Emilio Vedova

Poi ci chiediamo come mai gli artisti italiani non riescono a sfondare nel mercato internazionale....
 
parlando con la vedova un po di tempo fa,mi disse che era un po rammaricata perché più nessun gallerista faceva mostre...
 
parlando con la vedova un po di tempo fa,mi disse che era un po rammaricata perché più nessun gallerista faceva mostre...

Ma con tutti i soldi che incassano le Fondazioni
dovrebbero poi investire per divulgare l'operato dell'astista

mica per far vivere di rendita gli eredi,
o no?


:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

PS: e ne hanno incassato di soldi:eek::eek:
 
E lo dichiarano pure:

"La Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, istituita da Emilio e dalla moglie Annabianca, con sede in Venezia alle Zattere, Dorsoduro 42, ha come scopo essenziale la valorizzazione dell’arte e del lavoro del maestro e lo studio della sua figura nella vicenda artistica del xx secolo, attraverso una serie di iniziative culturali quali, ad esempio, studi, ricerche, analisi, esposizioni, percorsi e spazi di didattica, convegni, borse di studio, premi."

mah ....:mmmm:
 
Si, le esposizioni le fanno anche...ma sempre e solo a Venezia..ok che Venezia è bella...ma se cominciassero a girare l'Italia e, magari in collaborazione con qualle Galleria con la G maiuscola lo promuovessero anche all'estero...

e invece...lasciato cosi...mah...
 
Se Vedova fosse stato americano...altro che Sam Francis...

Per far salire un titolo in borsa occorrono tanti dindi e così anche per un'artista.....
Evidentemente almeno per ora non c'é denari per sostenerlo oltre il livello che ha raggiunto di conseguenza una flessione era più che prevedibile.
Può darsi che sia un periodo transitorio e che poi i riflettori tornino ad accendersi per questo artista almeno lo spero.
 
Sembrerebbe che a Basilea, quest'anno, ci sarà un'ampio spazio dedicato a Vedova con un numero ingente di opere...forse è un segnale di risveglio?mah...
 
http://www.finanzaonline.com/forum/31064755-post1108.html

Questo scriveva Claudio quasi cinque anni fa:

Sto preparando il mio "Best of" delle aste di Novembre.
Posso dire che alcuni Vedova senza storia anni '60 non mi convincono affatto senza essere querelato?
Io non so se pensare che la fondazione si sta "Crippizzando" con tutto quello che ne consegue o se il Maestro alcuni quadri li facesse veramente male, confusi, senza ritmo...
Boh, in ogni caso costerebbero troppo per essere messi in lista


Però Vedova ci piace ....sarà che l'archivio non organizza mostre o la galleria di riferimento non lo propone .....qui si son fermati gli 007 del forum ...due pesi e due misure :D :D :D
 
Vedova è uno di quegli artisti contemporanei cui non può dirsi mi piace, non mi piace.Vedova parte dall'espressionismo (non certo di matrice italica) per creare il fronte nuovo delle arti nell'immediato dopoguerra e ritagliarsi qualcosa di importante nel mondo dell'arte.E' uno dei grandi artisti italiani contemporanei.Se siete collezionisti di arte italiana dovete avere per forza un vedova in collezione, anche se piccolo, brutto (ai vostri occhi) e su carta.E' una testimonianza italica importantissima, a mio avviso.Non morirà mai la sua arte.
 
Vedova è uno di quegli artisti contemporanei cui non può dirsi mi piace, non mi piace.Vedova parte dall'espressionismo (non certo di matrice italica) per creare il fronte nuovo delle arti nell'immediato dopoguerra e ritagliarsi qualcosa di importante nel mondo dell'arte.E' uno dei grandi artisti italiani contemporanei.Se siete collezionisti di arte italiana dovete avere per forza un vedova in collezione, anche se piccolo, brutto (ai vostri occhi) e su carta.E' una testimonianza italica importantissima, a mio avviso.Non morirà mai la sua arte.

Concordo , e' stato uno dei grandi rappresentanti in Europa della pittura gestuale - informale . Ha avuto periodi di notevole ispirazione , come i noti " di Berlino " e dei " Plurimi " .. OK!
 
Ultima modifica:
Vedova è uno di quegli artisti contemporanei cui non può dirsi mi piace, non mi piace.Vedova parte dall'espressionismo (non certo di matrice italica) per creare il fronte nuovo delle arti nell'immediato dopoguerra e ritagliarsi qualcosa di importante nel mondo dell'arte.E' uno dei grandi artisti italiani contemporanei.Se siete collezionisti di arte italiana dovete avere per forza un vedova in collezione, anche se piccolo, brutto (ai vostri occhi) e su carta.E' una testimonianza italica importantissima, a mio avviso.Non morirà mai la sua arte.

:bow:

:clap:
 
Vedova è uno di quegli artisti contemporanei cui non può dirsi mi piace, non mi piace.Vedova parte dall'espressionismo (non certo di matrice italica) per creare il fronte nuovo delle arti nell'immediato dopoguerra e ritagliarsi qualcosa di importante nel mondo dell'arte.E' uno dei grandi artisti italiani contemporanei.Se siete collezionisti di arte italiana dovete avere per forza un vedova in collezione, anche se piccolo, brutto (ai vostri occhi) e su carta.E' una testimonianza italica importantissima, a mio avviso.Non morirà mai la sua arte.


Bravo.....
comprate Vedova ora che il mercato guarda altrove:yes:
 
Vedova è uno di quegli artisti contemporanei cui non può dirsi mi piace, non mi piace.Vedova parte dall'espressionismo (non certo di matrice italica) per creare il fronte nuovo delle arti nell'immediato dopoguerra e ritagliarsi qualcosa di importante nel mondo dell'arte.E' uno dei grandi artisti italiani contemporanei.Se siete collezionisti di arte italiana dovete avere per forza un vedova in collezione, anche se piccolo, brutto (ai vostri occhi) e su carta.E' una testimonianza italica importantissima, a mio avviso.Non morirà mai la sua arte.
Perfetto!!! Nulla da aggiungere! Complimenti!
Saluti
 
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