addirittura!!
la documentazione falsa, se effettivamente vero (capisco che siamo in Italia e quindi i rumours giornalistici di un possibile avviso di garanzia sentito al bar dal portinaio del cugino dell'usciere del tribunale equivalgono ad una condanna definitiva in cassazione, ma ricorderei molto umilmente che in questo caso stiamo ancora parlando di una indagine preventiva), sarebbe a carico dell'azienda che ha chiesto il prestito. idem per la truffa ai danni dello Stato.
la Banca (again, se effettivamente vero e provato) ha eventualmente la colpa di aver chiuso non un occhio ma tutti e due sulla valutazione degli asset dell'azienda, e quindi si tratterebbe di mancato controllo.
certamente nessuno e' cieco, sappiamo tutti che nella finanza creativa italiana queste cose sono successe molte volte, e che le banche hanno sempre fatto da "advisor" (leggi "mandanti") dell'operazione, quindi BP ha sicuramente colpe (per l'ultima volta: se provato) e l'operazione e' chiaramente fatta per scaricare il rischio di un prestito sul fondo per le PMI, ma provarle queste cose e' sempre stato complesso.
per il fondo che si defila, non penso proprio... da quello che ho potuto vedere in passato, i fondi di investimento di questo tipo non solo fanno cose simili, ma mooooooooolto peggio. e inoltre BP ha un totale attivo vicino ai 10 miliardi, defilarsi da un business di 10 miliardi per 2.7M?
naaaaa non vedo rischi a breve. semmai il rischio, anzi la certezza, e' il crollo dell'immagine della banca. questo si, ed e' molto grave.
ovviamente tutto quanto sopra e' solo e soltanto la mia ignorante e umile opinione.