Elité Shopping.. Che ne dite..

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Personalmente trovo il loro stile di presentazione quanto di più noioso in circolazione: mai sentiti parlare di arte, ma solo di quanto è bello il quadro (anche quando è insignificante) e di quanto costa poco (secondo loro :censored:). Non manca mai l'importo della rata e vai di panoramica.
Se a questo aggiungiamo che le opere presentate sono davvero poca cosa (intendo dire che 1 su 20 è meritevole) ecco che in genere i miei passaggi sul canale si limitano ai cinque minuti necessari per vedere quello che c'è appeso e poi .... :ops2:
Comunque è solo un'opinione per carità: non è bello ciò che è bello .....:yes:
 
Hai ragione, stenderei un velo pietoso su delle luche (vincenzo), calestani non è male, direi che è preparato (anche grazie al genitore) però deve seguire le direttive aziendali. Cosa molto stana è che le opere confermate in trasmissione riappaiono al 90% la volta dopo, ne deduco che sono poco "flessibili" su sconti, permute, modalità di pagamento ecc..
 
amici tra poco, c'è lo spettacolo....;)


Venerdì dalle ore 22.00 alle ore 01.00: ARTETIVU’ conduce Willy Montini.....:yes:
 
Personalmente trovo il loro stile di presentazione quanto di più noioso in circolazione: mai sentiti parlare di arte, ma solo di quanto è bello il quadro (anche quando è insignificante) e di quanto costa poco (secondo loro :censored:). Non manca mai l'importo della rata e vai di panoramica.
Se a questo aggiungiamo che le opere presentate sono davvero poca cosa (intendo dire che 1 su 20 è meritevole) ecco che in genere i miei passaggi sul canale si limitano ai cinque minuti necessari per vedere quello che c'è appeso e poi .... :ops2:
Comunque è solo un'opinione per carità: non è bello ciò che è bello .....:yes:

Io mi chiedo davvero come si fa a confondere tutto con tutto. Sulla simpatia di Calestani e Delle Luche non voglio entrare perchè ognuno li può considerare come vuole. Ma i dati obiettivi sono:
1) Non parlano quasi mai di arte, ma solo di quanto è bella ogni opera e di quanto costi molto meno del dovuto. Fatevela portare a casa, pagherete in 24 comode rate. Ovvero, tipiche argomentazioni da imbonitori da sagra.
2) La qualità delle opere è del tutto insoddisfacente. Raccattano quello che trovano, senza una strategia di mercato, dai Brindisi ormai invendibili alle ciofeche più assurde. Dai Biggi che Boni gli infila ai Pippi Oriani. Dai Pajetta che non se li fila nessuno a qualche altro fondo di magazzino. Ogni tanto c'è qualcosa di buono ma non lo sanno nemmeno valorizzare, tanto argomentano tutto e tutti esattamente allo stesso modo.
3) Le pareti perennemente affollate mostrano le opere senza alcun ordine logico, seguendo attentamente i dettami dei peggiori "fuori tutto". Si potrebbe fare una tesi su "come non si devono mai esporre oggetti di valore". Insomma sono assolutamente padroni dell'arte di S-valorizzare qualsiasi cosa.
E' così difficile notare la differenza con chi (Montini, Tommasi, Vanoni) cerca di dare all'obbligatoria logica commerciale almeno l'apparenza di un velo di cultura? Con chi pur sapendo di rivolgersi ad un pubblico pigro e indivanato, cerca con dignità e preparazione di interessare anche un pubblico più competente?
 
1) Non parlano quasi mai di arte, ma solo di quanto è bella ogni opera e di quanto costi molto meno del dovuto. Fatevela portare a casa, pagherete in 24 comode rate. Ovvero, tipiche argomentazioni da imbonitori da sagra.
2) La qualità delle opere è del tutto insoddisfacente. Raccattano quello che trovano, senza una strategia di mercato, dai Brindisi ormai invendibili alle ciofeche più assurde. Dai Biggi che Boni gli infila ai Pippi Oriani. Dai Pajetta che non se li fila nessuno a qualche altro fondo di magazzino. Ogni tanto c'è qualcosa di buono ma non lo sanno nemmeno valorizzare, tanto argomentano tutto e tutti esattamente allo stesso modo.
3) Le pareti perennemente affollate mostrano le opere senza alcun ordine logico, seguendo attentamente i dettami dei peggiori "fuori tutto". Si potrebbe fare una tesi su "come non si devono mai esporre oggetti di valore". Insomma sono assolutamente padroni dell'arte di S-valorizzare qualsiasi cosa.


:rotfl::rotfl::rotfl::mano:
 
Li ho sempre trovati un po' modesti.

Secondo me Il loro peggior difetto è la mancanza di personalità commerciale :

1) Telemarket spinge Biggi e Mambor ? Loro si mettono in scia
2) Orler spinge Nativi e Berti ? Loro si mettono in scia
3) Tommasi spinge Griffa e Simeti ? Loro si mettono in scia.

In linea di massima con opere di qualità inferiore...
Nel linguaggio ciclistico si direbbe "succhiaruote" :D:D:D
Cosa provano ad imporre ? Oriani, Brindisi, Pajetta....
Forse gli stessi presentatori non hanno il carisma per imporsi allora gli viene più facile mettersi in scia....
E' un' opinione chiaramente......
 
amici tra poco, c'è lo spettacolo....;)


Venerdì dalle ore 22.00 alle ore 01.00: ARTETIVU’ conduce Willy Montini.....:yes:

No......stasera c'e' lonspeciale di boni arte contemporanea la proma volta di venerdi sera domanibdalle 13 invece arte antica
 
Li ho sempre trovati un po' modesti.

Secondo me Il loro peggior difetto è la mancanza di personalità commerciale :

1) Telemarket spinge Biggi e Mambor ? Loro si mettono in scia
2) Orler spinge Nativi e Berti ? Loro si mettono in scia
3) Tommasi spinge Griffa e Simeti ? Loro si mettono in scia.

In linea di massima con opere di qualità inferiore...
Nel linguaggio ciclistico si direbbe "succhiaruote" :D:D:D
Cosa provano ad imporre ? Oriani, Brindisi, Pajetta....
Forse gli stessi presentatori non hanno il carisma per imporsi allora gli viene più facile mettersi in scia....
E' un' opinione chiaramente......

:clap: :clap: :clap:
 
Simpatici...soprattutto Alessio. Non vorrei sbagliarmi, ma qualche settimana fa c'era un Nativi del 74 o 75 a 3900 due settimane ca. dopo lo stesso Nativi lo vendevano a 4800, è aumentato di ca. 100 euro al giorno? Queste sono cose che non fanno pensar bene e ti :confused::confused::confused: Ci potrebbe essere una spiegazione... ma ripeto potrei sbagliarmi. Due settimane prima erano cash, due settimane dopo a 24 mesi a tasso zero:confused:

Io ho visto questi ma sono tutti sotto i 2000 euro...
 

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A me paiono interessanti e li seguo volentieri. Alcune cose hanno anche prezzi buoni. Se poi non c'è una linea espositiva iconoclasta beh ... a me piace così ... Che tristezza una parete semivuota magari solo con una fredda opera ... Che scatole e che angoscia mamma mia !!! Mi pare anche avervi visto il grande Achille Pace, buon segno. Paolo
 
A me paiono interessanti e li seguo volentieri. Alcune cose hanno anche prezzi buoni. Se poi non c'è una linea espositiva iconoclasta beh ... a me piace così ... Che tristezza una parete semivuota magari solo con una fredda opera ... Che scatole e che angoscia mamma mia !!! Mi pare anche avervi visto il grande Achille Pace, buon segno. Paolo

Si sono gli unici che vendono il grande achille pace...
Tra l'altro parlando di prezzi coda zabetta 100x100 a euro 5500 ho visto in replica questa mattina proposto quasi alla meta' degli altri
 
Io mi chiedo davvero come si fa a confondere tutto con tutto. Sulla simpatia di Calestani e Delle Luche non voglio entrare perchè ognuno li può considerare come vuole. Ma i dati obiettivi sono:
1) Non parlano quasi mai di arte, ma solo di quanto è bella ogni opera e di quanto costi molto meno del dovuto. Fatevela portare a casa, pagherete in 24 comode rate. Ovvero, tipiche argomentazioni da imbonitori da sagra.
2) La qualità delle opere è del tutto insoddisfacente. Raccattano quello che trovano, senza una strategia di mercato, dai Brindisi ormai invendibili alle ciofeche più assurde. Dai Biggi che Boni gli infila ai Pippi Oriani. Dai Pajetta che non se li fila nessuno a qualche altro fondo di magazzino. Ogni tanto c'è qualcosa di buono ma non lo sanno nemmeno valorizzare, tanto argomentano tutto e tutti esattamente allo stesso modo.
3) Le pareti perennemente affollate mostrano le opere senza alcun ordine logico, seguendo attentamente i dettami dei peggiori "fuori tutto". Si potrebbe fare una tesi su "come non si devono mai esporre oggetti di valore". Insomma sono assolutamente padroni dell'arte di S-valorizzare qualsiasi cosa.
E' così difficile notare la differenza con chi (Montini, Tommasi, Vanoni) cerca di dare all'obbligatoria logica commerciale almeno l'apparenza di un velo di cultura? Con chi pur sapendo di rivolgersi ad un pubblico pigro e indivanato, cerca con dignità e preparazione di interessare anche un pubblico più competente?

Concordo!
 
Stasera Calestani sta presentando delle opere davvero belle.
Non ho sentito i prezzi…ma il Fontana su carta del 1953 merita tanto.
 
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