anouk
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Il 50% delle famiglie vive con meno di 10000 euro? Magari vivi in qualche landa perduta, lontano dal mondo ...l'Italia è veramente povera, infatti
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I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link
Il 50% delle famiglie vive con meno di 10000 euro? Magari vivi in qualche landa perduta, lontano dal mondo ...l'Italia è veramente povera, infatti
Quindi? Personalmente non me ne frega piu' nulla di seguire le polemiche infinite su Flat Tax, contante ... i numeri esposti da Brambilla sono chiari e dicono che in Italia c'è un sommerso incredibile. Sicuramente non è il solo problema di questo sgangherato paese ma ...Emerge che il 49% paga niente di Irpef, un altro 30% paga meno di quanto riceve in servizi dallo stato, tutti autonomi ladri, il 12% paga per quasi tutti, io faccio parte dell'1% che passa i 100.000 euro l'anno e sono un artigiano.
Tranne uno che l'ha scritto esplicitamente di appoggiare l'evasione, altri che hanno avuto questo coraggio non ce ne sono, quindi si parla in generale, ognuno lo sa se è un ladro oppure no, in un forum dietro nick anonimi bisogna parlare per forza in generale...Di chi parli? Scrivi i Nickname o hai paura?
Quindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentualiMa basta!!!! Un'Italia povera? Cosa emerge dall'analisi delle dichiarazioni dei redditi ai fini IRPEF Estraggo
Il 57% degli italiani, vale a dire circa 14.535.000 famiglie su un totale censito da Istat di 25,7 milioni, vive in media con meno di 10.000 euro lordi l’anno: è quanto emerge dall’ultima analisi del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali che ha analizzato le dichiarazioni dei redditi degli italiani relativi al 2019 e dichiarati nell’anno pandemico 2020.
Questi dati dicono chiaramente che c'è un sommerso incredibile, confermato anche dai risparmi delle famiglie che sono tra i maggiori della zona Euro.
Io ho lavorato in una delle piu' grandi multinazionali dell'informatica e i controlli avevano una frequenza triennale e comunque le grandi aziende in questo paese del kaiser sono poche e la gran parte a partecipazione pubblica.
Ma certo, nessuno si sogna di chiamare qualcuno ladro per nome e cognome, ma pensarlo che uno è un ladro puoi farlo...o parlare in generale, poi chi sa di evadere sa di essere un ladro, chi è onesto sa di essere onestoCapisci che non posso chiamarli ladri perché non lo so se lo sono? Se uno esercita una professione lecita non lo posso qualificare come malvivente, non é compito mio farlo né ho i mezzi per stabilirlo.
Si è fattuale.Quindi è fattuale che limite di 1000/2000€ e obbligo pos non son serviti a nulla
e i più poveri sono i commercianti gli esercenti gli autonomiQuindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentuali
Cosa cavolo c'entra adesso il divario tra ricchi e poveri? Le percentuali non le ho, tu invece? Mi bastano i numeri, da me riferiti in precedenza, e dovrebbero bastare a tutti coloro che hanno una conoscenza elementare della matematica magari provvisti di un po' di logica e di onestà intellettuale ( quest'ultima frase mi fa un po' venire il latte alle ginocchia ).Quindi il divario che aumenta tra pochi ricchi e tanti poveri è una falsità, ed in ogni caso non hai postato le percentuali
Credo che vivi in un'altra realtà, altrimenti non si spiega.e i più poveri sono i commercianti gli esercenti gli autonomi
talmente poveri che hanno dovuto alzare il limite della flat tax 85K euro per dargli qualcosa da mangiare...
mica ci sono solo i commercianti, ci sono anche gli autonomi. che però sono tutti poveri...Credo che vivi in un'altra realtà, altrimenti non si spiega.
Il nesso poi con flat tax che nel 90%dei casi ai commercianti non serve
Fai la somma di pensionati minimi o poco più, percettori reddito, naspizzati e cassintegrati, disoccupati, falliti, chi ha attività realmente in difficoltà (conosco una che è due anni che ci bitta dentro soldi anziché guadagnarne ) ecc. E ci arriviIl 50% delle famiglie vive con meno di 10000 euro? Magari vivi in qualche landa perduta, lontano dal mondo ...
E dove li ha presi questi soldi che adesso ci butta dentro? se un'attività è fallimentare si chiude, tagliare le perdite è una delle prime regole in borsa!Fai la somma di pensionati minimi o poco più, percettori reddito, naspizzati e cassintegrati, disoccupati, falliti, chi ha attività realmente in difficoltà (conosco una che è due anni che ci bitta dentro soldi anziché guadagnarne ) ecc. E ci arrivi
La CGIA di Mestre ciurla sul manico come ormai le è sua consuetudine ( un pochino piu' credibile quando c'era Bertolussi) . I loro dati dimostrano solo che gli accertamenti si fanno solo sulle grandi aziende e non sulla qta infinita di altre categorie. Cosa a me già nota. La CGIA ha la stessa credibilità dei sindacati nei confronti dei dipendenti pubblici, è come chiedere all'oste se il suo vino è buono. Mediamente una grande azienda ha un controllo ogni 3 anni. Ma, solo io, mi imbatto in tassisti, idraulici, fabbri, medici, agenzie immobiliari ... che fanno un nero mostruoso?L'entità dell'evasione contestata alle grandi imprese è 16 volte superiore a quella delle piccole aziende e dei lavoratori autonomi (nel 2017 era stata pari a 18). A dirlo è la Cgia spiegando che a seguito dell'attività di accertamento svolta lo scorso anno sulle attività economiche, emerge come la maggiore imposta media accertata dall'Agenzia delle Entrate per ogni singola grande azienda sia pari a poco più di 1 milione di euro, per la media impresa di 365.111 euro e per la piccola di 63.606 euro.
"Questi dati ci dicono che la potenziale dimensione dell'infedeltà fiscale delle grandi aziende è enormemente superiore a quella delle piccole. Ovviamente, nessuno di noi auspica che il Paese si trasformi in uno Stato di polizia tributaria; tuttavia, una maggiore attenzione verso questi soggetti sarebbe auspicabile, visto che le modalità di evasione delle holding non è ascrivibile alla mancata emissione di scontrini o ricevute, bensì al ricorso alle frodi doganali, alle frodi carosello, alle operazioni estero su estero e alle compensazioni indebite. Reati, quest'ultimi, che non verranno nemmeno sfiorati dalle misure di contrasto all'utilizzo del contante che il Governo metterà a punto nelle prossime settimane", ha commentato il coordinatore dell'Ufficio studi Paolo Zabeo.
Io ho buttato un capitale nella immaginaria speranza di una ripresa.E dove li ha presi questi soldi che adesso ci butta dentro? se un'attività è fallimentare si chiude, tagliare le perdite è una delle prime regole in borsa!
E secondo te uno compra una Ferrari in contanti immagino? O versa in banca proventi non dichiarati?articolo di 10 anni fa, ma sempre attuale:
In Italia lo scorso anno sono state vendute 620 Ferrari, 151 Lamborghini, 180 mila fra Mercedes, Bmw, Audi e un totale di 206 mila auto dal prezzo medio di 103 mila euro. Il fatto è che solo 76 mila italiani (ossia, lo 0,18 per cento dei 41 milioni e 66.588 contribuenti, poco meno di due su mille) hanno dichiarato al fisco più di 200 mila euro lordi. Vuol dire che meno della metà di chi ha comprato una macchina di questa categoria - spendendo fra l'altro in un colpo solo tutti i soldi guadagnati in un anno - si sarebbe potuto permettere davvero l’automobile. Non solo: il discorso non cambia allargando la fascia dei potenziali clienti ai contribuenti che hanno denunciato al fisco più di 100 mila euro, cioè a quelle persone che avrebbero dovuto impegnare due anni di introiti in una macchina: sono stati solo 382.662, meno dell'uno per cento del totale. Di questi, 218.198 (cioè ben oltre la metà) erano lavoratori dipendenti.
Iakko, io capisco prò è sbagliato cercare di non spersonalizzare e guardare le cose per quello che sono. Uno può affezionarsi ad un titolo, che so, Telecom, e buttarci soldi e soldi e soldi in anni di mediazioni al ribasso. Ma sempre sui minimi si sta, -95% e più rispetto ad anni fa, cosa diresti ad un simile investitore? che ha fatto bene p che ha sbagliato?Io ho buttato un capitale nella immaginaria speranza di una ripresa.
Credo che tu non abbia idea di cosa sia fare il commerciante onestamente, oggi è non 50 anni fa
Allora hai ragione, come il fatto che le grandi possano delocalizzare le loro sedi e il piccolo no.La CGIA di Mestre ciurla sul manico come ormai le è sua consuetudine. I loro dati dimostrano solo che gli accertamenti si fanno solo sulle grandi aziende e non sulla qta infinita di altre categorie. Cosa a me già nota. La CGIA ha la stessa credibilità dei sindacati nei confronti dei dipendenti pubblici, è come chiedere all'oste se il suo vino è buono. Mediamente una grande azienda ha un controllo ogni 3 anni. Ma, solo io, mi imbatto in tassisti, idraulici, fabbri, medici, agenzie immobiliari ... che fanno un nero mostruoso?