Domande su fisco e tassazione trading in generale

Buongiorno,
Ho già postato sul thread del dichiarativo, ma mi sa che non sono stato chiaro.

Ho bisogno di un consiglio sul trattamento fiscale dei CFD forex in dichiarativo. Sono andato short su EURUSD. Per la dichiarazione dei redditi, ho pensato di dover considerare l'apertura della posizione come un corrispettivo (vendo EUR per USD) e la inserisco nel "Totale dei corrispettivi" del quadro RT, mentre ho pensato di considerare la chiusura come un costo (compro EUR e vendo USD) che va inserito nel "Totale dei Costi" del quadro RT. E' corretto? OPPURE devo inserire solo l'utile nel "Totale dei corrispettivi"?
Qualcuno ha avuto un caso simile?
Grazie.
 
Buona sera, sarò sitetico per essere il più chiaro possibile:
1) un paio d'anni (2022) fa ho aperto sull'exchange Kraken un conto per comprare criptovalute e ho depositato poco meno di 3.000 euro.
2) ho comprato varie criptovalute e in un anno circa sono scese di molto fino ad arrivare ad avere circa 1000 euro e rotti su tale conto
2) l'anno scorso ho compilato la dichiarazione dei redditi e come mi hanno suggerito qui sul forum e poi confermato al Caf dove faccio sempre o il 730 o la dichiarazione redditi (come l'anno scorso) le cryptovalute sono state dichiarate nel quadro RW come quadro integrativo del modello PF.
3) successivamente nel 2023/2024 le cripto sono poi risalite un pò e quando ho recuperato parte delle perdite ho venduto tutto perdendoci circa 1000 euro e incassandone così 2000 e rotti, vendute poche settimane fa.
4) Ho fatto il bonifico dei 2000 sul mio conto corrente di Banca Sella (e infatti risulta il bonifico fatto da Kraken)
5) ho poi chiuso derfinitivamente il conto di Kraken (sempre poche settimane fa) dato che per me era francamente troppo difficile il mercato crypto
La mia domanda è: nella dichiarazione dei redditi di quest'anno c'è qualche quadro o sezione particolari che dovrò far compilare al Caf quando andrò a spiegargli la cronologia dei fatti ?

Grazie anticipatamente delle risposte da chi è molto più competente di me
 
Qualcuno ha già chiesto a un ufficio dell'agenzia entrate di far firmare e timbrare il modello 8.3.6 irlandese di attestazione di residenza fiscale? Lo fanno subito oppure prima si consegna l'istanza e dopo qualche giorno la si va a ritirare? Per il modello di attestazione italiano sembrerebbe che non lo facciano subito.

Schede - Attestato di residenza fiscale contro le doppie imposizioni - Come ottenere attestazione - Agenzia delle Entrate

https://ibkr.info/system/files/file/form-8-3-6-interest-withholding-tax_ITA.pdf

Thanks
 
Ciao a tutti,

Sono nuovo nel mondo investimenti e non mi è chiaro come funzioni la tassazione sulle plusvalenze derivanti da vendita di azioni estere di singole società.
Se ad esempio comprassi azioni Apple su directa in regime amministrato, in caso di plusvalenza alla vendita directa farebbe da sostituto d’imposta? Quindi non sarebbe da inserire la plusvalenza in dichiarazione dei redditi?

Grazie
 
Ciao a tutti,

Sono nuovo nel mondo investimenti e non mi è chiaro come funzioni la tassazione sulle plusvalenze derivanti da vendita di azioni estere di singole società.
Se ad esempio comprassi azioni Apple su directa in regime amministrato, in caso di plusvalenza alla vendita directa farebbe da sostituto d’imposta? Quindi non sarebbe da inserire la plusvalenza in dichiarazione dei redditi?

Grazie
Se scegli il regime amministrato non devi compilare nessun quadro della dichiarazione dei redditi, l'intermediario si occuperà di tutto, anche per azioni estere (che poi alla fine, Apple è quotata in borsa Milano)
 
Se scegli il regime amministrato non devi compilare nessun quadro della dichiarazione dei redditi, l'intermediario si occuperà di tutto, anche per azioni estere (che poi alla fine, Apple è quotata in borsa Milano)
Intendevo azioni scambiate su borse estere come quella di New York ad esempio. Mi viene il dubbio perché so del problema con gli ETF non armonizzati e ho letto di una doppia imposizione del 26% su azioni scambiate in mercati esteri.
Mi confermi quindi che per tutte le azioni scambiate su qualsiasi mercato il broker agisce come sostituto di imposta e che la trattenuta è unica del 26% sulla plusvalenza?
Grazie per la tua risposta
 
Intendevo azioni scambiate su borse estere come quella di New York ad esempio. Mi viene il dubbio perché so del problema con gli ETF non armonizzati e ho letto di una doppia imposizione del 26% su azioni scambiate in mercati esteri.
Mi confermi quindi che per tutte le azioni scambiate su qualsiasi mercato il broker agisce come sostituto di imposta e che la trattenuta è unica del 26% sulla plusvalenza?
Grazie per la tua risposta
Basta che non compri gli ETF non armonizzati...
non ci piove.
 
Intendevo azioni scambiate su borse estere come quella di New York ad esempio. Mi viene il dubbio perché so del problema con gli ETF non armonizzati e ho letto di una doppia imposizione del 26% su azioni scambiate in mercati esteri.
Mi confermi quindi che per tutte le azioni scambiate su qualsiasi mercato il broker agisce come sostituto di imposta e che la trattenuta è unica del 26% sulla plusvalenza?
Grazie per la tua risposta
Se compri azioni sul mercato americano che staccano dividendo, sul dividendo paghi la doppia tassazione. La stessa cosa non per le plusvalenze.
 
Ultima modifica:
Se compri azioni sul mercato americano che staccano dividendo, sul dividendo paghi la doppia tassazione. La stessa cosa per le plusvalenze.
Perché dici che si paga la doppia tassazione sulle plusvalenze ?
La doppia tassazione è solo sui dividendi !
 
Se compri azioni sul mercato americano che staccano dividendo, sul dividendo paghi la doppia tassazione. La stessa cosa non per le plusvalenze.
Ciao e grazie mille per la tua risposta.
Quindi in questo caso, se in regime amministrato, la doppia tassazione viene applicata dal broker, o devo mettere in dichiarazione i dividendi e pagarci le tasse?
 
Ciao e grazie mille per la tua risposta.
Quindi in questo caso, se in regime amministrato, la doppia tassazione viene applicata dal broker, o devo mettere in dichiarazione i dividendi e pagarci le tasse?
In amministrato non devi fare niente, ci pensa il broker.
 
Qualcuno ha già chiesto a un ufficio dell'agenzia entrate di far firmare e timbrare il modello 8.3.6 irlandese di attestazione di residenza fiscale? Lo fanno subito oppure prima si consegna l'istanza e dopo qualche giorno la si va a ritirare? Per il modello di attestazione italiano sembrerebbe che non lo facciano subito.

Schede - Attestato di residenza fiscale contro le doppie imposizioni - Come ottenere attestazione - Agenzia delle Entrate

https://ibkr.info/system/files/file/form-8-3-6-interest-withholding-tax_ITA.pdf

Thanks
dipende. Se richiedi la certificazione di residenza fiscale ci vogliono fino a 30 gg. Ma in passato un documento simile al tuo (per l'ade tedesca, non irlandese) me lo vidimarono subito.
 
Interessantissimo webinar. Si imparano cose tipo:
- il BTP Valore è tassato al 26 %,
- il QQQ è un ETF armonizzato,
- minusvalenze e dividendi si compensano.



Vi spoilero la parte migliore:

"Un tasso chiede a un altro tasso: ma tu le tasse le paghi? E l'altro tasso risponde: no, io piaccio"
oddio, sei sicuro quando dici "interessantissimo"? È pieno di informazioni palesemente false, te ne elenco solo alcune:

- se quest'anno sto in gain, per non pagare tasse, il 31/12 compro una stablecoin che poi vendo i primi di gennaio così il gain non lo tasso quest'anno
- per le crypto, se sto sotto i 2000 di gain non pago tasse ma va dichiarato lo stesso
- ancora per le crypto, esse compensano gli altri strumenti finanziari
- in dichiarativo, diversamente dall'amministrato, si possono compensare anche i dividendi
- sui dividendi non c'è la doppia tassazione
- il BTP valore è tassato al 26%

e questi vendono pure corsi e servizi fiscali??? o mio dio!
 
Ciao,
vorrei chiedere come è meglio dichiarare le tasse sugli profitti dalle prop firm?
Ho letto che il regime forfettario è più adatto se i profitti sono sotto gli 85.000 euro.

Ma cosa succede se qualcuno supera questo limite e realizza, ad esempio, 200.000 utili?
In tal caso si dovrebbe applicare il regime semplificato o il sistema ordinario: le tasse saranno 43% sopra i 50.000 e poi anche i contribuenti INPS del 26%.

Oppure si potrebbe aprire una SRL. Le tasse saranno del 24% di IRES e del 3,9% di IRAP. Poi ancora i 24% per l'INPS.

Qualcuno sa quale sia la soluzione migliore in questi casi? Conviene di aprire una SRL o meglio il regime semplificato/ordinario?
 
Ciao,
vorrei chiedere come è meglio dichiarare le tasse sugli profitti dalle prop firm?
Ho letto che il regime forfettario è più adatto se i profitti sono sotto gli 85.000 euro.

Ma cosa succede se qualcuno supera questo limite e realizza, ad esempio, 200.000 utili?
In tal caso si dovrebbe applicare il regime semplificato o il sistema ordinario: le tasse saranno 43% sopra i 50.000 e poi anche i contribuenti INPS del 26%.

Oppure si potrebbe aprire una SRL. Le tasse saranno del 24% di IRES e del 3,9% di IRAP. Poi ancora i 24% per l'INPS.

Qualcuno sa quale sia la soluzione migliore in questi casi? Conviene di aprire una SRL o meglio il regime semplificato/ordinario?
Vola basso aquila.
 
Buongiorno, ci provo anche qua visto che sembra un argomento ostico e non trovo risposte: TRATTAMENTO FISCALE DELLE OBBLIGAZIONI IN REGIME DICHIARATIVO.

EMISSIONE SOTTO LA PARI:
Ho capito che, in caso di emissione sotto la pari, si deve calcolare il costo fiscale di acquisto e vendita. E fino a qui penso di aver risolto.
Il mio dubbio riguarda il trattamento fiscale del disaggio. Supponiamo due casi:

a) Nello stesso ANNO acquisto e porto a scadenza un titolo di stato emesso sotto la pari (disaggio). All'acquisto ho un rateo di 110 ed uno alla vendita di 112. La mia conclusione è che devo pagare le tasse su 2. Ora due domande:
1) E' corretto che debba pagare le tasse su 2?
2) Cosa debbo indicare nel quadro RM?

b) In anni fiscali DIVERSI ( e.g. 2018 e 2022) acquisto dopo l'emissione (2018) e porto a scadenza (2022) un titolo di stato emesso sotto la pari. All'acquisto ho un rateo di 110 ed uno alla vendita di 112. :
1) Nel 2018 debbo riportare qualcosa al fisco Italiano nella denuncia dei redditi?
2) Nel 2022, cosa riporto nel quadro RM?

EMISSIONE SOPRA LA PARI:
a) Supponiamo di acquistare un titolo emesso sopra la pari:
1) costo fiscale di acquisto e vendita sono uguali al costo di acquisto e vendita?
2) L'aggio di emissione mi comporta qualche tassa da pagare o qualcosa da riportare al Fisco?

Se qualcuno lo sapesse, sarebbe di grande aiuto.

Ciao
 
Buongiorno, ci provo anche qua visto che sembra un argomento ostico e non trovo risposte: TRATTAMENTO FISCALE DELLE OBBLIGAZIONI IN REGIME DICHIARATIVO.

EMISSIONE SOTTO LA PARI:
Ho capito che, in caso di emissione sotto la pari, si deve calcolare il costo fiscale di acquisto e vendita. E fino a qui penso di aver risolto.
Il mio dubbio riguarda il trattamento fiscale del disaggio. Supponiamo due casi:

a) Nello stesso ANNO acquisto e porto a scadenza un titolo di stato emesso sotto la pari (disaggio). All'acquisto ho un rateo di 110 ed uno alla vendita di 112. La mia conclusione è che devo pagare le tasse su 2. Ora due domande:
1) E' corretto che debba pagare le tasse su 2?
2) Cosa debbo indicare nel quadro RM?

b) In anni fiscali DIVERSI ( e.g. 2018 e 2022) acquisto dopo l'emissione (2018) e porto a scadenza (2022) un titolo di stato emesso sotto la pari. All'acquisto ho un rateo di 110 ed uno alla vendita di 112. :
1) Nel 2018 debbo riportare qualcosa al fisco Italiano nella denuncia dei redditi?
2) Nel 2022, cosa riporto nel quadro RM?

EMISSIONE SOPRA LA PARI:
a) Supponiamo di acquistare un titolo emesso sopra la pari:
1) costo fiscale di acquisto e vendita sono uguali al costo di acquisto e vendita?
2) L'aggio di emissione mi comporta qualche tassa da pagare o qualcosa da riportare al Fisco?

Se qualcuno lo sapesse, sarebbe di grande aiuto.

Ciao
I 110 e 112 sono i prezzi ? Te lo chiedo perché Il rateo sono gli interessi maturati, non i prezzi
 
I 110 e 112 sono i prezzi ? Te lo chiedo perché Il rateo sono gli interessi maturati, non i prezzi
Ciao scusa hai ragione, non mi sono spiegato bene. "Rateo" forse non è l'espressione giusta. Mi riferisco ad un credito di disaggio di 110 ed un addebito di disaggio di 112. Cioè compro il titolo ad un certo prezzo ed uso il credito e l'addebito di disaggio per calcolare il prezzo fiscale di acquisto e di vendita/rimborso che userò per determinare la plusvalenza. Poi, debbo calcolare le tasse sul disaggio che vanno nel quadro RM. La mia domanda riguarda il disaggio, non capisco cosa debbo indicare nel quadro RM. Io lavoro con IB e loro mi indicano il prezzo di acquisto e senza interessi, quindi il prezzo di acquisto "puro" lo conosco.
Spero di essere più stato chiaro stavolta :rolleyes:
 
Ciao scusa hai ragione, non mi sono spiegato bene. "Rateo" forse non è l'espressione giusta. Mi riferisco ad un credito di disaggio di 110 ed un addebito di disaggio di 112. Cioè compro il titolo ad un certo prezzo ed uso il credito e l'addebito di disaggio per calcolare il prezzo fiscale di acquisto e di vendita/rimborso che userò per determinare la plusvalenza. Poi, debbo calcolare le tasse sul disaggio che vanno nel quadro RM. La mia domanda riguarda il disaggio, non capisco cosa debbo indicare nel quadro RM. Io lavoro con IB e loro mi indicano il prezzo di acquisto e senza interessi, quindi il prezzo di acquisto "puro" lo conosco.
Spero di essere più stato chiaro stavolta
Personalmente non ho pagato e non mi è stato addebitato mai il disaggio di emissione su DEGIRO ne su TRADE REPUBLIC.
Nel quadro RM va indicato gli interessi della cedola se non è stata fatta la trattenuta alla fonte sugli interessi. Ad esempio TRADE REPUBLIC non realizza la trattenuta sul rateo cedolare quando compri e vendi i titoli come invece fa DEGIRO . Ma TRADE REPUBLIC realizza la trattenuta alla fonte sugli interessi al momento del raggiungimento della scadenza cedolare sui titoli che hai in portafoglio in quella data.
Il prezzo di acquisto e costi e vendita " corrispettivi "va indicato nel quadro RT nei rispettivi righi al momento che chiudi la posizione.
Dunque, se IB non ti indica il dissaggio non devi indicare niente. Semplicemente perché quando hai acquistato non hai ricevuto l'accredito sul dissaggio di emissione e al momento della vendita o scadenza non hai pagato niente per il dissaggio di emissione.
Ricapitolando gli interessi delle obbligazioni vanno sul quadro RM se non è stata fatta la trattenuta alla fonte e minusvalenza e plusvalenze sono da indicare sul quadro RT.
 
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