Eems Italia = Eems China + Solsonica ( fv )

  • Ecco la 72° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    È stata un’ottava ricca di spunti per i mercati, dapprima con l’esito delle elezioni europee, poi con i dati americani incoraggianti sull’inflazione e la riunione della Fed. L’esito delle urne ha mostrato uno spostamento verso destra del Parlamento europeo, con l’avanzata dei partiti nazionalisti più euroscettici a scapito di liberali e verdi. In Francia, il presidente Macron ha indetto il voto anticipato dopo la vittoria di Le Pen e in Germania i socialdemocratici del cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno subito una disfatta record. L’azionario europeo ha scontato molto queste incertezze legate al rischio politico in Francia. Oltreoceano, i principali indici di Wall Street hanno raggiunto nuovi record dopo che mercoledì sera, la Fed ha mantenuto invariati i tassi nel range 5,25-5,50%. I dot plot, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, stimano ora una sola riduzione quest’anno rispetto a tre previste a marzo. Lo stesso giorno è stato diffuso il report sull’inflazione di maggio, che ha mostrato un rallentamento al 3,3% e un dato core al 3,4%, meglio delle attese.
    Per continuare a leggere visita il link

x chi non lo sapesse....

E' SOSPESAAAAAAAAAAAA AL RIALZOOOOOOOO !!! :clap::clap::clap:

oggi non faccio trading ma sono fiducioso e aspetto la chiusura!

Aramis anche io avevo un amico qua una volta...
 
una bella guerra in Corea... o qualche scaramuccia, farebbe scappare tutti a Taiwan!

Effects of Korean situation on DRAM market uncertain: Nanya

2011/12/19 19:49:11


Taipei, Dec. 19 (CNA) Taiwan's top DRAM chip maker said Monday that it could not be assessed if the company would benefit from potential tensions in the Korean Peninsula following news that North Korean leader Kim Jong Il had died.

Nanya Technology Corp. Vice President Pai Pei-lin said it was too early to determine whether the company might benefit from shifts of orders away from South Korea by customers concerned about the combustible area's stability.

Pai said there were no immediate signs that customers were trying to diversify their sources of supply, and future developments between North Korea and South Korea would have to be watched to determine if shifts in buying patterns would be seen.

North Korea's official news agency reported earlier in the day that Kim died at the age of 69 on Dec. 17. South Korea's military was reportedly put on emergency alert immediately following the news.

South Korea -- one of Taiwan's major trade competitors -- is currently the world's largest DRAM supplier with a 67.9 percent share of the global market.

Shares of Inotera Memories Inc., a Taiwan-based memory chip maker, staged a rally to NT$4.15, while Nanya closed up by the daily maximum allowable 7 percent to NT$1.92 after news of the death surfaced.
 
potrebbe pure chiudere negativa, ha l'erezione di un vecchio di cent'anni...
 
l'unica soluzione per portarla in alto è un bell'aumento di capitale riservato ad un nuovo partner di Solsonica... così aumenta il capitale sociale e calano i debiti senza vendere la Cina, ora che potrebbe dare molti frutti

se hynix si decide ..
 
EEMS Valore 0,6245 +6,75% 16:36:44 - 19/12/2011
Controv. 108.557 Contratti 96 Q. progr. 175.689
Apertura 0,6320 Minimo 0,5910 Massimo 0,6515Precedente 0,5850 Denaro 0,6135 Lettera 0,6200
 
evidentemente le manovre sul titolo non sono finite, neanche con il divieto di short ...

che schifo !
 
x chi non lo sapesse....

E' SOSPESAAAAAAAAAAAA AL RIALZOOOOOOOO !!! :clap::clap::clap:

oggi non faccio trading ma sono fiducioso e aspetto la chiusura!

Aramis anche io avevo un amico qua una volta...

Bravo bravo bravo................................siamo in due!:D:wall:

ero a 0,65 durante la sospensione ma niente..........vediamo domani.;)
 
quanto è brutto lo spike di oggi , una vera presa per il k.u.lo.
 
l'unica soluzione per portarla in alto è un bell'aumento di capitale riservato ad un nuovo partner di Solsonica... così aumenta il capitale sociale e calano i debiti senza vendere la Cina, ora che potrebbe dare molti frutti

se hynix si decide ..

hai scritto un post identico almeno 4 volte negli ultimi due anni.
stai perdendo colpi.
non ricordi piu' quello che sogni.
o forse sarebbe meglio dire, che ti fanno sognare...gratis.
meno male che nessuno ti crede.
 
a 0,1 capitalizzerrebbe 4,35 Mln......................:cool:


Vista l'attuale situazione pratimoniale, l'andamento dell'indebitamento, ricavi e ebitda..................se va' a 0,1 vendo tutto quello che non ho e me la compro!:D


poi la faccio fallire io...................;)

non c'e' bisogno.
l'attuale dirigenza ha ottime capacita'.
 
hai scritto un post identico almeno 4 volte negli ultimi due anni.
stai perdendo colpi.
non ricordi piu' quello che sogni.
o forse sarebbe meglio dire, che ti fanno sognare...gratis.
meno male che nessuno ti crede.

X fortuna non credono neanche a te! :p
 
Eems: stima per Solsonica ricavi 2011 oltre a 100 mln

MILANO (MF-DJ)--Solsonica controllata di Eems, stima di chiudere l'esercizio 2011 con un livello di produzione di moduli fotovoltaici venduti corrispondenti a circa 80 megawatt, con ricavi superiori a 100 milioni di euro ed un margine industriale del 10%. Lo si apprende da una nota. com/vit

Dow Jones Newswires

December 19, 2011 04:26 ET (09:26 GMT)

ora anche il mondo lo sà :D:cool:




una mosca bianca.....................................fotovoltaica!:D:yes:



Fotovoltaico in crisi. Le ombre del sole offuscano BP Solar

È notizia recente, riportata dai quotidiani locali, che i lavoratori di BP Solar, la divisione fotovoltaica che appartiene al colosso multinazionale BP (British Petroleum), hanno organizzato una manifestazione pacifica per protestare contro il blocco dei cantieri in Pugoia.

I 50 impianti dislocati su una vastissima area agricola nei pressi di Brindisi, avrebbero permesso ad oggi l’occupazione di circa 650 unità lavorative per la fase di costruzione e, di circa 100 unità per le attività di manutenzione previste nei prossimi 25 anni.

Lavori avviati da due anni che il 21 ottobre si sono interrotti in attesa che la società BP Solar perfezionasse l’iter di finanziamento degli stessi.

I lavoratori, al motto di: “Chi contava su di voi ha le mani e le coscienze pulite. E voi?” e “Ing. Chianetta (Amministratore Delegato della società ndr) hai tante famiglie sulla coscienza”, per due giorni hanno protestato davanti agli impianti della multinazionale.

L’orizzonte dell’industria fotovoltaica, un settore sempre più dominato dai produttori cinesi, sembra essersi oscurato nelle ultime settimane. I maggiori player hanno annunciato perdite record: il colosso tedesco Q-Cells ha perso 57 milioni di euro, la francese Photowat è in amministrazione controllata, l’americana Solyndra è fallita nonostante il mezzo miliardo di dollari garantiti dal Governo.

In Italia gruppi come Beghelli hanno registrato un fatturato con il segno meno a causa della contrazione delle vendite nel settore fotovoltaico, Elettronica Santerno, produttore italiano di inverter, ha sospeso l’idea della vendita della società e ha richiesto la cassa integrazione ordinaria e, tanti altri, di cui abbiamo già dato notizia.

Nel frattempo per i lavoratori della Solarday, secondo quanto annunciato dall’azienda, la produzione riprenderà su due turni il 21 novembre.

Per approfondimenti
Il Blog di Lucia Navone



- Ediltecnico


Crolla il prezzo del fotovoltaico, è scoppiata la bolla?

dicembre 9, 2011
di Peppe Croce

Nubi nere all'orizzonte per l'industria fotovoltaica: nel terzo trimestre 2011 molti operatori di livello mondiale hanno registrato forti perdite. Persino i grandi produttori asiatici sono in difficoltà.

La crisi deriva dal crollo del prezzo dei moduli fotovoltaici: le vendite, infatti, ancora tengono ma la concorrenza spietata ha portato ad un abbassamento dei prezzi di vendita così grande e repentino che rischia di mettere in ginocchio il settore.

Canadian Solar, che ha stabilimenti produttivi sia in Cina che in Canada, nel terzo trimestre ha perso ben 43,9 milioni di dollari. LDK Solar, compagnia completamente cinese, ha perso il 30% rispetto allo stesso periodo del 2010: 97 milioni di dollari in meno. Entrambe, però, hanno accresciuto il giro d'affari e le vendite.
Una situazione veramente difficile da interpretare. Shawn Qu, Presidente e Ceo di Canadian Solar, spiega cosa sta succedendo: "Abbiamo registrato significanti cali nel costo dei materiali grezzi nel terzo trimestre del 2011, inclusi i cali dei prezzi del silicio policristallino, dei wafer e delle celle, che ci aspettiamo possano aiutare a sopportare il declino del prezzo medio di vendita dei moduli. Stiamo mettendo in atto ulteriori misure di riduzione dei nostri costi interni. Sul versante dei moduli, speriamo nel calo del costo del vetro e di altri materiali. Ci aspettiamo che queste misure ci permettano di mantenere un ragionevole margine operativo anche nel 2012".

Parole molto simili le ha pronunciate Xiaofeng Peng, Presidente e Ceo di LDK Solar: "Nel corso del terzo trimestre il nostro business ha sofferto il contuno calo nell'industria del solare. Domanda debole e prezzi di vendita in rapido declino si sono tradotti in volumi e ricavi inferiori a quanto avevamo preventivato. Mentre continuamo a credere che nel lungo termine il mercato sarà spinto dalla possibilità di soddisfare i bisogni energetici globali con l'energia solare, nel breve termine ci aspettiamo che le sfide per l'industria fotovoltaica continuino".

Tutto ciò ha effetti sia positivi che negativi. Il prezzo basso dei moduli fotovoltaici avvicina la grid parity e rende l'energia solare competitiva anche con i sempre più bassi incentivi pubblici. Dall'altro lato, però, il crollo dei ricavi per chi il fotovoltaico lo produce mette a richio gli investimenti in ricerca e tecnologia.

Ma non solo: il crollo del margine si ripercuote su tutta la catena di vendita fino agli istallatori che, con meno ricavi in tasca, potrebbero essere costretti a rimodulare verso il basso i servizi al consumatore. Primo fra tutti la manutenzione, importantissima per garantire l'efficienza di ogni impianto: dal tetto fotovoltaico da pochi kW al parco da diversi MW.

http://www.dailyenmoveme.com/it/ope...-prezzo-del-fotovoltaico-è-scoppiata-la-bolla
 
Grafico serale: Divergenza RSI sul giornaliero....................:cool:




Quindi domani superiamo il massimo di oggi....................:D:D:D




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Sanyo to sell subsidiary factory in central Taiwan to ASE

Sanyo Electronic (Taichung), a subsidiary of Japan-based Sanyo Electric, plans to sell its IC packaging/testing factory located in central Taiwan to the Taiwan-based Advanced Semiconductor Engineering (ASE), according to industry sources in Taiwan.

ASE declined to comment.

Without additional investment for nearly 10 years, Sanyo Electronic (Taichung) talked with Taiwan-based IC packaging/testing service provider Siliconware Precision Industries (SPIL) as the first target buyer of the factory two to three years ago because the factory and SPIL's one were located in the Taichung Export Processing Zone, the sources indicated. But the sides did not reach a deal, the sources noted.

This time, Sanyo Electronic (Taichung) has targeted ASE for sale of the factory because the factory is engaged in packaging/testing of discrete devices and ASE has been actively expanding its business operation in this area, the sources pointed out.

ASE is currently the global second largest provider of packaging/testing service for discrete devices and aims to surpass the largest one, China-based Jiangsu Changjiang Electronics Technology, the sources indicated.
 
DRAM prices to rebound in early 2012, says Adata chairman

DRAM prices will rebound from the current bottom level to a level above cash-flow production cost based on 30nm process in January 2012, according to chairman and CEO Simon Chen for Taiwan-based memory module maker Adata Technology.

The rebound is mainly because cuts in DRAM output will begin to take effect, PC makers will replenish DRAM inventories and so will buyers on the spot market in January, Chen pointed out. PC makers are expected to hike inventory level from two weeks to one month, Chen noted.

Among the global top four DRAM makers, Elpida Memory has reduced production by the largest percentage while Hynix Semiconductor and Micron Technology have appropriated portions of DRAM capacity for production of NAND flash, Chen indicated. Taiwan-based makers Powerchip Technology and ProMOS Technologies have suffered the most from continual drops in DRAM prices, Chen noted.

For production of DRAM based on old processes, cash-flow production costs may be still higher than rebounded DRAM prices, Chen analyzed.

While many makers of DRAM modules have shifted business operation to other areas such as ruggedized memory, only Adata and Kingston Technology are maintaining a focus on DRAM modules, Chen indicated.

The popularity of Ultrabook PCs will reduce demand for DRAM, but total demand for DRAM will not decrease because of large potential demand for server DRAM arising from fast growth in cloud computing-based applications, Chen pointed out. However, large demand for Ultrabook PCs will take off when prices fall to US$599 and they are equipped with Microsoft Windows 8, Chen indicated.

In addition, many operators of data centers and online games, because suppliers of servers charge very high for server DRAM, have shifted to supply of much less expensive server DRAM by DRAM module makers, Chen noted.
 
una volta funzionava...

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA

:D:D
 
EEMS - Solsonica, fine anno sopra le attese

FATTO
EEMS <EEMS.MI> ha comunicato in mattinata che la propria controllata Solsonica, attiva nella produzione di moduli fotovoltaici, stima di chiudere l'esercizio 2011 con un livello di produzione di moduli per circa 80 megawatt (MWp), ricavi superiori ai 100 milioni di euro ed un margine industriale del 10%.

EFFETTO
La notizia è positiva e potrebbe aiutare il titolo a recuperare terreno dopo la debolezza delle ultime sedute causata da fattori esogeni come l'annuncio del fallimento della tedesca Solon.

I risultati di EEMS sono superiori alle nostre attese, pari rispettivamente a 70MWp di potenza venduta e 85 mln eu di fatturato. Il 2011 potrebbe quindi chiudersi meglio delle attese ma resta ancora bassa la visibilità sul 2012. Non rivediamo, per ora, le nostre stime e manteniamo il giudizio NEUTRALE, target 0,85 eu.

Websim S.p.A. :eek::angry::wall:Bannato

Che dire di questi commenti websim..... direi giurassici questi sono rimasti al mesozoico

Oggi occorre guardare all'interno della singola azienda prima che al trend del mercato come si faceva ieri..... per poter giudicare

Il fattore esogeno è che in italia finalmente c'è certezza legislativa dopo lo scempio Romani.

A breve mi aspetto qualche importante partner finanziario nel capitale di eems... questo significa che il prossimo tp non sarà certo il ridicolo 0.85 con preste prospettive....

Finalmente abbiamo gente che sa fare impresa mi attendo questo un balzo....
 
Che dire di questi commenti websim..... direi giurassici questi sono rimasti al mesozoico

Oggi occorre guardare all'interno della singola azienda prima che al trend del mercato come si faceva ieri..... per poter giudicare

Il fattore esogeno è che in italia finalmente c'è certezza legislativa dopo lo scempio Romani.

A breve mi aspetto qualche importante partner finanziario nel capitale di eems... questo significa che il prossimo tp non sarà certo il ridicolo 0.85 con preste prospettive....

Finalmente abbiamo gente che sa fare impresa mi attendo questo un balzo....

:cool:
 
Che dire di questi commenti websim..... direi giurassici questi sono rimasti al mesozoico

Oggi occorre guardare all'interno della singola azienda prima che al trend del mercato come si faceva ieri..... per poter giudicare

Il fattore esogeno è che in italia finalmente c'è certezza legislativa dopo lo scempio Romani.

A breve mi aspetto qualche importante partner finanziario nel capitale di eems... questo significa che il prossimo tp non sarà certo il ridicolo 0.85 con preste prospettive....

Finalmente abbiamo gente che sa fare impresa mi attendo questo un balzo....


senza ombra di dubbio!!!!!
ma ritengo che la strada sia ancora lunga per vedere dei risultati sull'azionario!!!!!!
oltretutto il 2012 macro, sarà fortemente deprimente e vedremo fallire altre big del settore!!!!!!
solsonica si difenderà alla grande!!!!ma come detto sopra è ancora troppo presto per vedere il valore del titolo salire!!!!!!!
sicuramente si può intraprendere un piano d'accumulo visto che sarà l'unica azienda del settore a sopravvivere in Italia.
 
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