Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. IV)

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Come compilerò il campo 7 del quadro RW?

  • Riporterò il valore solo del primo bonifico del 2021

    Voti: 10 12,5%
  • Riporterò il valore della somma dei bonifici eseguiti nel corso del 2021

    Voti: 46 57,5%
  • Non so, devo ancora decidere

    Voti: 24 30,0%

  • Votanti
    80
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
- la tassazione sulle plusvalenze eccedenti i 2k € è del 26% sotto non si paga nulla

Mi sembra di si. Ovviamente franchigia di 2k annui complessivi. Un caffè&cornetto al giorno

- le operazioni cripto/cripto non sono rilevanti

Ancora non è del tutto chiaro. La frase è una supercazzola: "Ai fini di tale disposizione non costituisce una fattispecie fiscalmente rilevante la permuta tra cripto-attività aventi medesime caratteristiche e funzioni"

Quali sono le cripto con medesime caratteristiche? Boh?

- si continuerà a compilare il quadro RW, chi non l'ha mai compilato puo' regolarizzare autodichiarando con un sanzione dello 0,5% per ogni anno, se si sono realizzati redditi si aggiunge il 3,5%
Non sono sicuro.

- chi non puo' documentare il prezzo di acquisto dovrà considerare il prezzo al 1-1-2023 e pagare il 14% sul valore totale
giusto ?

No.

Hai 2 opzioni, indipendentemente dalle pezze d'appoggio:

1) rivaluti tutto al prezzo al 1/1/2023: ovvero paghi entro 30/6/2023 il 14% del valore di tutto il tuo portafoglio al 1/1/2023. Da quel momento in poi ogni operazione che fai sul portafoglio rivalutato riparte da pmc = valore rivalutato. La rivalutazione impone anche il costo di una perizia giurata bla bla bla.

2) Non fai una mazza. Dal 2023 in poi ogni operazione ha pmc = pmc documentato, se documentazione esistente oppure pmc = 0, se documentazione non esistente

Puoi scegliere tra 1 e 2 indipendentemente, a seconda di quello che credi ti convenga fare.

Tutto quello che si può dire è che con la 1) smeni un pacco di soldi subito, su dei valori che sono incerti, per via della nota volatilità cripto.
 
La bozza sembra non abbia considerato che BTC è in corso legale in un altro paese sovrano. A mio parere questa è una falla che rende la bozza attaccabile.

Saluti
 
No.

Hai 2 opzioni, indipendentemente dalle pezze d'appoggio:

1) rivaluti tutto al prezzo al 1/1/2023: ovvero paghi entro 30/6/2023 il 14% del valore di tutto il tuo portafoglio al 1/1/2023. Da quel momento in poi ogni operazione che fai sul portafoglio rivalutato riparte da pmc = valore rivalutato. La rivalutazione impone anche il costo di una perizia giurata bla bla bla.

2) Non fai una mazza. Dal 2023 in poi ogni operazione ha pmc = pmc documentato, se documentazione esistente oppure pmc = 0, se documentazione non esistente

Puoi scegliere tra 1 e 2 indipendentemente, a seconda di quello che credi ti convenga fare.

Tutto quello che si può dire è che con la 1) smeni un pacco di soldi subito, su dei valori che sono incerti, per via della nota volatilità cripto.

Ma se il 2022 e anni precedenti si è provveduto a compilare il quadro RW la tassazione dovrebbe applicarsi solo se si preleva nel corso del 2023. credo non ci sarà nulla da pagare (14%) in quanto si è compilato il relativo quadro imho
 
Secondo me fai confusione tra dichiarazione e tassazione sulla plusvalenza. Il 14% non centra col monitoraggio su RW: una persona potrebbe aver dichiarato sempre il possesso in RW, ma avere cripto di cui non riesce a dimostrare il prezzo iniziale. Oppure il contrario, hai un prezzo chiaro di acquisto ma non hai mai compilato RW. Monitoraggio e tassazione seguono sempre strade diverse.



Se sei in grado di documentare "con documenti certi e precisi a cura del contribuente" (leggo dalla proposta) il tuo prezzo di carico sei a posto, non ti serve stabilire un prezzo di carico "fittizio" e vai avanti con la nuova franchigia di 2000 in plusvalenza senza, apparentemente, soglia di esenzione con il possesso > 51k.
Resta da capire cosa rientri nella loro definizione di documentazione, ad esempio se un csv di un exchange è accettato. Forse se hai fatto un bonifico verso un exchange si parte da quello, o forse non basta. Insomma il solito casino.

A questo punto che se le prendano tutte le cripto e si fottano, certo che so determinare il prezzo di carico, faccio il quadro RW e metto quanto ho acquistato con la carta e il valore che hanno le cripto al 31.12, mi fanno storie per 3k di cripto?, allora non dichiaro un bel tubo di niente e attendo la lettera dell'agenzia delle entrate, che probabilmente non arriverà mai..., non sono preoccupato delle perdite attuali, e mi devo dannare per non subire sanzioni e pagar un commercialista..., ma che *****....!!!! Poi il fatto che i debbo provare....., c'è la mia carta di credito vadano loro a verificare se i mie pagamenti delle cripto corrispondano al vero con li prezzo di carico, sanno farsi due calcoli??, li facciano, io dichiaro quello che posseggo nel quadro rw.
 
Ultima modifica:
Ma se il 2022 e anni precedenti si è provveduto a compilare il quadro RW la tassazione dovrebbe applicarsi solo se si preleva nel corso del 2023. credo non ci sarà nulla da pagare (14%) in quanto si è compilato il relativo quadro imho

Non credo che l'RW c'entri molto qui.

C'entra solo quello che ti conviene fare in termini di RT.

Ti vengono offerte 2 opzioni per sistemare la contabilità fiscale per il calcolo dell'RT dal 2023 in poi (anno d'imposta 2022, va detto)

Secondo me l'opzione 1 (rivalutazione) è molto onerosa: il 14% di tutto il ptf è tanto e non viene offerta nemmeno la rateizzazione su più anni, che di solito in questi casi è la prassi.

Io ho l'RW compilato dal 2015 e prezzi di carico reali quasi a 0 rispetto ai valori attuali e tutta la documentazione disponibile.

In teoria mi potrebbe convenire rivalutare, perchè sulla parte da 0 a 16K pagherei 14 invece di 26.

Ma non lo faccio perchè dovrei smenare un mare di soldi entro giugno. Perchè quel 14 lo me lo chiedono tutto assieme su 100+ btc.

Ognuno credo deve fare ragionamenti di questo tipo per capire come procedere.
 
Comunque una cosa positiva é che crypto to crypto é esentasse quindi se andate sugli stable coins potete fare tutto il trading che vi pare, in quanto il passaggio rilevante é solo se si converte in carta straccia della BCE.
Negli usa per esempio tassano anche crypto to crypto, sistema infernale.
 
Comunque una cosa positiva é che crypto to crypto é esentasse quindi se andate sugli stable coins potete fare tutto il trading che vi pare, in quanto il passaggio rilevante é solo se si converte in carta straccia della BCE.
Negli usa per esempio tassano anche crypto to crypto, sistema infernale.

Ni ... c'è la frase sibillina "stessa natura" ... al solito si dovrà aspettare l'interpello dell'AdE per capire esattamente cosa intendono

se cypto - NFT oppure anche crypto - stablecoin

Tranquillo che incul@rt1 è il loro scopo
 
Comunque una cosa positiva é che crypto to crypto é esentasse quindi se andate sugli stable coins potete fare tutto il trading che vi pare, in quanto il passaggio rilevante é solo se si converte in carta straccia della BCE.
Negli usa per esempio tassano anche crypto to crypto, sistema infernale.

Come si diceva, rimane da vedere.

Perchè la frase che esclude i passaggi cripto-cripto è una ambigua supercazzola: "Ai fini di tale disposizione non costituisce una fattispecie fiscalmente rilevante la permuta tra cripto-attività aventi medesime caratteristiche e funzioni"

Sta cosa delle "medesime funzioni" potrebbe essere li per permettere di distinguere gli stable dai btc e dunque tassare i passaggi del tipo BTC/USDT.

Non mi sorprenderebbe.

Il MICA ad esempio inquadra le stable come una categoria a se stante....

https://www.finanzaonline.com/forum/criptovalute/1998162-cefi-defi-mica-fine-dei-conti-deposito-stable.html
 
Comunque una cosa positiva é che crypto to crypto é esentasse quindi se andate sugli stable coins potete fare tutto il trading che vi pare, in quanto il passaggio rilevante é solo se si converte in carta straccia della BCE.
Negli usa per esempio tassano anche crypto to crypto, sistema infernale.

Io no ho mai fatto trading, ho fatto solo il passaggio carta da **** bce a cripto, mai fatto il passaggio inverso.
 
Come si diceva, rimane da vedere.

Perchè la frase che esclude i passaggi cripto-cripto è una ambigua supercazzola: "Ai fini di tale disposizione non costituisce una fattispecie fiscalmente rilevante la permuta tra cripto-attività aventi medesime caratteristiche e funzioni"

Sta cosa delle "medesime funzioni" potrebbe essere li per permettere di distinguere gli stable dai btc e dunque tassare i passaggi del tipo BTC/USDT.

Non mi sorprenderebbe.

Il MICA ad esempio inquadra le stable come una categoria a se stante....

se puntiamo sulle caratteristiche ... in teoria si potrebbero anche distinguere invece le singole stable

USDT USDC hanno dollari veri a collaterale , DAI (o la fallita UST) hanno collaterali a loro volta crypto quindi a tutti gli effetti non hanno natura FIAT ma puramene algoritmica
 
se puntiamo sulle caratteristiche ... in teoria si potrebbero anche distinguere invece le singole stable

USDT USDC hanno dollari veri a collaterale , DAI (o la fallita UST) hanno collaterali a loro volta crypto quindi a tutti gli effetti non hanno natura FIAT ma puramene algoritmica

Chi ha scritto questo disegno di legge, Giorgetti???, se si è uno che dovrebbe capire di economia, altrimenti :specchio::specchio:
 
Come si diceva, rimane da vedere.

Perchè la frase che esclude i passaggi cripto-cripto è una ambigua supercazzola: "Ai fini di tale disposizione non costituisce una fattispecie fiscalmente rilevante la permuta tra cripto-attività aventi medesime caratteristiche e funzioni"

Sta cosa delle "medesime funzioni" potrebbe essere li per permettere di distinguere gli stable dai btc e dunque tassare i passaggi del tipo BTC/USDT.

Non mi sorprenderebbe.

Il MICA ad esempio inquadra le stable come una categoria a se stante....

https://www.finanzaonline.com/forum/criptovalute/1998162-cefi-defi-mica-fine-dei-conti-deposito-stable.html

Ah non avevo letto i dettagli, allora é la solita legge all'italiana scritta in modo da confondere la gente e magari fregarla quando si riscuotono le tasse :D
 
Mia moglie a come amica una commercialista (studio suo), gli fa tutto gratis non vuole un centesimo, anche se io non voglio approfittarne dovrò comunque chiedere un favore, poiché non ci capisco più niente di niente...
 
se puntiamo sulle caratteristiche ... in teoria si potrebbero anche distinguere invece le singole stable

USDT USDC hanno dollari veri a collaterale , DAI (o la fallita UST) hanno collaterali a loro volta crypto quindi a tutti gli effetti non hanno natura FIAT ma puramene algoritmica

Si è possibile che si creino scappattoie.

Il MICA parla effettivamente di cripto asset-based.

Quella è la categoria che individua e sui cui intende bannare i conti deposito.

Quindi se la legge italiana intende seguire i solchi tracciati dal MICA probabilmente tra DAI e BTC finisce che non esiste una differenza in termini fiscali.

Certo che parcheggiarsi su stable algoritmiche non è certo l'idea migliore.

Vedremo.
 
Una semplice domanda.
Quest'anno ho compilato il quadro Rw per le cripto detenute nel 2021.
Qualora entro fine anno liquidassi tutto non sarei tenuto a compilare l'Rw nel 2023....è corretto..?
Grazie
 
Una semplice domanda.
Quest'anno ho compilato il quadro Rw per le cripto detenute nel 2021.
Qualora entro fine anno liquidassi tutto non sarei tenuto a compilare l'Rw nel 2023....è corretto..?
Grazie

No, non è corretto. Se hai detenuto cripto anche nel 2022, devi fare RW nel 2023. Eventualmente non lo farai più nel 2024.
 
Per chi ha acquistato le prime cripto nel 2022, è sufficiente compilare il quadro WR nel 2023 facendo riferimento all’estratto conto Binance per il pdc? Non ho usato altri exchange.
 
Che poi si parla di prezzo di carico, ma non vogliono saperne di operazioni crypto - crypto.

Insomma per come "penso che intendano loro" il prezzo di carico non è altro quanto bonificato nel totale - tutti i cashout; vogliono senz'altro semplificare il tutto e non renderlo complesso come il vecchio sistema del valore dei 7 gg ma al 01 01 eccc....

Leggo tanti che stanno calcolando il prezzo di btc, eth e mille altre crypto ad ogni acquisto da anni addietro: c'è da impazzire così, e loro dell'ADE sicuramente non hanno mezzi e soprattutto uomini competenti per farlo.
 
Stato
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