Cosa ne pensate del Crowd Investing?

C'e' gia. Si chiama Stock Exchange, o Borsa, e li almeno c'e' un organismo (SEC, CONSOB, etc.) che verifica che i bilanci siano scritti seguendo certe regole e che le societa quotate rispondano a criteri minimi di solidita.
 
C'e' gia. Si chiama Stock Exchange, o Borsa, e li almeno c'e' un organismo (SEC, CONSOB, etc.) che verifica che i bilanci siano scritti seguendo certe regole e che le societa quotate rispondano a criteri minimi di solidita.

Perdonami la franchezza: ma hai risposto in un modo veramente stupido non sapendo di cosa stai parlando ;)

Il Crowd Investing punta ad investire nelle start-up. Quindi ad entrare nella Google quando sta nascendo, non nella Google quando viene quotata a 10 miliardi di dollari.

Spero ora sia chiaro l'argomento ;)
 
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Perdonami la franchezza: ma hai risposto in un modo veramente stupido non sapendo di cosa stai parlando ;)

Il Crowd Investing punta ad investire nelle start-up. Quindi ad entrare nella Google quando sta nascendo, non nella Google quando viene quotata a 10 miliardi di dollari.

Spero ora sia chiaro l'argomento ;)

a me avevano proposto un fondo privato che puntava su questo...ma la non quotazione e rivendibilità sul secondario e la cifra minima di ingresso non bassa (100k€ mi pare) mi hann fatto lasciar perdere
 
C'e' gia. Si chiama Stock Exchange, o Borsa, e li almeno c'e' un organismo (SEC, CONSOB, etc.) che verifica che i bilanci siano scritti seguendo certe regole e che le societa quotate rispondano a criteri minimi di solidita.
Lo scopo del Crowd funding è quello di suddividersi i rischi entrando con quote , anche basse, nelle Start-up.Il problema che gli investitori vogliono tutti mettere soldi nel IT,Biotech,etc.. pensando di guadagnare tantissimo, come dice Ellegus, sperando di scovare la nuova Google,ma quante Google ci sono e rendono?Visto che il 90/95% falliscono entro i 3 anni, allora cosa si fà?Si perdono pochi soldi in tante società.Io ho un progetto per una Start up/espansione su Londra, che però agli Equity/Business angel non attira perchè è un settore tradizionale(arredamento), sicuramente con ROI normali, che non saranno del 10.000% , ma almeno non ci perdi soldi.E stò provando anch'io un Crowd funding.Vedremo, se gli investitori aprono gli occhi o preferiscono rimanere abbagliati dal Jackpot del Superenalotto con percentuali di riuscita da 1 su 640 mln.:confused:
 
Lo scopo del Crowd funding è quello di suddividersi i rischi entrando con quote , anche basse, nelle Start-up.Il problema che gli investitori vogliono tutti mettere soldi nel IT,Biotech,etc.. pensando di guadagnare tantissimo, come dice Ellegus, sperando di scovare la nuova Google,ma quante Google ci sono e rendono?Visto che il 90/95% falliscono entro i 3 anni, allora cosa si fà?Si perdono pochi soldi in tante società.Io ho un progetto per una Start up/espansione su Londra, che però agli Equity/Business angel non attira perchè è un settore tradizionale(arredamento), sicuramente con ROI normali, che non saranno del 10.000% , ma almeno non ci perdi soldi.E stò provando anch'io un Crowd funding.Vedremo, se gli investitori aprono gli occhi o preferiscono rimanere abbagliati dal Jackpot del Superenalotto con percentuali di riuscita da 1 su 640 mln.:confused:

Interessante Miguelangel, quale servizio di Crowd funding stai utilizzando esattamente?

Riguardo agli investitori, è un discorso lungo. Diciamo che è vero che si punta all'IT e al Biotech. Ma è anche vero che la percentuale di aziende che falliscono entro i primi 3 anni, è alta sia in queste (it e bio) che in quelle tradizionali. Io di negozi di vestiti o di bar (settori tradizionalissimi) che aprono oggi e chiudono dopo 6/12 mesi ne vedo di continuo.

Perciò il calcolo è presto fatto: se due aziende hanno il medesimo rischio di fallire, è meglio puntare su quelle che, in caso non falliscano, mi danno un ritorno del 10.000% o in quelle che se non falliscono mi danno un ritorno del 10%?

La risposta è scontata.
 
Nel mondo si sta sviluppando questo nuovo sistema per reperire fondi.

Crowdfunding for entrepreneurs (Crowd Investing investment rounds for startups) | Comparison tables - SocialCompare

A me sembra una cosa interessante e sto pensando di fare qualche "scommessa" su alcune nuove società.

Vorrei un vostro parere ;)

Da sempre il problema più grosso dei private equity non è la disponibilità di soldi per finanziare le start-up ma la capacità di analizzare il business e seguire gli investimenti.

Il problema più grosso che vedo in questo meccanismo di finanziamento è che è stile roulette. Butti li un pò di chip su dei numeri sperando di fare il colpaccio. La realtà è che l'investimento in private equity, per essere profittevole, deve prevedere forti investimenti di tempo-uomo per seguire gli investimenti. Buttare un pò di soldi nel mucchio senza un approccio professionale porta solo a perdite di soldi.

Se vuoi puntare su IT o biotech è pieno di microcap quotate sulle borse americane che pubblicano bilanci affidabili e generano un newsflow attendibile.

Io un pò seguo il biotech ma è un settore complicatisismo, in cui occorrono competenze scientifiche e regolamentari significative (che in larga parte non ho purtroppo).
Molto spesso basta che la FDA chieda uno studio in più per far crollare il titolo del 50%. Un titolo che ho seguito è Intermune (ITMN). Vatti a vedere la storia e vedrai che il trend del prezzo è sostanzialmente legato alle decisioni delle autorità regolamentari.
 
Interessante Miguelangel, quale servizio di Crowd funding stai utilizzando esattamente?

Riguardo agli investitori, è un discorso lungo. Diciamo che è vero che si punta all'IT e al Biotech. Ma è anche vero che la percentuale di aziende che falliscono entro i primi 3 anni, è alta sia in queste (it e bio) che in quelle tradizionali. Io di negozi di vestiti o di bar (settori tradizionalissimi) che aprono oggi e chiudono dopo 6/12 mesi ne vedo di continuo.

Perciò il calcolo è presto fatto: se due aziende hanno il medesimo rischio di fallire, è meglio puntare su quelle che, in caso non falliscano, mi danno un ritorno del 10.000% o in quelle che se non falliscono mi danno un ritorno del 10%?

La risposta è scontata.
Io lo stò facendo tramite un network di equity con base Usa , INCAPX.COM che a breve partirà col crowdfunding, stò tra l'altro traducendo il BPlan in inglese dopo la solita perdita di tempo in Italia. Beh io stò parlando di Settori tradizionali,ma B2B , B2C o servizi a valore aggiunto , che devono dare un plus, non il negozio che vende la magliettina,o il bar che fà il caffè, che oramai in Italia apre solo il cinese, e gli altri aprono e chiudono per motivi.....diciamo "diversi";)
Medesimo rischio di fallire?:eek::no:
Il tradizionale si basa su dati + o - consolidati e non su prospettive con migliaia di variabili come i settori innovativi.Infatti dopo le legnate sui denti, stanno aumentando gli equity che preferiscono le Small- Mid Cap nei settori Tradizionali, "pochi ma sicuri" Poi ognuno è libero di buttare soldi come più preferisce.
 
Io lo stò facendo tramite un network di equity con base Usa , INCAPX.COM che a breve partirà col crowdfunding, stò tra l'altro traducendo il BPlan in inglese dopo la solita perdita di tempo in Italia. Beh io stò parlando di Settori tradizionali,ma B2B , B2C o servizi a valore aggiunto , che devono dare un plus, non il negozio che vende la magliettina,o il bar che fà il caffè, che oramai in Italia apre solo il cinese, e gli altri aprono e chiudono per motivi.....diciamo "diversi";)
Medesimo rischio di fallire?:eek::no:
Il tradizionale si basa su dati + o - consolidati e non su prospettive con migliaia di variabili come i settori innovativi.Infatti dopo le legnate sui denti, stanno aumentando gli equity che preferiscono le Small- Mid Cap nei settori Tradizionali, "pochi ma sicuri" Poi ognuno è libero di buttare soldi come più preferisce.

Si investe in una start-up per avere alti rendimenti. I settori tradizionali difficilmente li hanno. Diciamo anche che la possibilità di fallire sia differente, ma vediamola con i numeri:

Se io investo in imprese che mi danno un ritorno potenziale del 10%, significa che se 9 riescono a darmi il rendimento atteso e 1 sola fallisce, io sono in perdita.

Se investo in imprese con un ritorno potenziale del 1000% se 9 falliscono e 1 sola resiste io sto già guadagnando.

Che tradotto: nel primo caso io devo pregare che nessuna delle aziende in cui ho investito fallisca. Nel secondo caso, possono tranquillamente fallire il 90% delle aziende in cui ho investito, e ci ho comunque guadagnato.

Tra l'altro nei settori "tradizionali", perchè mai dovrei rischiare con una start-up? Se voglio investire nei trasporti o nelle costruzioni, ci sono società già quotate con uno storico di redditività decennale. Chi me lo fa fare di investire in una società che deve nascere, e che se tutto andrà bene, mi darà un rendimento pari a quelle già quotate?

Ora capisco che tu stai presentando il b-plan per una società tradizionale, e qui ti sto scrivendo le ragioni per cui hai difficoltà (come hai detto tu) a trovare finanziatori: perchè devo investire in una società di trasporti che deve ancora nascere, quando posso comprare sul mercato azioni di TNT o DHL o UPS che ogni anno mi staccheranno un dividendo sicuro di poco inferiore a quello che tu puoi prospettare, ma senza alcun rischio di fallire?

Se riesci a rispondere a queste domande puoi trovare investitori, se non ci riesci in modo convincente non li troverai mai. Fai una prova adesso con noi, e prova a convincerci ad investire nel tuo settore tradizionale :)
 
ma andate al casinò che fate prima...
 
Il rischio di investire in starup è MOLTO maggiore di quello di investire in borsa.
Ma a sua volta ha un rendimento potenziale MOLTO maggiore.

E' ovvio che una persona deve conoscere il rischio di quello che fa: se io investo in 10 start-up devo mettere in conto che potrebbero fallire tutte e 10. Ma se una di queste 10 mi diventa la nuova Google o la nuova Facebook, mi sono ripagato 1000 volte l'investimento.

L'importante è sapere quello che si sta facendo
 
Gli investimenti venture capital non sono una robetta facile, che si fa comodamente seduti da casa.
La selezione richiede grandi conoscenze del business e analise accurate. Poi spesso anche questi investimenti sono fatti per motivi pubblicitari, non in base alla speranza di guadagno futuro. Mi e' capitata ieri sotto gli occhi una ragazza che ha avuto un milione da Goldman per fare un sito di educazione finanziaria dove il messaggio e' "non spendete troppo, non fate troppi debiti".

Questa visione romantica che col crowd investing si faranno soldi a palate finanziando il prossimo Steve Jobs e' abbastanza ingenua.

Invece la borsa americana lista 5,000 titoli molti dei quali microcaps. Queste compagnie gia sono state scremate, devono sottostare a regolamentazioni che almeno riducono la possibilita che si tratti di qualche idea balzana se non truffa bella e buona.
Se uno vuole puo investire in un migliaio di queste compagnie con costi molto contenuti.
Molte startup sono gia quotate.
 
Si investe in una start-up per avere alti rendimenti. I settori tradizionali difficilmente li hanno. Diciamo anche che la possibilità di fallire sia differente, ma vediamola con i numeri:

Se io investo in imprese che mi danno un ritorno potenziale del 10%, significa che se 9 riescono a darmi il rendimento atteso e 1 sola fallisce, io sono in perdita.

Se investo in imprese con un ritorno potenziale del 1000% se 9 falliscono e 1 sola resiste io sto già guadagnando.

Che tradotto: nel primo caso io devo pregare che nessuna delle aziende in cui ho investito fallisca. Nel secondo caso, possono tranquillamente fallire il 90% delle aziende in cui ho investito, e ci ho comunque guadagnato.

Tra l'altro nei settori "tradizionali", perchè mai dovrei rischiare con una start-up? Se voglio investire nei trasporti o nelle costruzioni, ci sono società già quotate con uno storico di redditività decennale. Chi me lo fa fare di investire in una società che deve nascere, e che se tutto andrà bene, mi darà un rendimento pari a quelle già quotate?

Ora capisco che tu stai presentando il b-plan per una società tradizionale, e qui ti sto scrivendo le ragioni per cui hai difficoltà (come hai detto tu) a trovare finanziatori: perchè devo investire in una società di trasporti che deve ancora nascere, quando posso comprare sul mercato azioni di TNT o DHL o UPS che ogni anno mi staccheranno un dividendo sicuro di poco inferiore a quello che tu puoi prospettare, ma senza alcun rischio di fallire?

Se riesci a rispondere a queste domande puoi trovare investitori, se non ci riesci in modo convincente non li troverai mai. Fai una prova adesso con noi, e prova a convincerci ad investire nel tuo settore tradizionale :)
]Mi sà che hai dei numeri un pò sballati.
Le aziende che hanno un potenziale di ROI al 1000% non ne falliscono 9 e 1 guadagna , ma 10.000 falliscono e 1 guadagna(per quello che parlavo di percentuali da Superenalotto).In un settore tradizionale , logicamente vai catturare delle quote, in un mercato che ha delle carenze nelle società già presenti o non ancora presenti, dopo aver fatto un analisi di mercato o avere una conoscenza del mercato.Certamente non vado a produrre prodotti cheap in Cina.Se una TNT ti dà un 5%, una Start Up deve darti minimo un 20/30% con una percentuale di fallimento di 1 su 5.
Le difficoltà le ho con i potenziali investitori italiani, problemi dovuti alla mancanza di conoscenza dei vari mercati,diffidenza su investimenti in Equity, nonchè alla risaputa mancanza di liquidità, problemi che non riscontro nei potenziali investitori esteri, ed è per questo che mi rivolgo all'estero.Poi il mio progetto non è di Start Up ma un mix di espansione .Io non voglio convincere nessuno a guadagnare, se non ci arrivano da soli , no problem, lo farò da solo o come stò già trattando , in partnership con aziende locali, anche se il Made in Italy , và in secondo piano.Certo è che gli obiettivi, con più risorse , sarebbero maggiori e più rapidi , ma bisogna anche adattarsi alle situazioni e all'occorrenza modificare le proprie scelte.
 
.Io non voglio convincere nessuno a guadagnare

C'è un libro interessante di Philip Kotler (che è considerato il guru del marketing) che spiega proprio come l'attività di ricerca di finanziamenti sia una vera e propria attività di vendita.

Quindi inutile pensare che: se non ti danno i soldi sono stupidi loro, se non ti danno i soldi per il tuo progetto sei tu che non sei riuscito a proporlo nel modo giusto ;)
 
Quindi inutile pensare che: se non ti danno i soldi sono stupidi loro, se non ti danno i soldi per il tuo progetto sei tu che non sei riuscito a proporlo nel modo giusto ;)
Può essere, non sono un venditore ma imprenditore.
La sostanza non cambia.
 
Vabbè, torniamo a parlare del Crowd Investing. Chi di voi lo ha utilizzato per investire? Con queli siti vi siete trovati meglio?
 
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