Dal fosso di Helm

E' evidente che l'obiettivo dell'amministrazione Obama e dei suoi alleati del golfo sia stato e sia Assad

Spero che non sfuggano al principio di realtà

PS E' vero che avanzano in Siria, ma le forze realiste stanno completando un movimento poderoso su Aleppo iniziato più di un anno fa.

Qui c'è una ottima analisi su queste divisioni:
Divisions Could Weaken U.S.-Led Coalition in Iraq and Syria | Stratfor

Appunto, mentre UK, Francia, Danimarca, Olanda, Belgio e Australia stanno operando principalmente contro l'IS, ma solo in Iraq, USA, Arabia Saudita, Qatar, Bahrein ed Emirati operano solo in Siria, e più contro Assad che contro l'IS.
Pura follia da parte degli USA, secondo me.
 
UK, Francia, Danimarca, Olanda, Belgio ed Australia hanno inviato aerei, che è meglio che niente. Una volta tanto non mi dispiace che il mio paese partecipi ad una operazione militare.
Ma questi 6 paesi hanno deciso di operare solo in Iraq, non in Siria. A quanto si dice qui in Danimarca, c'è dissenso su come sono condotte le operazioni in Siria, che stanno di fatto indebolendo Assad e rafforzando l'IS. Non so se sia vero, ma in effetti al momento l'IS è fermo in Iraq, mentre sta avanzando in Siria.

Infatti l'altro giorno l'Is ha preso Kobane, al confine con la Turchia, che non muove un dito: se è una tattica, è suicida
 
Infatti l'altro giorno l'Is ha preso Kobane, al confine con la Turchia, che non muove un dito: se è una tattica, è suicida

Kobane NON è ancora caduta, mentre ai turchi farebbe comodo che lo fosse

(Gli 8/9 di questo 3d sono sulla resistenza di Kobane :rolleyes:)
 
Qui c'è una ottima analisi su queste divisioni:
Divisions Could Weaken U.S.-Led Coalition in Iraq and Syria | Stratfor

Appunto, mentre UK, Francia, Danimarca, Olanda, Belgio e Australia stanno operando principalmente contro l'IS, ma solo in Iraq, USA, Arabia Saudita, Qatar, Bahrein ed Emirati operano solo in Siria, e più contro Assad che contro l'IS.
Pura follia da parte degli USA, secondo me.

Non è follia, è strategia.
Tutto quello che sta avvenendo da anni, serve a mandare in crisi e, se possibile, eliminare, i regimi laici e quelli sciiti, che sono gli unici indipendenti nella zona. Sono indipendenti nel senso che contestano l'unicità del dollaro $ come moneta di riferimento degli scambi del petrolio.
Il resto è fuffa propagandistica.
 
Son curioso di vedere l'esercito Turco in azione......
 
Non è follia, è strategia.
Tutto quello che sta avvenendo da anni, serve a mandare in crisi e, se possibile, eliminare, i regimi laici e quelli sciiti, che sono gli unici indipendenti nella zona. Sono indipendenti nel senso che contestano l'unicità del dollaro $ come moneta di riferimento degli scambi del petrolio.
Il resto è fuffa propagandistica.

Chiamarla follia voleva essere un eufemismo.
 
Non è follia, è strategia.
Tutto quello che sta avvenendo da anni, serve a mandare in crisi e, se possibile, eliminare, i regimi laici e quelli sciiti, che sono gli unici indipendenti nella zona. Sono indipendenti nel senso che contestano l'unicità del dollaro $ come moneta di riferimento degli scambi del petrolio.
Il resto è fuffa propagandistica.

Certamente il centro della questione è il rapporto tra sciiti e sunniti e la crisi è prima politica che religiosa.
E lo è da alcuni decenni.

C'è poi stato, ad essere ottimisti, un enorme travisamento dell'amministrazione americana della possibilità di sostituire la dittature preesistenti con regimi islamici moderati (e non islamisti)

Probabilmente complice una interpretazione ideologica degli avvenimenti che ora si scontra con la realtà.

Il $ lo metterei a margine come un possibile strumento di lotta.

Gli iraniani, secondo me, sarebbe anche disposti a continuare ad usarlo se fossero riconosciuti come potenza regionale.

Comunque hai ragione: la crisi è prima di tutto interna all'islam.
 
Certamente il centro della questione è il rapporto tra sciiti e sunniti e la crisi è prima politica che religiosa.
E lo è da alcuni decenni.

C'è poi stato, ad essere ottimisti, un enorme travisamento dell'amministrazione americana della possibilità di sostituire la dittature preesistenti con regimi islamici moderati (e non islamisti)

Probabilmente complice una interpretazione ideologica degli avvenimenti che ora si scontra con la realtà.

Il $ lo metterei a margine come un possibile strumento di lotta.

Gli iraniani, secondo me, sarebbe anche disposti a continuare ad usarlo se fossero riconosciuti come potenza regionale.

Comunque hai ragione: la crisi è prima di tutto interna all'islam.

Beh, sciiti e sunniti si scannano da secoli a corrente alternata.
Sbagliate, però, se astraete la questione dalle dinamiche geopolitiche e monetarie internazionali.
Il mondo s'era dimenticato del laico Saddam, poi, quando si mise in testa di vendere petrolio in €, tornò il primo problema del pianeta. All'inizio si tentò di dimostrare stravaganti link con il terrorismo internazionale, poi, data l'inverosimiglianza di quella strada, si passò alle armi di distru(a)zione di massa.
 
Beh, sciiti e sunniti si scannano da secoli a corrente alternata.
Sbagliate, però, se astraete la questione dalle dinamiche geopolitiche e monetarie internazionali.
Il mondo s'era dimenticato del laico Saddam, poi, quando si mise in testa di vendere petrolio in €, tornò il primo problema del pianeta. All'inizio si tentò di dimostrare stravaganti link con il terrorismo internazionale, poi, data l'inverosimiglianza di quella strada, si passò alle armi di distru(a)zione di massa.

Più che il mondo, americani ed inglesi...

Non solo sciiti e sunniti, ma anche sunniti tra di loro, wahabiti e quegli altri come cavolo si chiamano, secondo dinamiche che noi non comprendiamo: e magari crediamo di dominare, usando ora questi ora quelli a seconda dello scopo del momento, e poi ritrovando ogni problema ingigantito
 
Beh, sciiti e sunniti si scannano da secoli a corrente alternata.
Sbagliate, però, se astraete la questione dalle dinamiche geopolitiche e monetarie internazionali.
Il mondo s'era dimenticato del laico Saddam, poi, quando si mise in testa di vendere petrolio in €, tornò il primo problema del pianeta. All'inizio si tentò di dimostrare stravaganti link con il terrorismo internazionale, poi, data l'inverosimiglianza di quella strada, si passò alle armi di distru(a)zione di massa.

Permettimi una battuta, ma è poco jungeriano ritenere che i mezzi non siano funzionali al perseguimento di un ideale
In questo senso penso che le risorse siano solo strumenti ed è per questo che siano difese.

Ma forse stiamo dicendo la stessa cosa.
 
Permettimi una battuta, ma è poco jungeriano ritenere che i mezzi non siano funzionali al perseguimento di un ideale
In questo senso penso che le risorse siano solo strumenti ed è per questo che siano difese.

Ma forse stiamo dicendo la stessa cosa.

È ancora più jungeriano guardare alle cose da anatomisti e non da chirurghi.

I mezzi sono sì funzionali, infatti è sui fini che ci si interroga. :)
 
La coalizione intenazionale anti-Isis non ha dato ancora nessunissimo aiuto ai curdi di Rojava.

L'YPG pare sia costretto a compiere attacchi suicidi per fermare l'avanzata dell'IS

BzLfLjaCMAIGN2v.jpg

Sembrerebbe che tutto il mondo veda il tentativo in atto nel Kurdistan dell'Ovest come una minaccia peggiore dell'IS

La vergogna dell'Occidente si chiama Kobane

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Non è follia, è strategia.
Tutto quello che sta avvenendo da anni, serve a mandare in crisi e, se possibile, eliminare, i regimi laici e quelli sciiti, che sono gli unici indipendenti nella zona. Sono indipendenti nel senso che contestano l'unicità del dollaro $ come moneta di riferimento degli scambi del petrolio.
Il resto è fuffa propagandistica.

:yes:OK!
Resistance axis: Iran, Siria, Libano-Hezbollah (Orso Russo alle spalle).
Stati canaglia: papponi sauditi, sciacalli turchi, porci katarioti con relativa munnezza qaedista, salafista, wahhabita (usa e nato collusi e utili id.ioti).
Intervista a Tony Cartalucci, autore del libro OBIETTIVO SIRIA
 

E' importante anche egoisticamente, per la nostra sicurezza in Europa. Che si tratti di Danimarca o di Italia.
Per la prima volta in vita mia sono favorevole ad un intervento militare, che, pur con immensi limiti, per lo meno la Danimarca sta facendo. Mi dispiace vedere che l'Italia, pur enormemente più forte militarmente che la Danimarca, si limiti a pochi fucili arrugginiti e munizioni per pochi minuti.
Purtroppo sono comunque molto scettico sulla capacità degli anti IS (almeno sulla carta) di riuscire a trovare una strategia coerente e di superare le divisioni.
Se IS non viene fermato, le conseguenze non saranno solo in medio oriente. Saranno pesantissime anche in Europa.
 
E' importante anche egoisticamente, per la nostra sicurezza in Europa. Che si tratti di Danimarca o di Italia.
Per la prima volta in vita mia sono favorevole ad un intervento militare, che, pur con immensi limiti, per lo meno la Danimarca sta facendo. Mi dispiace vedere che l'Italia, pur enormemente più forte militarmente che la Danimarca, si limiti a pochi fucili arrugginiti e munizioni per pochi minuti.
Purtroppo sono comunque molto scettico sulla capacità degli anti IS (almeno sulla carta) di riuscire a trovare una strategia coerente e di superare le divisioni.
Se IS non viene fermato, le conseguenze non saranno solo in medio oriente. Saranno pesantissime anche in Europa.

Noi abbiamo mandato il 767 aerotanker. :o
 
E' importante anche egoisticamente, per la nostra sicurezza in Europa. Che si tratti di Danimarca o di Italia.
Per la prima volta in vita mia sono favorevole ad un intervento militare, che, pur con immensi limiti, per lo meno la Danimarca sta facendo. Mi dispiace vedere che l'Italia, pur enormemente più forte militarmente che la Danimarca, si limiti a pochi fucili arrugginiti e munizioni per pochi minuti.
Purtroppo sono comunque molto scettico sulla capacità degli anti IS (almeno sulla carta) di riuscire a trovare una strategia coerente e di superare le divisioni.
Se IS non viene fermato, le conseguenze non saranno solo in medio oriente. Saranno pesantissime anche in Europa.

la battaglia per Kobane dal punto di vista strategico non è così rilevante, ma segna un discrimine, almeno per me

che mostrino disinteresse per la sorte dei 200.000 cristiani sfollati lo comprendo, ma se le sinistre non si mobilitano per difendere l'esperienza di Rojava allora l'internazionalismo è morto e vi restano solo le battaglie per i diritti individuali che però sono profondamente liberali

la situazione in Siria ed Iraq è invece (sempre per me) discriminante per lo sviluppo della guerra iniziata l' 11 settembre ed è per questo che ho intitolato il 3d dal fosso di Helm
 
Noi abbiamo mandato il 767 aerotanker. :o

La Danimarca ha in tutto 30 aerei da combattimento, tutti F-16.
La stampa qui non dice quanti ne sono stati mandati. Immagino sia un segreto militare. Realisticamente, al massimo sono una decina.
Gli F-16 sono eccellenti aerei da combattimento, ma una decina di F-16 non fanno certo la differenza.
L'Italia, molto più armata, che aspetta? L'autorizzazione della Boldrini ad andare a colpire i poveri incompresi un po' birichini dell'IS?
Noto il silenzio assoluto dei piddini di AP al riguardo, che quando si trattava di bombardare Gheddafi contro i nostri stessi interessi invece erano guerrafondai decisi. Come quando si parlava di bombardare Assad, arrivando a definire l'ISIS una realtà di scarso rilievo.
 
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