Come credi... il post da cui siamo partiti parlava chiaramente di interessi pagati a fine vincolo, non di una cedola periodica:
il post diceva chiaramente:
Non dimentichiamoci che gli
interessi sono pagati a fine vincolo e quindi bisogna aspettare 5 lunghi anni per vederli....inoltre per la regola dell'interesse composto il 4,5 diventa :
((1+4,5%*5)/1)^(1/5)-1=
4,14%
e - ribadisco per l'ennesima volta -
non e' vero.
l'interesse rimane 4.5% / anno. semmai il discorso sarebbe che investendo lo stesso capitale in uno strumento che garantisce da contratto un interesse composto, allora il 4.5% lineare con cedola a fine vincolo e' equivalente ad un 4.14%.
ecco perche' ho cercato di far capire:
- che le linee vincolate sono uno strumento diverso, e che io sappia nessun vincolo garantisce l'interesse composto, quindi non ha senso fare il paragone. se ci sono di questi vincoli, sarei veramente molto interessato a conoscerli.
- che volendo "approssimare" uno strumento a interesse composto con una linea vincolata con cedola occorre re-investire l'interesse, ma nessuno ti garantisce che tra un anno puoi vincolare a 4 anni al 4.5%, tra due a 3 anni sempre al 4.5%, e cosi' via. ecco perche' ho detto che non ha senso.
ma vabbe', ognuno e' libero di investire i propri soldi come crede, non voglio certo convincere nessuno. quindi anch'io sono d'accordo col tuo "come credi" (non e' polemico ne ironico, lo penso davvero, alla fine fortunatamente siamo ancora liberi di pensare col nostro cervello)
in realta' l'interesse a fine vincolo comporta altre negativita', che pero' qui pare non vengano minimamente calcolate, ovvero il pagamento anticipato del bollo (e la sua eventuale possibile variazione - ovviamente a crescere visto l'andazzo in Italia - nel tempo). il calcolo corretto dovrebbe prevedere il fatto che anticipo annualmente il bollo, e calcolare l'interesse che perdo su quelle somme, e come seconda cosa la possibilita' di re-investire l'interesse che pero' non e' prevedibile poiche' non so quali saranno i tassi di un vincolo a scalare (cioe' per 4 poi 3 poi 2 poi 1) negli anni (cioe' NON con un calcolo di interesse composto). per il primo punto, c'e' poco da fare, e' una negativita' netta. per il secondo punto, se penso che i tassi vadano a scendere, e' una positivita' netta. ognuno si fa i propri conti basandosi su cio' che possibilmente avverra', e decide.