EUR/USD di tutto di più 231ma ed.

Per i piu' coraggiosi,si puo' sfruttare il supporto a 11,72 per andare long...ma stop stretto ;)
 

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Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,07% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,0854 dollari. Sul fronte dei dati macro, secondo quanto riportato martedì da Statistiska centralbyrån, l'ufficio di statistica di Stoccolma, il tasso di disoccupazione della Svezia ha registrato in marzo un declino al 7,1% dall'8,2% di febbraio (7,5% in gennaio). La disoccupazione giovanile, per un'età compresa tra 15 e 24 anni, è invece scesa lo scorso mese al 22,3% dal 22,7% di febbraio (22,1% in gennaio). In Germania, il sondaggio ZEW ha segnato un nuovo minimo, pari a -91,5 punti, ad aprile, ma l’indice sul sentiment è risultato inaspettatamente positivo, suggerendo che il calo dei nuovi casi di coronavirus e la prospettiva di misure di confinamento meno restrittive danno speranza agli investitori, anche se, nei prossimi trimestri e anni, i paesi europei dovranno fare i conti con il debito gravoso dovuto all’attuale crisi economica.

Negli Stati Uniti, il presidente Usa Donald Trump ha imposto uno stop all'immigrazione e alla concessione delle Green Card per almeno due mesi. Restano esclusi dal provvedimento i programmi di visti temporanei e di lavoro qualificato considerati strategici in diversi settori, dopo l'opposizione democratica, che lo aveva accusato di xenofobia, e di molte imprese, che hanno denunciato il rischio di rimanere a corto di lavoratori indispensabili.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.0853$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.0820$ seguito da 1.0787$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,0883$ seguito da 1,0913$.

Nelle ultime 24 ore, la GBP è diminuita del 5,61% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,2297 dollari. Sul fronte dei dati macro, nel mese di marzo nel Regno Unito si è registrata una crescita dello 0,3% su base annua per l'indice dei prezzi in uscita, dal +0,5% di febbraio (consensus -0,1%). Su base mensile si evidenzia una flessione dello 0,2% dopo un calo dello 0,3% della rilevazione precedente (attese -0,4%). I prezzi alla produzione in entrata sono diminuiti del 3,6% su base mensile dopo il calo dell'1,2% della rilevazione precedente (consensus -3,9%). Su base annuale i prezzi in entrata sono scesi dello 2,9% dopo la flessione dello 0,2% a febbraio (consensus -3,6%).

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute GBP/USD è stata quotata di 1.2294$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2221$ seguito da 1.2148$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2394$ seguito da 1,2494$.
 
Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dell'8,99% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6283 dollari. Dai verbali dell’ultima riunione della banca centrale australiana (Reserve Bank of Australia, RBA) emerge che la banca ha ridotto gradualmente gli acquisti giornalieri di bond, optando per una strategia attiva di controllo dei rendimenti piuttosto che per un importo fisso di acquisti giornalieri per sostenere l’economia. A marzo le vendite al dettaglio australiane sono balzate dell’8,2% m/m, il livello più forte mai registrato, perché le famiglie si sono affrettate a fare acquisti prima che le misure di confinamento colpissero il continente.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6316$, in aumento dello 0,53% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6263$ seguito da 0.6210$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6360$ seguito da 0,6404$.
 
Sara' vera gloria?
Lo sapremo alle 16.30
 

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Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dell'8,99% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6283 dollari. Dai verbali dell’ultima riunione della banca centrale australiana (Reserve Bank of Australia, RBA) emerge che la banca ha ridotto gradualmente gli acquisti giornalieri di bond, optando per una strategia attiva di controllo dei rendimenti piuttosto che per un importo fisso di acquisti giornalieri per sostenere l’economia. A marzo le vendite al dettaglio australiane sono balzate dell’8,2% m/m, il livello più forte mai registrato, perché le famiglie si sono affrettate a fare acquisti prima che le misure di confinamento colpissero il continente.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6316$, in aumento dello 0,53% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6263$ seguito da 0.6210$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6360$ seguito da 0,6404$.

E' chiaramente un errore
 
Di sicuro dopo aver picchiato i longer ora è toccato agli shorter........alla 16:30.......vedremo.

Diciamo che i longer le hanno prese sode e che gli shorter hanno perso solo un po' del mostruoso gain accumulato :D ;)
 
Per i piu' coraggiosi,si puo' sfruttare il supporto a 11,72 per andare long...ma stop stretto ;)

Conformazione ascendente giá vista in precedenza, max-ritraccio-ripresaesuperamento max relativo, in essere..su h4 si vede bene
 
Conformazione ascendente giá vista in precedenza, max-ritraccio-ripresaesuperamento max relativo, in essere..su h4 si vede bene

Se EUR/USD va sotto 1.08 ... vuol dire che il mercato va in orso ...oder was ?
 
buongiorno

abbandonato 1.082 aggiungo sul grafico livelli eccezionalmente bassi (seppur stocasticamente già registrati nel lontano passato)
1.0785
1.075
1.0695
 
Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,30% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,0821 dollari. Sul fronte dei dati macro, la Commissione europea ha reso noto che, secondo una stima preliminare, il morale dei consumatori della zona euro è sceso a -22,7 questo mese dal -11,6 del mese di marzo. Invece, in Germania Markit Economics ha comunicato che il dato preliminare relativo all'Indice IHS PMI manifatturiero di aprile si è attestato a 34,4 punti inferiore alla lettura precedente pari a 45,4 punti (consensus 39punti). Si contrae al tasso maggiore di sempre il settore dei servizi con l'indice IHS PMI servizi a 15,9punti dai 31,7 punti di marzo (era a 52,5 punti a febbraio). L'indice PMI Composito è sceso drasticamente a 17,1 punti da 35 punti. Anche in Francia calano gli indici Pmi manifatturiero e quello servizi ad aprile. Nella lettura preliminare, elaborata da Markit, il Pmi manifatturiero è sceso a 31,5 ad aprile contro i 35,8 di marzo, mentre l'indice Pmi servizi è crollato a 10,4 dai 27,4 punti di marzo.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute EUR/USD è stata quotata di 1.0811$, in diminuzione dello 0,09% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.0781$ seguito da 1.0751$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,0863$ seguito da 1,0915$.
 
Nelle ultime 24 ore, l'AUD è diminuito dell'8,53% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,6315 dollari. Sul fronte dei dati macro, il Purchasing Manufacturers' Index (Pmi) dei servizi dell'Australia, stilato da Markit in collaborazione con Commonwealth Bank of Australia (Cba), è crollato su base preliminare in aprile a 19,6 punti dai 38,5 punti della lettura finale di marzo (49,0 punti in febbraio), restando per il terzo mese consecutivo sotto la soglia di 50 punti che separa espansione da contrazione. Il Pmi Composite è invece sceso nel mese in chiusura a 22,4 punti dai 39,4 punti di marzo (49,0 punti in febbraio).

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute AUD/USD è stata quotata di 0,6304$, in diminuzione dello 0,17% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.6274$ seguito da 0.6245$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,6342$ seguito da 0,6381$.

Nelle ultime 24 ore, l'USD è diminuito del 2,16% rispetto allo JPY, chiudendo a 107,77 dollari. Sul fronte dei dati macro, il Purchasing Manufacturers' Index (Pmi) dei servizi del Giappone, stilato da Markit in collaborazione con Jibun Bank, crolla in aprile su base preliminare a 22,8 punti dai 33,8 punti della lettura finale di marzo (46,8 punti in febbraio). Il dato si consolida ulteriormente sui minimi dal quando si era iniziata a elaborare la statistica nel settembre 2007. Il Pmi Composite, che combina l'indice dei servizi con quello del manifatturiero, è invece sceso nel mese in chiusura a 27,8 punti dai 36,2 punti di marzo (47,0 punti in febbraio). Invece, l'indice anticipatore del Giappone è salito in febbraio a 91,7 punti dai 90,7 punti di gennaio (91,2 punti in dicembre). Il dato è stato rivisto al ribasso dai 92,1 punti della lettura preliminare diffusa a inizio mese. L'indice di coincidenza, che sintetizza lo stato attuale dell'economia, è invece sceso in febbraio a 95,5 punti dai 95,7 punti di gennaio (94,3 punti in dicembre), contro i 95,8 del dato flash.

Durante la sessione asiatica, la coppia di valute USD/JPY è stata quotata di 107,75$, in leggera diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 107.53$ seguito da 107.32$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 107,95$ seguito da 108,16$.
 
Confermo........

lo han preso nel cucuzzolo anche gli shorter.
Ero dentro a 3OIS, ieri a mercato chiuso e al prezzo di 13 e qualcosa han chiuso il titolo dicendo che rimborseranno a 8, considerando che anche ieri prob avrebbe fatto un +30%
 
buonasera a tutti,
una domanda da novizio:
volendo scommettere sul fatto che il cambio euro-dollaro torni a valori 1.10-1.11 nell'arco di breve tempo quale prodotto è il più conveniente da usare per mettere in pratica questa idea ( riducendo al minimo commisioni etc..) ?
grazie a tutti
 
Se EUR/USD va sotto 1.08 ... vuol dire che il mercato va in orso ...oder was ?

Le correlazioni eu / indici risk on risk off son saltate da un po imho, cmq tra europa e usa oggi come oggi chi consideri piu forte..la valuta rifugio...dove metteresti il tuo soldino? Ecco, oggi poi con la bce..vale tutto..ma nel dubbio si vendono eurini e per strano che sembri cé una carenza di liquiditá a livello globale di usd incredibile. Giá lo dissi, lemme lemme se se va a casella 1, o anche sotto, dove tutto cominció :D
 

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Le correlazioni eu / indici risk on risk off son saltate da un po imho, cmq tra europa e usa oggi come oggi chi consideri piu forte..la valuta rifugio...dove metteresti il tuo soldino? Ecco, oggi poi con la bce..vale tutto..ma nel dubbio si vendono eurini e per strano che sembri cé una carenza di liquiditá a livello globale di usd incredibile. Giá lo dissi, lemme lemme se se va a casella 1, o anche sotto, dove tutto cominció :D

Indi tutto il mondo sta comprando USD ...

Ma la liquidita' ... nel mondo in cui e' tutto virtuale .. non la capisco ...

Forse e' solo una questione di domanda e offerta nel mercato dei cambi

Oggi io ho fatto rientrare in PLN un cippino dalla massa che a suo tempo avevo convertito in USD da PLN ... (denaro reale, non posizioni su piattaforme da bisca)

Pero' sono confidente che il PLN abbia ancora molto da perdere .. specie se sfonda i 4.25

Da tradare non e' il massimo, perche almeno su eToro c'e' un bel gap tra denaro e lettera .. ma il trend una volta impostato lo segue abbastanza fedelmente .. per il momento non ho mai sbagliato la direzione .. se non nella fase iniziale dove ho anticipato il mercato per 2 o 3 settimane ...
 
Bella figura su dax h4, il mostro biteste, doppio max con le spallucce a spillo.
Fosse vero si potrebbe avanzare la possibilitá che invece che sopra andasse a chiudere il gap sotto, zona 9600... :eek:
 
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