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Csp tra calze e dilemmi

Oramai è morto questo titolo...
Spero di uscirmene quanto prima.
Non riuscirei manco a vendere le mie numerose azioni...la farei precipitare
 
iolicchio ha scritto:
Oramai è morto questo titolo...
Spero di uscirmene quanto prima.
Non riuscirei manco a vendere le mie numerose azioni...la farei precipitare
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Non sarei così pessimista (anche se capisco lo sconforto), le quotazioni attuali scontano scenari apocalittici che non mi sembrano probabili.

Completamente dimenticata dal mercato è scesa con scambi modestissimi (mi piacerebbe capire chi vende a questi prezzi), ma ha ancora un patrimonio netto 4-5 volte la capitalizzazione di borsa, al 30/06/19 aveva 19 milioni in liquidità (1,5 volte la capitalizzazione di borsa attuale!), pochi debiti (13 milioni ad interessi intorno allo 0,5%) e qualche immobile. CSP Francia inoltre da buoni risultati e da sola vale più del valore di borsa.

Certo, come già ampiamente discusso nel forum, si chiede alla dirigenza di prendere qualche decisione in merito a acquisto azioni proprie (e se non possono perché le quotazioni sono sotto 0,52 che ne acquistino 100-200.000 i proprietari/amministratori per arrivare a 0,52), fusione con altra società del settore (c'erano state indiscrezioni (smentite) al tempo dell'acquisto di Pompea da parte di Fulgor), delisting/liquidazione. A questi prezzi non mollo proprio.
 
g.orland ha scritto:
Non sarei così pessimista (anche se capisco lo sconforto), le quotazioni attuali scontano scenari apocalittici che non mi sembrano probabili.

Completamente dimenticata dal mercato è scesa con scambi modestissimi (mi piacerebbe capire chi vende a questi prezzi), ma ha ancora un patrimonio netto 4-5 volte la capitalizzazione di borsa, al 30/06/19 aveva 19 milioni in liquidità (1,5 volte la capitalizzazione di borsa attuale!), pochi debiti (13 milioni ad interessi intorno allo 0,5%) e qualche immobile. CSP Francia inoltre da buoni risultati e da sola vale più del valore di borsa.

Certo, come già ampiamente discusso nel forum, si chiede alla dirigenza di prendere qualche decisione in merito a acquisto azioni proprie (e se non possono perché le quotazioni sono sotto 0,52 che ne acquistino 100-200.000 i proprietari/amministratori per arrivare a 0,52), fusione con altra società del settore (c'erano state indiscrezioni (smentite) al tempo dell'acquisto di Pompea da parte di Fulgor), delisting/liquidazione. A questi prezzi non mollo proprio.
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Spero che almeno,in questo delicatissimo momento, abbiano le pall.e per chiudere Carpi e Bergamo ed accentrare tutto a Ceresara.
Avrebbero così un'ottima scusa per almeno salvarsi la faccia.
Chi vende a questi prezzi fa benissimo,secondo me, in quanto decide di spostare il proprio investimento su altri titoli molto più performanti.
 
se a Bergamo riconvertivano la produzione in mascherine facevano i soldi. io ancora oggi non le trovo in farmacia:eek:.......e ma ci voleva cervello.......cosa rara qui:o
 
franci63 ha scritto:
se a Bergamo riconvertivano la produzione in mascherine facevano i soldi. io ancora oggi non le trovo in farmacia:eek:.......e ma ci voleva cervello.......cosa rara qui:o
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Ne abbiamo discusso da un mese su questo forum di produrre mascherine ed articoli tessili per l'emergenza coronavirus, non so se era possibile o meno farlo da un punto di vista tecnico/economico, spero che almeno sia stata una valutazione sull'opportunità di farlo...
 
iolicchio ha scritto:
Spero che almeno,in questo delicatissimo momento, abbiano le pall.e per chiudere Carpi e Bergamo ed accentrare tutto a Ceresara.
Avrebbero così un'ottima scusa per almeno salvarsi la faccia.
Chi vende a questi prezzi fa benissimo,secondo me, in quanto decide di spostare il proprio investimento su altri titoli molto più performanti.
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Vendere a questi prezzi non mi sembra una grande opzione, anche perché se le quotazioni si allineano almeno un poco al valore della società che abbiamo ampiamente dibattuto, ci sono ampi spazi per buoni rialzi. Poi ognuno pensi e decida per se.
 
franci63 ha scritto:
se a Bergamo riconvertivano la produzione in mascherine facevano i soldi. io ancora oggi non le trovo in farmacia:eek:.......e ma ci voleva cervello.......cosa rara qui:o
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Calzedonia ha ricovertito alcuni impianti per produrre almeno 10000 mascherine al giorno. Non credo possa guadagnarci ma almeno si rende utile e si pubblicizza:rolleyes:
 
tafazzi5 ha scritto:
Calzedonia ha ricovertito alcuni impianti per produrre almeno 10000 mascherine al giorno. Non credo possa guadagnarci ma almeno si rende utile e si pubblicizza:rolleyes:
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Sì è anche una forma di pubblicità, oltre a fare qualcosa di utile
 
franci63 ha scritto:
se a Bergamo riconvertivano la produzione in mascherine facevano i soldi. io ancora oggi non le trovo in farmacia:eek:.......e ma ci voleva cervello.......cosa rara qui:o
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Devi andare in ferramenta,in farmacia nemmeno sanno cosa sono le mascherine,se parli di ffp3 pensano ad un antibiotico.
In ogni caso un saluto agli amici di sventura che sono su questo titolo,con loss spaziali eppure rimangono in sella a questo vecchio cavallo,ma non me la sento di lamentarmi vista
la situazione generale.

Ciao! :bye:
 
Dai dovremmo sopravvivere con la liquidità di csp
 
La Juventus ha un patrimonio netto (275 mln) circa 5 volte quello di CSP ma capitalizza in borsa 80 volte CSP (visto l'accordo con i giocatori per il taglio degli stipendi è possibile che domani le quotazioni salgano). Personalmente mi fido più del patrimonio netto di CSP che di quello della Juventus. Lo stesso per i ricavi 2020.

Non ho letto il bilancio della Juventus, ho solo preso il dato su investing (e negli anni precedenti era pure peggiore), il prezzo/patrimonio netto è solo uno dei tanti parametri di valutazione e potrei aver detto uno sproposito (non sarebbe il primo), voglio solo dire che il prezzo in borsa non sempre riflette il valore di una società (e per me CSP potrebbe essere un po sottovalutata e Juventus molto sopravvalutata).

Se poi avessimo degli amministratori che acquistano un po di azioni e lo comunicano al mercato con un paio di internal dealing, anche questa sarebbe una buona pubblicità...
 
g.orland ha scritto:
La Juventus ha un patrimonio netto (275 mln) circa 5 volte quello di CSP ma capitalizza in borsa 80 volte CSP (visto l'accordo con i giocatori per il taglio degli stipendi è possibile che domani le quotazioni salgano). Personalmente mi fido più del patrimonio netto di CSP che di quello della Juventus. Lo stesso per i ricavi 2020.

Non ho letto il bilancio della Juventus, ho solo preso il dato su investing (e negli anni precedenti era pure peggiore), il prezzo/patrimonio netto è solo uno dei tanti parametri di valutazione e potrei aver detto uno sproposito (non sarebbe il primo), voglio solo dire che il prezzo in borsa non sempre riflette il valore di una società (e per me CSP potrebbe essere un po sottovalutata e Juventus molto sopravvalutata).

Se poi avessimo degli amministratori che acquistano un po di azioni e lo comunicano al mercato con un paio di internal dealing, anche questa sarebbe una buona pubblicità...
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sono due cose totalmente diverse juve e csp
 
iolicchio ha scritto:
19 mln non possono mangiarseli........
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anche perchè i dipendenti sono tutti in cassa
hanno pochi negozi in affitto
e lo stop è in un periodo tradizionalmente fiacco per il business CSP (non è certo marzo-aprile il periodo di maggior fatturato/margine)

piuttosto questo stop potrebbe dare il colpo di grazia alle società indebitate con tanti negozi in affitto

per esempio Combipel questa settimana ha chiesto il concordato
 
g.orland ha scritto:
La Juventus ha un patrimonio netto (275 mln) circa 5 volte quello di CSP ma capitalizza in borsa 80 volte CSP (visto l'accordo con i giocatori per il taglio degli stipendi è possibile che domani le quotazioni salgano). Personalmente mi fido più del patrimonio netto di CSP che di quello della Juventus. Lo stesso per i ricavi 2020.

Non ho letto il bilancio della Juventus, ho solo preso il dato su investing (e negli anni precedenti era pure peggiore), il prezzo/patrimonio netto è solo uno dei tanti parametri di valutazione e potrei aver detto uno sproposito (non sarebbe il primo), voglio solo dire che il prezzo in borsa non sempre riflette il valore di una società (e per me CSP potrebbe essere un po sottovalutata e Juventus molto sopravvalutata).

Se poi avessimo degli amministratori che acquistano un po di azioni e lo comunicano al mercato con un paio di internal dealing, anche questa sarebbe una buona pubblicità...
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kmerr ha scritto:
sono due cose totalmente diverse juve e csp
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Certamente che CSP e Juventus sono due cose diverse, volevo evidenziare il contrasto tra le valutazioni di borsa ed i multipli del patrimonio. Aggiungo che Juventus non ha mai distribuito un dividendo dal 2002 e sono pochi i bilanci chiusi in utile negli ultimi 20 anni (a differenza di CSP). Quindi Juventus è un'azienda che ha poco patrimonio netto (e negli ultimi 15 anni è quasi sempre stato <100 mln) e non distribuisce dividendi. Non parliamo poi del 2020 con le competizioni sportive interrotte, mentre CSP continua a produrre (ed a vendere) all'estero.

Già che ci sono rinnovo il mio invito agli amministratori di CSP di fare un po di pubblicità (positiva) alla società comprandosi qualche pacchetto di azioni (chissà che non ci ascoltino)
 
Comunicato Stampa Ceresara (MN), 30 marzo 2020
VARIAZIONE AL CALENDARIO DEGLI EVENTI SOCIETARI 2020
CSP International Fashion Group S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana, produttrice di calze, collant, intimo, costumi da bagno, maglieria e articoli moda, con i marchi Sanpellegrino, Oroblù, Lepel, Le Bourget, Well, Cagi, Perofil e Luna di Seta, comunica al pubblico la seguente la variazione del calendario degli eventi societari per l’esercizio 2020.
• 27 aprile 2020 – Consiglio di Amministrazione
Approvazione del progetto di Bilancio di esercizio e del Bilancio consolidato al 31/12/2019.
• 12 giugno 2020 – Assemblea degli azionisti Approvazione del Bilancio di esercizio al 31/12/2019.
• 25 settembre 2020 – Consiglio di Amministrazione Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30/06/2020.
Eventuali modifiche alle date sopra indicate saranno comunicate tempestivamente. Il Calendario degli Eventi Societari 2020 è disponibile sul sito web della Società al seguente link: CSP International Fashion Group – Home sezione "Investor Relations/Eventi societari” nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “1info” consultabile all’indirizzo 1INFO.
 
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