enjoyash
Buzzkill.
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Umanamente dispiace ma la signora e i figli hanno comprato un rudere per pagarlo pochissimo, facendo per di più un mutuo, per poi sfruttare il superbonus per farlo nuovo e trovarsi così con un valore triplicato.Personalmente compatisco più storie come questa che almeno un immobile disastrato l'aveva che non quelli che hanno buttato caldaie di un paio di anni fa perchè "gratis"....
E qui ritorna il punto: il superbonus se lo potevano/dovevano permettere i ricchi o i poveri? Perchè se dobbiamo darlo ai "poveri" la signora non poteva avere mezzo milione in banca...
Si è assunta un rischi enorme rispetto al suo patrimonio.
Poteva andargli bene come male sia perché lo Stato italiano è quello che è sia perché lavori Edili così grossi sono di per sé un rischio che non puoi improvvisarti a fare; tra l'altro dal video si evince come gli sia andata male principalmente perché la prima ditta che stava lavorando li ha lasciati a metà lavori, sparendo, e nel frattempo che ha perso 2 mesi hanno bloccato le cessioni del credito a catena (che causavano truffe miliardarie), le banche erano ormai tutte con la capienza fiscale esaurita, e lei non ha trovato altre ditte disposte a fare lo sconto in fattura (difficile ma non impossibile, mio fratello ne ha trovata una a settembre di quest'anno e ha fatto i lavori a dicembre con sconto in fattura).
Anche senza superbonus un lavoro del genere comporta rischi enormi se non hai un piano B e le spalle coperte almeno in parte.
Anche la ristrutturazione - divisione parziale della villa di mio suocero (senza superbonus , era 12 anni fa) ha avuto problemi con la ditta che pretendeva acconti su lavori non fatti e poi sparì a lavoro da completare lasciandolo in mezzo al cantiere (abitandoci dentro durante i lavori). Ma mio suocero non aveva mutuo, e aveva risorse personali per completare i lavori (del resto doveva averli per forza avendo iniziato il lavoro senza superbonus), e quindi incaricando vari artigiani li ha completati con 6 mesi di ritardo ma senza smenarci soldi.
Qui il problema è che senza risorse e facendo mutui persino per l'acquisto si andava a fare un lavoro da 500.000 euro e oltre, senza un piano B e senza un paracadute in caso di problemi (di qualsiasi genere, anche una ditta che fallisce o un cantiere bloccato da un incidente sul lavoro). A 9 persone su 10 è andata bene, ma statisticamente a qualcuno che sarebbe andata male comunque e a prescindere dalle modifiche al superbonus, ci sarebbe stato per forza di cose.
Per quanto riguarda chi ha cambiato caldaie nuove o serramenti nuovi è uno schifo, ma bastava limitare la possibilità di fare il superbonus agli edifici di classe G/F, che comunque son milioni in Italia, per limitare il problema (non azzerare perché anche in classe F puoi avere la caldaia nuova appena cambiata)