Mi sa tanto che hai ragione; in ogni caso ho lo stesso parere...
1% di gestione è caro.
Di quale Sharpe stiamo parlando, per curiosità, dato che questo prodotto uscirà fra due settimane? Forse quello di backtest overfittati? O di una strategia scelta col Look-back bias? Backtest che, credo, siano quelli che hanno dato origine al grafico del post.
Ma bisogna sempre ragionare altrimenti....
1% è caro. Sì certo rispetto ad un etf che costa lo 0,07%.
Ma qui paghi la gestione, la strategia( come nei fondi attivi )
Paghi dei set up che hanno saputo Eliminare egregiamente gli effetti nefasti di tutte le crisi degli ultimi 40 anni....
Investi il capitale sapendo che tale algoritmo si è comportato come l’equity Line dimostra.
A ribilanciare e creare una strategia del genere, premesso che ci vuole comunque un minimo di competenza, hai dei costi sul ribilamciamento in quanto paghi tasse mentre il fondo essendo lordista reinveste al lordo( perché quando vende ad esempio azionario perché eccede le percentuali target di riferimento, ripartisce sulle altre asset class senza che il capitale sia ridotto dalle tasse ).
Qui prendi il 10% del patrimonio, lo investi domani mattina(Non esiste pac dove rischi di essere esposto a pieno regime magari dopo diversi anni).
E dormi sereno. Ora e per sempre.
Il rischio è basso perché chi lo gestisce sappiamo che maneggia comunque un sottostante che sappiamo comunque essere composto da 40 obbligazionario alto rating, 40 azionario, 20 oro.
La gestione attiva, da come dice il creatore mira a liquidare l’azionario secondo un algoritmo, e a ridurre duration sul l’obbligazionario al fine di ridurre la volatilità in certi momenti.
Può andare storto qualcosa? Certo (non dimentichiamo comunque che in 40 anni è andato tutto bene ),ma con quali ripercussioni?
Se mi va male cosa perdo?Sapendo che quando le cose vanno in un certo modo sono flat su azionario?
Lo sharpe è 1,64.
Se poi pensiamo che “ci vogliono fregare” e quindi quell’equity Line sia stata creata per ingannare, beh allora il problema è un’altro.
È un prodotto innovativo, perché è come comprare un fondo che porta avanti un golden butterfly ma con una serie di ottimizzazioni, per la maggiore basate su regole non discrezionali.