Dexia-Opere 2019 Zc IT0001317707

io per non trovarmi in questa spiacevolissima situazione e dovendo utilizzare le minus (e non generarne di nuove) ho venduto pochi gg prima della scandenza.
(lo segnalo non per te, ma per @Andre_Sant che diceva che "le plus le generavi anche se non vendevi.. "

il rimborso a 171,50 nel caso di questo bond equivale a vendere il bond a 171,50
quindi vendere pochi giorni prima (a meno) non portava a benefici

in sintesi NON avresti cmq generato minus attendendo il rimborso

ciao
Andrea
 
x kingpin:

ho visto che mi hai dato un bollino rosso con scritto che "non concordi"..

ovviamente nn motivi la tua argomentazione con dei numeri.. dato che nn è motivabile :)

ti basta fare un esempio numerico per capirlo (banalmente ti basta calcolare quanto avresti ottenuto in caso tu avessi atteso il rimborso e fare il confronto con quello che hai ottenuto te, vendendo prima, molto probabilmente a me.. visto che ero praticamente sempre best bid su questo bond durante l'ultimo mese di quotazione).

ciao
Andrea
 
x kingpin:

ho visto che mi hai dato un bollino rosso con scritto che "non concordi"..

ovviamente nn motivi la tua argomentazione.. dato che nn è motivabile :)

ti basta fare un esempio numerico per capirlo (banalmente ti basta calcolare quanto avresti ottenuto in caso tu avessi atteso il rimborso e fare il confronto con quello che hai ottenuto te, vendendo prima, molto probabilmente a me.. visto che ero praticamente sempre best bid su questo bond durante l'ultimo mese di quotazione).

ciao
Andrea

L'ho gia motivata nel lungo thread che ti ho indicato (ti rimando il link)
tutto il discorso partiva da una mail di fineco in cui facevano i conteggi (era il 28/11/2016 ) ed assieme a fol-low me e sfruttando il foglio di maino abbiamo fatto le varie simulazioni e calcolato il tutto.
 
peccato che il foglio di maino è buggato per questo tipo di obbligazioni, come maino ha più volte dichiarato (anche nella sua documentazione..)

Ho guardato il tuo post, ma simula una vendita a novembre 2016, non a pochi giorni dalla scadenza
Tu a quanto hai venduto e quanto hai ricavato? Quanto disaggio ? Quante minus hai recuperato? Quale era il prezzo medio fiscale di vendita?

Ti basta rifare lo stesso conteggio simulando l'incasso a un prezzo medio fiscale di 100 e un incasso cash pari a 171,50 - 26% di 71,50 =
= 152,91 x quantità nominale detenuta

ciao
Andrea
 
ps leggo dal post sopra a quello che mi avevi linkato che avevi un pmc fiscale pari a

<< - Il pm fiscale che mi calcola fineco è 86,69057 >>

---

In sintesi portando a scadenza tu avresti avuto un incasso pari a:
152,91 x quantità nominale detenuta

Ed avresti compensato minus per una quantità pari a:
(100-86,69057) x quantità nominale detenuta

ciao
Andrea
 
leggo nel post dopo:



e per chiudere il cerchio, ecco la vendita del 12/03/2019 (valuta 14/03):
93000 pezzi venduti a 171,30 : accredito 142.051,85 €

Questi i dati che mi mostra fineco:
Prezzo Tel quel vendita 152,70817
Rateo di disaggio 71,35318
Ritenute Totali 18,55183

Dov'è l'errore?!

----

Quindi:
con 93000 pezzi tu hai incassato: 142.051,85 € con un pmc fiscale pari a 171,30 - 71,35318 = 99,946

hai quindi compensato minus per:
93000 x (99,946- 86,69057)

Se invece tu fossi andato a scadenza avresti incassato:
93000 x 152,91= 142206,30 (ossia una cifra maggiore di 142.051,85 € )

e avresti compensato minus pari a:
(100-86,69057) x 93000.


Quindi i numeri di cui sopra dimostrano che, se andavi a scadenza, incassavi più cash e compensavi più minus.
Differenza: 155 euro (che cmq non sono andati persi, poiché sono finiti nelle mie tasche).

ciao
Andrea
 
Ultima modifica:
peccato che il foglio di maino è buggato per questo tipo di obbligazioni, come maino ha più volte dichiarato (anche nella sua documentazione..)

Ho guardato il tuo post, ma simula una vendita a novembre 2016, non a pochi giorni dalla scadenza
Tu a quanto hai venduto e quanto hai ricavato? Quanto disaggio ? Quante minus hai recuperato? Quale era il prezzo medio fiscale di vendita?

Ti basta rifare lo stesso conteggio simulando l'incasso a un prezzo medio fiscale di 100 e un incasso cash pari a 171,50 - 26% di 71,50 =
= 152,91 x quantità nominale detenuta

ciao
Andrea

@kingpin: mi duole dirti che sono io colpevole di averti indotto in errore... :wall:come leggi nel successivo confronto con @Andre_Sant ....io non sapevo perchè Maino avesse un bug nel rimborso a scadenza quando il prezzo di rimborso era molto distante da 100..... me lo ha spiegato andrea qualche pagina fa.
Il suo discorso ahimè fila matematicamente, e mi convince al 100%........e sicuramente è il metodo corretto ......che immagino avrebbero dovuto applicare in banca.....( poi se te lo ti avrebbero applicato nella tua banca non lo so..... a me binck me lo avrebbe conteggiato come un ZC!!).
Vendendo prima a 171.30 invece che a 171.50 hai perso quei 0.2centesimi ( 150€ di plus), che baldanzosamente andre millanta di avere in cassato :D [voglio la contabile!;)]
 
:)

Solo per precisazione: binck / fineco / iwbank conteggiavano tutte nel modo che ho descritto sopra, ossia gestendo il bond come ZC. E non poteva che essere così, visto che già lo gestivano in questo modo al momento dell'acquisto e quindi parimenti facevano con la vendita / rimborso.

Il rischio si poneva solo se la banca non lo conteggiava, fin dall'acquisto, come zero coupon (problema che però non c'era con nessuna banca online).

In quel caso (cioè se non era trattato fin dall'inizio come ZC) allora quando compravi non ricevevi alcun disaggio (quindi se compravi il bond a 171 pagavi 171 x val nominale) e al momento del rimborso avresti avuto un rimborso cash a 100 + 71,50 - 26% di 71,50 ed avresti maturato una minus pari alla differenza tra il tuo prezzo di acquisto (ad es. 171) ed il prezzo di rimborso (100/100)

ciao
Andrea


x Followme: è da dire che cmq questa cosa del disaggio è sempre stata molto incasinata, quindi direi che nn hai colpe ;) io mi studiai particolarmente bene anni fa la cosa, perché la mia banca su un altro bond mi aveva fatto un cas.ino epico.. poi sistemato
 
andrea.... no.i trattamenti allora sono \erano di 3 tipi
1) trattamento IW-Fineco (binck nel 2013.....ma nel 2016 credo cambiò....come per le due ZC di mps di cui ti dicevo): Disaggio 71.5; tasso interno 0%.
2) trattamento ZC (vedi e due ZC di mps di cui ti dicevo): disaggio 71.5, ma ipotizzandola una vera ZC emessa a 100 dalla ultima data di cedola nel 2009 con tasso interno (credo quasi 4%) : fiscalmente se tenuta per lungo tempo....le plus te le scordi dato che vengono mangiate dal rendimenti interno!
3) maxi cedolone TEL QUEL (il tuo sempio) : generante minus.
 
sì ma sia con la 1, sia con la 2, la cosa nn mutava per il nostro discorso del recupero delle plus.

cioè se trattavi il bond come ZC (indipendentemente da come lo trattavi) la situzione sarebbe stata equivalente in acquisto (=ricevevi il disaggio) e in vendita (davi il disaggio).. cambiava il quanto velocemente scorreva questo disaggio giorno per giorno

Ma alla fine il rimborso era sempre fiscalmente a 100/100 e in cash ricevevi sempre 171,50 - 26% di 71,50.

---

nel caso del maxi cedolone tel quel invece le cose cambiavano eccome a livello di impatto plus / minus

ciao
Andrea
 
Non capisco come sia possibile che alcuni investano in zero coupon senza conoscerne appieno il funzionamento fiscale e dei ratei d'imposta disaggio :o.
Peraltro questo ZC, essendo stato emesso nel 1999, prima che cambiasse la normativa sulla modalità di calcolo dei ratei disaggio, è anche più semplice degli altri poiché il rateo si calcola in modo lineare, dividendo il disaggio per il numero di giorni complessivi/godimento.:cool:
 
sì ma sia con la 1, sia con la 2, la cosa nn mutava per il nostro discorso del recupero delle plus.

cioè se trattavi il bond come ZC (indipendentemente da come lo trattavi) la situzione sarebbe stata equivalente in acquisto (=ricevevi il disaggio) e in vendita (davi il disaggio).. cambiava il quanto velocemente scorreva questo disaggio giorno per giorno

Ma alla fine il rimborso era sempre fiscalmente a 100/100 e in cash ricevevi sempre 171,50 - 26% di 71,50.

---

nel caso del maxi cedolone tel quel invece le cose cambiavano eccome a livello di impatto plus / minus

ciao
Andrea

OK!:mano:

Giusto per far capire il meccanismo a chi ci legge.
nel caso 1: la PLUS\MINUS viene data dal delta dei prezzi fiscali . "tuo prezzo medio fiscale sarà pari a prezzo di acquisto (es. 171) - disaggio calcolato fino a quel giorno. " ( @Andre_Sant dixit)
nel caso 2: la PLUS\MINUS viene sempre data dal delta dei prezzi fiscali in cui entra però il calcolo del "prezzo teorico", che è legato all'interesse composto del tasso interno dello ZC (che è sostanzialmente il "reddito diverso" del tasso interno dello ZC ....che non compensa minus). E' sempre valido il "tuo prezzo medio fiscale sarà pari a prezzo di acquisto (es. 171) - disaggio calcolato fino a quel giorno - rateo. " ( @Andre_Sant dixit) , ma per il caso2 con ZC il disaggio è minore (dato sempre dal delta "prezzo teorico"-prezzo emissione), dato che parte del disaggio se lo è mangiato "fiscalmente" l'interesse composto del tasso interno dello ZC.
Nel caso 2 il disaggio in fase di acquisto è inferiore, perchè è inferiore il prezzo teorico.
Nel caso 1 invece il prezzo teorico ha una andamento lineare tra data emissione e data scadenza.

Il Caso 1 è quello che recupera + minus!
Il caso 1 è quello che dovrebbe essere sempre applicato, dato che anche nei primi anni di vita di questi bond "multicoupn+disaggio", il detentore sapeva gia anche di possedere un titolo che avrebbe rimborsato a scadenza 171,5! Applicare quindi il caso2 dalla data di "ultima cedola" è senza senso.

Quindi per me Binck applicando il metodo 2 sqazza brutalmente!
 
anche nel caso 1 entrava nel calcolo il prezzo teorico..

in sintesi sia nel caso1, sia nel caso2, il disaggio scorre giorno per giorno, solo che lo fa a velocità differenti.

in entrambi i casi il rimborso è sempre pari a 171,50 - 26% di 171,50 e fiscalmente il rimborso è sempre a 100

il caso 1 è quello che potenzialmente recupera + minus (ma dipende sempre quanto teoricamente uno ha comprato, se per assurdo uno avesse preso all'emissione tenendo fino alla fine non dovrebbe cambiare niente.. ma è un caso limite chiaramente..)

anche per me il caso 1 è da preferire, ma nn c'è uno squazzo brutale, nel senso che alla fine soprattutto se compravi negli ultimi giorni, la differenza è irrisoria

ciao
Andrea
 
il caso 1 è quello che potenzialmente recupera + minus (ma dipende sempre quanto teoricamente uno ha comprato, se per assurdo uno avesse preso all'emissione tenendo fino alla fine non dovrebbe cambiare niente.. ma è un caso limite chiaramente..)

anche per me il caso 1 è da preferire, ma nn c'è uno squazzo brutale, nel senso che alla fine soprattutto se compravi negli ultimi giorni, la differenza è irrisoria

ciao
Andrea

ovvio...negli ultimi gg il fattore è irrilevante....
ma il metodo 1 è quello che ottimizza il TIR.X dato che ti fa investire meno, rimborsandoti in genere una parte maggiore dell'imposta di disaggio!

ma da questa lezione imparo:
1) che anche il file master di Maino non è perfetto
2) che avrei dovuto riflettere meglio :sob:
3) che quando convinsi binck nel 2013 ad applicare alla bara volante il metodo 1 avevo ragione..... poi per le mpsZC mi ha invece rimbalzato!
4) che @Andre_Sant ha giocato sporco :fiufiu: , dato che sicuramente avevi letto i miei post e avresti potuto spiegare ai poveri cristiani che avevo instradato scorrettamente a vendere per portare a casa le plus, mentre ti sei piazzato come uno sciacallo in best bid! non si fa :no: :D
:ave:
:bye:
 
Non capisco come sia possibile che alcuni investano in zero coupon senza conoscerne appieno il funzionamento fiscale e dei ratei d'imposta disaggio :o.
Peraltro questo ZC, essendo stato emesso nel 1999, prima che cambiasse la normativa sulla modalità di calcolo dei ratei disaggio, è anche più semplice degli altri poiché il rateo si calcola in modo lineare, dividendo il disaggio per il numero di giorni complessivi/godimento.:cool:

Questo mi interessa..... mentre da quale data invece iniziano a essere calcolati in maniera diversa? e come sono calcolati (come un tasso interno?)?
:bow:
 
@kingpin: mi duole dirti che sono io colpevole di averti indotto in errore... :wall:come leggi nel successivo confronto con @Andre_Sant ....io non sapevo perchè Maino avesse un bug nel rimborso a scadenza quando il prezzo di rimborso era molto distante da 100..... me lo ha spiegato andrea qualche pagina fa.
Il suo discorso ahimè fila matematicamente, e mi convince al 100%........e sicuramente è il metodo corretto ......che immagino avrebbero dovuto applicare in banca.....( poi se te lo ti avrebbero applicato nella tua banca non lo so..... a me binck me lo avrebbe conteggiato come un ZC!!).
Vendendo prima a 171.30 invece che a 171.50 hai perso quei 0.2centesimi ( 150€ di plus), che baldanzosamente andre millanta di avere in cassato :D [voglio la contabile!;)]

@fol-low me va bene dai, la famosa cena di pesce diventa a mio credito, così pareggiamo!!

@Andre_Sant ahimè nè io ne fol-low sapevamo del bug! Ti modifico il bollino, verde per te*, e ti lascio volentieri le 150€ aggiuntive (che io poi comunque, avento incassato 20gg prima, ho reinvestito)

* = non me lo fa fare ufff devo prima votare altri utenti, ma te lo darò tranqui!
 
Questo mi interessa..... mentre da quale data invece iniziano a essere calcolati in maniera diversa? e come sono calcolati (come un tasso interno?)?
:bow:
Purtroppo non ti so dire la data esatta, fu una circolare ministeriale del 1999 o del 2000 (non ricordo) a chiarire che per i titoli di nuova emissione il rateo disaggio andava calcolato considerando il medesimo tasso determinato all'emissione, il Tasso interno.
Tutti i titoli di precedente emissione, per non creare sperequazioni, dovevano invece continuare fino a scadenza a calcolare il rateo disaggio in modo lineare.

Faccio un esempio:
INTERBCA 99/2021 COUPON RESET 1A CED 10% - 2A 6% - 3A-6A 5% IT0001304010
Questo titolo calcola ancora il rateo disaggio col vecchio metodo lineare.
Emesso il 16/02/1999 a 100, rimborserà il 16/02/2021 a 150, pertanto il disaggio d'emissione corrisponde a 50.
Viene così calcolato il Prezzo teorico attuale = Prezzo d'emissione + Disaggio d'emissione / Tempo di godimento complessivo * Tempo di godimento già trascorso = 145,76
Pertanto il Rateo disaggio = Prezzo teorico attuale - Prezzo d'emissione = 45,76
Pertanto il Rateo imposta disaggio = Rateo disaggio * Aliquota imposta% = 11,90

Invece, i titoli di più recente emissione calcolano il rateo disaggio col metodo del tasso interno costante.
Tasso interno = (Prezzo di rimborso / Prezzo d'emissione)^(1/Tempo di godimento complessivo)-1
Prezzo teorico attuale = Prezzo d'emissione * (1+Tasso interno)^(Tempo di godimento già trascorso)
Rateo disaggio = Prezzo teorico attuale - Prezzo d'emissione
Rateo imposta disaggio = Rateo disaggio * Aliquota imposta%

Nel caso specifico della INTERBCA IT0001304010, se qualche banca usasse erroneamente il nuovo metodo (cosa possibile e già accaduta!) conteggerebbe un rateo disaggio di 44,95 anziché 45,76 e il Rateo imposta disaggio 11,69 anziché 11,90. Io me ne accorgerei, ma non so se se ne accorgerebbero tutti i qui presenti :o:D.

PS: Nelle formule, ove è indicato un Tempo si intende espresso in anni, ma comprensivo dei decimali necessari per esprimere la precisione del singolo giorno (visto che il rateo si calcola giornalmente).
 
Ultima modifica:
Purtroppo non ti so dire la data esatta, fu una circolare ministeriale del 1999 o del 2000 (non ricordo) a chiarire che per i titoli di nuova emissione il rateo disaggio andava calcolato considerando il medesimo tasso determinato all'emissione, il Tasso interno.
Tutti i titoli di precedente emissione, per non creare sperequazioni, dovevano invece continuare fino a scadenza a calcolare il rateo disaggio in modo lineare.

Faccio un esempio:
INTERBCA 99/2021 COUPON RESET 1A CED 10% - 2A 6% - 3A-6A 5% IT0001304010
Questo titolo calcola ancora il rateo disaggio col vecchio metodo lineare.
Emesso il 16/02/1999 a 100, rimborserà il 16/02/2021 a 150, pertanto il disaggio d'emissione corrisponde a 50.
Viene così calcolato il Prezzo teorico attuale = Prezzo d'emissione + Disaggio d'emissione / Tempo di godimento complessivo * Tempo di godimento già trascorso = 145,76
Pertanto il Rateo disaggio = Prezzo teorico attuale - Prezzo d'emissione = 45,76
Pertanto il Rateo imposta disaggio = Rateo disaggio * Aliquota imposta% = 11,90

Invece, i titoli di più recente emissione calcolano il rateo disaggio col metodo del tasso interno costante.
Tasso interno = (Prezzo di rimborso / Prezzo d'emissione)^(1/Tempo di godimento complessivo)-1
Prezzo teorico attuale = Prezzo d'emissione * (1+Tasso interno)^(Tempo di godimento già trascorso)
Rateo disaggio = Prezzo teorico attuale - Prezzo d'emissione
Rateo imposta disaggio = Rateo disaggio * Aliquota imposta%

Nel caso specifico della INTERBCA IT0001304010, se qualche banca usasse erroneamente il nuovo metodo (cosa possibile e già accaduta!) conteggerebbe un rateo disaggio di 44,95 anziché 45,76 e il Rateo imposta disaggio 11,69 anziché 11,90. Io me ne accorgerei, ma non so se se ne accorgerebbero tutti i qui presenti :o:D.

PS: Nelle formule, ove è indicato un Tempo si intende espresso in anni, ma comprensivo dei decimali necessari per esprimere la precisione del singolo giorno (visto che il rateo si calcola giornalmente).

grazie @Encadenado ! chiarissimo.
Domanda: queste due gemelle MPS
IT0001302733 M Mpaschi 99/29 4 Tm
IT0001308508 M MPS 15fb29 8 Tm
emesse nel 1° e 15 /02/1999 .....che sono le solite multicoupon......per 10 anni e poi dopo 10 anni pagano ZERO interessi..... ocme dovrebbero essere state calcolate?
Binck, nonostante avessi manifestato la mia contrarietà, me li considera ZC puri emessi nel 2009 a 100.
Secondo te, alla luce di questa circolare esplicativa di cui vai dicendo, c'è margine affinchè riesca a far ragionare binck e a far correggere il loro metodo di calcolo del prezzo teorico ( convincendoli ad usare il metodo con il disaggio lineare!) perchè lo dice "una norma"?
Se mi sai dire quale ti faccio una statua!:bow::bow::bow::bow:

mi rispond da solo con un tuo post:

aiuto su imposta di disaggio

eppure io ho constatato che, in alcuni casi, il rateo imposta disaggio viene applicato con capitalizzazione semplice su alcuni zerocupon di vecchia emissione, e viceversa ho constatato capitalizzazione composta su titoli più recenti non espressamente zerocupon (come ad esempio le dynamic index emesse a 95 e rimborsate a 100).

Io credo, ma potrei anche sbagliare, che la capitalizzaione semplice fosse un vecchio metodo, sostituito poi con la capitalizzazione composta, più complicata ma più equa.

Ho trovato questa circolare del tesoro:
"Con riferimento al disaggio di emissione si applicherà il cosidetto "equalizzatore interno" che dipende dalle caratteristiche intrinseche del titolo e che sarà determinato su una formula di capitalizzazione composta. Tale tipologia di equalizzatore si applicherà ai titoli:

- emessi dal 1/7/98;

- emessi prima purchè alla data del 1/7/98 abbiano una vita residua superiore a 2 anni e limitatamente agli interessi che maturano a partire da tale data."

quindi ....se queste sono le date....teoricamente ha ragione binck, ma perchè me la conteggia come emessa a ZERO dalla data di ultima cedola?
 
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grazie @Encadenado ! chiarissimo.
Domanda: queste due gemelle MPS
IT0001302733 M Mpaschi 99/29 4 Tm
IT0001308508 M MPS 15fb29 8 Tm
emesse nel 1° e 15 /02/1999 .....che sono le solite multicoupon......per 10 anni e poi dopo 10 anni pagano ZERO interessi..... ocme dovrebbero essere state calcolate?
Binck, nonostante avessi manifestato la mia contrarietà, me li considera ZC puri emessi nel 2009 a 100.
Secondo te, alla luce di questa circolare esplicativa di cui vai dicendo, c'è margine affinchè riesca a far ragionare binck e a far correggere il loro metodo di calcolo del prezzo teorico ( convincendoli ad usare il metodo con il disaggio lineare!) perchè lo dice "una norma"?
Se mi sai dire quale ti faccio una statua!:bow::bow::bow::bow:
Io la penso esattamente come Andre_Sant, ritengo che, concettualmente, la grossa cedola di rimborso delle multicoupon dovrebbe considerarsi disaggio dal momento in cui è noto e certo che verrà assegnata.
Pertanto, se è già certo fin dall'emissione che suddetta cedola verrà assegnata, allora dovrebbe costituire disaggio da subito, e questo indipendentemente dal fatto che possano coesistere altre cedole (fisse iniziali e/o successive indicizzate).
Se invece all'emissione non è ancora certo che verrà assegnata (ad esempio cedola condizionata allo strike di un indice di borsa), allora suddetta cedola non costituisce disaggio.

Tuttavia esistono opinioni discordi, alcuni intermediari ritengono che il disaggio non possa coesistere contemporaneamente al flusso cedolare, a meno che non si tratti di disaggio dovuto ad emissione sotto la pari. Infatti, se prendiamo una plan vanilla a tasso fisso, ad esempio un BTP con cedola al 5%, come dovremmo considerare l'ultima cedola, quella staccata al rimborso? Come 5% di disaggio perché già nota fin dall'emissione? No, è sempre stata considerata una cedola non soggetta a disaggio, come tutte le altre.

Insomma, il problema è come al solito legato alla contorta, cervellotica ed imprecisa normativa fiscale italica che crea un sacco di diverse imposte per drenare il più possibile, ma non sa gestirne tutti i risvolti, le linee guida non sono mai chiare ed esaustive.
Cosicché gli intermediari si trovano costretti ad improvvisare, decidendo di volta in volta come meglio interpretare. Ecco perché succede che diversi intermediari a volte calcolano ratei differenti per lo stesso titolo. Ecco perché il medesimo intermediario a volte gestisce diversamente i ratei di titoli sostanzialmente identici.

Ho già avuto una discussione sull'argomento con una mia banca, la loro opinione è che le multicupon diventano zerocupon e costituiscono disaggio solo dal momento in cui cessa il flusso cedolare. Non sono d'accordo con loro, ma hanno deciso così e non intendono cambiare! Il discorso non vale per le plan vanilla emesse sotto la pari, è soggetta a disaggio solo la differenza, se positiva, tra 100 e il prezzo d'emissione.

Pertanto, per rispondere alla tua domanda, se la banca ha deciso che il titolo ha costituito disaggio solo ad una data successiva all'emissione, il metodo di conteggio del rateo dipenderà da questa data e non dalla data d'emissione.

Riguardo la circolare del Tesoro che hai postato, il discorso del rateo disaggio calcolato con capitalizzazione semplice (metodo lineare) o composta (metodo del tasso interno costante), corrisponde a quello che avevo scritto nel mio post precedente.
Tuttavia non mi quadra la data di applicazione 1998, inoltre il cambiamento di rateo dei titoli con durata residua superiore a due anni è impossibile da applicare evitando sperequazioni. Infatti, la INTERBCA IT0001304010 come ho già detto calcola il rateo col vecchio metodo in capitalizzazione semplice (metodo lineare) però è stata emessa nel 1999! Forse decisero poi di modificare e prorogare quel regolamento perché le banche non riuscirono ad adeguarsi subito a questi complessi nuovi conteggi?
 
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