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Eurovita cap.2

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Con 15 banche la colletta può essere spalmata meglio ed incidere meno sui bilanci degli istituti coinvolti...

Trovo allucinante che dopo tutti questi mesi ancora non abbiamo potuto sapere cosa c'è dentro l'uovo di pasqua eurovita... questa è una considerazione che, da qui in avanti, andrà fatta quando si valuta di investire in "prodotti scatola"...
 
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Julius67 ha scritto:
Il successo delle ramo1 è dovuto proprio ad una bassa educazione finanziaria che ha portato i risparmiatori a vederle come il porto più sicuro dove rifugiarsi. Probabilmente i concetti come "capitale garantito" e "gestione separata" associati alla parola assicurazioni (che nella testa dei più è sinonimo di protezione) hanno fatto confluire enorme risparmio su questi strumenti.
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Ma quale bassa educazione finanziaria.
Per 10 lunghi anni i titoli di stato non hanno reso nulla, e i buoni postali erano allo 0.05% annuo di rendimento.

Che doveva fare il risparmiatore medio? Investire in azioni, fare il broker? Ma dai. Su.

Le ramo I (come la mia PosteVita) ci hanno consentito di prendere dei begli interessi e in molti casi di ricevere cedole interessanti cash, ripeto in un periodo in cui se andavi a depositare qualcosa da qualche parte a 100 te ne restituivano 98/99.

Se ti sembra poco… :o



Julius67 ha scritto:
Oggi si scopre che è tutto aleatorio e il blocco dei capitali qualcosa mai visto prima nella storia del risparmio italiano.
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“Tutto”? Eurovita si è dimostrata aleatoria.

Si è scoperta l’acqua calda, ossia che c’è garantito e garantito… a seconda di chi garantisce.
 
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JaiGuru72 ha scritto:
Le ramo I (come la mia PosteVita) ci hanno consentito di prendere dei begli interessi e in molti casi di ricevere cedole interessanti cash, ripeto in un periodo in cui se andavi a depositare qualcosa da qualche parte a 100 te ne restituivano 98/99.
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Vero.

Ora però, per la stessa dinamica, bisogna fuggirne lontano...
 
mrmm ha scritto:
Vero.

Ora però, per la stessa dinamica, bisogna fuggirne lontano...
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No, non del tutto. A me la mia PosteVita fa ancora comodo, e quando i tassi scenderanno tornerà ancora utile.
Non rinuncio ad uno strumento flessibile che mi garantisce un flusso di cedole in contanti.

L’ho riscattata ma solo in parte.
 
Newnick ha scritto:
A me eurovita non ha mai dato un centesimo.
Sono oltre 25 anni che IO do a loro a senso unico.
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E non sei contento? pensa a quanto bene hai fatto con i tuoi soldi. Tutti quei consulenti, assicuratori, gestori sempre eleganti, carini tutti giacca a e cravatta fighetti che vivono grazie anche a te.

0,90 di rendimento lordo ha dato eurovita a mia zia quest'anno....
 
Per me chi è qui che si lamenta tutto il giorno, che proclama rivoluzioni, che grida allo scandalo, che prenderebbe a calci santoliquido/chi gli ha venduto la polizza/eurovita/le cavallette, chi dichiara il fallimento di tutte le ramo 1, chi pensa che crollerà l'intera europa a causa di eurovita, chi marcia sulle disgrazie dell'emilia e ripete queste cose da mesi più volte a settimana (alcune volte più volte al giorno) meriterebbe di essere liquidato tra due anni, per ultimo e con me metà di quanto ha in eurovita.
 
JaiGuru72 ha scritto:
A me la mia PosteVita fa ancora comodo, e quando i tassi scenderanno tornerà ancora utile.
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Qualsiasi sia lo scenario futuro (e nessuno di noi può saperlo) aver preso obbligazionario fresco, a valle del suo più grande crash della storia, è stato il classico treno che passa una sola volta...

Le stesse Gestioni Separate avrebbero voluto acquistare a mani basse... se avessero avuto raccolta fresca e non avessero dovuto pagare tanti riscatti...
 
mrmm ha scritto:
Qualsiasi sia lo scenario futuro (e nessuno di noi può saperlo) aver preso obbligazionario fresco, a valle del suo più grande crash della storia, è stato il classico treno che passa una sola volta...

Le stesse Gestioni Separate avrebbero voluto acquistare a mani basse... se avessero avuto raccolta fresca e non avessero dovuto pagare tanti riscatti...
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c'è ancora tempo forse il rialzo tassi usa non è finito e quello europeo è ongoing
 
Ragazzi, guardate Report in questo momento. È estremamente illuminante.
 
ared ha scritto:
Per me chi è qui che si lamenta tutto il giorno, che proclama rivoluzioni, che grida allo scandalo, che prenderebbe a calci santoliquido/chi gli ha venduto la polizza/eurovita/le cavallette, chi dichiara il fallimento di tutte le ramo 1, chi pensa che crollerà l'intera europa a causa di eurovita, chi marcia sulle disgrazie dell'emilia e ripete queste cose da mesi più volte a settimana (alcune volte più volte al giorno) meriterebbe di essere liquidato tra due anni, per ultimo e con me metà di quanto ha in eurovita.
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perchè ? non sono d'accordo. é vero che l'ignoranza costa ed è un costo che prima o poi si paga, però qui parliamo di situazioni, questa come molte altre, in cui l'assimmetria informativa è veramente troppo troppo marcata e chi lo sa se ne approfitta in modo quasi vergognoso.
 
Julius67 ha scritto:
c'è ancora tempo forse il rialzo tassi usa non è finito e quello europeo è ongoing
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Ma questo il mercato già lo sa... e già lo prezza...

Curva dei tassi invertita... treasuries a breve-brevissima scadenza che pagano il 5%... analoghi europei che pagano il 3%... medie scadenze interessanti... anche dovessero scendere ancora di qualcosina perché le banche centrali fanno qualche rialzo oltre quanto già prezzato, il solo rendimento ti rimborsa la perdita di controvalore... è un pasto gratis... una anomalia...

Se uno aspetta ad entrare con questo scenario... ma quando entra ? :D

Le GS si stanno vendendo la madre per cercare liquidità ed entrare adesso... ed invece devono pagare riscatti...
 
Newnick ha scritto:
Hanno fatto vedere chi è il ministro che ha in mano la faccenda eurovita.
Ed ho capito perché sta accadendo questa pagliacciata.
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..ministro c'è da pochi mesi e non credo quelli prima fossero meglio, regolatore ha iniziato ispezioni EV a fine 2011, che i tassi negativi prima o poi risalissero non era scenario imprevedibile...risk manager erano in vacanza?
 
mapo64 ha scritto:
..ministro c'è da pochi mesi e non credo quelli prima fossero meglio, regolatore ha iniziato ispezioni EV a fine 2011, che i tassi negativi prima o poi risalissero non era scenario imprevedibile...risk manager erano in vacanza?
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La questione deve essere arrivata sul tavolo del ministro a Gennaio/Febbraio ed il ministro era abbondantemente in carica.

Certo che non e' colpa sua, ma e' compito suo occuparsi dei problemi. Tutti, anche quelli non creati dal suo governo. Ci mancherebbe che un governo si lavasse le mani di tutto quanto accaduto prima di loro.
 
Ma, pur con tutte le premesse dovute alle scelleratezze fatte dai proprietari inglesi, dai promotori che la pompavano per le oscene commissioni, ecc.; ma in oltre 4 mesi uno straccio di comunicazione ufficiale certa (che superi quest'oscenità del blocco riscatti) da parte di Ivass o qualche organo responsabile dove stà ?
 
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