Eems Italia = Eems China + Solsonica ( fv )

Tutti che vogliono entrare :rolleyes:....attenti a non farvi troppo male :D:yes:
 
(attenti all'ultimo paragrafo...)

EEMS (EEMS.MI) è sospesa dalle contrattazioni per eccesso di rialzo dopo avere fatto segnare un massimo di 0,79 euro, +18,5% sulla seduta precedente.

Da inizio 2012 è uno dei migliori titoli di Piazza affari con una performance del +30%. Grazie al balzo odierno le quotazioni sono tornate su valori che non si vedevano da fine ottobre.

EEMS, attraverso la controllata Solsonica attiva nella produzione di moduli fotovoltaici, prevede a partire da quest'anno l'ingresso nei mercati esteri, Brasile e Medio Oriente, e l'ampliamento del segmento residenziale.

L'Italia nel 2011 è diventato il primo mercato mondiale per potenza installata nel fotovoltaico, con 9 Gigawatt davanti alla Germania con 7,5. Ma nel 2012 la potenza installata potrebbe dimezzarsi a causa della riduzione degli incentivi, da qui la necessità per gli operatori del settore di diversificare la propria presenza geografica e di prodotto.

Websim
 
Bravi complimenti a tutti volevo entrare stamattina ma ho sbagliato come al solito...
 
Brasile e Medio Oriente ?? non male come diversificazione geografica

la riduzione degli incentivi è principalmente x chi ha fatto grandi impianti a terra ... Solsonica, con Solsonica Energia dall'anno scorso si è focalizzata sul fv residenziale e su capannoni industriali, molto + redditizi OK!

se c'è da fare un viaggio in Brasile... :cool::cool: ho un amico che potrebbe ospitarci sulle spiagge vicino Rio :D
 
Mavv,
Solsonica è ancora fondamentalmente (la massima parte del fatturato) un produttore di pannelli fotovoltaici.
Se diminuiscono gli incentivi ne risente parecchio sulla rivendita.
Bene la focalizzazione sul mercato retail, anche se un pò tardiva.
Riguardo Brasile Medio Oriente etc..., faranno altri 30 milioni di debiti per farli partire?
 
0,80 +19,94%

:clap::clap::clap:

Never non saprei... di sicuro con le Olimpiadi e i Mondiali di calcio in Brasile ci sarà un bello sviluppo :cool: poi x svalutare c'è sempre tempo :D godiamoci la giornata

Cercatore aspetto il tuo grafico con l'AT :p

.. forse qualcuno ha perso il treno :D
 
Giusto, godetevi la giornata.
Complimenti e spero Bentley per tutti.
 
Migliori

Descrizione Ultimo prezzo Var% Ora ultimo prezzo

K.R.ENERGY 0,0361 +23,21% 13/02/12 17.30.38

ERGYCAPITAL 0,3 +22,85% 13/02/12 17.30.29

EEMS 0,8 +19,94% 13/02/12 17.30.07
 
Ci hai messo un po a capirla ma mi fa piacere averti come passeggero.... ;)

E sono convinto che anche cercatore sia risalito pagando nuovamente il biglietto nemmeno ad un prezzo troppo alto....


:bye:

Oggi giornata spettacolo............di quelle che capitano una volta l'anno!:bow:
Con un rialzo del genere ho messo fuori un altro piede................:yes:

Aramis mi ha messo una pulce nell'orecchio riguardo a correlazioni tra l'andamento del titolo e operazioni starordinarie...........chissa come mai sono venuti fuori un paio di documenti ambigui propio in questi giorni.........:cool:


La MAPPA delle CRISI aziendali Tavoli di confronto attivi presso il Ministero dello Sviluppo Economico - Aggiornamento del Gennaio 2012

EEMS-SOLSONICA Microelettr dip. 380 Rieti


http://www.cgil.it/Archivio/SettoriProduttivi/VERTENZE/TABULATO TAVOLI aggiornato gennaio 2012.pdf


Vabbuo' (direbbe Schettino:D)............EEMS era in questa lista anche l'anno scorso ( effettivamente era stata richiesta la cassa integrazione per il reparto celle, perche' la produzione in Italia era diventata anticonveniente).............ma adesso che crisi c'è?:mmmm:





Poi mi trovo sto' tizio.......Angelo Consoli che scrive sul suo blog:


sabato 11 febbraio 2012

POMODORI E PANNELLI


In conclusione si tratta di una materia tanto complessa che non può essere affrontata totalmente fuori contesto, in margine a un decreto liberalizzazioni che si occupa di apertura del mercato di tassisti, farmacie, notai e scorporo rete del gas etc. Una materia che merita una riflessione attenta e non solo slogan demagogici ad effetto, da parte di ministri in cerca di popolarità a buon mercato! Anzi, a proposito, se si doveva "liberalizzare" l'energia rinnovabile, non avrebbero piuttosto dovuto mettere mano al monopolio di ENEL distribuzione per la media e bassa tensione, al monopolio del credito da parte delle banche, e alla semplificazione normativa, ad esempio abolendo l'infamissimo registro degli impianti che, introdotto dal decreto Romani, ha spiazzato e messo fuori gioco migliaia di piccoli operatori, bloccandone la crescita e facendoli fallire come mosche? E non solo piccoli. La Solon è fallita la settimana scorsa mettendo centinaia di famiglie in mezzo alla strada in Veneto. La Solsonica sta per fallire a Rieti.:eek::eek::eek: E sono solo alcune delle migliaia di vittime fatte dal Killer-Romani con il suo decreto che ha introdotto la più alta instabilità e incertezza normativa in un settore che invece in tutto il mondo vive di stabilità e certezza. Stabilità e certezze che possono essere ottenute solo con interventi ragionati e sistemici (e aggiungo, condivisi) e certo non con quattro righe in un velleitario articolo 65 in un DL liberalizzazioni totalmente fuori tema.

Angelo Consoli: POMODORI E PANNELLI


e fatta qualche ricerca ho scoperto che non e' un tizio qualunque........:no:

Angelo Consoli, Presidente del CETRI-TIRES e Segretario Europeo del FOET di Jeremy Rifkin

Incontri sull’energia – Palermo, Empedocle società cooperativa, 25 e 26 gennaio 2012 | CETRI-TIRES




Insomma................personalmente ringrazio per questo rimbalzomannadalcielo e solo piccolo tranding fino a quando tutto non sara' piu' chiaro...................;)


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KINEXIA 2011 meglio delle attese e torna il dividendo
Websim - 07/02/2012 10:18:00
Dopo un 2011 difficile, ma di soddisfazione, Kinexia (KNX.MI) si è data un obiettivo importante per i prossimi 12 mesi: riposizionare le diverse attività per dare stabilità al fatturato e aumentare la redditività. E non solo: "Vogliamo crescere, dobbiamo raggiungere la massa critica adeguata, per questo stiamo discutendo possibili aggregazioni e puntiamo a un accordo entro la fine dell'anno", dice il presidente e maggiore azionista, Pietro Colucci.

La società milanese (è la ex Schiapparelli) che opera come holding di diverse aziende delle energie rinnovabili, ha dovuto fare i conti con il taglio degli incentivi del Conto energia. Circa l'80% dei ricavi 2011 è legato alla realizzazione di impianti fotovoltaici, un business che ha vissuto un anno difficile e nel quale ora Kinexia vuole ridefinire la sua presenza.

Ciononostante, le stime di risultato 2011 supereranno i target annunciati 12 mesi fa: l'Ebitda è salito a 16 milioni di euro,contro i 10 milioni dell'anno precedente (+60%), su un fatturato di 80 milioni. A fine anno 2011 il debito scenderà a 68 milioni, dai 103 milioni del 31 marzo scorso. Colucci mantiene il riserbo sull'entità dell'utile netto, e assicura che presenterà al consiglio di amministrazione la proposta di erogare per quest'anno un dividendo.

L'obiettivo di "stabilizzazione" del fatturato significa diventare soprattutto un produttore di energia elettrica da fonti rinnovabili, invece di un realizzatore di impianti fotovoltaici da vendere a terzi. Il processo è avviato. Intanto, però, vanno completati i progetti in corso, e qui arriva la prima buona notizia: "La settimana scorsa abbiamo ottenuto il via libera da un importante istituto di credito per la stipula di un ulteriore finanziamento da 33 milioni di euro relativo all'impianto fotovoltaico di Borgo Sabotino (Latina) da 11 Mw, allacciato nel novembre scorso", annuncia Pietro Colucci. Grazie all'utilizzo di fondi Bei, il tasso di interesse del finanziamento a 18 anni non risulterà mediamente superiore all'Euribor più 450 punti base.
Inoltre, sempre per un impianto già in esercizio di 4Mw, Kinexia ha ottenuto a novembre un altro finanziamento in leasing di circa 12 milioni, più o meno con lo stesso spread. La storia di questi due impianti la dice lunga su come si è evoluto il business del fotovoltaico: oggi le banche finanziano solo opere realizzate e allacciate alla rete.

L'altro grande impianto in via di realizzazione è un campo eolico da 30 Mw a Cirò, in Calabria, che sarà allacciato nei prossimi 15 mesi. Per il finanziamento, Kinexia ha firmato un "term sheet non vincolante" con due banche per 55 milioni.

Per il 2012, Kinexia manterrà una presenza nel fotovoltaico solo sui tetti e l'obiettivo è che nel 2013 i ricavi di questa attività non superino il 20% del fatturato del gruppo. Lo sviluppo, spiega Colucci, sarà in altre attività: il teleriscaldamento, la bioenergia e il trattamento dei rifiuti (amianto).

Nel teleriscaldamento Kinexia opera con la controllata Sei Energia (quotata al mercato alternativo Mac) che serve la cintura torinese. Nel 2011 ha realizzato un fatturato di 20 milioni con un Ebitda di 6 milioni di euro. Dice Colucci: "Per noi è un business importante perché ci dà un flusso di cassa stabile e fornisce certificati verdi come la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il nostro obiettivo è crescere e speriamo di riuscirci: sappiamo che diversi Comuni vorrebbero vendere le loro reti".

Nella bioenergia i piani di crescita sono già ben definiti: nel 2012 Kinexia avvierà la realizzazione di una dozzina di impianti per la produzione di energia elettrica in cui verrà bruciato il gas prodotto dal decadimento dei rifiuti nelle discariche, o biomasse agricole. L'investimento, finanziato con leva, si aggirerà sui 60 milioni di euro (circa 5 milioni per impianto).

Inoltre, per il terzo filone di crescita, quello del trattamento dei rifiuti industriali e in particolare dell'amianto, Kinexia progetta di investire altri 25 i milioni di euro, sempre finanziati a leva. L'idea è di acquistare due impianti per allargare un business in cui Pietro Colucci, che oltre a Kinexia controlla il gruppo Waste Italia, opera da decenni. Fra l'altro, il trattamento dell'amianto è complementare alla realizzazione di fotovoltaico sui tetti.

Nel complesso, quindi, Kinexia potrebbe fare nel 2012 investimenti per oltre 80 milioni di euro. Non è uno sforzo eccessivo per una società che è appena tornata all'utile? "Kinexia avrà circa 20 milioni di euro di capitali disponibili per investimenti, cercheremo altri capitali fra le banche e poi puntiamo a crescere con aggregazioni, come abbiamo fatto nel teleriscaldamento", dice Colucci, che ricorda l'acquisto di Sei Energia dal Comune di Settimo Torinese, pagato con azioni, tanto è vero che oggi il Comune piemontese è il secondo azionista con il 15,7%. Pietro Colucci ha il 40%.

Il presidente di Kinexia è pronto eventualmente a diluire la sua partecipazione, ma non a rinunciare al ruolo di imprenditore e azionista di riferimento. Indiscrezioni parlano di contatti in corso con società quotate come Eems (EEMS.MI), Ergy Capital o Kr Energy. "Nomi non ne faccio, stiamo parlando con società quotate e non quotate, c'è molto interesse per la nostra proposta".

Anche il piano di buy back recentemente approvato, che prevede che Kinexia entro il 2012 compri fino a un massimo del 10% del capitale proprio, ha lo scopo di facilitare un accordo, contribuendo alla valorizzazione di una società che in Borsa, dopo avere perso il 50% nel 2011, ora capitalizza solo 22 milioni di euro, cioè 11 volte gli utili 2011. Il gigante italiano del settore rinnovabile, Enel Green Power, è scambato in Borsa a 15 volte gli utili 2011.

Websim

La news è del 7 febbraio

Oggi hanno fatto tutte e tre +20%

Una delle tre finirà sotto OPA?

Io ho comprato mercoledi o giovedi a 0,67 (30mila pezzi)
 
Ciao a tutti, la cosa che mi preoccupa sono i volumi in funzione al movimento... Per un rialzo così consistente, mi sembrano bassi..
 
Oggi giornata spettacolo............di quelle che capitano una volta l'anno!:bow:
Con un rialzo del genere ho messo fuori un altro piede................:yes:

Aramis mi ha messo una pulce nell'orecchio riguardo a correlazioni tra l'andamento del titolo e operazioni starordinarie...........chissa come mai sono venuti fuori un paio di documenti ambigui propio in questi giorni.........:cool:


La MAPPA delle CRISI aziendali Tavoli di confronto attivi presso il Ministero dello Sviluppo Economico - Aggiornamento del Gennaio 2012

EEMS-SOLSONICA Microelettr dip. 380 Rieti


http://www.cgil.it/Archivio/SettoriProduttivi/VERTENZE/TABULATO TAVOLI aggiornato gennaio 2012.pdf


Vabbuo' (direbbe Schettino:D)............EEMS era in questa lista anche l'anno scorso ( effettivamente era stata richiesta la cassa integrazione per il reparto celle, perche' la produzione in Italia era diventata anticonveniente).............ma adesso che crisi c'è?:mmmm:





Poi mi trovo sto' tizio.......Angelo Consoli che scrive sul suo blog:


sabato 11 febbraio 2012

POMODORI E PANNELLI


In conclusione si tratta di una materia tanto complessa che non può essere affrontata totalmente fuori contesto, in margine a un decreto liberalizzazioni che si occupa di apertura del mercato di tassisti, farmacie, notai e scorporo rete del gas etc. Una materia che merita una riflessione attenta e non solo slogan demagogici ad effetto, da parte di ministri in cerca di popolarità a buon mercato! Anzi, a proposito, se si doveva "liberalizzare" l'energia rinnovabile, non avrebbero piuttosto dovuto mettere mano al monopolio di ENEL distribuzione per la media e bassa tensione, al monopolio del credito da parte delle banche, e alla semplificazione normativa, ad esempio abolendo l'infamissimo registro degli impianti che, introdotto dal decreto Romani, ha spiazzato e messo fuori gioco migliaia di piccoli operatori, bloccandone la crescita e facendoli fallire come mosche? E non solo piccoli. La Solon è fallita la settimana scorsa mettendo centinaia di famiglie in mezzo alla strada in Veneto. La Solsonica sta per fallire a Rieti.:eek::eek::eek: E sono solo alcune delle migliaia di vittime fatte dal Killer-Romani con il suo decreto che ha introdotto la più alta instabilità e incertezza normativa in un settore che invece in tutto il mondo vive di stabilità e certezza. Stabilità e certezze che possono essere ottenute solo con interventi ragionati e sistemici (e aggiungo, condivisi) e certo non con quattro righe in un velleitario articolo 65 in un DL liberalizzazioni totalmente fuori tema.

Angelo Consoli: POMODORI E PANNELLI


e fatta qualche ricerca ho scoperto che non e' un tizio qualunque........:no:

Angelo Consoli, Presidente del CETRI-TIRES e Segretario Europeo del FOET di Jeremy Rifkin

Incontri sull’energia – Palermo, Empedocle società cooperativa, 25 e 26 gennaio 2012 | CETRI-TIRES




Insomma................personalmente ringrazio per questo rimbalzomannadalcielo e solo piccolo tranding fino a quando tutto non sara' piu' chiaro...................;)


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Non conta chi a detto.....:confused: o cosa hai fatto......Vale il risultato....complimenti a chi s'è l'è GodutoOK!OK!OK!
 
Cercatore mi dispiace ma quelle news non sono reali KO!

Arturo se va a 3 euro con 10 azioni a me va bene :D
 
Cercatore mi dispiace ma quelle news non sono reali KO!

Il reale è oggi......Domani se conosci chi possa saperlo....faccelo sapere:bow: è una battuta scherzo.....ma oggi x chi c'è....credo siano soddisfazioni visto il Graffo:bow:
 

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Ebbene si ragassuoli :D

i volumi di oggi sono stati ridicoli rispetto al rialzo a doppia cifra, ma........


sommati ai volumi degli ultimi 15/20 giorni.....la cosa mi sa di "olezzo".... non vorrei che qualcuno da dentro abbia mollato gradualmente :o

Che sia profumo od altra cosa, certo è che non mi è piaciuta affatto la candela di oggi...... poi il domani non lo conosce nessuno.....e con molta disinvoltura....gamba lunga fuori....piccolissima dentro....

Naturalmente è questione di gusti :cool:
 
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