ERG trimestrale sopra le attese e maggior beneficiario del Recovery Fund

grazie, io sono entrato per diversificare, pensavo sarebbe andata vero i 33...invece è tornata sui 27-28€. IN effetti non sembra avere molta attenzione anche se è entrata nel paniere principale
 
Erg, possibile rimbalzo tecnico dopo forte ipervenduto
 
beh il passaggio lo ha fatto anche sotto 27...però sembra non riuscire a staccarsi da queste quotazioni 27 basso... :specchio:
Si, e' ormai incagliata tra 27 e 28, bisogna a questo punto sperare in qualche news interessante visto comunque che il mercato sembra snobbarla 🙁
 
..certo che presentare degli ottimi conti in uno dei momenti piu' tribulati per i mercati e' una bella sfiga, in un giorno normale poteva benissimo strappare e tornare sopra i 28:angry:
 
L'Unione europea accelera il ritmo della transizione energetica. Giovedì 30 marzo le istituzioni Ue hanno raggiunto un accordo sulla nuova direttiva per promuovere e regolamentare le energie rinnovabili.

L'obiettivo per la quota di consumi finali di energia elettrica da coprire con fonti rinnovabili entro il 2030 sale al 42,5%, 10,5 punti in più rispetto a quanto inizialmente concordato. Una decisione che si colloca a metà strada tra il 45% chiesto dalla Commissione europea e dagli eurodeputati e il 40% chiesto dagli Stati membri.

L'intesa politica dovrà essere approvata dal Parlamento europeo e dai 27 membri dell'Ue prima di diventare legge.




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Un passaggio rapido alle fonti rinnovabili è fondamentale se l'Unione europea vuole raggiungere l'obiettivo di indipendenza energetica e climatica. Una questione che ha assunto ancora più importanza in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Non a caso, l'Ue si è anche impegnata a liberarsi dalla dipendenza dai combustibili fossili russi entro il 2027.

La Commissione europea ha stimato che il costo per accelerare la costruzione massiccia di parchi eolici e solari e la trasformazione delle reti elettriche costerà 113 miliardi di euro in più rispetto alle previsioni precedenti.
 
La resistenza dei 28 euro continua a fare da muro, vediamo se settimana prossima riesce a romperla o ritorna a vivacchiare tra i 26 ed i 28 come fa ormai da troppo tempo :rolleyes:
 
Portato a casa un buon guadagno sullo strappo odierno, vediamo se la ributtano sotto i 28 o crea un nuovo supporto dopo aver vivacchiato tra 26 e 28 per piu' di un mese
 
qualcuno la segue?
Come la vedete?
 
Io entro ed esco come da un autobus:D
Comunque tende da parecchio a muoversi nel range tra 26,6 e 28 con occasionali strappi oltre i 28 su cui conviene passare alla cassa
 
Io entro ed esco come da un autobus:D
Comunque tende da parecchio a muoversi nel range tra 26,6 e 28 con occasionali strappi oltre i 28 su cui conviene passare alla cassa
il range è ancora lo stesso....
Q2 non entusiasmante ma websim ha aperto strategia LONG su ERG.
 
il range è ancora lo stesso....
Q2 non entusiasmante ma websim ha aperto strategia LONG su ERG.
Si, e comunque superare con slancio i 28 fino ad ora si e' dimostrata un'impresa titanica. Uscito di recente sullo strappetto del 19 luglio vedro' di rientrare almeno in area 26 (se ce la rimandano..)
 
Bah è un titolo che tengo lì con trading occasionali in e out ma veramente non capisco questo ingabbiamento così basso.
 
Erg: Merli (ad), risultati sotto attese per ventosita' bassa
Oggi 13:35 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--"I risultati operativi del secondo trimestre sono stati inferiori rispetto alle nostre attese principalmente per effetto di una ventosita'' straordinariamente bassa. L''utile netto risulta invece in forte crescita grazie ai minori oneri finanziari e al venir meno delle windfall taxes". Lo ha affermato Paolo Merli, amministratore delegato di Erg, in una nota di commento ai risultati del gruppo al 30 giugno 2023, ricordando che "e'' proseguito spedito l''avanzamento del Piano Industriale nel secondo trimestre, con l''avvio del nostro primo parco da repowering in Italia e il consolidamento della nostra presenza in Spagna. Nel periodo abbiamo anche registrato importanti progressi nello sviluppo della pipeline con l''ottenimento dell''autorizzazione unica di un progetto di repowering per complessivi 115 MW in Italia nonche'' altre autorizzazioni in Germania e in Francia per un totale di 46 MW". Sull''accordo per la vendita della centrale Ccgt di Priolo, Merli ha sottolineato che "il perfezionamento e'' atteso nella seconda meta'' dell''anno" e che l''operazione "segna un passo fondamentale verso la trasformazione del gruppo in un operatore rinnovabile puro e il raggiungimento dell''obiettivo ''net zero'' previsto dal piano Esg". Per concludere, "stante la debolezza dei risultati nel secondo trimestre abbiamo preferito rivedere la guidance di Ebitda per l''anno nel range 480 - 520 milioni di euro mentre rimangono invariate le indicazioni su investimenti e debito, grazie a un flusso di cassa atteso in linea con la precedente stima".
com/ann
anna.dirocco@mfnewswires.it
 
Erg: Merli (ad), risultati sotto attese per ventosita' bassa
Oggi 13:35 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--"I risultati operativi del secondo trimestre sono stati inferiori rispetto alle nostre attese principalmente per effetto di una ventosita'' straordinariamente bassa. L''utile netto risulta invece in forte crescita grazie ai minori oneri finanziari e al venir meno delle windfall taxes". Lo ha affermato Paolo Merli, amministratore delegato di Erg, in una nota di commento ai risultati del gruppo al 30 giugno 2023, ricordando che "e'' proseguito spedito l''avanzamento del Piano Industriale nel secondo trimestre, con l''avvio del nostro primo parco da repowering in Italia e il consolidamento della nostra presenza in Spagna. Nel periodo abbiamo anche registrato importanti progressi nello sviluppo della pipeline con l''ottenimento dell''autorizzazione unica di un progetto di repowering per complessivi 115 MW in Italia nonche'' altre autorizzazioni in Germania e in Francia per un totale di 46 MW". Sull''accordo per la vendita della centrale Ccgt di Priolo, Merli ha sottolineato che "il perfezionamento e'' atteso nella seconda meta'' dell''anno" e che l''operazione "segna un passo fondamentale verso la trasformazione del gruppo in un operatore rinnovabile puro e il raggiungimento dell''obiettivo ''net zero'' previsto dal piano Esg". Per concludere, "stante la debolezza dei risultati nel secondo trimestre abbiamo preferito rivedere la guidance di Ebitda per l''anno nel range 480 - 520 milioni di euro mentre rimangono invariate le indicazioni su investimenti e debito, grazie a un flusso di cassa atteso in linea con la precedente stima".
com/ann
anna.dirocco@mfnewswires.it

utile netto +40% non mi sembra un dato così schifoso....
 
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