Grazie mille a tutti per le risposte. Avete ragione nel dire che ci dovevo pensare prima. Però noto che anche articoli e giornali finanziari hanno fatto notare come un deflusso simile dagli obbligazionari, non ci sia stato neppure nel 2008. Quindi non sono il primo a sorprendersi.
Il crollo del mercato obbligazionario: il grafico della settimana
Ecco. Proprio questo mi fa pensare che non è detto che queste paure degli investitori, si concretizzeranno. Anche perchè l'inflazione potrebbe essere dovuta semplicemente alla ripartenza dei consumi post-pandemia, e ai costi energetici aumentati anche per la guerra. Quindi vendere adesso, potrebbe significare davvero darsi la zappa sui piedi ancor di più.
Oltretutto, bisogna considerare, che un rialzo dei tassi oggi, comporterebbe un grosso problema per i Paesi europei con debito pubblico elevato, che è ulteriormente aumentato con la pandemia. Quindi di sicuro sarà fatto con molta gradualità. Questo potrebbe rendere difficile il controllo dell'inflazione (se non fosse transitoria). Quindi potrebbe essere conveniente investire negli indicizzati all'inflazione?
In ogni caso è vero: i bond vanno riconsiderati. Cercherò di uscirne lentamente, quando le acque si saranno calmate e magari semplicemente sostituire i bond con la liquidità. Tanto con questi rendimenti, cambia poco ormai.