Crisi immobiliare definitivamente superata negli USA. E in Italia?

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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No.
Voglio dire proprio quello (poi posso anche sbagliare). E lo ripeto da tempo. Il mattone ha una grande inerzia e c'è molto tempo per agire. Guarda anche ora: i cali ci sono, ma molta gente non del settore continua con l'idea che "il mattone non cala mai etc...". Chi vuole vendere non cala, chi vuole comprare si fa spennare etc...
Quando il mercato incontrerà la ripresa, i prezzi non saliranno di colpo! Non si tratta di azioni...:no:

Chiaro, tu credi che il sentimento prevarrà sul ... portafoglio. :D
 
scusa e come spieghi allora il raddoppio dei prezzi dal 2003 al 2007?
è solo un anomalia dovuta all'eccesso di credito che nn tornerà +??:mmmm:

possibile forse...ma cmq è palese che le banche hanno in mano il boccino...e ormai fanno il bello e il brutto tempo spingendo i processi...

Be' sono 4 anni.
Quando parlo di inerzia penso a 18 mesi, due anni... ormai anche le informazioni sui cali, alla fine, sono arrivate.
Quello che contesto sono le dichiarazioni delle AI "presto presto acquistate che siamo al bottom..." non scappa il treno.
 
Se avessi ragione tu non avremmo avuto il crollo delle NTN.
Come dice Paolo, lì sono state le banche a chiudere i cordoni.
Molti continuerebbero a comprare anche con mutui troppo lunghi e costosi.
Credo che in economia sia così: troppo sentimento e poca razionalità. (posso sbagliare, ovvio)
 
Come dice Paolo, lì sono state le banche a chiudere i cordoni.
Molti continuerebbero a comprare anche con mutui troppo lunghi e costosi.
Credo che in economia sia così: troppo sentimento e poca razionalità. (posso sbagliare, ovvio)

Quindi viene prima il portafoglio e poi il sentimento, senza soldi non si va da nessuna parte.

E non è una questione di credito ma di solvibilità.

Ergo viene prima la ripresa economica poi quella immobiliare.

Ma se vuoi continuare a credere che la ripresa economica partirà dal mercato immobiliare e dipende tutto dalle banche sei libero di farlo.
 
Be' sono 4 anni.
Quando parlo di inerzia penso a 18 mesi, due anni... ormai anche le informazioni sui cali, alla fine, sono arrivate.
Quello che contesto sono le dichiarazioni delle AI "presto presto acquistate che siamo al bottom..." non scappa il treno.

bè ma del resto fanno il loro mestiere di venditori....:D;)

Quindi viene prima il portafoglio e poi il sentimento, senza soldi non si va da nessuna parte.

E non è una questione di credito ma di solvibilità.

Ergo viene prima la ripresa economica poi quella immobiliare.

Ma se vuoi continuare a credere che la ripresa economica partirà dal mercato immobiliare e dipende tutto dalle banche sei libero di farlo.

La scaletta è questa

1) borsa +
2) lavoro +
3)credito +
4) immobiliare +++

:D

Infatti ad avere le palle in questa fase bisognerebbe investire in borsa..................e precisamente nei bancari.........anche se sta benedetta ripresa per ora nn si vede.....:rolleyes:


speriamo bene figliuoli cari, perchè io nn vedo vie di mezzo, o collassiamo o ci ripigliamo.......sto paese è paragonabile ad un paziente in terapia intensiva...se va di q.lo si ripiglia...se va male....muore....:(
 
...

La scaletta è questa

1) borsa +
2) lavoro +
3)credito +
4) immobiliare +++

:D

Infatti ad avere le palle in questa fase bisognerebbe investire in borsa..................e precisamente nei bancari.........anche se sta benedetta ripresa per ora nn si vede.....:rolleyes:

Siore e Siori ecco a voi la ... paolodivieconomy :D
 
Siore e Siori ecco a voi la ... paolodivieconomy :D

bè modestamente sono in attesa della laurea ad honorem per come si compra 2-3 case senza avere una lira di partenza, ma aspettano a darmela perchè devo anche dimostrare che riesco a vendere il tutto in gain...diversamente mi levano pure il diploma......:mmmm::D:D:D
 
bè modestamente sono in attesa della laurea ad honorem per come si compra 2-3 case senza avere una lira di partenza, ma aspettano a darmela perchè devo anche dimostrare che riesco a vendere il tutto in gain...diversamente mi levano pure il diploma......:mmmm::D:D:D

Infatti ti vedevo affaticato dallo sforzo; hai fatto le analisi del sangue? secondo me c'hai il calcestruzzo alto e la creditina bassa ... :p

(scherzo, eh!)
 
Infatti ti vedevo affaticato dallo sforzo; hai fatto le analisi del sangue? secondo me c'hai il calcestruzzo alto e la creditina bassa ... :p

(scherzo, eh!)

si si tranquillo mica mi offendo :D;)

del resto ....nn ho nè studi nè esperienza in materia economica, mi baso su istinto ma soprattutto incoscienza.:D:D

il rischio un pò mi piace lo confesso.......:rolleyes:
 
Il prezzo del mattone deve ancora finire di spurgarsi delle componenti speculative accumulate dopo il 2001 dovute al passaggio lira - euro ed al credito (troppo) facile dopo di chè potrà avere senso riprendere ad investire nell'immobiliare scordandosi però gli orrendi rapporti qualità\prezzo visti nel 2006\2007.
 
Quindi viene prima il portafoglio e poi il sentimento, senza soldi non si va da nessuna parte.

E non è una questione di credito ma di solvibilità.

Ergo viene prima la ripresa economica poi quella immobiliare.

Ma se vuoi continuare a credere che la ripresa economica partirà dal mercato immobiliare e dipende tutto dalle banche sei libero di farlo.

Mi devo essere spiegato male...hai capito proprio il contrario di quello che intendevo.
Secondo me non c'è fretta di intercettare una risalita.
Sostengo da tempo che ci accorgeremo molto prima di una eventuale ripresa del mercato:
-le NTN riprenderanno gradualmente a salire
-spariranno i cartelli vendesi e affittasi
-nelle agenzie torneranno a ridursi gli immobili da vendere
-riprenderanno le telefonate "c'è qualche appartamento in vendita nel suo condominio"...etc.
Solo dopo i prezzi potranno, forse, tornare a salire.
Come dicevo sopra è un processo lento, non come le azioni.
 
Il mercato immobiliare continua a crescere negli Usa

Finanzaonline.com - 16.8.13/14:50


Ancora una conferma dei segnali di ripresa del mercato immobiliare statunitense. A luglio la costruzione di nuove case residenziali ha evidenziato una crescita pari al 5,9% ad un tasso annualizzato di 896 mila unit. Lo ha da poco diffuso il Dipartimento del Commercio americano evidenziando una crescita rispetto al tasso di 846.000 unit (rivisto da 836 mila) registrato a giugno. In particolare le costruzioni con almeno 5 unit abitative hanno evidenziato una crescita pari al 25,5%, mentre contestualmente le unit monofamiliari sono declinate del 2,2%. Complessivamente rispetto allo stesso periodo dell'anno passato le nuove abitazioni sono cresciute del 20,9% evidenziando in maniera inequivocabile la netta ripresa messa a segno dal mercato immobiliare Usa.
 
... A luglio la costruzione di nuove case residenziali ha evidenziato [...] un tasso annualizzato di 896 mila unit. Lo ha da poco diffuso il Dipartimento del Commercio americano ...

:eek: Se noi avessimo una equivalente percentuale di vendite (0,3% della popolazione) altro che armagheddon ... (equivarrebbe a 170.000 NTN italiane) :D
 
Us Market Mover: vendite case nuove a luglio crollano del 13,4% m/m, peggio delle attese

Negli Stati Uniti le vendite di case nuove sono crollate a luglio del 13,4% rispetto al mese prima. Il dato è peggiore delle attese degli analisti che avevano previsto una flessione del 2%. A giugno le vendite di case nuove erano salite del 3,6% (dato rivisto dal +8,3%).
 
Usa, alert: vendite di case ai minimi di 9 mesi (-13,4%)

Le vendite di case nuove sono inaspettatamente calate a 394 mila unita' nel mese di luglio, ai minimi in nove mesi, fatto che alimenta il timore che un aumento dei tassi di interesse dei mutui possa rallentare la ripresa del mercato immobiliare.

I dati - diffusi dal Dipartimento del Commercio Usa - corrisponde a un calo del 13,4%, toccando il minimo dallo scorso ottobre e si confrontano con le 455 mila case vendute nel mese di giugno, cifra rivista al ribasso da 497 mila.

Le attese degli analisti erano in media per 485 mila unita'.

Nonostante il brusco calo, su base annuale il dato è ancora in rialzo del 6,8% rispetto a luglio 2012. Le case nuove disponibili per la vendita erano 171.000 e servirebbero 5,2 mesi per esaurirle completamente. In lieve calo (-0,5%) il prezzo mediano delle case nuove, sceso a 257.200 dollari.


secondo me è ancora molto fragile il mercato USA...
 
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