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ETF ed ETN per investire nelle cryptovalute - Vol.V

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3k fatti per etereo .. the first internet bond :o
 
ho da tempo FBTCG per btc ed avevo in programma di cambiarlo con WBIT ma andando a confrontarli ora, ho visto che hanno abbassato il ter anche nel primo ed hanno entrambi 0.35..quindi a sto punto rimango con quello che ho e continuo pac li..
che ne dite?
 
dragstar ha scritto:
che ne dite?
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Che il TER su asset con queste caratteristiche di volatilità conta come un fattorino a corte. Rischia di contare di più un ritardo o anticipo di 4 ore nell'entrare o nell'uscire, per dire. Inoltre io guarderei prima all'affidabilità dell'emittente ed all'AUM che è indice di liquidità. Magari più avanti, quando l'effetto stabilizzante dell'ingresso degli istituzionali avrà smorzato gran parte della volatilità il TER assumerà maggiore rilevanza.
 
riscrivo la domanda, per eth e btc quale degli strumenti attuali scegliereste o avete già scelto?
 
dragstar ha scritto:
riscrivo la domanda, per eth e btc quale degli strumenti attuali scegliereste o avete già scelto?
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ci vuole poco, una mezzoretta...
ti guardi tutte le 56 pagine di questo 3D, e troverai più volte le indicazioni che cerchi, da parte di diversi utenti del forum...
a volte la chiave è la pazienza :ubriachi:
 
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Negli USA è FOMO per gli ETF Spot su Bitcoin: tutti li vogliono

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Ethereum.....
Ora gli emittenti hanno puntato ETH !!!!!!
 
Orsotorello ha scritto:
Beh, con l'entrata in massa degli istituzionali sarà inevitabile una tendenza alla stabilizzazione, magari inizialmente al rialzo verso nuovi limiti che ancora non vediamo. Non potrà certo più essere quell'asset growth capace di farti un 10x in un anno ma poi perderti l'80% dall'ATH in 4 mesi ... vedremo.
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Concordo con te, un ciclo 10x è forse troppo ottimista: se vogliamo intravedere un trend in questo grafico, i rialzi stellari sono alle nostre spalle. Io suppongo che il bitcoin sia ancora una scommessa asimmetrica ma meno profittevole.

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xeres ha scritto:
Concordo con te, un ciclo 10x è forse troppo ottimista: se vogliamo intravedere un trend in questo grafico, i rialzi stellari sono alle nostre spalle. Io suppongo che il bitcoin sia ancora una scommessa asimmetrica ma meno profittevole.

Vedi l'allegato 2987037
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Secondo me sono tre gli elementi da considerare, riguardo al futuro di Bitcoin:

1 volatilità di breve periodo: attira i Traders di breve, sembra in calo ma ancora attraente rispetto ad altri asset. Da sola non può causare tendenza al rialzo, anzi semmai un appiattimento

2 ciclicità relativa all'halving: in calo sul rialzo ma costante sul ribasso. Causa progressivamente minore influenza degli halving è destinata a calare. È il principale fattore di attrattività del Bitcoin, e si esercita sul medio termine (operatività con tempistiche di 1-3 anni). Secondo me quando non ci sarà più ciclicità, o molto bassa, il btc cesserà di attrarre retails ma potrebbero aumentare gli istituzionali

3 crescita tendenziale sul lungo termine (più cicli): sembra confermata ma con magnitudo via via più bassa. Credo che degli hodler massimalisti della prima ora non ne siano rimasti molti, ed è un'operatività che non attira ad oggi molti capitali.
Bisogna anche dire che qui la scarsità di btc gioca un ruolo importante, e che il rialzo, seppur graduale, mi sembra inevitabile, specie ora con gli ETF, il cui effetto oggi è solo agli albori, quindi difficile da interpretare, ma è possibile che parte dei capitali in ETF siano allocati su operatività di lungo termine (8-10 anni o più) e che quindi vadano a diminuire / saturare la supply...

Morale: la via verso l'oro digitale è lunga ma sembra probabile
 
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...allora viva l'ottimismo...
ARK: "Misurati in termini di volume e flussi sin dal loro lancio l’11 gennaio, gli ETF spot su bitcoin sono già il secondo più grande ETF su materie primeiii dietro l’oro e davanti all’argento.In volume, hanno generato 43,9 miliardi di dollari, iv ovvero 18,6 miliardi di dollari, escludendo il Grayscale Bitcoin Trust ETF (GBTC), che è in deflusso. Gli afflussi netti escludendo GBTC sono stati pari a 11,5 miliardi di dollari, o 4,7 miliardi di dollari includendo GBTC”.
 
listerine ha scritto:
Secondo me sono tre gli elementi da considerare, riguardo al futuro di Bitcoin:

1 volatilità di breve periodo: attira i Traders di breve, sembra in calo ma ancora attraente rispetto ad altri asset. Da sola non può causare tendenza al rialzo, anzi semmai un appiattimento

2 ciclicità relativa all'halving: in calo sul rialzo ma costante sul ribasso. Causa progressivamente minore influenza degli halving è destinata a calare. È il principale fattore di attrattività del Bitcoin, e si esercita sul medio termine (operatività con tempistiche di 1-3 anni). Secondo me quando non ci sarà più ciclicità, o molto bassa, il btc cesserà di attrarre retails ma potrebbero aumentare gli istituzionali

3 crescita tendenziale sul lungo termine (più cicli): sembra confermata ma con magnitudo via via più bassa. Credo che degli hodler massimalisti della prima ora non ne siano rimasti molti, ed è un'operatività che non attira ad oggi molti capitali.
Bisogna anche dire che qui la scarsità di btc gioca un ruolo importante, e che il rialzo, seppur graduale, mi sembra inevitabile, specie ora con gli ETF, il cui effetto oggi è solo agli albori, quindi difficile da interpretare, ma è possibile che parte dei capitali in ETF siano allocati su operatività di lungo termine (8-10 anni o più) e che quindi vadano a diminuire / saturare la supply...

Morale: la via verso l'oro digitale è lunga ma sembra probabile
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I retail e i più speculatori si porteranno via via verso le altcoin, magari quelle che sono più affidabili, nella speranza di replicare il rendimento di lungo di BTC. GLi hodler in parte rimarranno fedeli a bitcoin altri potranno sfruttare i cicli per giocare sui cambi X/BTC oppure fare portafogli da ribilanciare costantemente in caso cerchino rendimenti migliori.

Se ad esempio BTC perderà la sua volatilità in cambio di minor rendimento probabilmente investitori lo useranno in asset allocation insieme ad altri asset oppure in pdf bilanciati crypto.

Esempio 50% BTC, 30% Eth, 20% qualche ALT da bilanciare in modo da aumentare il rendimento del pdf e sfruttando btc e forse eth per limitare volatilità.

Speculatori con capitali più piccoli avranno sempre alt e shit con cui giocare.

Istituzionali e Investitori di lungo periodo allocheranno, se questo dovesse succedere, una percentuale sempre maggiore di ptf rubandola all'oro. Io ad esempio sto infatti studiando da tempo PTF basati sul permanente ma con quote di Bitcoin. In particolare quello che ho chiamato Bitterfly portfolio con allocazione di 7% Bitcoin e ribilanciamento a fasce del 5%.

IMHO.
 

Orsotorello ha scritto:
Beh, prima o poi qualcosa ci dovrà pur fare con il suo tesoretto. Altrimenti che ci fa, gioca a monopoli?
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Forse aspetta il momento in cui il bitcoin potrà essere messo come collaterale per avere finanziamenti in fiat :fiufiu:
 
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