Domande sul regime dichiarativo (vol. II)

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Quindi nel frullatore con tutto il resto, previo ricalcolo con coefficiente.
Grazie
E speriamo di trovare già tutto frullato nel modello Redditi Precompilato.
Quest'anno farò la mia prima dichiarazione col sistema dichiarativo, e quindi sto cercando di acquisire il maggior numero di informazioni a riguardo. Vista la sorpresa del quadro RW nel 730, ho cercato un pò e ho trovato un articolo di Italia Oggi che parlava di un possibile inserimento dei quadri RT e RW nella precompilata .
Non avendo tuttavia trovato il quadro RT nel 730, spero che almeno nel modello Redditi questa ipotesi possa concretizzarsi.
Diversamente, il frullato dovremo farlo noi.
 
E speriamo di trovare già tutto frullato nel modello Redditi Precompilato.
Quest'anno farò la mia prima dichiarazione col sistema dichiarativo, e quindi sto cercando di acquisire il maggior numero di informazioni a riguardo. Vista la sorpresa del quadro RW nel 730, ho cercato un pò e ho trovato un articolo di Italia Oggi che parlava di un possibile inserimento dei quadri RT e RW nella precompilata .
Non avendo tuttavia trovato il quadro RT nel 730, spero che almeno nel modello Redditi questa ipotesi possa concretizzarsi.
Diversamente, il frullato dovremo farlo noi.
Se hai broker italiano ben venga, altrimenti tocca comunque arrangiarsi come nel mio caso con IBKR.
 
Scusatemi, ogni tanto ritorno su questa discussione, giugno si avvicina :D
Una info al volo, se potete: per il calcolo e liquidazione delle plusvalenze su titoli di stato (12,5% aliquota) c'è un quadro ad hoc oppure esiste un unico quadro per tutte in generale (26% e 12,5%) con appositi coefficienti di conversione.
Scusatemi, è la seconda dichiarazione, ma la prima volta che devo inserire questa voce.
Grazie
ciao. le obbligazioni in dichiarativo sono più complesse da sistemare per via di cedole e ratei cedolari, disaggio e ratei di disaggio (se è stata emessa sotto 100), tutti REDDITI DI CAPITALE. Anche per i REDDITI DIVERSI (RT) non è immediato cosa è capital gain: non devi mettere semplicemente quanto hai speso e quanto hai ricevuto alla vendita, devi, da entrambe, scorporare le componenti di reddito di capitale. in RT, per il capital gain, devi inserire il prezzo fiscale di acquisto e il prezzo fiscale di vendita, e questi prezzi tengono conto del prezzo teorico che quell'obbligazione aveva all'acquisto e alla vendita, la plus, se c'é, è relativa allo scostamento dal prezzo teorico. Se poi è una obbligazione legata all'inflazione, le cose si complicano ancora di più. usa i fogli di calcolo del FOL per ricavare i prezzi di carico e scarico fiscali. buona fortuna.
 
E speriamo di trovare già tutto frullato nel modello Redditi Precompilato.
Quest'anno farò la mia prima dichiarazione col sistema dichiarativo, e quindi sto cercando di acquisire il maggior numero di informazioni a riguardo. Vista la sorpresa del quadro RW nel 730, ho cercato un pò e ho trovato un articolo di Italia Oggi che parlava di un possibile inserimento dei quadri RT e RW nella precompilata .
Non avendo tuttavia trovato il quadro RT nel 730, spero che almeno nel modello Redditi questa ipotesi possa concretizzarsi.
Diversamente, il frullato dovremo farlo noi.
ciao. non troverai niente di precompilato, sei in regime dichiarativo, quindi RW nel 730 o meno non è cambito assolutamente niente, la precompilata PF (con i quadri finanziari) esisteva già.
 
ciao. le obbligazioni in dichiarativo sono più complesse da sistemare per via di cedole e ratei cedolari, disaggio e ratei di disaggio (se è stata emessa sotto 100), tutti REDDITI DI CAPITALE. Anche per i REDDITI DIVERSI (RT) non è immediato cosa è capital gain: non devi mettere semplicemente quanto hai speso e quanto hai ricevuto alla vendita, devi, da entrambe, scorporare le componenti di reddito di capitale. in RT, per il capital gain, devi inserire il prezzo fiscale di acquisto e il prezzo fiscale di vendita, e questi prezzi tengono conto del prezzo teorico che quell'obbligazione aveva all'acquisto e alla vendita, la plus, se c'é, è relativa allo scostamento dal prezzo teorico. Se poi è una obbligazione legata all'inflazione, le cose si complicano ancora di più. usa i fogli di calcolo del FOL per ricavare i prezzi di carico e scarico fiscali. buona fortuna.
Per fortuna era una sola operazione :D
 
ciao. non troverai niente di precompilato, sei in regime dichiarativo, quindi RW nel 730 o meno non è cambito assolutamente niente, la precompilata PF (con i quadri finanziari) esisteva già.
L' articolo di Italia Oggi cui ho fatto riferimento è del 23.10.2023 , e parla dì un ampliamento dei quadri disponibili nel modello Redditi Precompilato già esistente, specificatamente RT e RW . Non fotografa l' esistente, annuncia una modifica. Il fatto che esista un modello precompilato non significa necessariamente che lo siano tutti i quadri ricompresi al suo interno. Ogni anno vengono implementati i modelli con la disponibilità di nuovi dati e nuovi quadri , a partire dal 730 che ancora vede innovazioni. Io stesso ho subito recentemente 2 accertamenti formali sul mio 730 per spese che tutt'ora non vengono caricate nel precompilato. Detto questo, condivido con te il pessimismo sul possibile inserimento questo anno del quadro RT (l' avrebbero già fatto sul 730), nulla vieta comunque di sperare, magari, visto che siamo agli inizi , anche in una forma limitata ai dati degli intermediari residenti.
 
L' articolo di Italia Oggi cui ho fatto riferimento è del 23.10.2023 , e parla dì un ampliamento dei quadri disponibili nel modello Redditi Precompilato già esistente, specificatamente RT e RW . Non fotografa l' esistente, annuncia una modifica. Il fatto che esista un modello precompilato non significa necessariamente che lo siano tutti i quadri ricompresi al suo interno. Ogni anno vengono implementati i modelli con la disponibilità di nuovi dati e nuovi quadri , a partire dal 730 che ancora vede innovazioni. Io stesso ho subito recentemente 2 accertamenti formali sul mio 730 per spese che tutt'ora non vengono caricate nel precompilato. Detto questo, condivido con te il pessimismo sul possibile inserimento questo anno del quadro RT (l' avrebbero già fatto sul 730), nulla vieta comunque di sperare, magari, visto che siamo agli inizi , anche in una forma limitata ai dati degli intermediari residenti.
scusa forse non ci capiamo. al di là di quale modello usare, se PF o 730, tu credi che possa esserci un precompilato su plusvalenze e redditi di capitale in regime dichiarativo? se così fosse sarebbe un no brainer per tutti, tanto è l'AdE a fare i calcoli. non può accadere e se qualcosa si azzardano a precompilare, sarebbe del tutto inutilizzabile vista la natura sequenziale del LIFo cui occorre completezza.
 
scusa forse non ci capiamo. al di là di quale modello usare, se PF o 730, tu credi che possa esserci un precompilato su plusvalenze e redditi di capitale in regime dichiarativo? se così fosse sarebbe un no brainer per tutti, tanto è l'AdE a fare i calcoli. non può accadere e se qualcosa si azzardano a precompilare, sarebbe del tutto inutilizzabile vista la natura sequenziale del LIFo cui occorre completezza.
Credere è una parola grossa, la speranza invece è l' ultima a morire. Se l'Ade può verificare i miei calcoli, immagino possa anche eseguirli al posto mio. Questo in ipotesi, nella realtà ritengo non succeda. Quello che non ritengo impossibile è che possano affidare tale incombenza all' intermediario, particolarmente quello residente, che detenendo tutti i dati all' interno del rapporto potrebbe benissimo metterli in fila al posto nostro. Calcoli entro il 4 aprile, comunicazione all' Ade, come tante altre cose.
Speriamo.... 👃👃👃
P.S. La situazione NoBrainer dovrebbe essere l' obiettivo finale di un fisco moderno
 
Credere è una parola grossa, la speranza invece è l' ultima a morire. Se l'Ade può verificare i miei calcoli, immagino possa anche eseguirli al posto mio. Questo in ipotesi, nella realtà ritengo non succeda. Quello che non ritengo impossibile è che possano affidare tale incombenza all' intermediario, particolarmente quello residente, che detenendo tutti i dati all' interno del rapporto potrebbe benissimo metterli in fila al posto nostro. Calcoli entro il 4 aprile, comunicazione all' Ade, come tante altre cose.
Speriamo.... 👃👃👃
P.S. La situazione NoBrainer dovrebbe essere l' obiettivo finale di un fisco moderno
se vuoi che l'intermediario faccia i conti per te è molto semplice: passa al regime amministrato.
 
Credere è una parola grossa, la speranza invece è l' ultima a morire. Se l'Ade può verificare i miei calcoli, immagino possa anche eseguirli al posto mio. Questo in ipotesi, nella realtà ritengo non succeda. Quello che non ritengo impossibile è che possano affidare tale incombenza all' intermediario, particolarmente quello residente, che detenendo tutti i dati all' interno del rapporto potrebbe benissimo metterli in fila al posto nostro. Calcoli entro il 4 aprile, comunicazione all' Ade, come tante altre cose.
Speriamo.... 👃👃👃
P.S. La situazione NoBrainer dovrebbe essere l' obiettivo finale di un fisco moderno


se vuoi che l'intermediario faccia i conti per te è molto semplice: passa al regime amministrato.
Secondo me umarell si riferiva agli istituti finanziari esteri senza sede in Italia. Una società estera non residente può fungere da sostituto di imposta (ex art. 23 DPR n. 600/73) solo nel caso in cui questa abbia in Italia una stabile organizzazione ex art. 162 del TUIR. Questo perché sarebbe troppo facile per i malintenzionati aggirare il fisco con società fantasma che in realtà non pagherebbero mai al ade la ritenuta (e non essendo in Italia non sarebbero facilmente perseguibili).In pratica, per rispondere a umarell, tecnicamente è possibile ma non conveniente per lo Stato e per l'Italia rendere obbligatorio il amministrato anche per i broker solo dichiarativi
 
Secondo me umarell si riferiva agli istituti finanziari esteri senza sede in Italia. Una società estera non residente può fungere da sostituto di imposta (ex art. 23 DPR n. 600/73) solo nel caso in cui questa abbia in Italia una stabile organizzazione ex art. 162 del TUIR. Questo perché sarebbe troppo facile per i malintenzionati aggirare il fisco con società fantasma che in realtà non pagherebbero mai al ade la ritenuta (e non essendo in Italia non sarebbero facilmente perseguibili).In pratica, per rispondere a umarell, tecnicamente è possibile ma non conveniente per lo Stato e per l'Italia rendere obbligatorio il amministrato anche per i broker solo dichiarativi
Ti ringrazio per il contributo.
Articolato e serio.
 
Secondo me umarell si riferiva agli istituti finanziari esteri senza sede in Italia. Una società estera non residente può fungere da sostituto di imposta (ex art. 23 DPR n. 600/73) solo nel caso in cui questa abbia in Italia una stabile organizzazione ex art. 162 del TUIR. Questo perché sarebbe troppo facile per i malintenzionati aggirare il fisco con società fantasma che in realtà non pagherebbero mai al ade la ritenuta (e non essendo in Italia non sarebbero facilmente perseguibili).In pratica, per rispondere a umarell, tecnicamente è possibile ma non conveniente per lo Stato e per l'Italia rendere obbligatorio il amministrato anche per i broker solo dichiarativi
ciao, certo, se l'intermediario ha stabile organizzazione è un soggetto fiscale italiano quindi può farti da sostituto d'imposta. ma tu puoi sempre decidere se optare o no. se invece non può fare da sostituto d'imposta, dichiarativo, punto.
non capisco cosa smuova nella questione di cui discutevamo: una volta che sei in dichiarativo non puoi aspettarti che l'AdE faccia i conti e ti presenti un precompilato. non è possibile (neanche "tecnicamente" possibile) a meno di stravolgere il TUIR eliminando l'art. 5 del Decreto legislativo n. 461 del 1997 (regime dichiarativo), che è il regime di default.
 
ciao, certo, se l'intermediario ha stabile organizzazione è un soggetto fiscale italiano quindi può farti da sostituto d'imposta. ma tu puoi sempre decidere se optare o no. se invece non può fare da sostituto d'imposta, dichiarativo, punto.
non capisco cosa smuova nella questione di cui discutevamo: una volta che sei in dichiarativo non puoi aspettarti che l'AdE faccia i conti e ti presenti un precompilato. non è possibile (neanche "tecnicamente" possibile) a meno di stravolgere il TUIR eliminando l'art. 5 del Decreto legislativo n. 461 del 1997 (regime dichiarativo), che è il regime di default.
tu ha descritto come è. Io stavo invece spiegandogli il motivo per cui è così. Lo sa anche lui che per legge non si può, ma non sapeva il perché la legge è fatta così. Io glielo ho spiegato.
 
tu ha descritto come è. Io stavo invece spiegandogli il motivo per cui è così. Lo sa anche lui che per legge non si può, ma non sapeva il perché la legge è fatta così. Io glielo ho spiegato.
E io vi ringrazio per i contributi e per la pazienza.
Spero di non aver dato l'immagine di un sognatore a vanvera, del resto l'avevo puntualizzato nel post nr. 787 (Detto questo, condivido con te il pessimismo sul possibile inserimento questo anno del quadro RT (l' avrebbero già fatto sul 730).
Il punto della questione è l'aspettativa indotta nel contribuente dalle dichiarazioni di politici con responsabilità di governo, che sono alla base di quanto scritto nel già citato articolo di Italia Oggi.
Comunque a breve avremo modo di verificare se si tratta di un caso di annuncio con o senza seguito, e ne trarremo conclusioni e giudizi.
Detto questo, vi segnalo che ieri ho ricevuto la "Certificazione delle operazioni in regime dichiarativo per il 2023" da parte del mio intermediario residente, la quale contiene esclusivamente le operazioni di vendita, con elencati corrispettivi di vendita, quantità ed eventuali quote di compartecipazione.
Quindi, forza e coraggio, si aprano gli archivi e si accendano le calcolatrici.......:sperem::sperem::sperem:
 
Buonasera a tutti
QUADRO RT 25 minusvalenze ripartate da altro intermediario.

"Nel rigo RT25, colonna 2, devono essere indicate le eccedenze di minusvalenze certificate dagli intermediari anche se relative ad anni precedenti ma non oltre il quarto (indicate in colonna 1)."

Posso riportare le minus certificate dal 2020 al 2023 e indico il totale in colonna 2. Corretto?
In colonna 1 cosa dovrei indicare? Quelle oltre il quarto anno?
Vi ringrazio.
 
Buonasera a tutti
QUADRO RT 25 minusvalenze ripartate da altro intermediario.

"Nel rigo RT25, colonna 2, devono essere indicate le eccedenze di minusvalenze certificate dagli intermediari anche se relative ad anni precedenti ma non oltre il quarto (indicate in colonna 1)."

Posso riportare le minus certificate dal 2020 al 2023 e indico il totale in colonna 2. Corretto?
In colonna 1 cosa dovrei indicare? Quelle oltre il quarto anno?
Vi ringrazio.
Se nel 2023 hai fatto plusvalenze che compensano la totalità delle minusvalenze certificate dal intermediario:
Nella colonna 1 devi indicare le minusvalenza dal 2019 al 2022
Al importo che hai indicato nella colonna 1 sommi le minusvalenze del 2023 e il risultato lo indichi sulla colonna 2 .

Se le plusvalenze non bastano per compensare tutte le minusvalenza certificate " ti avanzano minusvalenze" :
Devi indicare nella colonna 2 l'importo della somma delle minusvalenze del 2023 piu l'importo di minusvalenze degli anni precedenti che utilizzi per compensare la totalità delle plusvalenze. Nella colonna 1 indichi le minusvalenze dal 2019 al 2022 che hai utilizzato.
Le minusvalenza certificate che avanzano le puoi utilizzare l'anno prossimo.
 
Se nel 2023 hai fatto plusvalenze che compensano la totalità delle minusvalenze certificate dal intermediario:
Nella colonna 1 devi indicare le minusvalenza dal 2019 al 2022
Al importo che hai indicato nella colonna 1 sommi le minusvalenze del 2023 e il risultato lo indichi sulla colonna 2 .

Se le plusvalenze non bastano per compensare tutte le minusvalenza certificate " ti avanzano minusvalenze" :
Devi indicare nella colonna 2 l'importo della somma delle minusvalenze del 2023 piu l'importo di minusvalenze degli anni precedenti che utilizzi per compensare la totalità delle plusvalenze. Nella colonna 1 indichi le minusvalenze dal 2019 al 2022 che hai utilizzato.
Le minusvalenza certificate che avanzano le puoi utilizzare l'anno prossimo.
Magari capisco meglio con l'esempio dei numeri :
MINUS 2020 € 6000,00
MINUS 2021 € 2000,00
MINUS 2022 € 2000,00
MINUS 2023 € 5000,00

PLUSVALENZA 2023 € 10.000,00

Sul quadro RT come van messe?

Ti ringrazio della disponibilità! :bow:
 
Magari capisco meglio con l'esempio dei numeri :
MINUS 2020 € 6000,00
MINUS 2021 € 2000,00
MINUS 2022 € 2000,00
MINUS 2023 € 5000,00

PLUSVALENZA 2023 € 10.000,00

Sul quadro RT come van messe?

Ti ringrazio della disponibilità! :bow:
RT 23 € 10.000,00
RT24 : facciamo finta che con gli intermediari in regime dichiarativo non hai nemmeno un euro di minusvalenza nel 2023 ne tanto meno negli anni precedenti e non hai dovuto compilare nesunna colonna di questo rigo .
RT25 Colonna 1 € 5000,00 Colonna 2 € 10000,00
Te rimane da utilizzare i prossimi anni :
Minus 2020 € 1000,00
Minus 2021 € 2000,00
Minus 2022 € 2000,00
 
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