*** Crisi: Draghi, pronti a fare tutto quello che serve per l'euro (RCO)

Parole mai sentite da un banchiere centrale europeo...:eek::eek::eek:
 
tra non molto vanno a vedere se e un bleff, o fa sul serio, poi vedremmo se parlano solo ho fanno anche i fatti

Tra non molto vanno a vedere se E' un BLUFF, o fa sul serio, poi VEDREMO se parlano solo O fanno anche i fatti.
 
il messaggio significativo è questo pare abbastanza chiaro

Draghi: "Lo spread è affare della Bce". Piazza Affari vola in rialzo 26/07/2012 14:04 - WS
Netto rialzo di Piazza Affari e delle altre Borse europee dopo le parole di Mario Draghi che, partecipando a un convegno a Londra, ha fatto capire che la Bce interverrà sul tema degli spread per salvare l'euro.

A Milano l'indcie FtseMib sale del 4%: la Borsa di Londra sale dell'1%, Parigi +2,3%, Francoforte +1,2%, Madrid +3%.


Citiamo letteralmente le due dichiarazioni chiave di Draghi:

· "Ho un messaggio chiaro da darvi: nell'ambito del nostro mandato la Bce è pronta a fare tutto il necessario a preservare l'euro. E credetemi: sarà abbastanza".
· "Se il premio pagato sul funding governativo impedisce la trasmissione della politica monetaria, allora questo rientra nel nostro mandato".

Cosa fa azzera i tassi?? Li porta sottozero a -2%??:D
 
Magari da la licenza bancaria al fondo salva stati
oppure decide che compra titoli di sato sul promario
magari la Germania ha capito che con questo andazzo Italia e Spagna sono
fuori è l'europa è finita e la Germania si trova in recessione per decenni
potrebbe bastare questo per decide di stampare qualche euro del capzo:confused:
 
Tutte le armi in mano a Bce e Ue

dal sole
ROMA. La grave accelerazione della crisi del debito sovrano europeo impone l'attuazione da parte delle istituzioni europee di quello che i mercati amano chiamare «quick fix»: una soluzione efficace, immediata e definitiva, quel colpo di spugna che il potere di intervento illimitato della Bce sarebbe in grado di realizzare in stile quantitative easing per allontanare i rendimenti dei titoli di Stato spagnoli e italiani dalla soglia dell'insostenibilità e sgombrare il campo estivo dal rischio della richiesta di aiuto a Ue e Fmi da parte di Madrid o Roma.

Tornata la paura dell'uscita della Grecia dall'euro, i problemi della Spagna si sono avvitati: deficit sforato, recessione severa, maxi-ricapitalizzazione delle banche, regioni sull'orlo del default. Tutto questo alza la posta su risorse e tempi necessari per porre fine alla crisi. Di colpi in canna l'Europa ancora ne ha, tra Efsf/Esm e Bce: non tutti gli interventi potenziali però sono eccezionali per entità, efficienza e velocità.

L'Efsf, unico firewall operativo, può attivarsi in tempi strettissimi – ma solo su richiesta – con un salvataggio a tutto tondo oppure con lo scudo anti-spread cioè acquistando titoli di Stato su primario e/o secondario. Può operare a leva tramite speciali fondi di investimento Cif con l'ausilio di fondi sovrani e istituti come Cdp, Kfw e Cdc: per ora, lettera morta. Può anche erogare certificati di garanzia sui titoli di Stato collocati in asta per accollarsi il 20% della prima perdita nel caso di default: strumento rimasto chiuso nel cassetto.

L'Efsf ha ancora a disposizione 218 miliardi (440 – 192 impegnati per Grecia, Irlanda e Portogallo – 30 per le banche spagnole) oppure 148 (calcolando 100 miliardi per le banche spagnole). Queste risorse bastano per acquistare Bonos sul secondario e per sostituirsi alle aste spagnole residue 2012 sul medio-lungo termine stimate fino a 50 miliardi (27 miliardi di Bonos ancora da collocare, più 12 miliardi della linea di liquidità per le regioni scontando 6 miliardi dalle lotterie, più 10 miliardi per coprire l'extra deficit). Con l'arrivo dell'Esm a settembre, la potenza di fuoco dei firewall aumenta quest'anno di 200 miliardi (due quote di capitale paid-in dell'Esm) e a regime fino a un massimo complessivo di 700 miliardi: basta per il fabbisogno della Spagna fino a 300 miliardi per due anni e 450 per tre anni, stando a stime di mercato. Efsf e Esm non riescono a intervenire in maniera efficace e immediata con programma oppure con scudo su Spagna e Italia. Questo stallo si può sbloccare: un Consiglio europeo e un Eurogruppo convocati d'emergenza in agosto possono annunciare l'utilizzo dell'Esm come banca, azionando una potenzialità che è già prevista nello statuto del fondo, predisposto ma non attivato, spiegavano ieri fonti governative italiane. Dotando l'Esm di licenza bancaria o rendendolo idoneo come controparte dalla Bce, come è accaduto già per Bei e Kfw, il fondo avrebbe capacità di finanziamento presso la Bce e di intervento illimitata (limitata dal collaterale disponibile per partecipare ai rifinanziamenti dell'Eurosistema).

L'Efsf non è creditore privilegiato e questo piace ai mercati. Tuttavia i suoi bond/prestiti aumentano il debito pubblico degli stati garanti pro-quota e, in aggiunta, quello dello stato che chiede aiuto (indebitato direttamente con il fondo). Eurostat, l'ufficio statistico europeo, è orientato a evitare doppioni: se la Spagna dovesse rimanere garante dell'Efsf, il suo debito pubblico non salirebbe pro-quota nel caso di attivazione dello scudo o di programma (per evitare doppi conteggi). Resta tuttavia da chiarire cosa accade al debito dello Stato che chiede lo scudo solo sul secondario: il debito pubblico sale per gli acquisti in asta (che sono equivalenti a prestiti) ma non dovrebbe aumentare per gli acquisti sul secondario (quando la Bce ha acquistato BTp e Bonos, i debiti di questi Stati non sono saliti). L'Esm è in linea di principio creditore privilegiato: può rinunciare a questo status con lo scudo anti-spread, ma serve chiarezza e volontà politica.

La lentezza e la scarsità delle risorse dei firewall, privi di licenza bancaria e senza poter operare come controparti dell'Eurosistema, rimandano il «quick fix» alla Banca centrale europea. Già in occasione della riunione del 2 agosto, la Bce potrebbe abbassare i tassi dello 0,25% (per tagliare il costo del denaro a imprese e famiglie, anche se la cinghia di trasmissione della politica monetaria non funziona bene) e decidere di applicare un rendimento negativo alle deposit facilities (per iniettare nel sistema quella liquidità che resta parcheggiata).

Per comprare tempo, come ha già fatto lo scorso dicembre e febbraio, la Bce può allestire una terza operazione LTRO a tre anni oppure a cinque, per importo illimitato al tasso prevalente: questo finanziamento alimenta gli acquisti dei titoli di Stato in asta e sul secondario da parte delle banche sui rispettivi mercati domestici, un «Qe» (quantitative easing) indiretto. La Bce può decidere, con effetto immediato, l'ampliamento degli asset utilizzabili come collaterale: per allentare la stretta al credito e rilanciare l'economia. La Bce, oltre a operare come banca agente dei firewall negli acquisti dei titoli di Stato su primario e secondario, potrebbe accettare come controparte l'Esm: una brutta copia del "Qe", ma quanto basta per spaventare la speculazione e mettere sul piatto le risorse necessarie per fissare e difendere un tetto ai rendimenti di BTp e Bonos.
 
Magari da la licenza bancaria al fondo salva stati
oppure decide che compra titoli di sato sul promario
magari la Germania ha capito che con questo andazzo Italia e Spagna sono
fuori è l'europa è finita e la Germania si trova in recessione per decenni
potrebbe bastare questo per decide di stampare qualche euro del capzo:confused:

basta la prima.
funding illimitato del salvastati e speculazione azzerata.
non sarebbe necessario spendere neanche 1 euro, è sufficiente il deterrente
 
basta la prima.
funding illimitato del salvastati e speculazione azzerata.
non sarebbe necessario spendere neanche 1 euro, è sufficiente il deterrente

si credo anche io, anzi non ho nessun dubbio
con la rivalutazione dei titoli di stato in possesso delle banche
poi si metterebbe a posto anche questo aspetto.
Per me o tempi son maturi, non possono far andare in malora l'intera europa
per una scemenza del genere
 
si credo anche io, anzi non ho nessun dubbio
con la rivalutazione dei titoli di stato in possesso delle banche
poi si metterebbe a posto anche questo aspetto.
Per me o tempi son maturi, non possono far andare in malora l'intera europa
per una scemenza del genere

Quindi la quotazione dei TDS non ha nulla a che fare con i fondamentali degli emittenti, interessante :o
 
Quindi la quotazione dei TDS non ha nulla a che fare con i fondamentali degli emittenti, interessante :o

ben svegliato.

la speculazione secondo te che ce sta a fa ? :D

belgio stesso debito dell'italia e sul breve fa funding in negativo... noi al 5%

chi la spiega ? :p
 
ben svegliato.

la speculazione secondo te che ce sta a fa ? :D

belgio stesso debito dell'italia e sul breve fa funding in negativo... noi al 5%

chi la spiega ? :p

Forse il Belgio ha ancora un'economia manifatturiera che funziona e non deve mantenere col suo debito la somma di Grecia, Spagna e Portogallo entro i suoi confini.
 
Forse il Belgio ha ancora un'economia manifatturiera che funziona e non deve mantenere col suo debito la somma di Grecia, Spagna e Portogallo entro i suoi confini.

seeee vabbè.. italia secondo manifatturiero d'europa dopo la germania.

a seguire francia e tutti gli altri.

non cianciamo
 
........e ci voleva un anno per dire quattro parole?????????????????Mi sembra tutto così paradossale...................
 
tassi negativi all' 1% !!!
Cioè una banca chiede 100 euro e la BCE glie ne dà 101, con l' obbligo di prestare quell' 1 euro "regalato" a tasso di massimo 1%
 
per stampare bisogna cambiare i trattati. auguri

December 2011 - ECB Press Conference

Question: Why is it so impossible for the ECB to act like the other central banks, like the Federal Reserve System or the Bank of England? Why do you not act more directly to help European countries by buying up the debt on a massive scale?

Draghi: As I said before, we have a Treaty and the Treaty states what our primary mandate is, namely to maintain price stability. Also, the Treaty prohibits monetary financing. I am old enough to remember that, when this Treaty was written in the early 1990s, some of the countries around that table were actually doing what you suggest doing now, namely some of the central banks of these countries were financing the government expenditure of their governments through money creation, and the consequences were there for all of us to see. That is why, in a sense, this Treaty embodies the best tradition of the Deutsche Bundesbank, whereby monetary financing has always been prohibited.



Question: Mr Draghi, speaking in Parliament you also emphasized that the ECB would ensure price stability in both directions. Does that mean that there is a fear of deflation? My second question is, from a purely legal point of view, do you think there is any limitation on the ECB regarding the amount of government bonds that can be bought, as long as it can be justified on the basis of monetary policy considerations.

Draghi: At the present time we do not see a high probability of deflation. That is one point to keep in mind. The second point is, as I have said many times, that the purpose of the SMP is to reactivate the transmission channels of monetary policy. As I said in the statement to the European Parliament, the SMP is neither eternal nor infinite. We must keep this in mind and we do not want to circumvent Article 123 of the Treaty, which prohibits the monetary financing of governments.



And secondly, you have mentioned Article 123 in the Treaty. Would you consider active buying at around the time certain instruments are issued to be something that would be state financing, and would you regard that as being against ECB law?

Draghi: On the first issue, we are aware of the technical complexities that would arise with the SMP having an infinite size, but we will think about this. As for the other question, one can construct many different cases. But, as I said before, the key thing is that we should not try to circumvent the spirit of the Treaty. No matter what the legal trick is, I think what matters for the people and what matters for the confidence and credibility of the institution is the spirit of this provision of the Treaty.



2/9/12 - ECB Press Conference

Question: I also had a question on the EFSF. If the ECB were to transfer the bonds it has acquired under the SMP to the EFSF, would that be monetary financing?

Draghi: The EFSF is like a government. Giving money to governments is monetary financing.
 
ETF levashort XBRMIB sospeso per...eccesso di ribasso.
UCG e ISP sospese per eccesso di rialzo.
Sono piacevolmente commosso...
 
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