Corteggiamento n2, perdersi negli occhioni della amata

Tuttavia vorrei fare questa considerazione di carattere generale che mi passa per la testa da un po'.
Cosa è importante per voi nella vita?
Per me è sempre stato importante assolvere ad un dovere:
andare bene a scuola, studiare per arrivare alla laurea, trovare un lavoro e poi farlo bene, in maniera quasi totalizzante.
Per me oggi è importante soddisfare un cliente ancor prima di ricevere lo stipendio, anzi... a volte rinuncerei allo stipendio pur di soddisfare il cliente. Sono importanti le scadenze, le corse che bisogna fare per fare un lavoro, i sacrifici necessari... sono a qualche giorno dall'inizio di un lavoro che si può fare solo adesso perchè prima non si può interrompere la produzione e non so quanto ci metterò, ma so che una volta iniziato si deve finire. Questo mi procura non poca ansia perchè c'è il rischio che mi saltino addirittura le ferie già prenotate (e che saltino pure alla mia famiglia) eppure sono disposto a non farle perchè so quanto è importante per il mio cliente che si finisca entro il 30 agosto.
Mi accorgo invece spesso che c'è un sacco di gente che fonda la propria vita su cose molto frivole:
l'aspetto fisico, il correre dietro alle donne, lo sport, le passeggiate in montagna...
Intendiamoci, anche a me piace andare in piscina, ma se la sera c'è da fare tardi in ufficio, l'allenamento non ci sono santi... salta!
Se invece guardiamo un po' la televisione, vediamo che ci sono schiere di giovani che non sanno proprio cosa sia avere delle scadenze, delle responsabilità, degli impegni verso qualcuno, dei giudizi da subire... sembra che il loro pensiero principale sia l'addominale scolpito, la festa in discoteca, la nuova ragazza, le uscite fino a notte fonda con gli amici... senza pensare al domani.
Oppure altra gente "fissata" che fa della sua passione un idolo: per esempio ho conosciuto gente che saltava il lavoro per fare kite surf o per andare in bicicletta.
E ancora penso spesso a quale importanza abbiano certi valori e certe esperienze che più o meno tutti abbiamo vissuto.
Per esempio quale importanza ha nella vita, lo spirito di squadra che lega undici giocatori di pallone o 7 pallanuotisti o n atleti di una squadra di nuoto o di atletica. Su quei sentimenti si sono addirittura costruiti dei film anche molto belli.
Pensate per esempio a "Un mercoledì da leoni" in cui la passione per il surf lega indissolubilmente le vite dei 3 protagonisti, quasi che nella vitta la cosa importante non sia, appunto, il lavoro, le certezze, il sacrificio, ma la tavola e la leggendaria "mareggiata" del '74.
O ancora ai semplici piaceri della contemplazione della natura: molti starebbero ore all'ombra di un albero rinfrescati dal venticello e dalle acque gelide di un ruscello in piena estate. Molti starebbero intere settimane in spiaggia, molti altri vivrebbero tra i boschi in montagna... se non ci fossero gli impegni di lavoro a tirarli indietro e a richiamarli al dovere.
Questi pensieri mi massacrano, perchè a me piacerebbe veramente una vita in cui le cose importanti fossero veramente il pane fatto in casa, la passeggiata in bicicletta, il bbq con gli amici, il libro, il film, la canzone che ti commuove, il sentimento di squadra, un'alba spettacolare, una figlia che cresce, una moglie da amare... poi però mi ritrovo a leggere le mail di lavoro anche di domenica, a preoccuparmi del lunedì già dal sabato sera, a programmare risposte, inquazzature, azioni per guadagnare, performances da migliorare, riunioni da organizzare... che palle.
E non vedo l'ora di andare in pensione per staccare completamente e finalmente la spina da tutto questo.

Per cosa vale la pena vivere????
Una domandina da niente insomma.......
Non rispondere sarebbe da vigliacchi.
Ma rispondere potrebbe essere tragica......
Vada per la tragedia: direi che se 47 anni uno ancora non l'avesse capito fino in fondo, sarebbe una testa di quazzo:rolleyes:
Penso di essere una testa di quazzo allora.
Però mi impegno tutti i giorni a cercare la quadratura che unifica il tutto. È devo anche dire che però non invidio coloro che ritengono a torto o ragione di averla trovata.
Io cerco solo la mia quadratura
 
Comanda il cervello, se ce l'hai.
E se ce l'hai, perché dovrebbe essere diverso a 20 piuttosto che 50 anni?
Quindi.....Non comanda il cervello, ma il cuore. Al cervello sta bene quello che gli dice il cuore: se a 50 anni il cuore gli dice che è soddisfatto, il cervello respingera' inconsciamente tutte le tentazioni, come se fosse un anticorpo in piena efficienza. Una specie di vaccinazione naturale indolore.
Ma se il cuore non fosse soddisfatto.....possiamo darci tutte le spiegazioni logiche e razionali, ma nessuna reggerebbe l'onda d'urto se non l'istinto (quello che tu neghi) di autoprotezione.
Io la penso così.

Così per dire...mi stai dando ragione?😄
 
Abbiatemi pazienza, ma un prete fa voto di castità. Pensate che non sia mai tentato di non rispettarlo? E se lo rispetta è un marziano? O è uno la cui forza di volontà, cioè il cervello, ha dominato l'istinto della passione? Se una supergno.cca ti si spogliasse davanti, non sei mica obbligato a copulare: se vuoi, resisti e la fai rivestire... Anche se tutto il tuo corpo vorrebbe saltarle addosso.
 
Piero Angela è gigantesco... Pure un fenomeno al pianoforte...
 
Avete fatto scappare il titolare del th!
Addirittura ha già aperto il terzo capitolo, anche se io di "corteggiamento" ne vedo poco ormai.
 
Avete fatto scappare il titolare del th!
Addirittura ha già aperto il terzo capitolo, anche se io di "corteggiamento" ne vedo poco ormai.

siamo passati dal "perdersi negli occhioni dell'amata" a "senza l'amore, l'uomo che cos'è?"
insomma, una presa di coscienza di questo "amore" non ricambiato.....
 
Abbiatemi pazienza, ma un prete fa voto di castità. Pensate che non sia mai tentato di non rispettarlo? E se lo rispetta è un marziano? O è uno la cui forza di volontà, cioè il cervello, ha dominato l'istinto della passione? Se una supergno.cca ti si spogliasse davanti, non sei mica obbligato a copulare: se vuoi, resisti e la fai rivestire... Anche se tutto il tuo corpo vorrebbe saltarle addosso.

oppure fa tutto quello che je pare dietro le quinte, vestendo la tonaca durante il sermone della domenica, e facendo i suoi povci comodi il resto della settimana :o

come si è letto negli innumerevoli scandali di preti coinvolti in millemila affari con ragazzini e ragazzine :cool:
 
Rapido salto al market. Niente oggi... Niente ieri... Niente venerdì e lunedì.... Magari è ferie forzate... Anche se aveva detto agosto..
 
oppure fa tutto quello che je pare dietro le quinte, vestendo la tonaca durante il sermone della domenica, e facendo i suoi povci comodi il resto della settimana :o

come si è letto negli innumerevoli scandali di preti coinvolti in millemila affari con ragazzini e ragazzine :cool:

Problema serissimo...
 
l'amore lo provi a 20 anni... aridaje.
A 50 al massimo provi affetto :D o attrazione fisica.
E non ti innamori più :(

E poi continuo a dissentire su questa ineluttabilità: nel comportamento della persona comanda il cervello e non l'istinto. Uno può anche respingere consapevolmente un sentimento "sconveniente".
Non deve necessariamente girare la testa al primo qulo che passa, non deve per forza mettere le corna ai primi occhi dolci che incontra, non deve mica divorziare ogni volta che prova un'attrazione per qualcun'altra...

Esci da questa gabbia mentale legata all'eta...
 
oppure fa tutto quello che je pare dietro le quinte, vestendo la tonaca durante il sermone della domenica, e facendo i suoi povci comodi il resto della settimana :o

come si è letto negli innumerevoli scandali di preti coinvolti in millemila affari con ragazzini e ragazzine :cool:
Ce ne sarà anche solo 1 di prete serio, che non fa il put, ta, niere o il pedofilo, ma tiene fede al voto di castità... Ecco basta solo quello per dimostrare l'assunto che ciò è possibile
 
Ma quale gabbia mentale, l'anagrafe non mente.
A parte le opinioni che possono essere (giustamente) soggettive, quello che dici è vero per la maggior parte dei casi ma credo che non sia assolutamente una regola
 
L'anagrafe di questo mente alla grande allora

Il maratoneta piu vecchio':' "A 85 anni correre e pura gioia" - Repubblica.it

P.S. l'ha chiusa con un tempo minore del mio che ho 50 anni in meno :mmmm:

A parte che c'è un maratoneta ancora più vecchio... Io faccio le gare master di nuoto e ne vedo una cifra di "vecchietti", me compreso, che ancora si difendono e che non sfigurerebbero con ragazzi di 30 o 40 più giovani... Ma che c'entra? Un conto è la prestazione atletica, comunque sempre molto inferiore a quella della stessa persona da giovane, ben altro è l'appeal che un "vecchietto" può avere su una giovane ragazza... O peggio ancora, che una vecchietta possa avere su un ragazzo 25enne...
 
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