Cremonini.....verso i 3 Miliardi di fatturato

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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28/02/2012 10.40 Commenti - Piazza Affari
Marr (+1,3%): per Intermonte è "ouperform"

FTA Online News
Intermonte conferma il giudizio "outperform" su Marr. Ribadito anche il prezzo obiettivo a 9 euro, ben oltre gli 8,10 attuali.

Le promozioni ci sono mancano i soldi chi li mette?:D
quante di queste 6500 azioni finora scambiate saranno di Intermonte :o:specchio:
 
Marr non teme il caro benzina e offre un dividend yield del 6,7%
Di Francesca Gerosa

Ieri, in occasione dei 40 anni di Marr, si è tenuto un incontro a Rimini tra il top management della società e gli analisti e sono arrivati messaggi confortanti sulla chiusura dell'esercizio 2011 (sarà in linea con le attese del consenso) e l'avvio del 2012. Il fatturato del quarto trimestre è visto flat, in linea con le attese, con il core business però in crescita del +2%, quindi in rallentamento dal +7% del terzo trimestre, sia per il contesto che per le condizioni meteo sfavorevoli.

In ogni caso dicembre è in recupero su novembre. Invece l'Ebitda del quarto trimestre dovrebbe registrare un +4% anno su anno contro il +1% atteso con un Ebitda margin a +20 bps. L'utile netto dell'intero esercizio dovrebbe così portarsi a 49,6 milioni di euro. Il debito è previsto in diminuzione a 158 milioni di euro segno di una mancanza di tensioni sul lato dei crediti commerciali che dovrebbe consentire il pagamento di un dividendo pari a 0,54 euro per azione, in linea con le attese (rendimento atteso al 6,7%).

I primi mesi del 2012 hanno mostrato un andamento flat, nonostante gli scioperi e le nevicate, a conferma del buon stato di forma del business sottostante. Peraltro gennaio e febbraio sono mesi poco indicativi come stagionalità. Il management ha poi confermato l'indicazione di una crescita del +3,5% del core business quest'anno (+4% la stima di Equita) con maggiore fiducia sui volumi (+2-2,5%) che sul prezzo-mix (+1-1,5%).

In questo contesto difficile, gli analisti di Equita credono che l'innovazione di prodotto e la forza commerciale possano consentire a Marr di guidare comunque i clienti verso prodotti a valore aggiunto, a supporto dei margini, come già visto nel 2010.

Quanto al caro benzina, il management è apparso sereno: i contratti di trasporto non sono direttamente correlati e il gruppo ha capacità negoziale sui trasportatori grazie alla crescita dei volumi e all’ottimizzazione del carico. In attesa di maggiori dettagli sui numeri 2011, Equita ha lasciato invariate le stime 2012.

Marr rimane un'interessante opportunità in un settore difensivo, alla luce della qualità del business, del solido track record, della valutazione (P/E 2012 di 10,5 volte) e del dividend yield interessanti. Gli analisti di Exane Bnp Paribas si aspettano che la politica di dividendo generosa della società venga mantenuta e prevedono un 8% di aumento anno su anno del dividendo.

Equita ha così ribadito il rating buy e il target price a 9,6 euro sul titolo, in rialzo dell'1,12% a 8,09 euro in Borsa. Anche Kepler (buy e target price a 9 euro) e Intermonte puntano sull'azione (outperform e target a 9 euro). "Pensiamo che Marr continuerà a sovraperformare l'economia italiana: per il 2012 abbiamo una stima di Pil a -2,1%, con consumi in calo del 1,0% e il proprio mercato di riferimento", affermano gli analisti di Intermonte che per Marr prevedono quest'anno ricavi in aumento dell'1% e margini in calo di 20 punti base.

"Sono comunque stime prudenti alla luce delle prime indicazioni fornite ieri dal management e potrebbero essere riviste al rialzo nel caso di buoni dati sui flussi turistici attesi per la primavera/estate". Attualmente il titolo Marr scambia in Borsa a 8,6 volte l'Ev/Ebit, al di sotto della media storica di 9,2 volte. Recentemente Exane ha alzato il rating dell'azione a neutral (target a 7,9 euro), "ma non siamo ancora pronti ad avere una visione più positiva dal momento che la crescita sta decelerando nel mercato di riferimento di Marr e i consumatori stanno iniziando a mostrare un trend in calo. Qualora questi fattori dovessero andare oltre le nostre stime, potrebbero avere un impatto negativo sul fatturato di Marr", precisa la banca.

:clap::clap::clap:
 
finchè le stime degli analisti, che in genere non sono certo stretti di manica, anzi, si fermano a € 9 - 9,5, secondo me difficilmente nel breve andrà sopra i 9
 
vediamo se sulla mitica MARR, stanno partendo i primi acquisti di attesa pre bilancio, acquisti che diventeranno sempre più corposi con l'avvicinarsi della data fatidica
 
vediamo se sulla mitica MARR, stanno partendo i primi acquisti di attesa pre bilancio, acquisti che diventeranno sempre più corposi con l'avvicinarsi della data fatidica

volumi inesistenti,forse è arrivata che non sia un bel trappolone :rolleyes::censored:
 
trappolona mi sembra esagerato ma a pensar male non si sbaglia quasi mai, anche se marr è tuttora un azienda serissima senza politicanti o sotterfugi di mezzo e opera in un bussiness abbastanza tranquillo senza intrallazzi vari di cui nè è totalmente leader in italia e a quanto pare anche in russia
Ribadisco il titolo è salito molto, ma nonostante ciò, stà piano piano, senza dar nell'occhio, risalendo la china quindi chiappe strette e attendiamo....
ovvio se non dovesse piacere troppo al mercato il bilancio, si fà sempre a tempo ad uscire, ma essere fuori adesso dal titolo prima del 4 quarter della migliore azienda alimentare italiana è quasi un delitto
 
meno due giorni alla trimestrale........... ieri marr ha fatto totalmente caga.re come il milan ieri sera, eppure il milan si è qualificato, e spero che anche marr si qualifichi a superare sti quazzo di 8,50 euri, che sembrano un ostacolo invalicabile e poi perdere 34 cents ieri a pochi giorni dai conti, è roba da pazzi va bene l'ennesima incertezza sulla grecia, ma che cavolo centra marr, per perdere un 4%, più di certe banche che hanno in pancia bonds greci
e su daiiiiiije marr
 
minkia perdere 50 cents in due giorni non è da marr
sto iniziando a preoccuparmi e anche de brutto meno male che il 9 sapremo che quazzo possa essere successo in sti due giorni de me.rda
non ho mai visto nella mia breve carriera borsistica marr scendere in questo modo pochi giorni prima della trimestrale
e dal 2008 che seguo marr e lo sempre comprata pochi gioni prima della trim guadagnandoci quasi sempre.....incredibile ma vero per salire di 0,50 cents ci impiega anche mesi ma per perderli bastano due giorni incredibbbbbbile
io tengo ancora fino al bilancio e dà li si vedrà
 
meno un giorno al bilancio e marr dopo mezzora di borsa non scambia manco un pezzo....
alla faccia delle attese porca di quella miseriaccia..........................
 
ci siamo.......è il giorno della verità , c'è moltissima attesa ehhhhh come no...
sono più scambiate le azioni della macelleria sotto casa, oggi con il bilancio alle porte nel primo pomeriggio, e il titolo è fermo immobile roba da pazzi:angry:
 
come dico da un mese, target a 8,7, a prezzi superiori sarebbe sopravvalutata (cosa che non mi dispiacerebbe), e bilancio 2011 buono ma non ottimo
 
Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011.
Ricavi in crescita con ulteriore incremento della redditività operativa:
 Ricavi totali consolidati a 1.249,2 milioni di Euro (+4,7%)
 EBITDA consolidato a 91,8 milioni di Euro (+10,5%)
 EBIT consolidato a 79,3 milioni di Euro (+11,5%)
Utile netto consolidato a 49,6 milioni di Euro rispetto ai 45,7 del 2010
Proposto il pagamento di un dividendo lordo di 0,64 Euro di cui 0,10 Euro
erogati eccezionalmente per il 40.mo anniversario di MARR
 
ottimi risultati e che dividendo a ragà questa è la miglior azienda del ftse
 

Allegati

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vediamo se se nè accorgono gli operatori de marr per adesso sembra asfittica e annaoiata non c'è brio intorno al titolo nonostante i continui miglioramenti a livello di indebitamento e ebidta ed ebit per non scordarci il sontuoso dividendo che si possono permettere tranquillamente visto che hanno altro utile da accontanare a riserva
 
e come un diesel va ai massimi regimi piano piano e figurati se il fste nel tempo raggiunga sti quazzo de 20 mila punti, marr sarebbe già ampiamente in doppia cifra
ora i vari trader stanno girando attorno a marr la stanno osservando e meno che c'è lo aspettiamo solo per il mega dividendo entro il 28 maggio c'è la portano in orbita sopratutto i fondi pensione che hanno bisogno di grande reddittività a zero rischi quali sono quelli de marr
 
c'è da dire che oggi l'indice non ci aiuta più di tanto......vediamo se marr riuscirà ad essere più forte di queli cavoli di rompiballe di shortaroli
 
Marr ha archiviato l’esercizio 2011 con ricavi per 1,25
miliardi di euro, in rialzo del 4,7% rispetto all’anno
precedente, mentre l’Ebitda e l’Ebit sono cresciuti
rispettivamente del 10,5% a 91,8 milioni di euro e del 11,5% a
79,3 milioni. L’utile netto consolidato è aumentato a 49,6
milioni di euro dai 45,7 milioni del 2010. Il Cda ha proposto
il pagamento di un dividendo lordo di 0,64 euro, di cui 0,10
euro erogati eccezionalmente per il quarantesimo anniversario
della società. Milano, Finanza.com
 
me sa che oggi marr potrebbe aver già dato, non la vedo scattosa come altre volte.....
tocchera aspettare a vedere come si comporterà a fine maggio pre dividendone
 
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