Evasione dell' IVA in Italia pari a 26 miliardi l'anno

Emerge che il 49% paga niente di Irpef, un altro 30% paga meno di quanto riceve in servizi dallo stato, tutti autonomi ladri, il 12% paga per quasi tutti, io faccio parte dell'1% che passa i 100.000 euro l'anno e sono un artigiano.
Quindi? Personalmente non me ne frega piu' nulla di seguire le polemiche infinite su Flat Tax, contante ... i numeri esposti da Brambilla sono chiari e dicono che in Italia c'è un sommerso incredibile. Sicuramente non è il solo problema di questo sgangherato paese ma ...
 
Di chi parli? Scrivi i Nickname o hai paura?
Tranne uno che l'ha scritto esplicitamente di appoggiare l'evasione, altri che hanno avuto questo coraggio non ce ne sono, quindi si parla in generale, ognuno lo sa se è un ladro oppure no, in un forum dietro nick anonimi bisogna parlare per forza in generale...
 
Ma basta!!!! Un'Italia povera? Cosa emerge dall'analisi delle dichiarazioni dei redditi ai fini IRPEF Estraggo
Il 57% degli italiani, vale a dire circa 14.535.000 famiglie su un totale censito da Istat di 25,7 milioni, vive in media con meno di 10.000 euro lordi l’anno: è quanto emerge dall’ultima analisi del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali che ha analizzato le dichiarazioni dei redditi degli italiani relativi al 2019 e dichiarati nell’anno pandemico 2020.
Questi dati dicono chiaramente che c'è un sommerso incredibile, confermato anche dai risparmi delle famiglie che sono tra i maggiori della zona Euro.
Io ho lavorato in una delle piu' grandi multinazionali dell'informatica e i controlli avevano una frequenza triennale e comunque le grandi aziende in questo paese del kaiser sono poche e la gran parte a partecipazione pubblica.
Quindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentuali
 
Capisci che non posso chiamarli ladri perché non lo so se lo sono? Se uno esercita una professione lecita non lo posso qualificare come malvivente, non é compito mio farlo né ho i mezzi per stabilirlo.
Ma certo, nessuno si sogna di chiamare qualcuno ladro per nome e cognome, ma pensarlo che uno è un ladro puoi farlo...o parlare in generale, poi chi sa di evadere sa di essere un ladro, chi è onesto sa di essere onesto
Ma uno se è onesto perchè dovrebbe prendere le parti di un disonesto? Vale la presunzione di innocenza, sempre e comunque, quindi io non penso di uno che difende i ladri evasori che è un ladro anche lui, penso che è uno sprovveduto si fa infinocchiare dai ladri stessi, che non solo lo derubano ma lo dileggiano pure
 
Quindi è fattuale che limite di 1000/2000€ e obbligo pos non son serviti a nulla
Si è fattuale.
L'evasione dell'IVA si fa tramite fatture false (o gonfiate rispetto al servizio reso) e pagamenti elettronici, non tramite contanti.
 
Quindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentuali
e i più poveri sono i commercianti gli esercenti gli autonomi

talmente poveri che hanno dovuto alzare il limite della flat tax 85K euro per dargli qualcosa da mangiare... :asd:
 
Se il fisco facesse un controllo incrociato tra intestatari (e prestanome) di barche, proprietari di immobili e di auto di lusso (e chi le prende in leasing o altro) e redditi degli intestatari dovrebbero far chiudere la metà delle attività con p.iva
Io bidelli che girano in Porsche non ne conosco, di baristi che dichiarano 10K euro meno dei loro dipendenti e hanno SUV di lusso, casa al mare e barca sì, diversi.
 
Quindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentuali
Cosa cavolo c'entra adesso il divario tra ricchi e poveri? Le percentuali non le ho, tu invece? Mi bastano i numeri, da me riferiti in precedenza, e dovrebbero bastare a tutti coloro che hanno una conoscenza elementare della matematica magari provvisti di un po' di logica e di onestà intellettuale ( quest'ultima frase mi fa un po' venire il latte alle ginocchia ).
 
L'entità dell'evasione contestata alle grandi imprese è 16 volte superiore a quella delle piccole aziende e dei lavoratori autonomi (nel 2017 era stata pari a 18). A dirlo è la Cgia spiegando che a seguito dell'attività di accertamento svolta lo scorso anno sulle attività economiche, emerge come la maggiore imposta media accertata dall'Agenzia delle Entrate per ogni singola grande azienda sia pari a poco più di 1 milione di euro, per la media impresa di 365.111 euro e per la piccola di 63.606 euro.

"Questi dati ci dicono che la potenziale dimensione dell'infedeltà fiscale delle grandi aziende è enormemente superiore a quella delle piccole. Ovviamente, nessuno di noi auspica che il Paese si trasformi in uno Stato di polizia tributaria; tuttavia, una maggiore attenzione verso questi soggetti sarebbe auspicabile, visto che le modalità di evasione delle holding non è ascrivibile alla mancata emissione di scontrini o ricevute, bensì al ricorso alle frodi doganali, alle frodi carosello, alle operazioni estero su estero e alle compensazioni indebite. Reati, quest'ultimi, che non verranno nemmeno sfiorati dalle misure di contrasto all'utilizzo del contante che il Governo metterà a punto nelle prossime settimane", ha commentato il coordinatore dell'Ufficio studi Paolo Zabeo.
 
e i più poveri sono i commercianti gli esercenti gli autonomi

talmente poveri che hanno dovuto alzare il limite della flat tax 85K euro per dargli qualcosa da mangiare... :asd:
Credo che vivi in un'altra realtà, altrimenti non si spiega.
Il nesso poi con flat tax che nel 90%dei casi ai commercianti non serve
 
Credo che vivi in un'altra realtà, altrimenti non si spiega.
Il nesso poi con flat tax che nel 90%dei casi ai commercianti non serve
mica ci sono solo i commercianti, ci sono anche gli autonomi. che però sono tutti poveri...
Comunque il punto non è questo: ma a Roma non girano auto di lusso? saranno tutti uscieri dei ministeri...
 
Il 50% delle famiglie vive con meno di 10000 euro? Magari vivi in qualche landa perduta, lontano dal mondo ...
Fai la somma di pensionati minimi o poco più, percettori reddito, naspizzati e cassintegrati, disoccupati, falliti, chi ha attività realmente in difficoltà (conosco una che è due anni che ci bitta dentro soldi anziché guadagnarne ) ecc. E ci arrivi
 
articolo di 10 anni fa, ma sempre attuale:

In Italia lo scorso anno sono state vendute 620 Ferrari, 151 Lamborghini, 180 mila fra Mercedes, Bmw, Audi e un totale di 206 mila auto dal prezzo medio di 103 mila euro. Il fatto è che solo 76 mila italiani (ossia, lo 0,18 per cento dei 41 milioni e 66.588 contribuenti, poco meno di due su mille) hanno dichiarato al fisco più di 200 mila euro lordi. Vuol dire che meno della metà di chi ha comprato una macchina di questa categoria - spendendo fra l'altro in un colpo solo tutti i soldi guadagnati in un anno - si sarebbe potuto permettere davvero l’automobile. Non solo: il discorso non cambia allargando la fascia dei potenziali clienti ai contribuenti che hanno denunciato al fisco più di 100 mila euro, cioè a quelle persone che avrebbero dovuto impegnare due anni di introiti in una macchina: sono stati solo 382.662, meno dell'uno per cento del totale. Di questi, 218.198 (cioè ben oltre la metà) erano lavoratori dipendenti.
 
Fai la somma di pensionati minimi o poco più, percettori reddito, naspizzati e cassintegrati, disoccupati, falliti, chi ha attività realmente in difficoltà (conosco una che è due anni che ci bitta dentro soldi anziché guadagnarne ) ecc. E ci arrivi
E dove li ha presi questi soldi che adesso ci butta dentro? se un'attività è fallimentare si chiude, tagliare le perdite è una delle prime regole in borsa!
 
L'entità dell'evasione contestata alle grandi imprese è 16 volte superiore a quella delle piccole aziende e dei lavoratori autonomi (nel 2017 era stata pari a 18). A dirlo è la Cgia spiegando che a seguito dell'attività di accertamento svolta lo scorso anno sulle attività economiche, emerge come la maggiore imposta media accertata dall'Agenzia delle Entrate per ogni singola grande azienda sia pari a poco più di 1 milione di euro, per la media impresa di 365.111 euro e per la piccola di 63.606 euro.

"Questi dati ci dicono che la potenziale dimensione dell'infedeltà fiscale delle grandi aziende è enormemente superiore a quella delle piccole. Ovviamente, nessuno di noi auspica che il Paese si trasformi in uno Stato di polizia tributaria; tuttavia, una maggiore attenzione verso questi soggetti sarebbe auspicabile, visto che le modalità di evasione delle holding non è ascrivibile alla mancata emissione di scontrini o ricevute, bensì al ricorso alle frodi doganali, alle frodi carosello, alle operazioni estero su estero e alle compensazioni indebite. Reati, quest'ultimi, che non verranno nemmeno sfiorati dalle misure di contrasto all'utilizzo del contante che il Governo metterà a punto nelle prossime settimane", ha commentato il coordinatore dell'Ufficio studi Paolo Zabeo.
La CGIA di Mestre ciurla sul manico come ormai le è sua consuetudine ( un pochino piu' credibile quando c'era Bertolussi) . I loro dati dimostrano solo che gli accertamenti si fanno solo sulle grandi aziende e non sulla qta infinita di altre categorie. Cosa a me già nota. La CGIA ha la stessa credibilità dei sindacati nei confronti dei dipendenti pubblici, è come chiedere all'oste se il suo vino è buono. Mediamente una grande azienda ha un controllo ogni 3 anni. Ma, solo io, mi imbatto in tassisti, idraulici, fabbri, medici, agenzie immobiliari ... che fanno un nero mostruoso?
 
E dove li ha presi questi soldi che adesso ci butta dentro? se un'attività è fallimentare si chiude, tagliare le perdite è una delle prime regole in borsa!
Io ho buttato un capitale nella immaginaria speranza di una ripresa.
Credo che tu non abbia idea di cosa sia fare il commerciante onestamente, oggi è non 50 anni fa
 
articolo di 10 anni fa, ma sempre attuale:

In Italia lo scorso anno sono state vendute 620 Ferrari, 151 Lamborghini, 180 mila fra Mercedes, Bmw, Audi e un totale di 206 mila auto dal prezzo medio di 103 mila euro. Il fatto è che solo 76 mila italiani (ossia, lo 0,18 per cento dei 41 milioni e 66.588 contribuenti, poco meno di due su mille) hanno dichiarato al fisco più di 200 mila euro lordi. Vuol dire che meno della metà di chi ha comprato una macchina di questa categoria - spendendo fra l'altro in un colpo solo tutti i soldi guadagnati in un anno - si sarebbe potuto permettere davvero l’automobile. Non solo: il discorso non cambia allargando la fascia dei potenziali clienti ai contribuenti che hanno denunciato al fisco più di 100 mila euro, cioè a quelle persone che avrebbero dovuto impegnare due anni di introiti in una macchina: sono stati solo 382.662, meno dell'uno per cento del totale. Di questi, 218.198 (cioè ben oltre la metà) erano lavoratori dipendenti.
E secondo te uno compra una Ferrari in contanti immagino? O versa in banca proventi non dichiarati?

Quello è un altro fenomeno, e investe un po’ tutto il settore auto, ai chiama denaro facile e minirate.

Quanti dipendenti conosci con auto che valgono 2/3 volte il loro ral? 5000 euro di anticipo, 400 euro al mese e ti porto a casa un auto da 50 cucuzze. Finché la barca va.. (ovvero i tassi stanno bassi e il valore residuo alto)..
 
Io ho buttato un capitale nella immaginaria speranza di una ripresa.
Credo che tu non abbia idea di cosa sia fare il commerciante onestamente, oggi è non 50 anni fa
Iakko, io capisco prò è sbagliato cercare di non spersonalizzare e guardare le cose per quello che sono. Uno può affezionarsi ad un titolo, che so, Telecom, e buttarci soldi e soldi e soldi in anni di mediazioni al ribasso. Ma sempre sui minimi si sta, -95% e più rispetto ad anni fa, cosa diresti ad un simile investitore? che ha fatto bene p che ha sbagliato?
 
La CGIA di Mestre ciurla sul manico come ormai le è sua consuetudine. I loro dati dimostrano solo che gli accertamenti si fanno solo sulle grandi aziende e non sulla qta infinita di altre categorie. Cosa a me già nota. La CGIA ha la stessa credibilità dei sindacati nei confronti dei dipendenti pubblici, è come chiedere all'oste se il suo vino è buono. Mediamente una grande azienda ha un controllo ogni 3 anni. Ma, solo io, mi imbatto in tassisti, idraulici, fabbri, medici, agenzie immobiliari ... che fanno un nero mostruoso?
Allora hai ragione, come il fatto che le grandi possano delocalizzare le loro sedi e il piccolo no.

Se fanno nero c è chi lo permette, le grandi aziende lo fanno.
 
Indietro