Davvero si torna alla Legge Fornero dopo anni di insulti?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Sei in attività fai ancora in tempo ad ad aderire ad un fondo pensione integrativo.

Non intendevo questo...
L'ideale sarebbe stato versare all'Inps solo una quota minima e lasciare al lavoratore il restante, lasciandogli così la possibilità di crearsi una propria pensione.
Si tratta proprio di superare l'attuale criterio a ripartizione.
 
ok allora pensioni da fame per tutti....tra una decina di anni chi prenderà 1000 euro al mese sarà considerato ricco:'(

Da anziano puoi consumare il patrimonio, prima casa compresa.
 
Non intendevo questo...
L'ideale sarebbe stato versare all'Inps solo una quota minima e lasciare al lavoratore il restante, lasciandogli così la possibilità di crearsi una propria pensione.
Si tratta proprio di superare l'attuale criterio a ripartizione.

Per fare questa operazione bisogna prima rendere obbligatoria la previdenza complementare , spostare contributi dal primo al secondo pilastro, così come avviene in molti paesi OCSE.

Una dx liberale potrebbe pensarci non questa dx.
 
Sono tipo 16 milioni

16 milioni di retributivi che andranno in pensione nei prossimi anni? Ma come è possibile?
E' gia' tanto se ci sono 18 milioni di lavoratori totali e mi dici che, tra questi, addirittura 16 milioni sono ancora col vecchio regime pensionistico?

Mi sembrano numeri troppo strani... il contributivo è andato a regime 10 anni fa? E quanti anni avrebbero questi 16 milioni totalmente retributivi che al 1995 avevano già 18 anni di lavoro?

1995, 18 anni di contributi + 18 anni della maggiore età (anche meno se vuoi) + 27 anni = 63 anni che non sono tanti... in Italia lavorano solo over 60? Ci saranno meno di 20 milioni di lavoratori e solo 4 con meno di 60 anni?
 
Ah, se avessero dato la possibilità di scegliere tra versare contributi per una pensione pubblica e una privata, sicuramente avrei optato per quest'ultima.

Come ti hanno già fatto notare, i coefficienti Inps sono più favorevoli rispetto alle assicurazioni private. Non parliamo poi se donna. Altro che opzione. Ma che la vulgata dica il contrario non vuol dire che sia vero.
 
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Sono tipo 16 milioni

infatti....ma contributivi puri non ce n'è ancora nessuno. Io ho iniziato a febbraio 1996 quindi nel primo anno dove si parte totalmente contributivi e ho 53 anni... ci vorranno oltre 10 anni per vedere i contributivi puri
 
41 anni sono piu che sufficenti...

E per chi non ce la fa più?lo fai morire di fame senza prendere la pensione62-63 anni anagrafici sono una necessità.per taluni.ovvia una penalizzazione per ogni anno prima dei 67
 
infatti....ma contributivi puri non ce n'è ancora nessuno. Io ho iniziato a febbraio 1996 quindi nel primo anno dove si parte totalmente contributivi e ho 53 anni... ci vorranno oltre 10 anni per vedere i contributivi puri

beh ma sei hai solo un anno nel retributivo prenderai una pensione quasi integralmente contributiva... Io ho sei anni nel retributivo, e facendo le simulazioni sul sito INPS con opzione di passaggio al 100% contributivo prenderei praticamente la stessa pensione che se restassi nel sistema misto.
 
Ceeerto, se togli di mezzo il calcolo retributivo cade la pregiudiziale , come accadde' con opzione donna, funziona con 3 paletti:

. no retributivo
. 58 anni
. 35 anni di contributi.

Quota 41, ha un difetto intrinseco, molti dei 19 venni ,agricoltori, braccianti, commercianti sono stati iscritti al tempo della Coldiretti, e dei sindacati artigiani e commercianti. Quota 41 è una parte del riassetto, superare la Fornero è un'altra cosa.



E si purtroppo esistono anche gli agricoltori, i braccianti, gli artigiani, i commercianti e sti parassiti sociali hanno anche pretese eh, si reggono ancora in piedi e vogliono una pensione, che teppaglia, almeno votassero sinistro, neanche quello.
Al rogo subito.
 
Perché l'inps nasce per dare sussistenza e dignità agli anziani e ai soggetti malati o infortunati, non per arricchire gli anziani.
Gli anziani non sanno che farsene dei soldi (se non hanno situazioni specifiche tipo figli sbandati da mantenere o problemi di salute)

Nei paesi civili si guadagna tanto durante la vita lavorativa e si riceve una pensione pubblica bassa o bassissima. Guadagnando tanto in età lavorativa si può risparmiare e investire privatamente.



Con il contributivo ognuno prende per quanto ha pagato, i soldi agli anziani servono eccome, si spende più in medicine e visite mediche che per mangiare, senza calcolare figli e nipoti in stato di bisogno con paghe da fame da aiutare, se poi finisci in una RSA o hai risparmi, o vendi casa, o ti affidi all'assistenza pubblica in un camerone con 4 o 6 letti ad aspettare di crepare.
 
E si purtroppo esistono anche gli agricoltori, i braccianti, gli artigiani, i commercianti e sti parassiti sociali hanno anche pretese eh, si reggono ancora in piedi e vogliono una pensione, che teppaglia, almeno votassero sinistro, neanche quello.
Al rogo subito.

Sono soggetti iscritti figurativi a cui è stata data negli anni 90 la facoltà di colmare i contributi mancanti. Si inizia con le baby pensioni di Rumor, si prosegue con scivoli e prepensionamenti, si chiude nel 92 con la contribuzione facile si lascia il retributivo , si entra festosi nell'euro.

Si da la colpa all'euro causa delle nostre rovine. Ultima nota a beneficiare di questa gigantesca regalia è stato principalmente il nord produttivo !!!
 
Con il contributivo ognuno prende per quanto ha pagato, i soldi agli anziani servono eccome, si spende più in medicine e visite mediche che per mangiare, senza calcolare figli e nipoti in stato di bisogno con paghe da fame da aiutare, se poi finisci in una RSA o hai risparmi, o vendi casa, o ti affidi all'assistenza pubblica in un camerone con 4 o 6 letti ad aspettare di crepare.

Il tema è mentre il montante contributivo non cresce in termini reali, per pil insufficiente e salari ridotti si continua a tartassare con una contribuzione intorno al 33% per i dipendenti per mantenere il retributivo, che non è composto di 16 milioni di misti come spara Lucern. sono pochi (meno di 300 mila ) con 15 anni di retributivo , relativamente tanti con 10 anni e tanti con meno di 5 anni.



La linea Draghi è: si mantenga la Fornero, si introduca la flessibilità con base 64 , contributi da definire con il calcolo contributivo.

A me la proposta sembra ragionevole perchè è una sintesi perfetta dell'APE SOCIAL e VOLONTARIA
 
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Sono soggetti iscritti figurativi a cui è stata data negli anni 90 la facoltà di colmare i contributi mancanti. Si inizia con le baby pensioni di Rumor, si prosegue con scivoli e prepensionamenti, si chiude nel 92 con la contribuzione facile si lascia il retributivo , si entra festosi nell'euro.

Si da la colpa all'euro causa delle nostre rovine. Ultima nota a beneficiare di questa gigantesca regalia è stato principalmente il nord produttivo !!!



Ma per piacere... l'unico vantaggio che ha avuto il Nord dall'euro é stato la potente frenata alla espansione produttiva, limitando l'invasione da ovunque, qui siamo già strapieni, avessimo continuato al ritmo del pre euro, saremmo esplosi scannandoci a vicenda, il nord produttivo ha avuto danni enormi dall'euro, altro che vantaggi, questi se mai li hanno avuti coloro che avevano ricchezze finanziarie (produttori compresi), l'euro ha favorito la finanza e fregato il lavoro, chi lavora è stato massacrato dall'euro, le paghe dei privati sono li a dimostrarlo.
 
Non intendevo questo...
L'ideale sarebbe stato versare all'Inps solo una quota minima e lasciare al lavoratore il restante, lasciandogli così la possibilità di crearsi una propria pensione.
Si tratta proprio di superare l'attuale criterio a ripartizione.
Ma guarda che lasci gia una quota minima all inps...che piu minima di cosí...:rotfl:
La coperta é cortaaaa...
 
E per chi non ce la fa più?lo fai morire di fame senza prendere la pensione62-63 anni anagrafici sono una necessità.per taluni.ovvia una penalizzazione per ogni anno prima dei 67
Purtroppo le riforme non tengono conto di chi il lavoro lo perde prima dei 63 anni...e chi ti vuole piu?
Ma se ne hai gia versati 41 non vedo nessuno scandalo...lo facciano gli altri prima di parlare...
 
mi sembra che qui nel forum tutti inneggiano per il contributivo puro....specialmente i giovani,ma possibile che a nessuno girano le pelotas quando vedono la loro pensione prevista dall'inps?si deve lottare per alzare i coefficienti di trasformazione non per mal comune mezzo gaudio....
Ho notato anche io...per i millenials é piu una questione di invidia...mai visto uno andare in piazza a protestare...(sardine a parte..)
 
Nei paesi civili si guadagna tanto durante la vita lavorativa e si riceve una pensione pubblica bassa o bassissima. Guadagnando tanto in età lavorativa si può risparmiare e investire privatamente.
Ma in Italia lo sai che la coperta é sempre piu corta..
Ma i sindacati dove sono spariti?
 
Ma per piacere... l'unico vantaggio che ha avuto il Nord dall'euro é stato la potente frenata alla espansione produttiva, limitando l'invasione da ovunque, qui siamo già strapieni, avessimo continuato al ritmo del pre euro, saremmo esplosi scannandoci a vicenda, il nord produttivo ha avuto danni enormi dall'euro, altro che vantaggi, questi se mai li hanno avuti coloro che avevano ricchezze finanziarie (produttori compresi), l'euro ha favorito la finanza e fregato il lavoro, chi lavora è stato massacrato dall'euro, le paghe dei privati sono li a dimostrarlo.

Se ci limitiamo alle babypensioni, agli scivoli ai prepensionamenti, più della metà della spesa per la ricostruzione industriale è avvenuto al nord , consumato al nord, foraggiato il nord.

Quanto poi alla frenata con la convergenza sull'euro , complice il governo di Roma ,la colpa è del partito del nord, che pensava alla svalutazione competitiva per sopravvivere in un mercato ahime aperto e globalizzato.
 
Ma guarda che lasci gia una quota minima all inps...che piu minima di cosí...:rotfl:
La coperta é cortaaaa...

Le aliquote delle contribuzioni ai fini pensionistici ( IVS ) sono in genere pari al 33%, con la seguente modulazione:

23,81% a carico del datore di lavoro;
9,19% a carico del lavoratore.

Sono le più alte in ambito ocse
 
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