosamente accumulati (e questo credo che sia immorale, ma la legge va rispettata e ci si adegua).
Se il tuo problema principale è non pagare il bollo, la soluzione più semplice è:
1) Aprire un conto corrente online ed averci su meno dei 5000 euro (quindi vai in esenzione bollo);
2) Aprire un conto deposito, che si prende carico dei bolli per le eccedenze.
Se col conto corrente ha una carta di credito a saldo, puoi anche tenerlo a 0, e quando ti accreditano le spese, bonifichi dal conto deposito, che nel frattempo ti frutta, avendo il beneficio di avere una linea di credito che addirittura ti frutta nel periodo (solo per i precisi, sennò vai in scoperto di conto e paghi le commissioni per la concessione del fido).
Purtroppo questa soluzione non copre (almeno di che ne sò io), la tua richiesta per la gestione titoli (che se non sbaglio oltre a prevedere il bollo, tassa anche i profitti, senza contare delle commissioni per singola operazione, ma è uno strumento che non ho mai usato, quindi non mi sono mai interessato).
Se invece la tua preoccupazione è la copertura del FITD (cosa lecita, vedendo come si è comportato il fondo Atlante 1), preparati a pagare le tasse che avresti risparmiato col metodo spiegato su (dovresti consultarti con un commercialista o patronato, a quanto ne sò io non esiste più l'esenzione dei 10000 euro e se non sbaglio c'è l'aliquota sostitutiva del 20% sui profitti).
Tieni presente però che se fallisce il sistema paese, potresti non essere in grado nemmeno di usare la carta di credito/di debito, poichè ci sarebbe un blocco sui prelievi ai bancomat (come successe in argentina).
Ora il consiglio su questo secondo punto è controllare paese per paese, quali banche aderiscono al FITD corrispondente del paese (
qui c'è una lista completa), trovarne una apribile on-line per i non residenti, avere il passaporto sempre valido e sperare che si possa acquistare un biglietto per voli di linea per quel determinato paese che parta da un aereoporto da te raggiungibile.
Giustamente se scegli un paese con divisa diversa dalla nostra (euro), ti troveresti a pagare un botto di commissioni (sia perchè magari non adottano il sistema SEPA, sia perchè applicano commissioni e cambi sfavorevoli), senza tener conto del rischio valuta/inflazione.
Per la seconda variabile, ti conviene scegliere una destinazione che sia un'economia avanzata e stabile (Svizzera, UK, USA o Canada), mentre per la prima, potresti adoperare un sistema di p2p multicurrency come
Transferwise o
Currencyfair (questo sistema lo consiglio anche a chi si trova per studio/lavoro/viaggi fuori zona UE, invece di usare la carta di credito, che se non applicano commissioni spaventose, certamente applicano un cambio svantagiosissimo).
Detto ciò magari qualcuno più esperto può dirci se oltre ai Bund Austriaci e Tedeschi, anche altri paesi hanno attivato il servizio online per i non residenti, ma comunque dovresti dichiararli e pagare l'aliquota del 12,50% (non l'ho mai fatto quindi prendila con le pinze quest'ultima).
Alternative illegali?
A) Ti porti l'intera famiglia in un pulmino e ciascuno di voi con una somma al di sotto dei 10000 euri in contanti e ti fai un conto cifrato (non sò nemmeno se sia più possibile, ma una volta si riciclava così il denaro sporco in svizzera, austria, san marino o malta).
B) Vai da un broker ed acquisti bitcoin di persona.
C) Bonifichi a milioni di teste di legno che poi ti portano la grana.
PS: se il mod vuole cancellare i modi illegali, non ho nulla da dire, era solo per fare quattro risate.