L'assurdo è permettere che le assicurazioni che gestiscono questo particolare strumento delle gestioni separata non mettano mano al portafoglio per la differenza tra il valore di mercato della GS e il consolidato da liquidare ai clienti. Questo dovrebbe contrallare costantemente l'IVASS, in tempo reale.
Esempio
Il consolidato vale 10 la gestione vale 7... allora la Compagnia deve avere fidujussioni, titoli AAA liquidabili per 3, in ogni momento.
Non ti sta bene sta cosa? Non si può fare lo strumento. Semplice.
Se fosse stato così non ci sarebbero stati problemi.
Ma infatti il "3" sono proprio (semplificando) i 200 milioni di aumento imposti, perché dove non ci sono fidejussioni, titoli AAA, ecc. ci si mette il capitale per rispettare gli impegni. IVASS (e piu su eiopa) pretende ci sia un cuscinetto prudenziale sempre a disposizione, nel continuo.
Di add-on ne sono stati richiesti altri in questi anni: vi ricordate questo?
Cattolica, Ivass chiede aumento 500 mln per indebolimento solvibilità gruppo
addirittura bcc vita era sotto livello minimo. Altri sono avvenuti per lo più nel silenzio generale. Qui la variabile impazzita - unitamente a una congiuntura complessa - è l'attuale azionista che da buon speculatore non ne ha voluto sapere di ripianare (mentre altre controllate avrebbero ripianato subito)..alla faccia degli articoli del cap sulla "fit & proper" degli azionisti di controllo.
Dall'altro lato mi pongo anche io il quesito: ma con lo scenario economico attuale, non é che il problema delle ramo I é più diffuso? Come tendenza fino al 2022 notavo che, anche tramite retrocessioni commissionali differenziate, alle reti si chiedeva di collocare sempre più le UL, proprio perché i margini sono gli stessi e non richiedono capitale. Inoltre, si vendono come prodotti con maggior contenuto "consulenziale" (diversificazione ecc).
Su Eurovita leggevo al contrario che era apprezzata dalle reti (tutte "terze") per la disponibilità di ramo I (laddove i peer la limitavano) e le retrocessioni (penso delle comm. di gestione più che delle upfront) fino al 75% (che per prodotti "noiosi" e che "si vendono da soli" é tanto).
Da ultimo invece in controtendenza molte imprese tornano a fare promozione sul Ramo I perché forse le GS (o alcune) non hanno più massa critica per accaparrarsi i nuovi titoli a più alto rendimento.
Speriamo davvero che si muovano a sostituire l'azionista: il danno reputazionale e di fiducia sarebbe incalcolabile, ben più del rischio che si é voluto mitigare.