Corteggiamento n3 senza l'amore un uomo che cosa è?

Rieccomi dopo 2 gg di sospensione per avere difeso la mia amata molmed.... :D........... Due cose da segnalare... La 21 enne tatuata voleva vedermi ieri Seda ma ho detto che ero stanco.... Ed è vero...fra lobivon, caldo e problemi di digestione sono spesso ko...... Seconda cosa al. Market ho incontrato ragazza che avevo visto a natale con amico.... La conosco dal 98 ma non la rivedo da tale data.... Molto magra, 180 cm di altezza capelli castani a caschetto e occhi castani... Di viso dolce, molto bianca, niente sole... Seria, era con un anziano, firse papà.... Che io sappia è libera da tempo... Vediamo... All'epoca sembrava in pochino svampita..
 
Mi piace assai la postilla!!!😛

Maddechè??? E meno male che sei razionale!
Le condizioni iniziali cambiano il momento dopo l'inizio, proprio perché l'inizio è iniziato! :o
Una postilla seria dovrebbe prevedere una percentuale di cambiamento.
Che so… io mi sono innamorato di una ragazza che pesa 48 chili, se il peso variasse in più o in meno del 10, 15, 20% in "n" anni, si potrebbe dire che c'è stata una significativa variazione delle condizioni iniziali tale da cambiare il sentimento di attrazione.
Oppure… io mi sono innamorato di una che sembrava essere fedele. Dopo un anno scopro che mi ha cornificato con "n" amanti: quella è una variazione significativa delle condizioni iniziali.
Oppure… io mi sono innamorato di una che voleva copulare 3 volte al giorno. Dopo un anno rifiuta ogni rapporto per mesi… quella è una variazione significativa.
Oppure… mi sono innamorato di una donna onestissima. Dopo 10 anni costei viene messa in prigione per aver rapinato una banca… quella è una variazione significativa.

Dire invece: 10 anni fa ero diverso da oggi e oggi ho bisogno di altri stimoli che la donna con cui sto da 10 anni non mi sa dare, è una scusa pretestuosa per fare il proprio comodo e giustificare la mancanza di palle… :D
 
Lo sappiamo vero che lo stesso risultato l'otteniamo facilmente con qualsiasi fascia di popolazione?

secondo me direi proprio di no.
Una certa educazione, sia culturale che nei modi che nella forma è molto più comune tra la gente più grandicella.
Secondo me i nati negli anni 50 e 60 sono mediamente molto più colti dei millennials
 
Maddechè??? E meno male che sei razionale!
Le condizioni iniziali cambiano il momento dopo l'inizio, proprio perché l'inizio è iniziato! :o
Una postilla seria dovrebbe prevedere una percentuale di cambiamento.
Che so… io mi sono innamorato di una ragazza che pesa 48 chili, se il peso variasse in più o in meno del 10, 15, 20% in "n" anni, si potrebbe dire che c'è stata una significativa variazione delle condizioni iniziali tale da cambiare il sentimento di attrazione.
Oppure… io mi sono innamorato di una che sembrava essere fedele. Dopo un anno scopro che mi ha cornificato con "n" amanti: quella è una variazione significativa delle condizioni iniziali.
Oppure… io mi sono innamorato di una che voleva copulare 3 volte al giorno. Dopo un anno rifiuta ogni rapporto per mesi… quella è una variazione significativa.
Oppure… mi sono innamorato di una donna onestissima. Dopo 10 anni costei viene messa in prigione per aver rapinato una banca… quella è una variazione significativa.

Dire invece: 10 anni fa ero diverso da oggi e oggi ho bisogno di altri stimoli che la donna con cui sto da 10 anni non mi sa dare, è una scusa pretestuosa per fare il proprio comodo e giustificare la mancanza di palle… :D

Eh no big!!!

Io non credo al per sempre e non faccio promesse.
Il mio commento si agganciava al post di dunque.

Non si tratta di -sei invecchiato e non ti amo più. Si tratta di sentimenti. Oggi ti amo ma tra 10 anni? Perché se guardo al passato non vorrei rimettermi con nessuno dei miei ex, sebbene quando la storia è finita mi sia disperata assai!
Tu dici che sono gli insoddisfatti che sfasciano i rapporti, io penso siano quelli che vogliono vivere e non sopravvivere.


"non resto se provo un sentimento altrove
come non vorrei che restasse se so che non ama me
restasse saremmo infelici entrambi
non c'è promessa che tenga"
 
Ultima modifica:
Ma tu ti sei spinto oltre! :o
Hai detto che siccome io non credo nella Chiesa e nell'esistenza di Dio, il matrimonio fatto davanti al prete sarebbe implicitamente nullo :D :D :D
Pensa se fosse così quanti divorzi a costo zero si potrebbero coronare: basterebbe che chi voglia divorziare dica: Io non credo in Dio, non sono cristiano, disprezzo la Chiesa e dunque la mia promessa fatta in una Chiesa che non mi rappresenta, davanti a un prete che non riconosco e in nome di un Dio che non so se esiste, non è più valida!
Uah uah uah uah uah… :D :D :D uah uah uah uah…
Appunto è lì che volevo farti arrivare. Ti ho dato due opzioni:
1) riconosci l'autorità ecclesiastica
2) non riconosci l'autorità ecclesiastica
Ti sei reso conto pure tu che l'opzione 2) è assurda perciò tu (anche se non lo vuoi ammettere) riconosci l'autorità ecclesiastica che ha ratificato la tua promessa.

La tua posizione di etica personale starebbe in piedi se e solo se tu non fossi stato sposato con la tua donna e le fossi rimasto fedele per tutti questi anni nonostante l'assenza di qualsiasi vincolo giuridico.
Troppo comodo dire: "io non rubo perchè sono onesto", la verità è che non vai a rubare perchè non ne hai la necessità (per ora) e perchè lo Stato garantisce (con tutti i suoi limiti) la punizione del reo. Se entriamo in guerra ne vedremo delle belle con supermercati e negozi svaligiati.
Analogamente tu non tradisci perchè "sei fedele" ma perchè la cosa non ti attira più di tanto (necessità) e perchè tua moglie ti sbatterebbe fuori di casa in un battibaleno (punizione).
 
Appunto è lì che volevo farti arrivare. Ti ho dato due opzioni:
1) riconosci l'autorità ecclesiastica
2) non riconosci l'autorità ecclesiastica
Ti sei reso conto pure tu che l'opzione 2) è assurda perciò tu (anche se non lo vuoi ammettere) riconosci l'autorità ecclesiastica che ha ratificato la tua promessa.

La tua posizione di etica personale starebbe in piedi se e solo se tu non fossi stato sposato con la tua donna e le fossi rimasto fedele per tutti questi anni nonostante l'assenza di qualsiasi vincolo giuridico.
Troppo comodo dire: "io non rubo perchè sono onesto", la verità è che non vai a rubare perchè non ne hai la necessità (per ora) e perchè lo Stato garantisce (con tutti i suoi limiti) la punizione del reo. Se entriamo in guerra ne vedremo delle belle con supermercati e negozi svaligiati.
Analogamente tu non tradisci perchè "sei fedele" ma perchè la cosa non ti attira più di tanto (necessità) e perchè tua moglie ti sbatterebbe fuori di casa in un battibaleno (punizione).

Dissento totalmente dalle tue conclusioni.
Alla stessa maniera ferma e decisa con la quale ho dissentito da un mio amico che su discussioni circa la "classe politica" sosteneva bellamente: "diamo sempre la colpa agli altri, ma gli altri siamo noi!"
Gli altri siamo noi un par de palle!
Gli altri sono gli altri e io sono io!
Quando "gli altri" votavano DC o PSI perché tornava comodo a tutti, la licenza, la raccomandazione, il favore, ecc... "io" votavo orgogliosamente un partito che con le pastette e il magna magna non c'entrava niente!
Così come non ruberei nemmeno in assenza di codice penale e di polizia, perché la mia etica mi impone di non rubare (persino in assenza di controlli) allo stesso modo farei l'impossibile per mantenere una mia promessa di fedeltà anche se non ratificata da nessun notaio (o prete o messo comunale che sia).
Io devo rispondere prima alla mia coscienza e solo dopo alla legge e al diritto di famiglia.
E la mia coscienza, ti assicuro, è un giudice nettamente più severo di quello dei tribunali.
 
Big tutto il discorso sul matrimonio è basato sulla morale cristiana, non si può affrontarlo come se non ci fosse.

Ti vorrei però chiedere: ma come si può decidere a 23-27 anni la persona con cui passare gli altri 60?
Probabilmente molte coppie naufragano troppo facilmente ma trovo assolutamente normale che nella vita una persona cambi e non sia la stessa di 10 anni prima. Di conseguenza non è detto che verso il partner ci siano gli stessi presupposti che hanno creato il rapporto.


Completamente d’accordo (detto, appunto, da una che conviveva e poi puff... 5 anni dopo non convive più).

Non è questione di promesse, è questione di vivere. Io, come ho già scritto in passato, ero arrivata così tanto al limite da finire in ospedale. Non volevo lasciar perdere perché tanti, intorno a me, mi facevano sentire sbagliata (i miei genitori in primis, che, come Bigmad, sono fidanzati dai tempi delle superiori)... ma questo portare avanti situazioni poco piacevoli per mesi mi ha davvero fatto male, in tutti i sensi.


Ciò detto, incredibilmente concordo con Gianted (nessuno agisce sempre nel giusto per onestà, spesso lo si fa per mancanza di effettiva necessità o per paura della punizione).

Da qui, una domanda per Bigmad: non sei credente, sei un uomo di parola, ecc... ergo: perché sposarsi? E soprattutto, perché in chiesa? Tanto vale convivere e promettersi amore eterno davanti al camino firmando la carta del formaggio e scambiandosi anelli di plastica. A livello personale, ha lo stesso identico valore. O è forse un prete e uno scarabocchio a tenervi legati? Non credo. Eppure...
 
Completamente d’accordo (detto, appunto, da una che conviveva e poi puff... 5 anni dopo non convive più).

Non è questione di promesse, è questione di vivere. Io, come ho già scritto in passato, ero arrivata così tanto al limite da finire in ospedale. Non volevo lasciar perdere perché tanti, intorno a me, mi facevano sentire sbagliata (i miei genitori in primis, che, come Bigmad, sono fidanzati dai tempi delle superiori)... ma questo portare avanti situazioni poco piacevoli per mesi mi ha davvero fatto male, in tutti i sensi.


Ciò detto, incredibilmente concordo con Gianted (nessuno agisce sempre nel giusto per onestà, spesso lo si fa per mancanza di effettiva necessità o per paura della punizione).

Da qui, una domanda per Bigmad: non sei credente, sei un uomo di parola, ecc... ergo: perché sposarsi? E soprattutto, perché in chiesa? Tanto vale convivere e promettersi amore eterno davanti al camino firmando la carta del formaggio e scambiandosi anelli di plastica. A livello personale, ha lo stesso identico valore. O è forse un prete e uno scarabocchio a tenervi legati? Non credo. Eppure...
In parte ti ho già risposto.
Perché sposarsi in chiesa? Beh… evidentemente le convenzioni e le convenienze sociali hanno un loro peso e le famiglie cattolicissime mia e di mia moglie (tanto più di provenienza "paesana" e con zio prete integrato), non credo avrebbero apprezzato l'alzata di testa libertina.
Perché sposarsi anziché convivere? perché io sono fortissimamente convinto che il matrimonio debba essere inquadrato in un contratto che vincoli le parti in ogni caso. Il codice civile stabilisce il recinto e attribuisce una forma tutelata al legame del matrimonio. Inoltre proprio per non destare sospetti di voler mettere le mani avanti e di preparare la fuga (si ti amo, stiamo insieme, ma senza impegno…) ritengo che sia un dovere dei due partners "legarsi mani e piedi" con qualche cosa (un contratto appunto) che almeno li faccia pensare prima di romperlo e che poi li impegni a "pagare" per la loro decisione (ovviamente sono così stu.pi.do, che parlo contro di me, visto che da un divorzio io sono quello che ci rimetterei di più). Ovviamente tutto questo solo per sgombrare il campo dall'idea che si preferisce non sottoscrivere un impegno per lasciare la porta aperta nel caso le cose vadano male, o peggio ancora per rendere più facile l'uscita al primo malumore...
 
bigmad, a volte mi sembra che tu voglia far passare il tuo caso personale come la normalità ma non è così.
Tu dici che ci si può innamorare solo a 20 anni, poi può esserci solo attrazione fisica ma la razionalità ci porta a resistere alle tentazioni in nome della fedeltà che ci si promette col matrimonio. Non è così semplice e la vita è talmente complicata che può succedere di tutto e, solo quando ti trovi in certe situazioni, capisci (forse) come ci si deve comportare.
Non ho statistiche sotto mano ma sono dell'idea che:
  • 1/3 delle coppie che si sposano, a distanza di qualche anno, si separano
  • 1/3 continua a stare assieme ma senza più dialogo, passione, sesso, lo fanno solo perchè ritengono che sia più giusto per amore dei figli; a volte, finiscono per essere separati in casa e vivono la frustrazione di dover condividere lo stesso tetto quasi con uno sconosciuto per chissà quanti decenni ancora.
  • 1/3 vive più o meno serenamente il rapporto di coppia e va avanti e questo è anche il caso tuo.

Ecco: secondo me, sono solo 1/3 le coppie che si vogliono bene; per il resto, la routine, la voglia di trasgredire, l'orgoglio, il troppo attaccamento al lavoro, finiscono per uccidere il rapporto. Difficile quindi amarsi per sempre, soprattutto in una società in cui passiamo molte ore al giorno fuori casa per il lavoro e quindi a contatto con tante potenziali prede (la carne è debole, non vorrai contestarmelo) e con la tecnologia che facilita la conoscenza e il dialogo h24.
Quindi, tornando alla domanda iniziale, penso che ci si possa lasciare travolgere emotivamente da una persona che ci attrae anche a 40-50 anni ma il più delle volte succede perchè ci manca qualcosa e dobbiamo riempire questo vuoto. E' chiaro che il modo di comportarsi dell'innamorato di 15 anni sarà diverso da quello del trentenne o del cinquantenne ma non puoi negare che possa esserci un coinvolgimento emotivo anche da persone mature.
 
bigmad, a volte mi sembra che tu voglia far passare il tuo caso personale come la normalità ma non è così.
Tu dici che ci si può innamorare solo a 20 anni, poi può esserci solo attrazione fisica ma la razionalità ci porta a resistere alle tentazioni in nome della fedeltà che ci si promette col matrimonio. Non è così semplice e la vita è talmente complicata che può succedere di tutto e, solo quando ti trovi in certe situazioni, capisci (forse) come ci si deve comportare.
Non ho statistiche sotto mano ma sono dell'idea che:
  • 1/3 delle coppie che si sposano, a distanza di qualche anno, si separano
  • 1/3 continua a stare assieme ma senza più dialogo, passione, sesso, lo fanno solo perchè ritengono che sia più giusto per amore dei figli; a volte, finiscono per essere separati in casa e vivono la frustrazione di dover condividere lo stesso tetto quasi con uno sconosciuto per chissà quanti decenni ancora.
  • 1/3 vive più o meno serenamente il rapporto di coppia e va avanti e questo è anche il caso tuo.

Ecco: secondo me, sono solo 1/3 le coppie che si vogliono bene; per il resto, la routine, la voglia di trasgredire, l'orgoglio, il troppo attaccamento al lavoro, finiscono per uccidere il rapporto. Difficile quindi amarsi per sempre, soprattutto in una società in cui passiamo molte ore al giorno fuori casa per il lavoro e quindi a contatto con tante potenziali prede (la carne è debole, non vorrai contestarmelo) e con la tecnologia che facilita la conoscenza e il dialogo h24.
Quindi, tornando alla domanda iniziale, penso che ci si possa lasciare travolgere emotivamente da una persona che ci attrae anche a 40-50 anni ma il più delle volte succede perchè ci manca qualcosa e dobbiamo riempire questo vuoto. E' chiaro che il modo di comportarsi dell'innamorato di 15 anni sarà diverso da quello del trentenne o del cinquantenne ma non puoi negare che possa esserci un coinvolgimento emotivo anche da persone mature.

Guarda che non sono così sciocco da pensare che le famiglie siano tutte "Mulino bianco style".
Penso però che il desiderio di molti sia ancora quello di avere una famiglia di quel genere. Uno tra tanti per esempio è il protagonista di questo 3d, che però a parole lo dice e nei fatti fa tutt'altro.
Sono pieno di amici "infedeli, separati in casa e separati sul serio... ma questo non vuol dire che si debba per forza arrendersi alla realtà e smettere di sperare nella "!favola": e vissero sempre felici e contenti.
Perchè la favola si realizzi bisogna da un lato esserci predisposti e dall'altro lavorarci duramente. Chi non investe sul partner non ha speranze che la relazione duri. Ma del resto questo rumore di fondo che vuole far passare il concetto che l'uomo è perennemente preda delle emozioni, che un pelo di fi... tira più di un carro di buoi, che la carne è debole e la donna è mobile io non voglio darlo per scontato: la carne è debole nella misura in cui lo è la forza di volontà. Se uno non vuole, non cede nemmeno davanti a Belen che gli si siede **** "sull'attrezzo"... :D
 
Maddechè??? E meno male che sei razionale!
Le condizioni iniziali cambiano il momento dopo l'inizio, proprio perché l'inizio è iniziato! :o
Una postilla seria dovrebbe prevedere una percentuale di cambiamento.
Che so… io mi sono innamorato di una ragazza che pesa 48 chili, se il peso variasse in più o in meno del 10, 15, 20% in "n" anni, si potrebbe dire che c'è stata una significativa variazione delle condizioni iniziali tale da cambiare il sentimento di attrazione.
Oppure… io mi sono innamorato di una che sembrava essere fedele. Dopo un anno scopro che mi ha cornificato con "n" amanti: quella è una variazione significativa delle condizioni iniziali.
Oppure… io mi sono innamorato di una che voleva copulare 3 volte al giorno. Dopo un anno rifiuta ogni rapporto per mesi… quella è una variazione significativa.
Oppure… mi sono innamorato di una donna onestissima. Dopo 10 anni costei viene messa in prigione per aver rapinato una banca… quella è una variazione significativa.

Dire invece: 10 anni fa ero diverso da oggi e oggi ho bisogno di altri stimoli che la donna con cui sto da 10 anni non mi sa dare, è una scusa pretestuosa per fare il proprio comodo e giustificare la mancanza di palle… :D

Big però se dopo 10 anni la guardi e ti rendi conto di non essere innamorato?
Affetto a josa, rapporto stabile, magari dei progetti insieme.. però non ce n'è, quella persona non ti prende più. Allora che fai?
 
secondo me direi proprio di no.
Una certa educazione, sia culturale che nei modi che nella forma è molto più comune tra la gente più grandicella.
Secondo me i nati negli anni 50 e 60 sono mediamente molto più colti dei millennials

Non ci credo.
Considera che la gente "grandicella" è stata istruita mediamente poco. Sono tutti fortissimi a ricordare robe inutili a memoria perché era quella l'impostazione (poesie, tabelline, province) ma non credo proprio abbiano un livello di cultura generale migliore.
Se poi si va in un contesto "gnurantello" come fanno nel video è tutto anche più facile. Ricordiamo i video delle Iene con interviste a parlamentari che non sapevano cosa fosse il Darfur o che credevano Guantanamo in Afghanistan.
 
Non ci credo.
Considera che la gente "grandicella" è stata istruita mediamente poco. Sono tutti fortissimi a ricordare robe inutili a memoria perché era quella l'impostazione (poesie, tabelline, province) ma non credo proprio abbiano un livello di cultura generale migliore.
Se poi si va in un contesto "gnurantello" come fanno nel video è tutto anche più facile. Ricordiamo i video delle Iene con interviste a parlamentari che non sapevano cosa fosse il Darfur o che credevano Guantanamo in Afghanistan.

Io so a memoria tutte le capitali del Mondo. Le ho studiate per conto mio (facevo a gara con un compagno di classe) in terza media e me le ricordo ancora quasi tutte. Solo che le ho studiate sull'Atlante geografico De Agostini del 1974... :D
A quel tempo c'era una Jugoslavia sola, e non Serbia, Montenegro, Slovenia, ecc... Una Russia sola e non la miriade di stati ex URSS, ma anche l'Africa è cambiata parecchio e alcuni stati del Sud America tipo l'Honduras Britannico, non si chiamano più con il nome con cui li ho studiati :D

Avevo cominciato a studiare a memoria, oltre alle capitali, anche tutte le Bandiere e le valute nazionali... ma era troppo difficile!
Tuttavia sfido chiunque a trovare oggi un alunno di terza media che spontaneamente e solo per sfizio personale, si mette a stdiare a memoria tutte le capitali del mondo... :D :D :D
 
Io so a memoria tutte le capitali del Mondo. Le ho studiate per conto mio (facevo a gara con un compagno di classe) in terza media e me le ricordo ancora quasi tutte. Solo che le ho studiate sull'Atlante geografico De Agostini del 1974... :D
A quel tempo c'era una Jugoslavia sola, e non Serbia, Montenegro, Slovenia, ecc... Una Russia sola e non la miriade di stati ex URSS, ma anche l'Africa è cambiata parecchio e alcuni stati del Sud America tipo l'Honduras Britannico, non si chiamano più con il nome con cui li ho studiati :D

Avevo cominciato a studiare a memoria, oltre alle capitali, anche tutte le Bandiere e le valute nazionali... ma era troppo difficile!
Tuttavia sfido chiunque a trovare oggi un alunno di terza media che spontaneamente e solo per sfizio personale, si mette a stdiare a memoria tutte le capitali del mondo... :D :D :D

Anche io da piccolo avevo un approccio un po' disturbato con gli atlanti geografici, amavo capitali e bandiere. Però con gli stati ex- URSS ti sei levato una bella fetta di nomi osceni :D

A proposito di vaccate politiche ricordo anche il "tunnel di neutrini" dal CERN al Gran Sasso e l'uomo è composto al 90% d'acqua. In Italia siamo ancora ubriacati da un eccesso di riverenza per la cultura classica, ma trovo molto più aberrante non avere le minime basi scientifiche che non sapere le opere di Shakespeare
 
Big però se dopo 10 anni la guardi e ti rendi conto di non essere innamorato?
Affetto a josa, rapporto stabile, magari dei progetti insieme.. però non ce n'è, quella persona non ti prende più. Allora che fai?

lui ha scelto una strada e resiste
anzi rinuncia
lo ammiro per il senso dell'onore che mi ispira
 
lui ha scelto una strada e resiste
anzi rinuncia
lo ammiro per il senso dell'onore che mi ispira

big credo sia innamorato di sua moglie, nel caso opposto sarebbe davvero difficile condividere tutte le giornate.
 
lui ha scelto una strada e resiste
anzi rinuncia
lo ammiro per il senso dell'onore che mi ispira

Per adesso non resisto né rinuncio a niente… scelta azzeccatissima quella di mia moglie, che rifarei 1000 volte. Pochi difetti (se così vogliamo chiamarli) compensati da una mitezza fuori dal comune e da un'abnegazione per le figlie per alcuni versi forse eccessiva, ma assolutamente necessaria nel mio modo di vedere la famiglia.
Una donna "in carriera" e con un carattere più "dominante", con me sarebbe durata pochissimo… penso non avremmo superato i 6 mesi di fidanzamento.
 
big credo sia innamorato di sua moglie, nel caso opposto sarebbe davvero difficile condividere tutte le giornate.

Non sono "innamorato" come lo ero a 20 anni, nel senso che se prima non potevo stare 3 ore lontano da lei, oggi se non la vedo per 3 o 4 giorni, magari sono anche più rilassato :D, ma per essere due over 50 formiamo una coppia, possiamo dire, consolidata, affiatata e innamorata, per come, secondo me, si può essere innamorati a 50 anni. Ogni tanto ripenso con un po' nostalgia a come mi sentivo con lei da giovane, ma siccome sono convinto che quelle sensazioni si provano solo a 20 anni, sono assai contento del percorso fatto fino ad oggi perché il non provare emozioni così forti come da ragazzo non è collegato alla donna che ho davanti, ma agli anni scritti sulla carta d'identità.
 
Per adesso non resisto né rinuncio a niente… scelta azzeccatissima quella di mia moglie, che rifarei 1000 volte. Pochi difetti (se così vogliamo chiamarli) compensati da una mitezza fuori dal comune e da un'abnegazione per le figlie per alcuni versi forse eccessiva, ma assolutamente necessaria nel mio modo di vedere la famiglia.
Una donna "in carriera" e con un carattere più "dominante", con me sarebbe durata pochissimo… penso non avremmo superato i 6 mesi di fidanzamento.

spero restiate così però hai minato i ponti dietro con un contratto con tanto di penali se molli :D
 
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