romaforever
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Se uno non ha la certezza di fare rendimenti superiori a quello di costo del mutuo, allora CONVIENE DARE QUANTO PIU' CAPITALE POSSIBILE ALLA BANCA IN MODO DA PAGARE MOLTO MENO INTERESSI.
Sul mutuo alla francese c'e' molta ignoranza e malafede. Da un punto di vista intuitivo, il mutuo alla francese si puo' spiegare cosi':
Supponiamo che il mutuo sia di 100000 euro. Supponiamo che il tasso equivalente mensile sia dello 0.2% (non lo facciamo variare per convenienza di discussione). Supponiamo anche che la rata mensile (costante, avendo assunto costante il tasso MA NON CONSTANTE L'AMMONTARE DELLA QUOTA INTERESSI E CAPITALE! SOLO LA LORO SOMMA E' COSTANTE!!!!) sia pari a 500 Euro.
Ecco come le rate cambaino SENZA ABBATTIMENTI DI CAPITALE
Rata # 1: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 100000*0.2/100 = 200
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 200 = 300
Debito residuo dopo la prima rata = 100000 - 300 = 99700
Rata # 2: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99700*0.2/100 = 199.40
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 199.40 = 300.60
Debito residuo dopo la seconda rata = 99700 - 300.60 = 99399.40
Rata # 3: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99399.40*0.2/100 = 198.80
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 198.80 = 301.20
Debito residuo dopo la terza rata = 99399.40 - 301.20 = 99098.2
Dopo 3 rate si sono pagati alla banca i seguenti interessi:
200 + 199.40 + 198.80 = 598.2
Cosa abbiamo imparato da questo esempio?
1) Anche assumendo il tasso costante, la quota interessi DIMINUISCE con il passare del tempo
2) La quota capitale rimborsata AUMENTA con il passare del tempo.
3) Non e' concettualmente corretto "sperare" o richiedere un ricalcolo degli interessi alla banca: per il periodo passato abbiamo usufruito di somme che non avevamo e il prestito doveva essere remunerato correttamente con gli interessi calcolati come sopra. Per inciso, come si calcola la rata dipende dal numero di anni ed ho postato la cosa altre volte nel forum.
Ecco come le rate cambaino CON ABBATTIMENTI DI CAPITALE
Supponiamo che ad ogni rata si abbia un abbattimento EXTRA di capitale per un importo di 10 euro. Ripetiamo dunque il conteggio:
Rata # 1: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 100000*0.2/100 = 200
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 200 = 300
Abbattimento extra di capitale = 10
Debito residuo dopo la prima rata = 100000 - 300 - 10= 99690
Rata # 2: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99690*0.2/100 = 199.38
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 199.38 = 300.62
Debito residuo dopo la seconda rata = 99690 - 300.62 = 99389.38
Rata # 3: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99389.38*0.2/100 = 198.78
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 198.78 = 301.22
Debito residuo dopo la terza rata = 99389.38- 301.22 = 99088.16
Dopo 3 rate si sono pagati alla banca i seguenti interessi:
200 + 199.38 + 198.78 = 598.16
Cosa abbiamo dunque imparato qui?
Abbattendo il capitale l'ammontare di interessi pagato alla banca DIMINUISCE.
Non e' difficile dimostrare che a meno che uno non sappia far fruttare i soldi con tassi piu' altri di quello del mutuo conviene ABBATTERE QUANTE QUOTE DI CAPITALE POSSIBILE IL PIU' PRESTO POSSIBILE. QUESTO DISCORSO VALE A PRESCINDERE DAL FATTO CHE SI E' ALL'INIZIO O ALLA FINE DEL MUTUO
Sul mutuo alla francese c'e' molta ignoranza e malafede. Da un punto di vista intuitivo, il mutuo alla francese si puo' spiegare cosi':
Supponiamo che il mutuo sia di 100000 euro. Supponiamo che il tasso equivalente mensile sia dello 0.2% (non lo facciamo variare per convenienza di discussione). Supponiamo anche che la rata mensile (costante, avendo assunto costante il tasso MA NON CONSTANTE L'AMMONTARE DELLA QUOTA INTERESSI E CAPITALE! SOLO LA LORO SOMMA E' COSTANTE!!!!) sia pari a 500 Euro.
Ecco come le rate cambaino SENZA ABBATTIMENTI DI CAPITALE
Rata # 1: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 100000*0.2/100 = 200
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 200 = 300
Debito residuo dopo la prima rata = 100000 - 300 = 99700
Rata # 2: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99700*0.2/100 = 199.40
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 199.40 = 300.60
Debito residuo dopo la seconda rata = 99700 - 300.60 = 99399.40
Rata # 3: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99399.40*0.2/100 = 198.80
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 198.80 = 301.20
Debito residuo dopo la terza rata = 99399.40 - 301.20 = 99098.2
Dopo 3 rate si sono pagati alla banca i seguenti interessi:
200 + 199.40 + 198.80 = 598.2
Cosa abbiamo imparato da questo esempio?
1) Anche assumendo il tasso costante, la quota interessi DIMINUISCE con il passare del tempo
2) La quota capitale rimborsata AUMENTA con il passare del tempo.
3) Non e' concettualmente corretto "sperare" o richiedere un ricalcolo degli interessi alla banca: per il periodo passato abbiamo usufruito di somme che non avevamo e il prestito doveva essere remunerato correttamente con gli interessi calcolati come sopra. Per inciso, come si calcola la rata dipende dal numero di anni ed ho postato la cosa altre volte nel forum.
Ecco come le rate cambaino CON ABBATTIMENTI DI CAPITALE
Supponiamo che ad ogni rata si abbia un abbattimento EXTRA di capitale per un importo di 10 euro. Ripetiamo dunque il conteggio:
Rata # 1: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 100000*0.2/100 = 200
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 200 = 300
Abbattimento extra di capitale = 10
Debito residuo dopo la prima rata = 100000 - 300 - 10= 99690
Rata # 2: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99690*0.2/100 = 199.38
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 199.38 = 300.62
Debito residuo dopo la seconda rata = 99690 - 300.62 = 99389.38
Rata # 3: quota interessi = debito residuo * tasso mensile /100 = 99389.38*0.2/100 = 198.78
quota capitale ad abbattere il debito = rata = quota interessi = 500 - 198.78 = 301.22
Debito residuo dopo la terza rata = 99389.38- 301.22 = 99088.16
Dopo 3 rate si sono pagati alla banca i seguenti interessi:
200 + 199.38 + 198.78 = 598.16
Cosa abbiamo dunque imparato qui?
Abbattendo il capitale l'ammontare di interessi pagato alla banca DIMINUISCE.
Non e' difficile dimostrare che a meno che uno non sappia far fruttare i soldi con tassi piu' altri di quello del mutuo conviene ABBATTERE QUANTE QUOTE DI CAPITALE POSSIBILE IL PIU' PRESTO POSSIBILE. QUESTO DISCORSO VALE A PRESCINDERE DAL FATTO CHE SI E' ALL'INIZIO O ALLA FINE DEL MUTUO