Crollo ETF obbligazionari: che fare? Vendere o aspettare?

Questo è uno di quei casi in cui un consulente, o meglio gestore, avrebbe potuto essere utile

insomma, il mio bellissimo e super performante fondo pimco income edgiato (IE00BQQ1HQ34) è in un rosso infinito, tipo -20% e ce l'ho dal 2016: una performance decisamente più da azioni che da obbligazioni, mentre AGGH è sceso drasticamente meno, e l'ho preso quest'anno.
 
Nessuno può rispondere alla tua domanda, perché nessuno è in grado di fare previsioni attendibili.

Unica cosa che possiamo fare è capire cosa abbiamo comprato:
Exchange-Traded Funds (ETFs) | iShares IT – BlackRock

Grazie mille a tutti per le risposte. Avete ragione nel dire che ci dovevo pensare prima. Però noto che anche articoli e giornali finanziari hanno fatto notare come un deflusso simile dagli obbligazionari, non ci sia stato neppure nel 2008. Quindi non sono il primo a sorprendersi.

Il crollo del mercato obbligazionario: il grafico della settimana

il calo maggiore dagli anni ‘90 (superiore anche al 10,8% registrato nel corso della crisi finanziaria del 2008). In termini assoluti, la riduzione è stata pari a 2.600 miliardi di dollari, contro i -2 mila del 2008, la contrazione maggiore mai registrata.





attenzione che nel 2016 e nel 2019 si è visto un movimento simile con rialzi dei tassi annunciato e poi mai materializzato in concreto
per me la parte bond rimane un discorso da tenere in % minoritaria del portafoglio in questa fase storica che ormai dura da 10 anni
Ecco. Proprio questo mi fa pensare che non è detto che queste paure degli investitori, si concretizzeranno. Anche perchè l'inflazione potrebbe essere dovuta semplicemente alla ripartenza dei consumi post-pandemia, e ai costi energetici aumentati anche per la guerra. Quindi vendere adesso, potrebbe significare davvero darsi la zappa sui piedi ancor di più.

Oltretutto, bisogna considerare, che un rialzo dei tassi oggi, comporterebbe un grosso problema per i Paesi europei con debito pubblico elevato, che è ulteriormente aumentato con la pandemia. Quindi di sicuro sarà fatto con molta gradualità. Questo potrebbe rendere difficile il controllo dell'inflazione (se non fosse transitoria). Quindi potrebbe essere conveniente investire negli indicizzati all'inflazione?

In ogni caso è vero: i bond vanno riconsiderati. Cercherò di uscirne lentamente, quando le acque si saranno calmate e magari semplicemente sostituire i bond con la liquidità. Tanto con questi rendimenti, cambia poco ormai.
 
insomma, il mio bellissimo e super performante fondo pimco income edgiato (IE00BQQ1HQ34) è in un rosso infinito, tipo -20% e ce l'ho dal 2016: una performance decisamente più da azioni che da obbligazioni, mentre AGGH è sceso drasticamente meno, e l'ho preso quest'anno.

Io ,che faccio il gestore fondi obbligazionari non ne consiglio da anni
 
Bah, l’unica cosa positiva che ho fatto ultimamente e’ stato vendere Aggh 7/8 mesi fa, naturalmente in leggera perdita
Poi mi sono sentito meglio, opinione personale, eh….
 
io qualche mese fa ho spostato tutta la componente obbligazionaria su Bond IL(EMI) e su bond HY breve termine(HYS)
Poteva andare meglio ma sono ancora convinto di questa allocazione.
 
Grazie mille a tutti per le risposte. Avete ragione nel dire che ci dovevo pensare prima. Però noto che anche articoli e giornali finanziari hanno fatto notare come un deflusso simile dagli obbligazionari, non ci sia stato neppure nel 2008. Quindi non sono il primo a sorprendersi.

Il crollo del mercato obbligazionario: il grafico della settimana








Ecco. Proprio questo mi fa pensare che non è detto che queste paure degli investitori, si concretizzeranno. Anche perchè l'inflazione potrebbe essere dovuta semplicemente alla ripartenza dei consumi post-pandemia, e ai costi energetici aumentati anche per la guerra. Quindi vendere adesso, potrebbe significare davvero darsi la zappa sui piedi ancor di più.

Oltretutto, bisogna considerare, che un rialzo dei tassi oggi, comporterebbe un grosso problema per i Paesi europei con debito pubblico elevato, che è ulteriormente aumentato con la pandemia. Quindi di sicuro sarà fatto con molta gradualità. Questo potrebbe rendere difficile il controllo dell'inflazione (se non fosse transitoria). Quindi potrebbe essere conveniente investire negli indicizzati all'inflazione?

In ogni caso è vero: i bond vanno riconsiderati. Cercherò di uscirne lentamente, quando le acque si saranno calmate e magari semplicemente sostituire i bond con la liquidità. Tanto con questi rendimenti, cambia poco ormai.

Questo è proprio il momento per incominciare pian piano ad incrementare l'esposizione se sei un cassettista, soprattutto se si ritiene che l'inflazione sarà un fenomeno transitorio. Incrementare in logica PAC mediando al ribasso il prezzo e continuare a cassettare. Come ho scritto sull'altra sezione del forum questi anni sono stati affrontati bene da polizze gestioni separate al posto di fondi/etf per la componente a basso rischio dei portafogli, queste se ne stanno ferme belle lì e se si fa il rendimento cumulato degli ultimi 7 anni hanno dato un vantaggio sostanziale che si è visto non appena è arrivato, repentino, il rialzo dei tassi.
 
Questo è proprio il momento per incominciare pian piano ad incrementare l'esposizione se sei un cassettista, soprattutto se si ritiene che l'inflazione sarà un fenomeno transitorio. Incrementare in logica PAC mediando al ribasso il prezzo e continuare a cassettare. Come ho scritto sull'altra sezione del forum questi anni sono stati affrontati bene da polizze gestioni separate al posto di fondi/etf per la componente a basso rischio dei portafogli, queste se ne stanno ferme belle lì e se si fa il rendimento cumulato degli ultimi 7 anni hanno dato un vantaggio sostanziale che si è visto non appena è arrivato, repentino, il rialzo dei tassi.

Grazie mille! Si in effetti questo sarebbe semmai il momento giusto per cominciare gradualmente a comprare e non a vendere. In effetti essendo un cassettista non mi dovrei preoccupare troppo delle oscillazioni e delle variazioni cicliche dei tassi, perchè tutto quel che scende, prima o poi risale. Però essendo la prima volta che mi capita una tale oscillazione sulla componente obbligazionaria, ho voluto chiedere consiglio e parlarne. Tutto qui. :-)
 
Grazie mille! Si in effetti questo sarebbe semmai il momento giusto per cominciare gradualmente a comprare e non a vendere. In effetti essendo un cassettista non mi dovrei preoccupare troppo delle oscillazioni e delle variazioni cicliche dei tassi, perchè tutto quel che scende, prima o poi risale. Però essendo la prima volta che mi capita una tale oscillazione sulla componente obbligazionaria, ho voluto chiedere consiglio e parlarne. Tutto qui. :-)

Sì, la mia non era una critica, ma solo un consiglio circa l'approccio più corretto da tenere senza lasciarsi trasportare dall'emotività del momento.
Se vuoi articolo ancora meglio, in questa fase di risk off avrebbe senso in ottica "tattica" aumentare un pò l'esposizione al credito rispetto ai titoli di Stato (proprio perchè abbiamo visto una fase di rialzo dei tassi concomitante con un rialzo degli spread dei corporate).
Uno strumento che può essere usato? Un ETF corporate investment grade a duration non elevata per esempio...Exchange-Traded Funds (ETFs) | iShares IT – BlackRock
ha perso circa un 8% dai massimi, rimane di duration non eccessiva e consente di incrementare sui cali...
 
Ultima modifica:
Questo è proprio il momento per incominciare pian piano ad incrementare l'esposizione se sei un cassettista, soprattutto se si ritiene che l'inflazione sarà un fenomeno transitorio. Incrementare in logica PAC mediando al ribasso il prezzo e continuare a cassettare. Come ho scritto sull'altra sezione del forum questi anni sono stati affrontati bene da polizze gestioni separate al posto di fondi/etf per la componente a basso rischio dei portafogli, queste se ne stanno ferme belle lì e se si fa il rendimento cumulato degli ultimi 7 anni hanno dato un vantaggio sostanziale che si è visto non appena è arrivato, repentino, il rialzo dei tassi.

Ecco, poi quando saranno terminati i rialzi dei tassi, iniziate a monitorare bene bene il cambio eur/usd:yes:
 
Sì, la mia non era una critica, ma solo un consiglio circa l'approccio più corretto da tenere senza lasciarsi trasportare dall'emotività del momento.
Se vuoi articolo ancora meglio, in questa fase di risk off avrebbe senso in ottica "tattica" aumentare un pò l'esposizione al credito rispetto ai titoli di Stato (proprio perchè abbiamo visto una fase di rialzo dei tassi concomitante con un rialzo degli spread dei corporate).
Uno strumento che può essere usato? Un ETF corporate investment grade a duration non elevata per esempio...Exchange-Traded Funds (ETFs) | iShares IT – BlackRock
ha perso circa un 8% dai massimi, rimane di duration non eccessiva e consente di incrementare sui cali...

Grazie mille, si conosco quell'ETF e ce l'ho in portafoglio. Grazie ancora dei consigli.
 
Buongiorno a tutti. Ho cercato tra le discussioni aperte, ma non ho trovato granchè. Quindi vi sottopongo il problema dei ribassi molto forti di queste settimane che stanno interessando tutti i bond, e quindi anche i relativi ETF, dovuti ovviamente all'aspettativa di rialzo dei tassi e all'inflazione.

ISHARES CORE EU GOVT BOND UCITS ETF DIST quotazioni in tempo reale | IE00B4WXJJ64 - Borsa Italiana

Ad esempio questo ETF è ormai al 10% quasi di ribasso dai massimi. Nel mio portafoglio è a -8%. Sono un investitore di lungo termine, un cassettista. Ma non avevo mai visto sull'obbligazionario, una caduta del genere. Quindi vi chiedo: cosa aspettarsi? Cosa è saggio fare? Meglio vendere in perdita, o restare incastrati? Si potrebbe arrivare anche a un -20% o -30%?

Tra l'altro la duration media dell'ETF è di circa 8 anni. Quindi il mercato sta già scontando un rialzo dei tassi europei improvviso di più dell'1%, in poco tempo. Non è forse un po troppo allarmistico? Questo potrebbe significare che è già tardi per uscire, e che potrei perdermi un rialzo, quando questa fase di "paura" passerà?

Oltretutto, non sappiamo neppure se l'inflazione sia transitoria o permanente. Io propendo per la prima ipotesi. Voi?

Grazie a tutti.


Due mesi e mezzo fa, mi ponevo la domanda se saremmo potuti arrivare anche a un -20% o -30%. Ad oggi siamo giunti, sullo stesso ETF a un -18% dai massimi. Sembra un crollo senza fine. L'obbligazionario è ormai molto più pericoloso dell'azionario. Volatilità altissima, e rendimenti bassissimi.
Detto ciò mi chiedo: è una paura isterica o è un crollo giustificato? Facendo un calcolo sulla duration media dell'ETF di 8 anni, significherebbe scontare un rialzo dei tassi BCE di oltre il 2%. Ha senso un rialzo simile, considerato che l'inflazione europea NON è assolutamente dovuta a un aumento della domanda, ma solo a fattori esterni, legati al prezzo delle fonti energetiche che importiamo? Grazie a chi vorrà esprimere la sua opinione.
 
Due mesi e mezzo fa, mi ponevo la domanda se saremmo potuti arrivare anche a un -20% o -30%. Ad oggi siamo giunti, sullo stesso ETF a un -18% dai massimi. Sembra un crollo senza fine. L'obbligazionario è ormai molto più pericoloso dell'azionario. Volatilità altissima, e rendimenti bassissimi.
Detto ciò mi chiedo: è una paura isterica o è un crollo giustificato? Facendo un calcolo sulla duration media dell'ETF di 8 anni, significherebbe scontare un rialzo dei tassi BCE di oltre il 2%. Ha senso un rialzo simile, considerato che l'inflazione europea NON è assolutamente dovuta a un aumento della domanda, ma solo a fattori esterni, legati al prezzo delle fonti energetiche che importiamo? Grazie a chi vorrà esprimere la sua opinione.

questo ragionamento lo puoi fare quando l'inflazione non dico inizi a diminuire ma almeno arrivi al picco.
 
Due mesi e mezzo fa, mi ponevo la domanda se saremmo potuti arrivare anche a un -20% o -30%. Ad oggi siamo giunti, sullo stesso ETF a un -18% dai massimi. Sembra un crollo senza fine. L'obbligazionario è ormai molto più pericoloso dell'azionario. Volatilità altissima, e rendimenti bassissimi.
Detto ciò mi chiedo: è una paura isterica o è un crollo giustificato? Facendo un calcolo sulla duration media dell'ETF di 8 anni, significherebbe scontare un rialzo dei tassi BCE di oltre il 2%. Ha senso un rialzo simile, considerato che l'inflazione europea NON è assolutamente dovuta a un aumento della domanda, ma solo a fattori esterni, legati al prezzo delle fonti energetiche che importiamo? Grazie a chi vorrà esprimere la sua opinione.

Come ti diceva greedy all'inizio del della discussione, può anche essere che stiano scontando già dei rialzi che poi effettivamente non avverranno. In questi casi sono contento di avere uno strumento come LS che (spero) stia facendo quello che prometteva, ovvero ribilanciare con strategia predefinita e fine.
 
Due mesi e mezzo fa, mi ponevo la domanda se saremmo potuti arrivare anche a un -20% o -30%. Ad oggi siamo giunti, sullo stesso ETF a un -18% dai massimi. Sembra un crollo senza fine. L'obbligazionario è ormai molto più pericoloso dell'azionario. Volatilità altissima, e rendimenti bassissimi.
Detto ciò mi chiedo: è una paura isterica o è un crollo giustificato? Facendo un calcolo sulla duration media dell'ETF di 8 anni, significherebbe scontare un rialzo dei tassi BCE di oltre il 2%. Ha senso un rialzo simile, considerato che l'inflazione europea NON è assolutamente dovuta a un aumento della domanda, ma solo a fattori esterni, legati al prezzo delle fonti energetiche che importiamo? Grazie a chi vorrà esprimere la sua opinione.
La mia personale opinione è che nel caso dell'Europa il fattore chiave sia come si svolge il conflitto in ucraina sopra tutto a causa della questione energetica oltre che "psicologica".

Nel caso degli stati uniti il problema è invece intrinseco alle politiche monetarie prima e ai costi dell'energia secondariamente.

Per tornare all'Europa poi c'è anche il fattore Africa in quanto se il grano raggiunge prezzi inaccettabili per quei mercati avremo ulteriore instabilità sia umana che energetica che avrà effetti sull'economia europea.

Per tornare alla tua domande cardine non credo sia un crollo isterico quando un reset di un sistema dopato che ha anche trovato il vento a favore per troppo tempo.

Io personalmente avevo dei target per gli acquisti ma un po per paura e un po per paura dell'avidità ho deciso di ignorare, preferisco comprare magari un po più tardi ma in sicurezza piuttosto che provare a prendere al volo coltelli che cadono o sono caduti ma rimbalzano.
 
Va bene gli etf che sono degli strumenti formidabili, ma ho fatto una cernita, nonostante i cali di questi giorni, nn mi pare di vedere etf con rendimenti accettabili, parlo di quelli a distribuzione e nn hy . Guardavo solo gli area euro. O sono io che nn ho guardato bene?
 
Va bene gli etf che sono degli strumenti formidabili, ma ho fatto una cernita, nonostante i cali di questi giorni, nn mi pare di vedere etf con rendimenti accettabili, parlo di quelli a distribuzione e nn hy . Guardavo solo gli area euro. O sono io che nn ho guardato bene?

Gli obbligazionari crollano perché prima rendevano praticamente zero….
 
Va bene gli etf che sono degli strumenti formidabili, ma ho fatto una cernita, nonostante i cali di questi giorni, nn mi pare di vedere etf con rendimenti accettabili, parlo di quelli a distribuzione e nn hy . Guardavo solo gli area euro. O sono io che nn ho guardato bene?

GLAE, che seguo, ha un YTM di quasi il 3%. Cosa intendi per accettabile?
 
GLAE, che seguo, ha un YTM di quasi il 3%. Cosa intendi per accettabile?

Ecco qualcosa del genere mi era sfuggito, c'è altro con rendimenti simili a glae?

Edit ho controllato ma just etf mi da 1,37% di rendimento a sti prezzi , parlo di cedola. Nn so cosa intendi te
 
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