quando parlo che più la borsa sale meglio è mi riferisco all' acquisto degli etf short. In caso di una eventuale inversione delle borse i loro prezzi salgono. Le azioni che ho comprato invece sono su un' ottica di lungo termine e a fini dividendo, vale a dire che non mi preoccupo delle variazioni di prezzo. Anzi sono occasioni gli storni anche pesanti xintegrarne delle altre mediando. In pratica se la borsa sale un paio di volte l' anno compro etf short........se scende integro quelle azioni che ho gia ( x i dividendi ). Va da se che nella vita ( e nelle borse ) ci sono alti e bassi. Sempre. Ciao
Grazie del chiarimento. Devo dirti che è una strategia geniale nella sua semplicità. Vediamo se ho capito.
Suddividi la somma da investire in 4-5 parti, da utilizzare nell'arco di due anni, in 4-5 ingressi.
La somma la impieghi su fronti:
a) azioni con dividendo
b) età short (immagino del medesimo mercato di riferimento delle azioni che hai scelto, giusto?)
In tal modo, nelle fasi crescenti del mercato di riferimento, tu acquisti un ETF short sul medesimo mercato, mentre il prezzo delle azioni che hai in portafoglio aumenta.
Nelle fasi decrescenti del mercato di riferimento, tu acquisti (mediando) altre azioni (con dividendo) che hai in portafoglio, mentre il prezzo delle quote di ETF che hai in portafoglio aumenta.
In tal modo, sia nelle fasi crescenti del mercato che in quelle decrescenti, una parte del tuo portafoglio si apprezza e per l'altra parte ti si apre la possibilità di mediare acquistando ulteriori azioni o quote di etf short ad un prezzo più basso del prezzo medio di carico delle azioni o delle quote di etf che hai già in portafoglio.
Giusto fin qui?
Questa strategia suppone che tu abbia del capitale fresco da impiegare ogni due anni, magari proveniente da risparmi o da altre vendite, o da rendite di vario genere.
Nel caso, però, in cui uno non abbia del capitale nuovo da investire per incrementare il proprio portafoglio, si potrebbe pensare a vendere in date prefissate (per non lasciarsi prendere dall'emotività) quella parte del portafoglio che si è apprezzata? ed incrementare (mediando sul prezzo medio di carico) quella parte del portafoglio che si è deprezzata?
In altre parole, nella fase crescente del mercato, in date prefissate (perchè non so dove andrà il mercato), vendo le azioni che si sono apprezzate (se si sono apprezzate, ovviamente) e compro quote dell'etf short sull'indice di riferimento di quel mercato.
Nella fase decrescente, il mio etf short si apprezza, lo vendo ed acquisto azioni con dividendo, incrementando, sempre mediando rispetto al prezzo medio di carico.
E' possibile quello che propongo? E' efficiente?
Seconda domanda: si può adottare questa strategia con 2 etf sul medesimo mercato, uno dei quali con dividendo e l'altro etf short?
Grazie ancora della tua attenzione.