Econometria...cos'è ? da dove viene ? dove va ?

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

vsg

Nuovo Utente
Registrato
17/5/07
Messaggi
135
Punti reazioni
7
Ultima modifica:
Tre belle domande, non c'é che dire.

Dal mio punto di vista, e prendendola molto da lontano, posso dire che l'Econometria é una disciplina pari dell'Economia: la seconda descrive comportamenti umani in aggregati e non (Macro e Micro-economia) e cerca di prevederne le "mosse" future tramite assunzioni teoriche tratte da secoli di pensieri socio-filosofici. E' ovvio che con gli anni, soprattutto nel secolo ormai passato, molti concetti sono andati via via migliorandosi ed approfondendosi e molti altri totalmente cambiandosi per lasciar spazio a nuove impostazioni che hanno trovato terreno fertile nei nuovi, appunto, cambiamenti sociali e tecnologici via via sempre più veloci.
Se allora l'Economia può essere vista come la scienza più filosofica, l'Econometria, al suo pari, é trattabile come quella più analitica.

L'Econometria é un gran mischione di scienze. Ho visto un altro thread interessante intitolato "la fisica in aiuto del trading". Non c'é assolutamente nulla da meravigliarsi, tanto é vero che in molti sono ora coloro che parlando di "econofisica".
Ma questo é solo la punta dell'iceberg... un iceberg che vede nell'econometria tante forze in aiuto alla generica economia e finanza in particolare: matematica (e algebra), statistica, teoria ed analisi delle serie storiche, teoria della sopravvivenza, fisica, economia e finanza ovviamente , e molte altre scienze legate ai più disparati studi, dalla terra al cosmo.

Insomma, forse é la prima vera scienza che le raggruppa tutte... o quasi.

Da dove viene... la rivista "econometrica" é nata verso gli anni '30, quindi é relativamente recente. Di nuovo, l'idea iniziale era raggruppare le potenzialità di più scienze in aiuto all'economia e alla previsione di comportamenti sociali. Inizialmente però si trattava per lo più di economia, finanza (allora agli albori, per come la intendiamo noi oggi), statistica e analisi delle serie storiche (ancora non in termini stocastici ma puramente classici).
In seguito é necessariamente andata evolvendosi.

Dove va?
L'Econometria, come l'Economia, tenta di rispondere a tutte le domande che l'uomo da secoli si pone e alle quali non riesce ancora a trovare risposta in modo scientifico... secondo me, quindi, viste le domande di questo tipo, la strada da percorrere é ancora molta!

Negli ultimi decenni grandi passi avanti sono stati fatti e in particolare dagli anni 70-80 la fisica e la matematica hanno dato un potente
contributo: cito solo 2 dei più grandi pensatori, a mio avviso, su questa linea, ovvero il premio nobel Robert Engle III e il matematico di origine polacca Benoit Mandelbrot.
Il primo ha rivoluzionato l'analisi delle serie storiche a volatilità variabile nel tempo con il cosiddetto modello ARCH (AutoRegressive Conditional Heteroskedasticity model) che ha dato vita ad una bibliografia che conta all'incirca una ventina di modelli che lo generalizzano o particolarizzano e più di mille libri, workbooks e articoli; il secondo, perennemente controcorrente rispetto alle idee della comunità scientifica, ha inventato circa negli anni 60 (non ricorod bene al momento) una nuova branca dell'algebra teorica: la geometria frattale.
Quest'ultima riguarda l'analisi di strutture complesse e "ordinatamente disordinate" (come al matematico stesso piace descriverle). Egli si é interessato a tantissime discipline... dall'elettronica, alla geologia, alla cosmologia, alla filmologia... finanza compresa (ricordo che esiste anche la "finanza frattale").
 
... e ho dimenticato di dire che anche la Psicologia e la Sociologia hanno apportato un grande contributo alla Econometria e alla finanza. Delle due probabilmente più alla seconda in quanto é difficile (non impossibile!) proporre modelli matematici di comportamento umani da inserire in equazioni di regressione come si é soliti fare in econometria. Mentre é già più facile osservare e studiare comportamenti umani dal semplice operare sui mercati borsistici in modo più "distaccato", cioé arrivare a conclusioni deterministiche ex-ante.
Da qui la cosiddetta "behavioural finance", un filone della socio-psicologia (di cui Hersh Shefrin é uno stimato teorico) che studia i comportamenti degli operatori di borsa in relazione all'andamento della borsa stessa, e non solo di questa e non solo i loro... !

Purtroppo é una scienza neonata e ha bisogno di svilupparsi per bene prima di dare buoni frutti, ma sono convinto che non deluderà.
 
... e ho dimenticato di dire che anche la Psicologia e la Sociologia hanno apportato un grande contributo alla Econometria e alla finanza. Delle due probabilmente più alla seconda in quanto é difficile (non impossibile!) proporre modelli matematici di comportamento umani da inserire in equazioni di regressione come si é soliti fare in econometria. Mentre é già più facile osservare e studiare comportamenti umani dal semplice operare sui mercati borsistici in modo più "distaccato", cioé arrivare a conclusioni deterministiche ex-ante.
Da qui la cosiddetta "behavioural finance", un filone della socio-psicologia (di cui Hersh Shefrin é uno stimato teorico) che studia i comportamenti degli operatori di borsa in relazione all'andamento della borsa stessa, e non solo di questa e non solo i loro... !

Purtroppo é una scienza neonata e ha bisogno di svilupparsi per bene prima di dare buoni frutti, ma sono convinto che non deluderà.

Allora è per questo che il Laboratorio di Fisica Atomica/ sezione Ciclotrone di Trieste mi ha offerto un incarico a me, Ordinario di analisi tecnica dei mercati finanziari all' Università di Trieste. La Borsa va a "cicli"; quindi "ciclotrone"....

Scusami, non trollo, solo un po' di innocente umorismo.

Complimenti, un buon intervento. Ciao.
 
Indietro