Domande su fisco e tassazione trading in generale

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Grazie per le dettagliate risposte, leggendoti ho qualche domanda sempre tu lo sappia:
1) se su degiro non vuoi la connessione di 2,50 alle altre piazze perchè magari hai già quotazione da altri broker devi prenderla per forza? (ad ogni modo 2,50/anno sono niente) [so che Degiro è anche in dichiarativo]
2) Trade republic anche in dichiarativo(non voglio cimentarmi in dichiarazioni dei redditi con quadri RW etc) presumo di si essendo straniera, al momento faccio OBBLIGAZiONARIO che non so se Scalable Capital ha, per gli ETF forse mi attrezzerò per lo STUDIO
Scalable Capital in Italia ha solo ETF. Trade Republic e Scalable Capital per il quadro RW compilano un quadro per strumento più un quadro per il conto corrente se hai un saldo medio superiore a 5k e se hai superato una media giornaliera di 15k . Immagino che facciamo così perché puoi solo andare long. Invece DEGIRO per ogni movimento che modifica il saldo giornaliero fa la compilazione di un quadro RW. Con Degiro puoi vendere allo scoperto e queste posizioni short di segno negativo fanno scendere il saldo complessivo del portafoglio.
Il costo di connessione di Degiro è per aver utilizzato la borsa non per le quotazioni che è un costo che se paga aparte e se non lo utilizzi non lo paghi.
 
Ciao

Il consiglio che posso darti, dopo che il commercialista ti presenterà il lavoro svolto, fai in autonomia lo stesso lavoro ed ad ogni punto che non sai cosa fare domanda ... domanda ... domanda, così potrai realmente apprendere.

Lo dico per esperienza personale.
Si, l'idea è buona, ma è più facile a dirsi che a farsi. Non è che condivide tanto, poi con tutto il lavoro che ha, non è che passa tanto tempo a spiegare. Però ci proverò. Posso farti anche una domanda stupida e che non centra nulla: come si mette un like ad un post qui? :-)
 
Si, l'idea è buona, ma è più facile a dirsi che a farsi. Non è che condivide tanto, poi con tutto il lavoro che ha, non è che passa tanto tempo a spiegare. Però ci proverò. Posso farti anche una domanda stupida e che non centra nulla: come si mette un like ad un post qui? :-)
A fianco di replica e cita c'è like. Clicca sul like del post al quale vuoi dare il tuo like.
 
Buongiorno,

Ho ancora bisogno di un consiglio, questa volta relativo al trattamento fiscale dei CFD forex e azioni in dichiarativo.

Forex:

Sono andato short su EURUSD. IB mi calcola la plusvalenza/ minusvalenza facendo la differenza tra valore in USD all’apertura e chiusura della posizione. Cioè, con l’apertura ho acquistato 5.475, 75 USD per 5.000 euro (tutto a margine, non ho avuto alcun esborso), alla chiusura, 5,000 Euro valevano 5.560 USD. Essendo la posizione short ho avuto una minus di 84,25 (5.560-5.475,75 USD) che IB mi converte in euro al tasso di cambio del giorno di chiusura (EURO 75,86). Ora, per la dichiarazione, io penso di dover considerare una minus di EURO 75,86 che sommo al totale dei costi per il quadro RT. Giusto, oppure devo procedere in un altro modo?

Azioni:

Sono andato long su un CFD di di una banca norvegese in NOK acquistando 507 azioni per un totale di NOK 55.896,75 (per IB EURO 4.986,05). Ho poi venduto tutte le azioni con un incasso di NOK 54.426,45 (per IB EURO 4.731,40). Ora, IB mi calcola la perdita in euro (sigh!), calcolando la differenza tra valore di apertura e chiusura in euro al tasso di cambio del giorno di chiusura. Quindi, il valore di apertura mi diventa 4,859.22 (NOK 55.896,75 al tasso di cambio del giorno di chiusura – 11,74) e quello di chiusra 4731,4 – il che corrisponde ad una minus di EURO 127,82. Lo stesso valore si ottiene convertendo la perdita in NOK 1470,30 in EURO al tasso di cambio del giorno di chiusura. IB mi detrae questo valore dal conto in NOK. Ovviemente la perdita è diversa da quella che otterrei se considerassi il valore di apertura in euro del giorno di apertura (EURO 4.986,05), perchè avrei una perdita di 254,65 euro (€4.986,05 - 4.731,40= 254,65). Ora visto che si opera a margine e non si ha alcun esborso in euro, io penso di dover fare come per il forex, cioè penso di dover considerare una minus di EURO 127,82, che sommo al totale dei costi per il quadro RT. Giusto, oppure devo procedere in un altro modo?

Spero che qualcuno lo sappia e possa darmi una mano.
 
Quando io vado short la posizione di apertura è una vendita e tu scrivi che hai acquistato e questo mi crea confusione. Forse ti sei confuso tu ?

La dichiarazione dei redditi la devi fare in euro e devi indicare il cambio valuta del giorno della transazione che trovi sul sito della Banca d'Italia se il conto è un multicurrency o altrimenti il cambio valuta che ti ha fatto il broker il giorno della transazione.
Ricapitolando:
Nella dichiarazione dei redditi l'importo delle vendite vanno nel rigo RT21 Totale dei corrispettivi e l'importo degli acquisti e commissioni nel RT22 Totale dei costi o dei valori di acquisto. Sara il software a fare i calcoli per determinare se hai fatto minusvalenze o plusvalenze .
Dunque, per l'operazione in forex non devi indicare la minusvalenza come un costo, ben si usare le rispettive righe per indicare l'importo in euro del l'acquisto e l'importo della vendita in euro, la stessa cosa devi fare per le corone norvegesi.
 
Quando io vado short la posizione di apertura è una vendita e tu scrivi che hai acquistato e questo mi crea confusione. Forse ti sei confuso tu ?

La dichiarazione dei redditi la devi fare in euro e devi indicare il cambio valuta del giorno della transazione che trovi sul sito della Banca d'Italia se il conto è un multicurrency o altrimenti il cambio valuta che ti ha fatto il broker il giorno della transazione.
Ricapitolando:
Nella dichiarazione dei redditi l'importo delle vendite vanno nel rigo RT21 Totale dei corrispettivi e l'importo degli acquisti e commissioni nel RT22 Totale dei costi o dei valori di acquisto. Sara il software a fare i calcoli per determinare se hai fatto minusvalenze o plusvalenze .
Dunque, per l'operazione in forex non devi indicare la minusvalenza come un costo, ben si usare le rispettive righe per indicare l'importo in euro del l'acquisto e l'importo della vendita in euro, la stessa cosa devi fare per le corone norvegesi.
Ok, sui CFD in azioni concordo. Se non faccio come dici tu, indicherei solo la plus/minus derivante dal variare dei prezzi delle azioni, ma questo non includerebbe la plus/minus derivante dalla variazione del cambio.
Per il CFD forex sono confuso. Innanzitutto spiego quello che ho scritto sopra. Andando short su EUR/USD, io punto ad un apprezzamento del dollaro sull'euro, quindi vendo euro e compro dollari, da qui quello che ho scritto, cioè che ho acquistato dollari. Però, a parte questo, IB mi contabilizza le operazioni come sotto:
APERTURA:
1715705204736.png

CHIUSURA:
1715705341950.png

Ora IB mi calcola la minus come differenza tra il valore di chiusura in euro (5,006.56) e quello di apertura in euro (4,930.69). Quest'ultimo valore lo ottiene convertendo i dollari acquistati all'apertura (5,475.75) al prezzo di chiusura del giorno di chiusura dell'operazione (1.1105). Quindi secondo te dovrei mettere 4930,69 tra i corrispettivi e 5,006.56 tra i costi, come fa IB? Oppure al posto di quest'ultimo dovrei mettere 5,018.52? Io propendo per quest'ultimo in quanto all'apertura io pago 5,018.52 euro per acquistare i dollari, ed alla chiusura, per gli stessi dollari che vendo, incasso 4,930.69 euro. Ragiono bene? Sinceramente, mi sono perso.

Grazie.
 
Ok, sui CFD in azioni concordo. Se non faccio come dici tu, indicherei solo la plus/minus derivante dal variare dei prezzi delle azioni, ma questo non includerebbe la plus/minus derivante dalla variazione del cambio.
Per il CFD forex sono confuso. Innanzitutto spiego quello che ho scritto sopra. Andando short su EUR/USD, io punto ad un apprezzamento del dollaro sull'euro, quindi vendo euro e compro dollari, da qui quello che ho scritto, cioè che ho acquistato dollari. Però, a parte questo, IB mi contabilizza le operazioni come sotto:
APERTURA:Vedi l'allegato 3015135
CHIUSURA:
Vedi l'allegato 3015138
Ora IB mi calcola la minus come differenza tra il valore di chiusura in euro (5,006.56) e quello di apertura in euro (4,930.69). Quest'ultimo valore lo ottiene convertendo i dollari acquistati all'apertura (5,475.75) al prezzo di chiusura del giorno di chiusura dell'operazione (1.1105). Quindi secondo te dovrei mettere 4930,69 tra i corrispettivi e 5,006.56 tra i costi, come fa IB? Oppure al posto di quest'ultimo dovrei mettere 5,018.52? Io propendo per quest'ultimo in quanto all'apertura io pago 5,018.52 euro per acquistare i dollari, ed alla chiusura, per gli stessi dollari che vendo, incasso 4,930.69 euro. Ragiono bene? Sinceramente, mi sono perso.

Grazie.
Ho capito adesso. Alla apertura hai pagato 5018,52 euro e questo importo va sul rigo RT22 . Tutti gli importi che tu paghi vanno in questo rigo , indifferentemente se l'operazione sia di apertura o chiusura , questo ti volevo far notare nel post precedente . I 4930,69 euro che hai ricevuto vanno indicati sul RT 21 perché sono soldi che tu hai ricevuto e perciò sono un corrispettivo .
 
Ho capito adesso. Alla apertura hai pagato 5018,52 euro e questo importo va sul rigo RT22 . Tutti gli importi che tu paghi vanno in questo rigo , indifferentemente se l'operazione sia di apertura o chiusura , questo ti volevo far notare nel post precedente . I 4930,69 euro che hai ricevuto vanno indicati sul RT 21 perché sono soldi che tu hai ricevuto e perciò sono un corrispettivo .
Si, mi sembra la cosa logica da fare. Però essendo un prodotto a margine, io non ho avuto nessun esborso materiale. Cioè, materialmente, il conto euro non ha avuto nessun movimento: all'apertura non è diminuito di 5,018.52 (costo) , mentre alla chiusura non è aumentato di 4,930.69 (corrispettivo). Gli unici movimenti hanno riguardato il conto in dollari che, alla chiusura, è diminuito di 84.25 (minus in USD) e le commissioni che sono state detratte dal conto in euro. Anche se non c'è stato nessun movimento materiale del conto in euro, debbo indicare 5,018.52 nel rigo RT22 e 4930,69 nel rigo RT 21?
 
Si, mi sembra la cosa logica da fare. Però essendo un prodotto a margine, io non ho avuto nessun esborso materiale. Cioè, materialmente, il conto euro non ha avuto nessun movimento: all'apertura non è diminuito di 5,018.52 (costo) , mentre alla chiusura non è aumentato di 4,930.69 (corrispettivo). Gli unici movimenti hanno riguardato il conto in dollari che, alla chiusura, è diminuito di 84.25 (minus in USD) e le commissioni che sono state detratte dal conto in euro. Anche se non c'è stato nessun movimento materiale del conto in euro, debbo indicare 5,018.52 nel rigo RT22 e 4930,69 nel rigo RT 21?
Ho capito , come non c'è stato nessun movimento materiale del conto, infatti potrebbe essere sbagliato indicare gli importi dell'acquisto e della vendita, invece di mettere la perdita come costi . Alla fine aritmeticamente il risultato sarebbe lo stesso.
Non lo so quale sia il modo corretto da indicare nel quadro RT in questa circostanza . Non ho esperienza in merito !
 
Ho capito , come non c'è stato nessun movimento materiale del conto, infatti potrebbe essere sbagliato indicare gli importi dell'acquisto e della vendita, invece di mettere la perdita come costi . Alla fine aritmeticamente il risultato sarebbe lo stesso.
Non lo so quale sia il modo corretto da indicare nel quadro RT in questa circostanza . Non ho esperienza in merito !
Infatti, anch'io non so bene come fare con i CFD. Quando ho operato non ho pensato dal punto di vista fiscale ed online, non trovo indicazioni. Provo a postare il tutto nel thread su IB, anche se non mi sembra che trattino molto di fisco.
 
Quante cifre ha il Numero Deposito Titoli? Mi serve questo per transferire titoli. Ho trovato un numero di portafoglio di 6 cifre e un IBAN, è questo?
 
Indietro