Cose della pensione che avrei voluto sapere prima

Quindi al netto di questi ragionamenti, la pensione in generale converrebbe più a donne nel middle management ( contributi decenti ) longeve ( 90 anni ) ma all'uomo che fa lavori pericolosi , rischiosi o usuranti fisica converrebbe l'accantonamento personale.

Per il resto, eccetto andare a lavorare fuori dall'Italia, quali soluzioni si possono pensare?
Nessuna, che io conosca.
 
La cosa impressionante è fare il confronto tra questa semplificazione dell'algoritmo dell'inps e un fondo personale in cui versi 10K ogni anno per 40 anni.
Ipotizziamo di versare 10K ogni anno per 40 anni con rendimento fisso al 2%.
Il secondo anno ho il 2% sui primi 10k e aggiungo altri 10k.
Il terzo anno hanno il il 2% sui primi 20 K e aggiungo altri 10 k, e così via........

Alla fine dei 40 anni il fondo sarebbe pari a 604K nominali. Ovvero un 50% del nominale che ottengo mettendo in colonna i soli versamenti annuali di 10K l'anno per 40 anni.

Ecco credo che di questo i giovani dovrebbero avere consapevolezza........
 
La cosa impressionante è fare il confronto tra questa semplificazione dell'algoritmo dell'inps e un fondo personale in cui versi 10K ogni anno per 40 anni.
Ipotizziamo di versare 10K ogni anno per 40 anni con rendimento fisso al 2%.
Il secondo anno ho il 2% sui primi 10k e aggiungo altri 10k.
Il terzo anno hanno il il 2% sui primi 20 K e aggiungo altri 10 k, e così via........

Alla fine dei 40 anni il fondo sarebbe pari a 604K nominali. Ovvero un 50% del nominale che ottengo mettendo in colonna i soli versamenti annuali di 10K l'anno per 40 anni.

Ecco credo che di questo i giovani dovrebbero avere consapevolezza........

Ma non è un confronto sensato.
Anche se L'INPS fosse gestito con un sistema a capitalizzazione (ora è un sistema a ripartizione), la sua funzione è quella assimilabile ad un'assicurazione che neutralizza il tuo rischio di longevità.

Questo vuol dire che puoi vivere anche 120 anni e non ti dovrai preoccupare del tuo reddito mensile, che ti sarà garantito dalla tua rendita vitalizia pubblica.
I soldi che INPS dovrà spendere per mantenerti fino a 120 anni li recupera da tutti coloro che ci lasciano le penne a 70 anni, i quali vedranno andare in fumo il loro montante previdenziale (se non hanno un coniuge che gode della reversibilità).

Peraltro i coefficienti di trasformazione di INPS sono molto più vantaggiosi di quelli garantiti dalle assicurazioni con cui sono convenzionati i fondi pensione privati.
Inoltre il tuo montante previdenziale viene indicizzato annualmente all'andamento del PIL nazionale.
 
Per curiosità, mi sono andato a vedere sul sito covip i rendimenti del FPA (fondi pensioni chiusi, quelli che ai quali accedi se sei in un settore specifico) e del FPA.
Per il 2022 non ce n'è uno che sia in positivo. Possibile?
 
Ma non è un confronto sensato.
Anche se L'INPS fosse gestito con un sistema a capitalizzazione (ora è un sistema a ripartizione), la sua funzione è quella assimilabile ad un'assicurazione che neutralizza il tuo rischio di longevità.

Questo vuol dire che puoi vivere anche 120 anni e non ti dovrai preoccupare del tuo reddito mensile, che ti sarà garantito dalla tua rendita vitalizia pubblica.
I soldi che INPS dovrà spendere per mantenerti fino a 120 anni li recupera da tutti coloro che ci lasciano le penne a 70 anni, i quali vedranno andare in fumo il loro montante previdenziale (se non hanno un coniuge che gode della reversibilità).

Peraltro i coefficienti di trasformazione di INPS sono molto più vantaggiosi di quelli garantiti dalle assicurazioni con cui sono convenzionati i fondi pensione privati.
Inoltre il tuo montante previdenziale viene indicizzato annualmente all'andamento del PIL nazionale.
In effetti, io sto banalizzando.
Forse mi sono spinto un po' troppo in là. Non pretendo che su questi dati uno faccia delle scelte, per carità.
Considera che questo thread nasce un po' per provocazione un po' per diffondere consapevolezza in chi ha meno strumenti di valutazione complessi.
Grazie
 
I fondi pensione investono nei mercati azionari, obbligazionari etc. Quindi se nel 2022 il DJ ha perso l’8,8%, l’S&P 500 il 19,4%, il Nasdaq il 33,1%, il FTSEMIB IL 13,3%, i TDS europei hanno registrato perdite a 2 cifre che rendimenti dovrebbero aver avuto nel medesimo periodo i FP? Certo se avessero investito nel petrolio avrebbero guadagnato ma non sono investimenti (se non in minima parte) da FP. Quello che invece non è perdonabile è che taluni comparti più conservativi dei FP abbiano perso, nel medesimo anno, più dei comparti più rischiosi. Ovverosia anche se uno avesse seguito i consigli del proprio FP (life cycle) e spostato negli ultimi 5 anni di permanenza nel lavoro il proprio montante nel comparto più conservativo non si sarebbe salvato dal bagno di sangue che si è verificato nel 2022 andando in pensione con un montante decurtato del 10% e oltre. E tutto questo a fronte di advisor pagati profumatamente.
 
I fondi pensione investono nei mercati azionari, obbligazionari etc. Quindi se nel 2022 il DJ ha perso l’8,8%, l’S&P 500 il 19,4%, il Nasdaq il 33,1%, il FTSEMIB IL 13,3%, i TDS europei hanno registrato perdite a 2 cifre che rendimenti dovrebbero aver avuto nel medesimo periodo i FP? Certo se avessero investito nel petrolio avrebbero guadagnato ma non sono investimenti (se non in minima parte) da FP. Quello che invece non è perdonabile è che taluni comparti più conservativi dei FP abbiano perso, nel medesimo anno, più dei comparti più rischiosi. Ovverosia anche se uno avesse seguito i consigli del proprio FP (life cycle) e spostato negli ultimi 5 anni di permanenza nel lavoro il proprio montante nel comparto più conservativo non si sarebbe salvato dal bagno di sangue che si è verificato nel 2022 andando in pensione con un montante decurtato del 10% e oltre. E tutto questo a fronte di advisor pagati profumatamente.
è normale che se ti dicono di stare sull'azionario quando sei giovane e di spostarti sull'obbligazionario quando sei vicino alla pensione, e vai in pensione nell'unico anno ogni 100 (sparo un numero a caso magari è 1 su 20) in cui il tasso di sconto va da 0 al 4% sei sfi*ato e lo sai che contro la sfi*a niente è possibile...
farà la media con quelli che sono andati in pensione dopo il covid in periodo di QE con tutte le obbligazioni sparate a mille...

P.S. è per quello che io soldi li voglio lasciare all'inps/azienda che sono sempre quanti sono
 
è normale che se ti dicono di stare sull'azionario quando sei giovane e di spostarti sull'obbligazionario quando sei vicino alla pensione, e vai in pensione nell'unico anno ogni 100 (sparo un numero a caso magari è 1 su 20) in cui il tasso di sconto va da 0 al 4% sei sfi*ato e lo sai che contro la sfi*a niente è possibile...
Non non è normale. Il life cycle prevede uno spostamento graduale negli ultimi 5 anni del montante dagli investimenti più rischiosi a quelli più conservativi. Quindi non è il problema di cosa accade l'anno che vai in pensione. Bisogna però saper scegliere su quali titoli investire per presentarsi ai neopensionati con un montante non decurtato in modo abnorme e da advisor professionisti ci si sarebbe aspettato un risultato migliore.
 
Aggiungo altro suggerimento al mio amico che ha 25 e sta entrando nel mondo del lavoro.

Fatti ogni anno l'estratto conto previdenziale.
Se sei in gestione separata, vedi chiaramente quanto hai versato e, come da mio algoritmo casareccio, devi versare almento 10K.
Se non sei in gestione separata ma in gestione ordinaria, nell'estratto vedi la tu retribuzione. Per ogni anno solare, devi arrivare almeno al 27.000: solo a 27.000 sei sicuro che è stato versato (tra te il tuo datore) i 10k minimo che il algoritmo richiede.


Buona fortuna
 
è normale che se ti dicono di stare sull'azionario quando sei giovane e di spostarti sull'obbligazionario quando sei vicino alla pensione, e vai in pensione nell'unico anno ogni 100 (sparo un numero a caso magari è 1 su 20) in cui il tasso di sconto va da 0 al 4% sei sfi*ato e lo sai che contro la sfi*a niente è possibile...
farà la media con quelli che sono andati in pensione dopo il covid in periodo di QE con tutte le obbligazioni sparate a mille...

P.S. è per quello che io soldi li voglio lasciare all'inps/azienda che sono sempre quanti sono
Se il 2022 è sfortunato, l'andamento negativo riguarderà solo il 2022 (con perdite comunque inferiori al 10%).

Ma se hai scelto Life cycle negli anni precedenti avrai guadagnato abbastanza da compensare il negativo dell'ultimo anno.
 
Se il 2022 è sfortunato, l'andamento negativo riguarderà solo il 2022 (con perdite comunque inferiori al 10%).

Ma se hai scelto Life cycle negli anni precedenti avrai guadagnato abbastanza da compensare il negativo dell'ultimo anno.
soprattutto considerando che aderendo al fondo con il contributo volontario l'azienda ti da dei soldi che altrimenti non avresti nel montante.

io dal 2021 (anno del mio ultimo cambio) ho accumulato come contributo azienda circa 5000 euro.
 

Veramente lo dicevo io, tu sei stato troppo ottimista, come ti avevo risposto: :P


Pecchi di eccesso di ottimismo, hai dimenticato l'aggiornamento dell'età di pensionamento in base all'aumento dell'aspettativa di vita media.

Un 25enne che entra oggi nel mondo del lavoro è condannato a lavorare probabilmente fino a 70 anni di età prima di poter accedere alla pensione di vecchiaia.
 
Veramente lo dicevo io, tu sei stato troppo ottimista, come ti avevo risposto: :P
Al di là delle differenze numeriche (un 25enne, un 30enne, ecc. ecc.) resta di fatto che l'inps si aspetta da te (è un "tu" generico......) che per 40 anni, ogni anni, versi 10k.

Una cosa non mi è chiara, forse mi potete aiutare.
Se un anno viene versata una cifra diversa dal generici 10K, l'inps riconosce un numero di mesi diversi?
Esempio: nel 2018, Mario Rossi, iscritto alla gestione separata, ha guadagnato non gli usuali 30K, ma 9K, dunque ne ha versati circa 3 all'inps.
La domanda è:
ai fini della anzianità contributiva (i famosi 42 anni e 9 mesi), per il 2018 l'Inps calcola 12 mesi oppure ne calcola solo la 9/30 dei 12 mesi?

Grazie
 
Ultima modifica:
Al di là delle differenze numeriche (un 25enne, un 30enne, ecc. ecc.) resta di fatto che l'inps si aspetta da te (è un "tu" generico......) che per 40 anni, ogni anni, versi 10k.

Una cosa non mi è chiara, forse mi potete aiutare.
Se un anno viene versata una cifra diversa dal generici 10K, l'inps riconosce un numero di mesi diversi?
Esempio: nel 2018, Mario Rossi, iscritto alla gestione separata, ha guadagnato non gli usuali 30K, ma 9K, dunque ne ha versati circa 3 all'inps.
La domanda domanda è:
ai fini della anzianità contributiva (in fami 42 anni e 9 mesi), per il 2018 l'Inps calcola 12 mesi oppure ne calcola solo la 9/30 dei 12 mesi?

Grazie
Calcola i mesi in base a quanto hai versato
 
per quali ragioni tecniche, secondo te?
I comparti conservativi sono maggiormente esposti all'obbligazionario, anche a lunga scadenza.
Nel 2022 la BCE ha alzato i tassi di interesse. Questo si è tradotto in una pesante bastonata sui titoli di stato e in massima misura su quelli "lunghi", in virtù della nota dipendenza dei prezzi dei bond dai tassi di interesse. Per bond particolarmente lunghi le perdite hanno superato quelle di alcuni portafogli azionari.
 
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