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Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. V)

TSHELBY ha scritto:
Ciao, io dopo il video di Cryptobooks, che ho trovato esaustivo e di facile comprensione, mi stavo adoperando per trovare una strategia di conversione in DAI, per poi riacquistare tra un paio di anni se BTC si potrà comprare a prezzi inferiori o in alternativa rimandare le vendite in EUR sfruttando "la franchiga" (o chiamatela come volete) dei 2000€.
Ma se solo ci dovesse essere un minimo rischio.... per come sono fatto io, preferisco stare tranquillo, e pazienza se ora vedo schizzare il portafoglio e poi subirò un quasi inevitabile crollo. Cerco di mettermi l'anima in pace, realizzare solo quei 2k all'anno e sinceramente svuotare quanto prima gli exchange, chiuderli definitivamente per poi acquistare un ETF più in la. Non ti sto dicendo di seguire alla lettera ciò che ho scritto, ma pondera bene i rischi. Ogni commercialista da una sua interpretazione, e che puntualmente dopo meno di un anno viene meno per nuove direttive, interpelli e modifiche... (non dipende da loro ci mancherebbe), i classici commercialisti o CAF ne sanno meno di ZERO. Cerco di informarmi, studiare, capire per non sbagliare, eppure il rischio di commettere errori è altissimo, e a pagare sarei solo e soltanto io. Io non so voi, ma sinceramente mi sono leggermente rotto.
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Si vorrei fare come te. Scambiare le cripto senza fare plusvalenze e poi rinvestire nel prossimo bear market senza fare cashout.
Per quello sarebbe importante sapere quali cripto possiamo usare per lo scambio.

Secondo Cryptobooks DAI è un "unbacked crypto asset" e non è ancorata a niente e non ha "nessun riferimento a un bene o strumento nel mondo reale". Ma DAI invece cerca di essere sempre allo stesso valore del USD e viene considerato stablecoin, quindi in qualche modo è ancorata e quindi ha più caratterestiche di "asset linked stablecoins" che "unbacked crypto assets".
È poco chiaro quello che dicono secondo me.

Poi citano anche quello che ho citato io dalla circolare dell AdE, che "la permuta tra cripto-valute e asset-referenced-token, non è fiscalmente rilevante", ma continuano a dire che lo scambio invece è fiscalmente rilevante. Ma come?
Non ha senso quello che dicono.

Leggendo la circolare l unica cosa chiara è che lo scambio tra criptovalue ed emoney-token è tassabile (BTC-> ognun stablecoin?) e che lo scambio tra critpovalute e asset-referenced-token (BTC->PAX Gold) invece non lo è.

Come sono arrivati alle loro conclusioni quelli di Criptobooks?

EDIT: Poi come detto secondo quelli di Moneyviz USDT, USDC, ecc non sono nemmeno e-money token. Il caos è completo.
 
Ultima modifica:
ValterV ha scritto:
Nelle dichiarazioni dei redditi, gli acconti si calcolano stimati sull'anno precedente.

Questo però sarebbe assurdo se applicato alle cripto! Perché non si tratta di redditi dove c'è un flusso più o meno costante (tranne in apertura / chiusura attività), ma di cicli con anni di acquisti / holding (dove non realizzi plusvalenze) e momenti di cashout (dove se azzecchi il periodo hai un botto di plus).
Se nel 2024 vendo tutte le mie cripto dopo l'halving, nel 2025 dichiarerò $$$ di plus e ci pagherò le tasse. Ma sarebbe assurdo pagarci sopra anche gli acconti per l'anno successivo, come se ogni anno facessi lo stesso cashout!!! (che mi piacerebbe pure :D ma non succede).

Mi auguro che chi scrive la legge - ed il software Redditi - si renda conto di ciò, altrimenti prevedo dolori e contestazioni riguardo gli acconti. :(
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ciao, l'acconto riguarda solo l'imposta sulle CA, non le plus
 
TSHELBY ha scritto:
Ciao, io dopo il video di Cryptobooks, che ho trovato esaustivo e di facile comprensione, mi stavo adoperando per trovare una strategia di conversione in DAI, per poi riacquistare tra un paio di anni se BTC si potrà comprare a prezzi inferiori o in alternativa rimandare le vendite in EUR sfruttando "la franchiga" (o chiamatela come volete) dei 2000€.
Ma se solo ci dovesse essere un minimo rischio.... per come sono fatto io, preferisco stare tranquillo, e pazienza se ora vedo schizzare il portafoglio e poi subirò un quasi inevitabile crollo. Cerco di mettermi l'anima in pace, realizzare solo quei 2k all'anno e sinceramente svuotare quanto prima gli exchange, chiuderli definitivamente per poi acquistare un ETF più in la. Non ti sto dicendo di seguire alla lettera ciò che ho scritto, ma pondera bene i rischi. Ogni commercialista da una sua interpretazione, e che puntualmente dopo meno di un anno viene meno per nuove direttive, interpelli e modifiche... (non dipende da loro ci mancherebbe), i classici commercialisti o CAF ne sanno meno di ZERO. Cerco di informarmi, studiare, capire per non sbagliare, eppure il rischio di commettere errori è altissimo, e a pagare sarei solo e soltanto io. Io non so voi, ma sinceramente mi sono leggermente rotto.
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ciao, scusa il consiglio finanziario non richiesto: tu davvero se hai ora un guadagno non chiudi per non pagare tasse? la cosa non ha alcuna ratio finanziaria.
 
MoneyFca ha scritto:
Intanto grazie per questa analisi, davvero eccelsa:

Punto2 (soglia o franchigia):

Dall'analisi del software che hai fatto risulta che per le plus non c'è franchigia dei 2000 euro e si tassa l'intero importo oltre il prefato limite; Ugualmente per le minusvalenze è sempre una soglia e non una franchigia? (se il valore assoluto di A è maggiore a 2.000: RT033001 = A, altrimenti RT033001 = 0 Se A è maggiore di zero o uguale a zero (plusavalenza): RT033001 = 0;
se A è maggiore di 2.000, RT033002 = A, altrimenti RT033002 = 0)

Se così fosse è un gran pasticcio, a meno che quando poi si riportano le minusvalenze non sia decurtata successivamente la soglia dei 2000 euro...

Inoltre per le minus è molto strano che non venga considerata la franchigia (espressamente prevista dalla legge di bilancio 2023) atteso che le istruzioni recitano:

"Se il risultato è negativo per un importo superiore a 2.000 euro riportare tale importo nella colonna 1 e la colonna 2 non va compilata"
A mio avviso "riportare tale importo" viene inteso come riportare l'importo negativo superiore a 2000 euro....così come previsto dalla normativa. (correggimi se sbaglio)

Concordo che se non si supera la soglia dei 2000 euro , il quadro RT non si compila così come accadeva per le criptovalute (regime fiscale ante 31/12/2022) che avevano il limite dei 51K di euro.
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ciao money, grazie. la formula che viene calcolata è, sia per plus (colonna 2) sia per minus (colonna 1), la differenza così com'è ("A"), dopo che si sia superata la soglia (quindi, anche la minus tiene conto dei 2K e la interpreta come soglia). le parole delle istruzioni, possono essere ambigue sì: "tale importo" = differenza secca o differenza -2K. È la stessa ambiguità di "eccedenza" nel 9-bis.
sulla compilazione, mi pare certo che sotto i 2K non ci si debba occupare neanche della compilazione perché con entrambe le interpretazioni un sw che le implementasse ti direbbe zero plus
 
rodrig11 ha scritto:
ciao money, grazie. la formula che viene calcolata è, sia per plus (colonna 2) sia per minus (colonna 1), la differenza così com'è ("A"), dopo che si sia superata la soglia (quindi, anche la minus tiene conto dei 2K e la interpreta come soglia). le parole delle istruzioni, possono essere ambigue sì: "tale importo" = differenza secca o differenza -2K. È la stessa ambiguità di "eccedenza" nel 9-bis.
sulla compilazione, mi pare certo che sotto i 2K non ci si debba occupare neanche della compilazione perché con entrambe le interpretazioni un sw che le implementasse ti direbbe zero plus
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Ma questo e' davvero un delirio, davvero non riesco a crederlo, ma la tua analisi e' ineccepibile !
 
Scusate domanda:

ma se una persona anni fa aveva un portafogli con valore risibile, totalmente smarrito da tempo, non denunciato poiché di modesto valore all'epoca. Ritrova il portafogli nel 2024.

Qual'è l'iter per regolarizzare il possesso (in base a se meno o più di 2k in controvalore)? Va fatta denuncia di ritrovamento?
 
rodrig11 ha scritto:
ciao, scusa il consiglio finanziario non richiesto: tu davvero se hai ora un guadagno non chiudi per non pagare tasse? la cosa non ha alcuna ratio finanziaria.
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E io, secondo te, dovrei pagare di più per la paura che se pago di meno (presumibilmente il giusto) mi becco sanzioni ? Io cerco di evitarle le tasse a questo punto.
 
TSHELBY ha scritto:
E io, secondo te, dovrei pagare di più per la paura che se pago di meno (presumibilmente il giusto) mi becco sanzioni ? Io cerco di evitarle le tasse a questo punto.
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io direi che si potrebbe arrivare fino a 2000 euro di guadagno all'anno per non pagare, ma le variabili sono molte e non è così semplice.
 
Ma poi per non dover dichiarare i 2000 lo stato che controlli fa? Bonifici in entrata e uscita?

Mettiamo caso:

ho comprato 2900 di cripto nel 2022 e rivenduto tutto a 4800 di cripto nel 2023

Sotto i 5k di IVAFE e monitoraggio e sotto i 2k di plusvalenza


Il 730 rimarrà pulito da tutto e nulla sarà dovuto? Bisogna solo conservare le ricevute dei bonifici in/out e magari exchange?
 
rodrig11 ha scritto:
ciao money, grazie. la formula che viene calcolata è, sia per plus (colonna 2) sia per minus (colonna 1), la differenza così com'è ("A"), dopo che si sia superata la soglia (quindi, anche la minus tiene conto dei 2K e la interpreta come soglia). le parole delle istruzioni, possono essere ambigue sì: "tale importo" = differenza secca o differenza -2K. È la stessa ambiguità di "eccedenza" nel 9-bis.
sulla compilazione, mi pare certo che sotto i 2K non ci si debba occupare neanche della compilazione perché con entrambe le interpretazioni un sw che le implementasse ti direbbe zero plus
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Quindi una plus di 2100 non viene compensata, in parte, da una minus di 1999, questo mi è chiaro.

Non mi è chiaro se queste plus e minus si intendono per singola cripto, ad esempio faccio una plus di 1001 con Solana e una di 1000 con bitcoin, vanno sommate?
 
Ciao, un quesito, avendo etp Fidelity acquistato tramite la mia banca, se voglio prelevare € 2.000(quindi niente tasse da pagare) vendendo l'etp la banca non dovrebbe applicare niente vero?
Qualcuno di voi ha già provato?
Grazie mille ragazzi
 
zigomi ha scritto:
Ciao, un quesito, avendo etp Fidelity acquistato tramite la mia banca, se voglio prelevare € 2.000(quindi niente tasse da pagare) vendendo l'etp la banca non dovrebbe applicare niente vero?
Qualcuno di voi ha già provato?
Grazie mille ragazzi
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con gli etp sei tassato 26% su tutte le plusvalenze
 
prima si compra e poi si capisce cosa si compra? solo nelle cripto succedono certe cose, solo nelle cripto.
 
zigomi ha scritto:
ah quindi c'è differenza fiscale tra i due?
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Eh sì...
Secondo te, se vendi un orologio d'oro o una miniera d'oro o un ETP sull'oro, fiscalmente è sempre la stessa cosa... solo perché dentro c'è l'oro? :D

In questi casi (cripto), la fiscalità deriva dal tipo di strumento, non dal sottostante (contenuto).
Anche perché la fiscalità crpto è in evoluzione (e IMHO varierà ancora non poco), mentre quella degli ETF/ETN/ETP è ben consolidata.
 
@rodrig11 Quindi una plus di 2100 non viene compensata da una minus di 1999, si perdono semplicemente quelle minus.

Non mi è chiaro se queste plus e minus si intendono per singola cripto, ad esempio faccio una plus di 1001€ con Solana e una di 1000€ con bitcoin, vanno sommate?
 
Santi91 ha scritto:
@rodrig11 Quindi una plus di 2100 non viene compensata da una minus di 1999, si perdono semplicemente quelle minus.

Non mi è chiaro se queste plus e minus si intendono per singola cripto, ad esempio faccio una plus di 1001€ con Solana e una di 1000€ con bitcoin, vanno sommate?
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Dovrebbe essere 2000 di plus in generale, non solo di una singola crypto, ma di tutti i wallet detenuti se non sbaglio 🤔
 
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