Die blaue welt



Tìppete tàppete
è un dolore in equilibrio precario
sui tacchi a spillo
che inciampa ad ogni divario
sui sampietrini della realtà
e se ne frega del calendario
del cielo blu senza una nuvola
del mio stato confusionario
fra mille domande senza risposta, dubbi e perché
e anche se camminare è un calvario
un bel paio di scarpe strette
nel mio immaginario
mi portano comunque da te

(I brigidini di Maf@lda)


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Quale tristezza
la sabbia inanimata
sfugge se tenti
la presa, cadendo
trascorre tra le dita.

In un cielo blu
il fumo che svanisce
malinconico.
Il fumo che
svanisce
a me forse somiglia?

Ishikawa Takuboko



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Tempo

vorrei fermare il tempo
palpitare ancora nell'attesa
di un miraggio
nel silenzio dei miei goffi desideri
ed è subito autunno
la stagione della malinconia
non voglio coltivare crisantemi
in giardini color ruggine
ma pratoline di primavera
che abbracciano il cielo blu


(I brigidini di Maf@lda)

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Blu è il cielo di notte
come resistergli
nello spazio di veglia

io sonnambula cammino.

(I brigidini di Maf@lda)
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Sognare
per non aver paura dei pensieri
che impazzano
come stelle cadenti
nell'infinito blu


(I brigidini di Maf@lda)


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Notte, infinito, firmamento
Acqua, mare, oceano

Sotto questo cielo blu l'amore e tutto il resto

(I brigidini di Maf@lda)

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Barche in alto mare

che solcano le onde blu
per inseguire i loro sogni di libertà
barche in porto
che arrugginiscono
per non aver mai rischiato una vela fuori.

(I brigidini di Maf@lda)


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Foto sopra: Hotel particulier Paris Chaumet – Il salone delle perle


L’hotel particulier di Chaumet al 12 di Place Vendôme

1780 - 2020. Chaumet ha scritto la sua storia straordinaria un secolo dopo l’altro; una saga ininterrotta lunga 240 anni: quella del primo gioielliere a stabilirsi presso uno degli indirizzi più rinomati al mondo, Place Vendôme a Parigi.
Gioielliere accreditato da Napoleone, Chaumet ne fabbricò la corona per l’incoronazione i diademi e le parure delle imperatrici Giuseppina e Maria Luisa. Ancora oggi la Maison Chaumet crea le più fini decorazioni per le donne.
Per celebrare questo anniversario e riportare all’antico splendore l’hôtel particulier Baudard de Sainte-James, la Maison di fama mondiale ha completamente restaurato il suo prestigioso flagship store.

Questo è il cuore pulsante di Chaumet, il luogo dove si scrive la sua leggenda.

” Gli spazi sono stati ridisegnati e i legami tra essi reimmaginati, per contribuire a ricreare la vocazione originale del luogo come hôtel particulier e residenza parigina di lusso. È un invito ad intraprendere un viaggio coinvolgente trapunto di gioielli, intime sale e sontuosi decori in oro, legno e pietra.
“La passione scorre nella Maison Chaumet,” racconta Patricia Grosdemange, l’architetta e interior designer che ha gestito il restauro. “Quella condivisa da Napoleone e Giuseppina è una passione per l’eccellenza e l’artigianalità. È una storia coinvolgente e potente. Mi piace svelare le emozioni di un luogo, e lo faccio come se stessi componendo una melodia, alternando crescendo e diminuendo. È come un brano musicale che racconta la storia della Maison da una prospettiva intima.”


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Il passato non scompare mai
sempre ritorna
a volte malinconico e confuso
nel blu di un miraggio
nel fotogramma di un film
si nasconde soltanto
nel baule dei ricordi
perfetto, intenso, impossibile
per lenire il presente
con il calore dei sentimenti
di un tempo che è stato
ormai riplasmato
addolcito dalla nostalgia.

(I brigidini di Mafalda)

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Il passato non scompare mai
sempre ritorna
a volte malinconico e confuso
nel blu di un miraggio
nel fotogramma di un film
si nasconde soltanto
nel baule dei ricordi
perfetto, intenso, impossibile
per lenire il presente
con il calore dei sentimenti
di un tempo che è stato
ormai riplasmato
addolcito dalla nostalgia.

(I brigidini di Mafalda)

Vedi l'allegato 2983172
L'hai scritta tu?...ogni parola ha un grande dignificato!! :clap: :flower:
 
L'hai scritta tu?...ogni parola ha un grande dignificato!! :clap: :flower:

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:flower: ;) :bow:Sono i miei pensierini quando sono a corto di "blu"...
è facile trovare pensieri banali sul web...allora ho pensato banale per banale
me li scrivo da sola...perchè no? :giggle:


A come Amore
è il ricordo di una giornata incantevole
di una primavera lontana
che ritorna
il soffio amoroso di un "ti voglio bene"
sussurrato ballando un valzer lento
su un prato di nuvole il giorno di San Valentino
è il cuscino di muschio erboso
su cui appoggiare il capo per sognare
per incontrarti ancora una volta
fra mille melodie
nei drappeggi blu del mattino
dove essere ancora "noi"

(I brigidini di Mafalda)

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Sono una persona romantica
che però non dimentica
quei giorni di zucchero filato
e le nostre corse a perdifiato
la felicità era una vertigine blu
che scioglieva ogni tabù
finchè il giorno di San Valentino
ti feci l'occhiolino
davanti alla gioielleria
stracolma di argenteria
credevo che avessi capito
cosa avrei gradito
mi sarei accontentata di un anellino
anche senza brillantino
ma ho creduto di avere un'allucinazione
un'improvvisa confusione
sfociata in delirio
alla vista del tuo regalo... un collirio!

(I brigidini di Mafalda)

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Sono una persona romantica
che però non dimentica
quei giorni di zucchero filato
e le nostre corse a perdifiato
la felicità era una vertigine blu
che scioglieva ogni tabù
finchè il giorno di San Valentino
ti feci l'occhiolino
davanti alla gioielleria
stracolma di argenteria
credevo che avessi capito
cosa avrei gradito
mi sarei accontentata di un anellino
anche senza brillantino
ma ho creduto di avere un'allucinazione
un'improvvisa confusione
sfociata in delirio
alla vista del tuo... collirio!

(I brigidini di Mafalda)

:clap::clap::clap::clap:
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:flower: ....tutto quello che scrivi è ok!...quei dolcetti sono veri? commestibili??:yeah:
 
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La leggenda dell’Occhio Blu chiamato anche Occhio di Allah (Nazar Bonjuk in turco) racconta quando i Turchi un giorno cercarono di spostare una grossa roccia in riva al mare. Neanche con la forza di 100 uomini questo fu possibile.

Provò a distruggerla con il dinamite, ma neanche questo ha funzionato. Nella stessa cittadina abitava un uomo in grado di buttare malocchio. Gli abitanti lo condussero in prossimità della roccia ed appena l’uomo disse: “Che grande roccia!” si sentì un forte boato e la roccia si spaccò frantumandosi sotto gli occhi dei presenti.

L’Occhio Blu ha come compito proteggere dagli sguardi maligni e tutto il male che una persona invidiosa ci possa portare
. Ovviamente è solo la credenza, ma nella cultura araba fa parte della vita quotidiana.
Possiamo trovare gli amuleti con l’Occhio Blu appesi nei muri delle loro case, come i decori di elementi dell’arredamento, ed infine indossati come i gioielli per essere sempre portati con se contro la malasorte.

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La usanza molto famosa in Turchia è quella di applicare ai capi d’abbigliamento dei neonat
i, loro culle, passeggini e qualsiasi altra cosa che loro appartiene l’amuleto con Occhio di Allah per proteggere il bambino. Leggenda dice che quando l’Occhio di Allah si rompe, significa che abbia assorbito il malocchio proteggendo la persona o cosa che lo indossava e quindi deve essere subito sostituito per una nuova protezione.

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Com’è dolce essere una nuvola. Galleggiante nel blu!
(A. A. Milne)
 
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