Domande sul regime dichiarativo

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Dico la mia perché ho avuto a che fare con gli stessi soggetti...
Offrono lo stesso servizio anche a €29 perché il loro parametro per il prezzo è la capitalizzazione del conto! (Come dire chi più può pagare, più paga!).

Per €29, iva compresa, ci possono dedicare 10 minuti netti non di più, incluso il rapporto con il cliente. :eek:

Molti come me sanno (io l'ho voluto imparare per poter avere padronanza della fiscalità visto che impatta per il 26% su quello che faticosamente guadagno e me lo sono fatto spiegare da quelli competenti) ...molti come me sanno che i dati dei nostri conti IB devono essere ricalcolati con il LIFO, che gli ETF devono essere individuati e calcolati con metodologia diversa, che i premi delle opzioni devono seguire il sottostante, che ogni operazione straordinaria su un titolo cambia il costo storico di quelli ancora aperti però prima devo sapere quali sono ancora aperti con il LIFO non quelli che mi dice la piattaforma, ecc, ecc.

Tutto questo per €69? per me ci manca qualche cosa, è che non puoi accorgerti di quanto cineseria sia: quando compri una cineseria lo fai perché è un prodotto che per te non ha molta importanza e sai che non durerà molto e molto probabilmente lo dovrai cambiare perché si romperà...

Le cineserie possono avere un loro perché ma non certo nella fiscalità, per una questione importante non mi affiderei mai a una cineseria soprattutto se so che non mi è permesso comprarne un'altra se si rompe... una volta che hai presentato la dichiarazione inserendo la cineseria non puoi cambiarla dopo, te la cambia l'agenzia entrate ma ti aggiunge le sanzioni che se non ricordo male sono veramente importanti.

Ci sarà un motivo per il quale tutti i broker seri esteri scelgono dichiarativo.com come partner fiscale italiano, o no? :)

(tengo a precisare che per cineseria intendo un prodotto di bassa qualità venduto a prezzi modici e non intendo generalizzare sui prodotti provenienti dalla Cina senza in ogni caso voler discriminare né offendere nessuno)

Concordo in pieno
 
Riprendo il discorso sui costi commissioni IB, sui mercati USA, dopo avere controllato l'estratto conto di gennaio.

Con gradita sorpresa ho visto che le trades sulle blue chips sono diminuite a $ 1 !
Ho fatto una serie di trades FAANG per un dollaro.

Ed anche una serie di trades OTC su biotech coronavirus non sono più di 5-7 dollari.

Quando la trade meno cara sul mio conto Fineco e' 10 dollari....

Quindi, per coloro che protestano per i costi fiscali del regime dichiarativo IB, credo che IB, per un trader che fa molto sul mercato USA, convenga alla grande rispetto a qualunque conto italiota, se si tiene conto del risparmio in commissioni in un anno solare.
 
Domada a Dichiarativo.com, visto che oramai questo è il loro 3rd ufficioso:
Voi non siete dei commercialisti, giusto? lo deduco dal fatto che girate l'eventuale dichiarazione a commercialisti convenzionati.
Se sì, tralasciando riflessioni personali, quale sarebbe la ragione di pagare una cifra così spropositata (su calcoli fatti da non commercialisti rispetto a un commercialista competente)? La garanzia di rispondere direttamente verso erario? Ma ovviamente i dubbi sorgono, perchè la garanzia verso l'erario me la da una figura giuridica proposta dalla legge per questo, ossia un commercialista abilitato (e anche lì limitatamente).
Grazie per la risposta

Proprio perchè non è mia intenzione che questo thread diventi un "thread ufficioso" Le chiedo la prossima volta di contattarci direttamente, saremo ben lieti di fugarLe ogni dubbio: la nostra partecipazione alla discussione vuole essere un aiuto per i partecipanti e non una autocelebrazione.
Comunque dovendole una risposta Le significo che io sono un commercialista iscritto all'albo dei dottori commercialisti di Piacenza così come gli altri colleghi che collaborano direttamente con Dichiarativo.com. Dichiarativo.com è una società nella quale io direttamente sono coinvolto come socio e amministratore, non sto a spiegarle le motivazioni della differenziazione dallo studio professionale in cui sono associato ma la motivazione non è da ricondursi alla responsabilità limitata della società. Tanto più che Dichiarativo.com garantisce le elaborazioni come se fosse un professionista e proprio per questo ha stipulato una polizza professionale presso Zurich Insurance come se fosse un professionista pur non essendo obbligata per legge. Le dichiarazioni dei redditi non vengono predisposte direttamente da Dichiarativo.com ma dai professionisti collegati in quanto, credendo nella deontologia e nelle regole della mia professione, ritengo che la dichiarazione dei redditi debba essere redatta da soggetti che ne abbiano i titoli e in particolare da un iscritto all'albo (anche se ormai tutti si improvvisano senza averne i titoli) in quanto spesso sono necessarie delle valutazioni che sono materia di un professionista.
Non ritengo di dover rispondere sulla sua domanda relativa alla "ragione di pagare una cifra così spropositata" in quanto ogni situazione è diversa dalle altre e soprattutto dipende dalla percezione che ognuno ha del valore della prestazione professionale necessaria. A dire il vero i commenti che mi hanno preceduto hanno già esaustivamente risposto al suo quesito.
Le chiedo di contattarmi privatamente o direttamente Dichiarativo.com qualora la mia risposta non abbia soddisfatto adeguatamente le sue domande
GM
 
Esatto, ritengo di sapere a quali servizi ti riferisci ma ritengo anche che in ogni caso ci vogliano dei requisiti minimi che fanno si che non si buttino soldi per un servizio inutile
quindi per me indispensabile che il servizio mi dia:
1) i quadri compilati che poi inserisco nella mia dichiarazione (io li passo al mio commercialista che me li ricopia)
2) i prospetti di calcolo perchè se il fisco mi chiede cosa ho scritto nella dichiarazione devo dimostrarglielo (un mio amico di Modena non è riuscito a dimostrare e siccome non ci riusciva il funzionario ha fatto lui a spanne e saltava fuori un'esagerazione perché non ci capiva niente così gli ho consigliato l'altro servizio con i calcoli e ha consegnato un risultato con i calcoli e siccome c'era una differenza ha dovuto pagare imposte e sanzioni solo sulla differenza)
3) mi deve far dormire sonni tranquilli perché lavoro tutto il giorno, faccio trading per passione ma mi impegna molto tempo per studiare, ma soprattutto le preoccupazioni devono finire quando chiudo un trade andato male, non voglio ansie se arriva agenzia entrate... quindi consegno i dati pago e voglio la garanzia dei risultati così come me la da il mio commercialista se sbaglia a inserire i dati in dichiarazione.

capirai quindi quale servizio io scelgo da ormai 4 anni

Domada a Dichiarativo.com, visto che oramai questo è il loro 3rd ufficioso:
Voi non siete dei commercialisti, giusto? lo deduco dal fatto che girate l'eventuale dichiarazione a commercialisti convenzionati.
Se sì, tralasciando riflessioni personali, quale sarebbe la ragione di pagare una cifra così spropositata (su calcoli fatti da non commercialisti rispetto a un commercialista competente)? La garanzia di rispondere direttamente verso erario? Ma ovviamente i dubbi sorgono, perchè la garanzia verso l'erario me la da una figura giuridica proposta dalla legge per questo, ossia un commercialista abilitato (e anche lì limitatamente).
Grazie per la risposta

Non diciamo eresie Dichiarativo.com è una società di cui il fondatore e amministratore è dottore commercialista Dott. Giorgio Micheli, cercalo sull'ordine dei commercialisti se non mi credi.
Se non fossero commercialisti e non garantissero i conteggi facendosi carico di seguire contestazioni e accertamenti in merito da parte di AdE, non li userei mai e poi mai.

Con la frase "la dichiarazione la girano a commercialisti convenzionati" intendono che se non hai nessuno che ti fala dichiarazione dei redditi se vuoi ti mettono loro in contatto con un commercialista che collabora con loro.
Se uno ha già il commercialista invece gli basta dargli semplicemente i moduli precompilati da Dichiarativo.com.

Unica novità che trovo davvero fastidiosa è che abbiano tolto il listino prezzi dal sito, che mi pare ci fosse gli anni scorsi. Comunque se hai come conto estero solo Interactive Brokers, e non hai in Italia altri conti titoli in regime dichiarativo, e non fai migliaia di trade, credo si paghi sui 120€+iva annui, con forse pure uno sconto il primo anno credo.

No spiace deludere voi tutti ma la garanzia verso l'erario non te/ve la dà nessuno.
La responsabilità dell'invio della denuncia ricade sempre sul contribuente non è trasferibile a terzi anche se è un professionista abilitato a farla.
Affidarsi a un buon professionista,possibilmente onesto e che non deleghi le tue pratiche a gente assunta da poco nel suo studio e/o alle prime esperienze come spesso avviene, può servire per ridurre al minimo gli eventuali errori,specie se si ha a che fare con contabilità complesse oppure se non si ha tempo/voglia di leggersi le linee guida di compilazione dei modelli dell'Ade e/o chiamare il loro call center in caso di dubbi per la compilazione (che peraltro fornisce un sevizio fatto di gente molto preparata e disponibile).

Se non volete avere ansie e/o impiegare tempo per studiare le linee guida Ade per caricare le vostre operazioni in denuncia,usate il regime amministrato dove effettivamente è il broker a fare da sostituto d'imposta.
 
Ultima modifica:
#pappamolla

non sono un dipendente di Dichiarativo e così anche altri che hanno risposto che ormai ho imparato a conoscere nei nick (se proprio hai tempo da perdere vatti a vedere la loro cronistoria), io sono un ingegnere che di solito è abituato a gestire i numeri ma che semplicemente non vuole avere nulla a che fare con i calcoli fiscali perchè nel mio caso e ripeto nel mio caso sono complessi e ci perderei troppo tempo a farli con il dubbio di averli sbagliati. Quindi sono ben contento di farmeli fare da loro per il 5 anno consecutivo

Mi stupisce la tua cecità e i tuoi sproloqui,
mi permetto di riassumerti quello che ti hanno risposto, ti hanno gentilmente risposto che ci sono altri modi per contattarli e per chiedergli informazioni e tu stai trasformando questo thread nel loro, ti hanno detto che ci sono delle motivazioni per la loro scelta e ritengo che non ti dovevano comunque alcuna spiegazione e infine ti hanno detto ancora in modo gentile che il valore alto o basso che sia del prezzo dipende dalla tua necessità
Quello che allora mi chiedo leggendoti è ... perchè perdi tempo a s-parlare degli altri se tu che a tuo dire non sei un fenomeno da FOL che non fai girare pochi spiccioli come noi poveracci non senti il problema e sei tanto bravo a fare i calcoli cosa te ne frega di quello che facciamo noi e di come a tuo dire buttiamo i soldi. Continua pure a fare come hai sempre fatto, ma
guarda e passa e non ti curar di noi, non è obbligatorio parlare se non si ha nulla da dire

aggiornamento... singolare che tu abbia cancellato il tuo post forse hai seguito il mio consiglio
 
Ultima modifica:
#bubino 451

può anche darsi che la garanzia assoluta tu non ce l'abbia mai, Dichiarativo ti garantisce i calcoli e c'è un contratto che lo prevede (non come quegli altri da 69€ che in fattura ti mettono "corso di trading" così non c'è neanche la prova di averti fatto i calcoli - visto su una fattura di un mio amico che ha dovuto farsi rifare tutto)
certo che Dichiarativo potrebbe fregarsene ma più che il rischio di una causa legale il deterrente maggiore è lo s*******mento mediatico (ma quello vero non quello finto dei cialtroni)
 
Confermo che sono commercialisti professionisti in ambito trading, uso i loro servizi su varie piattaforme(IB, MT4 per quanto mi riguarda) da anni senza problemi, possono fare anche il servizio completo (730/Unico) essendo commercialisti ma si può anche usare l'elaborazione degli statement da dare al proprio commercialista di fiducia.
 
Scusa non opto per il servizio più costoso, opto per il servizio che mi da garanzie e che mi permette di non avere un conteggio come lo definisci tu spannometrico, forfettario e inaccurato senza il prospetto dei calcoli. Loro stesso lo definiscono "aggiustamento" del report di IB, aggiustamento mi da l'idea di prendo due numeri di qui due de la...
se io scegliessi quello che economicamente mi permette un esborso minore a mio avviso sarebbe quello che mi costa di più perchè spendere poco per qualche cosa che non mi serve è spendere troppo

Grazie a tutti per le risposte!
Io non necessito di conversioni in valuta, avendo operato solo con il mini future ftse mib e credo di non necessitare nemmeno di aggiustamenti in lifo perché tutti i trades fatti sono stati del tipo open-close -sempre con un solo contratto per volta-. Inoltre, ho una minusvalenza pregressa certificata dal precedente broker italiano (che operava in regime amministrato) di entità tale da azzerare le tasse su eventuali gain successivi nel 2019.
 
Se non volete avere ansie e/o impiegare tempo per studiare le linee guida Ade per caricare le vostre operazioni in denuncia,usate il regime amministrato dove effettivamente è il broker a fare da sostituto d'imposta.

Io ho resistito per anni per evitarmi questo "pippone" della dichiarazione. Non sono passato volentieri ad un broker estero... non mi interessava nemmeno il costo doppio delle commissioni dei nostri broker italiani rispetto a quelli stranieri. Son dovuto passare per motivi tecnici di incompatibilità con il software Multicharts. Quando acquistai il software Multicharts il mio broker italiano era tra quelli dichiarati compatibili ma, nella pratica, era una compatibilià a metà. E in Italia putroppo non ce n'è uno compatibile pienamente con Multicharts. Ho "buttato il sangue" ad aprire ticket, richiedere fix e cercare soluzioni per aggirare i problemi... poi alla fine, per disperazione, ho deciso di passare ad IB (che sapevo essere perfettamente compatibile col mio software). Ma è stato un passaggio non a cuor leggero proprio per via della fiscalità.
 
Aggiungo questa ulteriore riflessione: negli ultimi tempi stanno nascendo come funghi broker di trading e pseudo tali con conti all'estero. Te la vendono quasi come un giogo... puoi iniziare con depositi davvero risicati e quindi alla portata di tutti. C'è una massa di liquidità disinvestita non indifferente e alla ricerca di compensare in parte quei profitti che gli investimenti da cassettista non offrono più. Immagino che sono parecchie, quindi, le persone che si sono lanciate, magari anche in modo poco avveduto ed informato, verso queste nuove forme di investimento e che debbano provvedere ora a dichiarare correttamente al fisco italiano. E spero, francamente, che questo incentivi anche a una maggiore concorrenza tra contabili e fiscalisti, abbassando i prezzi delle loro parcelle che in alcuni casi mi sembrano esosi.
 
Ciao a tutti.
Ho un conto con Fineco, ma sto valutando l'apertura di un conto con IB avvalendomi poi di Dichiarativo.com per fare trading su azioni USA (per via delle commissioni troppo alte applicate da Fineco).
Ho mille dubbi e domande in testa...provo a postarne qualcuna, magari mi aiutate.

Sono completamente nuovo in questo settore, non ho mai fatto trading e tanto meno ho aperto un conto all'estero.

Le prime cose che mi vengono in mente sono:
- quanto è difficile chiudere un conto IB? :D (lo so inizio dalla fine, ma voglio essere consapevole di tutto)
- se apro il conto IB in dollari, e creo un portafoglio di x azioni, poi è possibile trasferire questo portafoglio di azioni presso una banca italiana (Fineco)?
- ho letto che per aprire il conto IB devo fare un bonifico di min 10k $? corretto?
- posso fare bonifici in uscita verso Fineco?
- ho letto inoltre che ci sono dei costi se non usi il conto...corretto?

Ho anche domande sul regime dichiarativo avvalendomi di dichiativo.com

Se mi avvalessi del servizio ti possono presentare solo la dichiarazione integrativa per il trading (continuerei a compilare il 730 in autonomia quindi) e inviare l'F24 da pagare?

Grazie.
 
Io mi sarei tenuto il un broker italiano anche con commissioni doppie o triple
 
Ciao a tutti.
Ho un conto con Fineco, ma sto valutando l'apertura di un conto con IB avvalendomi poi di Dichiarativo.com per fare trading su azioni USA (per via delle commissioni troppo alte applicate da Fineco).
Ho mille dubbi e domande in testa...provo a postarne qualcuna, magari mi aiutate.

Sono completamente nuovo in questo settore, non ho mai fatto trading e tanto meno ho aperto un conto all'estero.

Le prime cose che mi vengono in mente sono:
- quanto è difficile chiudere un conto IB? :D (lo so inizio dalla fine, ma voglio essere consapevole di tutto)
sicuramente dovrai fare la dichiarazione di quel conto l'anno seguente in cui lo chiudi , che ci sia altro non mi risulta ma devi verificare
- se apro il conto IB in dollari, e creo un portafoglio di x azioni, poi è possibile trasferire questo portafoglio di azioni presso una banca italiana (Fineco)?
- ho letto che per aprire il conto IB devo fare un bonifico di min 10k $? corretto?

- posso fare bonifici in uscita verso Fineco?
- ho letto inoltre che ci sono dei costi se non usi il conto...corretto?

Account Minimums

Ho anche domande sul regime dichiarativo avvalendomi di dichiativo.com

Se mi avvalessi del servizio ti possono presentare solo la dichiarazione integrativa per il trading (continuerei a compilare il 730 in autonomia quindi) e inviare l'F24 da pagare?

Grazie.
.
 
Vincent Vеga;53864597 ha scritto:

Io quando l'ho aperto mica ho dovuto mettere 10K$/€, ho messo solo 2K€ all'inizio.
 
No spiace deludere voi tutti ma la garanzia verso l'erario non te/ve la dà nessuno.
La responsabilità dell'invio della denuncia ricade sempre sul contribuente non è trasferibile a terzi anche se è un professionista abilitato a farla.
Affidarsi a un buon professionista,possibilmente onesto e che non deleghi le tue pratiche a gente assunta da poco nel suo studio e/o alle prime esperienze come spesso avviene, può servire per ridurre al minimo gli eventuali errori,specie se si ha a che fare con contabilità complesse oppure se non si ha tempo/voglia di leggersi le linee guida di compilazione dei modelli dell'Ade e/o chiamare il loro call center in caso di dubbi per la compilazione (che peraltro fornisce un sevizio fatto di gente molto preparata e disponibile).

Se non volete avere ansie e/o impiegare tempo per studiare le linee guida Ade per caricare le vostre operazioni in denuncia,usate il regime amministrato dove effettivamente è il broker a fare da sostituto d'imposta.

…. e le ANSIE le avrai col sostituto di imposta che ti fa male i calcoli e che ti fa pagare più del dovuto.

Spesso non degnandoti neanche di uno straccio di documentazione analitica di come sono arrivati al totale versato all'erario
(tanto non sono soldi loro). Anche oggi sui versamenti IVAFE dei miei conti in amministrato, e anche le tobin tax, non si degnano mai di mandarmi un resoconto.

Io, per ben due volte, ho trovato errori abbastanza significativi commessi da banche di interesse nazionale che agivano da sostituti.
Una volta nella gestione di alcuni ETF armonizzati/non e l'altra in un banale riporto aritmetico di minusvalenze da un anno all'altro quando fu cambiata l'aliquota. Non fu facile farmeli correggere visto il muro di gomma che sono le nostre banche i cui dipendenti spesso negano anche l'evidenza.

Almeno con il Dichiarativo fatto da dichiarativo.com ho solo l'ANSIA di controllare i vari elaborati fornitimi ed di ottimizzare quanto pagherò.
E spesso riesco a pagare meno di quanto pagherei con l'amministrato: sull'amministrato posso vendere solo quando ho minusvalenze pregresse e, sugli ETF, non posso scegliere se mettere i profitti su RT o RM o reddito ordinario.
 
…. e le ANSIE le avrai col sostituto di imposta che ti fa male i calcoli e che ti fa pagare più del dovuto.

Spesso non degnandoti neanche di uno straccio di documentazione analitica di come sono arrivati al totale versato all'erario
(tanto non sono soldi loro). Anche oggi sui versamenti IVAFE dei miei conti in amministrato, e anche le tobin tax, non si degnano mai di mandarmi un resoconto.

Io, per ben due volte, ho trovato errori abbastanza significativi commessi da banche di interesse nazionale che agivano da sostituti.
Una volta nella gestione di alcuni ETF armonizzati/non e l'altra in un banale riporto aritmetico di minusvalenze da un anno all'altro quando fu cambiata l'aliquota. Non fu facile farmeli correggere visto il muro di gomma che sono le nostre banche i cui dipendenti spesso negano anche l'evidenza.

Almeno con il Dichiarativo fatto da dichiarativo.com ho solo l'ANSIA di controllare i vari elaborati fornitimi ed di ottimizzare quanto pagherò.
E spesso riesco a pagare meno di quanto pagherei con l'amministrato: sull'amministrato posso vendere solo quando ho minusvalenze pregresse e, sugli ETF, non posso scegliere se mettere i profitti su RT o RM o reddito ordinario.

Mi interessa l'ultima parte del messaggio.
Cosa controlli nel dettaglio? e come ottimizzi?
 
Vincent Vеga;53864597 ha scritto:

grazie mille. per la prima domanda a parte la dichiarazione da presentare l'anno successivo intendevo dire come si fa a chiudere il conto IB, raccomandata? a chi? oppure c'è una procedura on line?

Qualcuno sa rispondermi sulle altre domande?

Grazie.
 
grazie mille. per la prima domanda a parte la dichiarazione da presentare l'anno successivo intendevo dire come si fa a chiudere il conto IB, raccomandata? a chi? oppure c'è una procedura on line?

Qualcuno sa rispondermi sulle altre domande?

Grazie.

ti devi leggere le guide, non mi risultano raccomandate di alcun tipo
Does IBKR provide for a dormant or inactive account status? | IB Knowledge Base
https://www.interactivebrokers.com/en/software/am3/am.htm#am/settings/closingyouraccount.htm
 
Vincent Vеga;53864647 ha scritto:
quando l'ho aperto io c'era il minimo di 10k$
non ho provato a metterne meno, potrebbero essere cambiate le cose

EDIT:
hai ragione, sono invecchiato :o
Interactive Brokers Eliminates $10,000 Account Minimum

;)

Io all'inizio l'ho aperto solo per il Salviniano rischio Italexit, ma mi sto trovando talmente bene che sto pian piano spostando li' tutti i risparmi.
Anche perche' sono convinto che per l'Italia arriveranno altri shock finanziari, magari tra 10 anni, ma arrivano, a meno di veri e propri miracoli nella produttivita'. E di politici con ricette voodoo tipo l'Eurexit alla Salvini se ne trovera' sempre uno.
 
Stato
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