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Enel - thread operativo n.16

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JustinCase ha scritto:
Nessuna confusione.
Non sono pochi neanche 2.850 miliardi di debito, che potrebbero diventare 3.000 entro fine '24.
Tu ti fidi, tanti si fidano, io no.
Io credo fortemente nella libertà, se questo mondo non è ancora completamente da buttare via è solo grazie alla medesima.
Il "rischio azionario" innegabilmente esiste ma, al netto di ciò, io considero ancora alcune selezionate azioni, tra cui spicca Enel sopra tutte, come il "bene rifugio" per eccellenza.
Problema mio, ovviamente. Se, un grosso "SE", proprio fosse un problema. :asd:
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ma se il problema è il debito una delle più indebitate spa italiane come spicca sopra tutte? se salta il debito pubblico come sta in piedi enel? come si rifinanzia? chi le paga le bollette?
 
turbinello ha scritto:
si però ora non facciamo confusione
su enel hai un dvd più ricco se vuoii ma sei esposto al rischio azionario.
chi ha sottoscritto btp valore ha un 4 lordo e capitale garantito. ( che non è poco )
ho sottoscritto pure quelli . così mi son tolto un pò di soldi dal conto e la tentazione di usarli ! :angel:
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Azz... stessa identica cosa e ragionamento che ho fatto io.... che su Enel mi sto spazientendo....
 
MisterG ha scritto:
ma se il problema è il debito una delle più indebitate spa italiane come spicca sopra tutte? se salta il debito pubblico come sta in piedi enel? come si rifinanzia? chi le paga le bollette?
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ho provato a spiegarglielo io prima. ma è andato in bagno.. :D
 
turbinello ha scritto:
se dovesse esserci un problema sul rimborso dei soldi raccolti con la sottoscrizione dei btp, pensi che i valori azionari non subirebbero la stessa fine ? con cali mostruosi e mercato chiuso per giorni
quindi con enel sei esposto allo stesso rischio, ed in più hai il rischio intrinseco dell'azione
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Fregherebbe relativamente zero nell'esatto momento in cui l'azienda continuasse a lavorare ed a pagare dividendi.
Dove andrebbero i soldi in un simile scenario ?
Te lo dico io, nelle aziende immuni al debito pubblico e prevalentemente in quelle toccate solo marginalmente da scenari disastrosi.
In un simile scenario i titoli delle banche diventerebbero carta igienica dematerializzata, la gente potrebbe avere problemi e girare stretto, quindi rinunciare al voluttuario, ma nessuno rinuncerebbe all'energia elettrica, non nell'epoca in cui viviamo, se non ci credi, guardati intorno e calcola cosa puoi fare oggigiorno senza energia elettrica.
La prima volta che devi sbrinare il frigo, lascia il contatore staccato per 24-48 ore e poi dimmi se il mio non è un argomento...
 
MisterG ha scritto:
ma se il problema è il debito una delle più indebitate spa italiane come spicca sopra tutte? se salta il debito pubblico come sta in piedi enel? come si rifinanzia? chi le paga le bollette?
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Enel non ha debito pubblico in pancia, proprio dovesse, si rifinanzierebbe con emissioni obbligazionarie ed in ogni caso chiunque continuerebbe a sostenere una simile azienda, proprio perchè nessuno può fare a meno dell'energia elettrica e, se non paghi, semplice, TI TAGLIA I FILI.
 
mule ha scritto:
non metto in dubbio le tue capacità.. sicuramente sei bravo
ma aemme lo conosco da anni .. da quando era nella squadra dei fortissimi di eni
con tick11 renetrader rokka fra67 ecc ecc
quelli dei fortissimi sono tanta roba..piedi piantati per terra .. sbagli al minimo consentito:D
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11tick... più o meno siamo ancora lì anche se ognuno per sè ma... sì, erano bei tempi... tempi che stanno per tornare se la borsa si muove un po' (soprattutto se torna anche Trump) :D :bye:
 
JustinCase ha scritto:
Enel non ha debito pubblico in pancia, proprio dovesse, si rifinanzierebbe con emissioni obbligazionarie ed in ogni caso chiunque continuerebbe a sostenere una simile azienda, proprio perchè nessuno può fare a meno dell'energia elettrica e, se non paghi, semplice, TI TAGLIA I FILI.
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mi sa che che non ci siamo capiti. enel non ha debito pubblico ma debito proprio, a bilancio 2022 pari a 95 miliardi. un azienda di uno stato non affidabile è non affidabile. detto questo da azionista riconosco le mille qualità dell'azienda ma razionalmente riconosco che il giochino funziona se e solo se lo stato non crakka
 
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MisterG ha scritto:
mi sa che che non ci siamo capito. enel non ha debito pubblico ma debito proprio, a bilancio 2022 pari a 95 miliardi. un azienda di uno stato non affidabile è non affidabile. detto questo da azionista riconosco le mille qualità dell'azienda ma razionalmente riconosco che il giochino funziona se e solo se lo stato non crakka
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A parte che stiamo parlando di una sessantina di miliardi al momento attuale e bisogna ancora vedere quanto il medesimo scenderà a seguito della contabilizzazione delle dismissioni programmate e della chiusura annuale.

In ogni caso Enel non è "dello Stato", il MeF ne ha una quota, precisamente il 23,585%, quindi è azionista di riferimento, ma la restante parte è sul mercato, con Blackrock che ne ha più del 5%. Se ti interessa saperlo, solo il 7,3% circa appartiene a investitori istituzionali italiani, il 43% circa è in mano a investitori statunitensi, il 27% agli europei, il 14% agli inglesi e l'8% al resto del mondo, gli investitori istituzionali sono il 75% circa del totale, solo un quarto è in mano ai privati, quindi il problema dell' "affidabilità" direi che non ce lo si dovrebbe porre.

Se lo Stato "crakkasse", non è che la Società Enel dovrebbe rispondere del bilancio del medesimo, resterebbe una società per azioni a partecipazione statale e l'eventuale dismissione frutterebbe, ai prezzi odierni, una quindicina di miliardi, che sarebbero una goccia nel mare rispetto ai problemi del medesimo.

La partecipazione dello Stato è un plus sotto a certi punti di vista, ma la situazione ed i risultati parlano chiaro, inoltre non si può parlare solo di "debito" senza guardare perchè è stato fatto e dove è stato speso.
Il debito c'è perchè si sono espansi a dismisura in un periodo di tassi particolarmente favorevoli, ma ci sono anche gli asset.
Solo Endesa, che è l'omologa spagnola di Enel, ha 25 milioni di utenze ed Enel ne controlla ancora il 70%, direi che non li hanno spesi in "coca e mignotte".
 
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Enel – Acquista azioni proprie a servizio del Piano LTI 2023 per 2 milioni
Oggi 10:05 - MKI
Nel periodo compreso tra il 4 e l' 8 dicembre 2023 Enel ha acquistato 309.000 azioni proprie al prezzo medio ponderato per il volume di 6,5455 euro per azione, per un controvalore complessivo di 2.022.571,100 euro.
L' operazione fa seguito a quanto comunicato il 5 ottobre 2023 circa l' avvio di un programma di acquisto di azioni proprie (il ' Programma' ), disposto in attuazione dell' autorizzazione conferita dall' Assemblea degli Azionisti del 10 maggio 2023 e deliberato a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine per il 2023.
Dall' inizio del Programma, Enel ha acquistato 2.591.224 azioni proprie (pari allo 0,0255% circa del capitale sociale), per un controvalore complessivo di 15.768.354,038 euro. Considerando le azioni proprie gia' in portafoglio, Enel detiene complessivamente all' 8 dicembre 2023 8.476.330 azioni proprie, pari allo 0,0834% circa del capitale sociale
 
C'è un documento che parla delle motivazioni di questo Programma ( con la P maiuscola ) ?
Grazie
 
future belli verdi OK! vedo con piacere che enel ieri ha rotto i 60 e sono ben felice di pentirmi di averla venduta: l'importante è averci guadagnato!

ma se la borsa continua così finirò per non essere mai stato così liquido dall'ultima volta che ho avuto la diarrea :D :bye:
 
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