Credem storia pazzesca

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Finito il tempo della solidarietà si ritorna razionali.
I ladri fanno il loro mestiere. Qui tutti bravi a discernere di massimi sistemi, a fare la pulci a WiDiBa (c'è una discussione......ingombrante) o ad altra .... dovrebbero... potrebbero... se non cambiano.... e poi i codici glieli diamo noi o apriamo la porta ai ladri.
E'sempre così nella maggior parte dei casi.
Amara constatazione
@
Con Widiba la situazione è completamente diversa.
 
mi domando cosa potesse scrivere una persona sconosciuta per farsi credere tua mamma,
anche il modo di scrivere non poteva essere uguale ...
Infatti a me capitò con mio fratello… e non mi feci fregare perché riconobbi lo stile differente.
Però in questo caso siamo di fronte a una situazione diversa: per mio fratello si trattò di uno swap SIM, quindi il ladro non aveva accesso alle conversazioni precedenti (utilizzava un altro terminale). All'epoca WhatsApp non era crittografato e non dava l'avviso che compare quando si cambia SIM o quando si cambia telefono, ma me ne accorsi comunque.
In questo caso il ladro stava operando dallo stesso apparecchio da cui operava normalmente la persona legittimata, con accesso diretto alla sua posta e senza che potesse apparire alcun avviso in merito a cambi etc..
 
infatti ho chiamato quel numero. Rispondono subito? si dopo 3 ore...
A me hanno sempre risposto subito.
Però non mi torna una cosa: all'inizio della discussione dici di aver contattato il servizio clienti Credem, non la centrale allarme SIA, e che ti avrebbero pure risposto che da lì non possono bloccare le carte.
La centrale SIA blocca le carte anche se a chiamare è una persona che si presenta come familiare, parente, forse anche amico (tanto le conversazioni sono registrate e se non è autorizzato ne risponde lui).
 
manca un altro punto saliente, come e quando hai scoperto che hanno rubato a tua mamma....
 
Mi pare che se ne sia sufficientemente parlato nella discussione apposita. Vogliamo ricominciare da capo? :eek:

no credevo che conoscevi un modo diverso per bloccare la carte. Con contomax per esempio, il blocco avviene automaticamente digitando il nr verde, anche senza parlare con l operatore.
 
A me hanno sempre risposto subito.
Però non mi torna una cosa: all'inizio della discussione dici di aver contattato il servizio clienti Credem, non la centrale allarme SIA, e che ti avrebbero pure risposto che da lì non possono bloccare le carte.
La centrale SIA blocca le carte anche se a chiamare è una persona che si presenta come familiare, parente, forse anche amico (tanto le conversazioni sono registrate e se non è autorizzato ne risponde lui).

Ho chiamato il Servizio Clienti Credem dopo che la centrale SIA non mi rispondeva.
 
manca un altro punto saliente, come e quando hai scoperto che hanno rubato a tua mamma....

Quando mia mamma dopo pochi minuti e' arrivata a casa e mi ha chiamato. Erano passati pochi minuti dal momento che avevo dato il PIN al ladro. Quindi se la centrale SIA mi avesse risposto subito non sarebbero riusciti a fare prelievi.
 
Sono riusciti a prelevare 1000 euro e a fare acquisti per altri 1500 euro.
Ragazzi credetemi sono un maniaco della sicurezza ma sono riusciti a fregarmi scrivendomi messaggi collegati a discorsi che avevo fatto con mia mamma il giorno prima.
In quel momento non pensi che stai chattando con un ladro.
Sono veramente bravi...come dicono i miei colleghi "se hanno fregato te fregano tutti".
Poi la cosa pazzesca e' che ho prontamente cercato di bloccare il telefono e cancellare tutti i dati con Google ma quando ho fatto l'accesso google mi ha detto "per motivi di sicurezza inserisci il codice ricevuto via SMS"............azooooooooooooooooooooooooooooo ma se non ho il telefono come faccio a leggere il codice ricevuto????
Una serie di cose pazzesche. Io ho il dubbio che siano i ladri ad intasare le linee del numero verde....dai non e' possibile che mi abbiano risposto dopo 3 ore e mezza!!!!!!!!

Stando a quello che hai scritto sono 2 ore e 7 minuti : dalle 18.20 alle 20.27
 
Quando mia mamma dopo pochi minuti e' arrivata a casa e mi ha chiamato. Erano passati pochi minuti dal momento che avevo dato il PIN al ladro. Quindi se la centrale SIA mi avesse risposto subito non sarebbero riusciti a fare prelievi.

Mi dispiace veramente tanto è stata una concomitanza di cose difficili da spiegare e ripetere, soprattutto la mancata risposta del numero verde. Comunque è chiaro che adesso col senno di poi è facile sollevare questioni, la verità è che può capitare a chiunque e la tecnologia della quale non possiamo fare più a meno molto spesso è un boomerang...
 
Se pure lo hanno, non lo possono far vedere a lui ma solo all'AG e all'autorità di PG.

da poco una donna ha risconosciuto il ladro da quel tipo immagini, gliele ha mostrate la polizia...le avevano rubato il bancomat e prelevato.... ironicamente il ladro era il figlio :D
 
Mi dispiace veramente tanto è stata una concomitanza di cose difficili da spiegare e ripetere, soprattutto la mancata risposta del numero verde. Comunque è chiaro che adesso col senno di poi è facile sollevare questioni, la verità è che può capitare a chiunque e la tecnologia della quale non possiamo fare più a meno molto spesso è un boomerang...

io faccio a meno dello smartphone ;)
:bye:
 
No di solito prima la banca risarcisce (nei casi in cui è tenuta a risarcire), e poi vengono fatte le indagini.
Questo non sembra un caso in cui la banca è tenuta a risarcire.
 
Questo non sembra un caso in cui la banca è tenuta a risarcire.

Se non gli ha dato modo di bloccare il bancomat direi di sì.... Ovviamente deve dimostrare che da parte sua c'è stata tutta la volontà nel contattare chi di competenza
 
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