devo fare una precisazione, visto che mi pare John non ne parli
quando si vedono tutte quelle nascite dei reali inglesi in date particolari, o strani numeri ricorrenti o altre cose del genere, bene non è semplice "superstizione"
la casa reale inglese ha da sempre, ripeto da sempre avuto a sua disposizione i migliori esperti di esoterismo del mondo anglosassone
ma non certo solo loro, chiunque abbia il controllo prevalente di un aggregato (o eggregoro) si è sempre rivolto a esoteristi, maghi, cartomanti, occultisti, questo dalla notte dei tempi
una volta era considerato del tutto normale e anzi necessario, un po' come oggi si va dal commercialista, pensiamo sempre in ambito anglo ai druidi celtici con in testa Merlin e poi tutta una serie di "maghi" che arrivano fino al 500
poi c'è un periodo "ibrido" nel 600, in cui avanzava sempre di più la scienza a riempire il palcoscenico, allora erano normali le figure di maghi-scienziati, anche Galileo e Newton facevano oroscopi e si occupavano di esoterismo insieme alla (per allora) nuova scienza
dopo il 600 le due figure si separano nettamente, da una parte gli scienziati stretti attorno al principio del sistema e della prova sperimentale, gli altri ad occuparsi di tutto quello che la scienza non spiega
da quel momento tutti quelli che avevano a vario titolo il potere si rivolgono a entrambi: prima all'ingegnere, al medico, poi al "mago", nell'800 primo 900 la quantità di società segrete dedite all'esoterismo e all'occultismo è infinita e gran parte della medio-alta borghesia c'è dentro a vario titolo
questo è andato avanti fino a circa gli anni 80-90 del 900, ne ho testimonianza diretta nella città di torino dove oltre al più famoso di tutti, Rol, c'era una serie di maghi-cartomanti-occultisti e chi più ne ha, a cui si rivolgevano in particolare imprenditori, politici e simili
ancora fino a circa 10 anni fa alcune cartomanti avevano raggiunto una certa celebrità a livello nazionale con l'avvento delle TV private
oggi tutto il sistema si è parecchio sgonfiato, prevale giustamente lo scetticismo ma dove questi sistemi fanno parte integrante della tradizione, come appunto nella casa reale inglese vengono ancora usati, si può dire che fanno parte del protocollo di corte, oggi nessuno andrebbe in giro per la città con una carrozza trainata da quattro cavalli ma i reali lo fanno, in un certo senso i "sudditi" se lo aspettano come il resto del cerimoniale tipico di una corte